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Il mondo dei ragazzi normali
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Il mondo dei ragazzi normali, Hermes Production

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Hermetico
view post Posted on 21/4/2012, 12:05 by: Hermetico
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Critico

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Ecco a voi il nuovo film della Hermes production.

http://hermesproduction.altervista.org/Rag...ormaliHome.html

Buona visione! :)



- Perchè e come sei arrivato alla produzione di questo film?

Il libro lo avevo letto ormai diversi anni fa e mi ero sempre chiesto come mai non ne fosse ancora stato ricavato un film. Poi ho saputo che effettivamente era stata ricavata una sceneggiatura dal libro ma alla fine il film non è stato fatto. Quindi ci ho pensato io. Secondo me la storia merita, è emozionante e offre dei bei personaggi.


- Parlaci delle scelte di cast e regia.

All’inizio ero indeciso se dare un taglio più “indipendente” alla pellicola, o optare per qualcosa di più “commerciale”. Alla fine ho pensato che Todd Haynes potesse rappresentare un bel compromesso tra i due poli e poi le tematiche affrontate sono tipiche dei suoi film. Sulla scelta di Keir Gilchrist non ho avuto dubbi. Dopo aver visto United States of Tara mi sono accorto che i due personaggi sono anche piuttosto simili e poi credo che sia un giovane attore molto promettente e fuori dai “soliti giri”. Anche su Julianne Moore non ho avuto dubbi, infatti quando leggevo il libro immaginavo proprio lei nella parte della madre del protagonista. E poi è “l’attrice feticcio” di Todd Haynes quindi non poteva mancare. Kyle Chandler l’ho scelto solo alla fine, perché all’inizio al suo posto c’era Aaron Eckhart. Quest’ultimo però mi sembrava un nome troppo grande per la parte e poi intendevo trasferirlo in un altro progetto (Nemesis), quindi ho optato per Kyle che ha il physique du role per la parte. Ci è voluto molto tempo invece per trovare Devon Bostick e Logan Huffman. Non è stato facile trovare i volti giusti per i loro ruoli, infatti volevo attori ancora poco conosciuti e che fossero un minimo credibili nei panni di ragazzi gay.


- Ci sono altri aneddoti e curiosità riguardo alla lavorazione?

Direi che la lavorazione è stata piuttosto complessa, frutto di un lungo lavoro di taglia e cuci, anche perché in questo caso più che mai mi sembrava di sacrificare troppo i personaggi.


- Se il film non fosse tuo, che voto gli daresti da 1 a 10?

Direi tra il 7 e il 7,5.


- Un pregio del tuo film?

Penso i personaggi, che ho voluto rendere artefatti il meno possibile e quindi autentici. E poi la storia in sé, che pur essendo piuttosto semplice, non si vergogna di mostrare gli aspetti più amari e duri della vita, prendendo anche il rischio di risultare indigesta.


- Un difetto del tuo film?

Forse il tenore complessivo della pellicola che potrebbe risultare troppo triste e opprimente. E anche il ritmo che è piuttosto lento. In questo caso, rispetto a Lontano da ogni cosa, mi sono preso i miei tempi per approfondire meglio i momenti più importanti.


- C'è un critico a cui speri il film piaccia particolarmente? E a chi pensi non piacerà (se vuoi dicci anche il perchè)?

Con i film drammatici mi sento ancora un quasi esordiente e mi resta difficile anche capire quali possano essere le reazioni degli altri. Di sicuro potrebbe non piacere ad Arcadia che ricordo, aveva considerato Lontano da ogni cosa un film troppo triste. Beh, se tanto mi dà tanto, non oso pensare come prenderà questo film. :P


- Obiettivo al box office? Settimane di durata, incasso complessivo, posizione da raggiungere...

Difficile fare una previsione. Di sicuro non sarà una vita facile con i grandi blockbuster che ci sono in classifica. Spero si difenda bene e superi abbondantemente i costi di produzione (che sono decisamente bassi).


- Si dice sempre che si è legati a ogni film per un motivo o per un altro... in questo caso?

Innanzitutto perché è il tipo di storia che mi piace raccontare e andare a vedere, sincera e schietta, senza lezioni morali né addolcimenti di vario tipo. E poi ho cercato di tenere a mente le critiche fatte a Lontano da ogni cosa, in modo da creare qualcosa di diverso anche nello stile.


- Si dice anche che l'ultimo film scritto è sempre il migliore, in un certo senso, perché non si ripeteranno errori anche veniali commessi in precedenza. Concordi per questo script?

Questo non lo so, si può sempre migliorare molto. Però credo che questo sia uno dei miei migliori film.


- Un tuo film cinematikino a cui somiglia questo?

Per quei pochi che ho fatto, ancora nessuno direi.


- Un altro film Cinematikino a cui lo legheresti con un filo rosso (per genere, tematica o quello che vuoi tu).

Non saprei, tra quelli che ho letto fino ad ora non mi viene in mente nessun titolo.


- E un film reale (o più d'uno) invece che ti ha ispirato nella realizzazione o che accomuneresti al tuo?

Credo che inconsciamente mi abbiano ispirato moltissimi film. Per ora mi vengono in mente, per certi versi, Lontano dal paradiso e Velvet Goldmine di Haynes, e C.R.A.Z.Y. di Jean Marc Vallèe.


- Il tema e/o il messaggio del film?

Che bisogna essere se stessi e seguire la propria natura (non solo quella sessuale). Se ci si finge altro, da ciò che si è, si finisce sempre per fallire miseramente.


- Come convinceresti un neofita a vedere questa pellicola?

Un film con una storia semplice ma non banale e personaggi autentici, che non risparmia pugni nello stomaco e regale qualche bella emozione (spero!).


- Uno spettatore medio italiano cosa penserebbe del film?

Che è un film triste, da “tagliarsi le vene” e pure un po’ volgare.


- La strada è ancora lunga, ma se dovessi decidere adesso le autonominations principali per il tuo film ai Ck Awards?

Ci devo ancora pensare ma sicuramente punterei molto sul cast, tra protagonisti e non. E perché no, anche sulla colonna sonora che ho curato molto.


- A scatola (quasi) chiusa: il prossimo pigliatutto ai Ck Awards?

Non vorrei tirarla a Andrew dicendo sempre il solito La torre di babele, quindi non lo dico! :P Penso che The good thief farà incetta di molti premi.


- C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?

Per ora no. Pian piano sto realizzando quello che mi ero prefisso.


- Cosa pensi di poter fare per Cinematik (film, iniziative) in questo periodo?

Scrivere film, recensire (spero in tempi accettabili) e partecipare al forum.
 
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