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La ragazza di carta
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La ragazza di carta, Nightbay Studios

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freddy_k
view post Posted on 28/2/2012, 22:36 by: freddy_k
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Recensione di freddy_k

ATTENZIONE SPOILER

Visto questo pomeriggio, purtroppo con un po' di interruzioni. A un anno da Con le donne ho chiuso, Nightbay torna alla commedia sentimentale, nonostante in quest'ultimo film ci sia ben di più. Già dalla durata si intuisce che in questa sua ultima fatica c'è parecchia carne al fuoco, ma per fortuna è tutta cucinata a dovere. La trama: un famoso scrittore si trova nel periodo peggiore della sua vita: la donna che ama lo ha lasciato, ha appena perso tutti i suoi soldi dopo un investimento sbagliato e, soprattutto, non riesce più a scrivere una riga. L'incontro con una misteriosa ragazza bisognosa del suo aiuto e l'affetto dei suoi due più cari amici gli permetteranno di tornare a galla e di ricominciare a vivere (e a scrivere). La storia, come ho già detto, è parecchio lunga e complessa: oltre alla storia principale, infatti, vi sono anche parecchie sottotrame, per fortuna tutte ben descritte e senza buchi: magari si poteva parlare un po' di più del passato di Milo, che al contrario di quello di Tom e Sarah è limitato ad alcuni vaghi accenni. Ho apprezzato molto invece, tra le varie sottotrame, quella della "caccia al libro", veramente appassionante e ricca di suspense. Pieno di sorprese il finale: a parte la verità su Billie, che rovescia completamente tutte le certezze avute fino a quel momento, mi ha sorpreso parecchio l'amore sbocciato tra Milo e Carol, avvenimento parecchio inaspettato dato che in precedenza non veniva dato praticamente nessun segnale che ciò potesse accadere: si comportano sempre da amici, e anche le loro liti non fanno sembrare che ci sia del tenero tra loro.
Nonostante la lunghezza e la complessità della trama la sceneggiatura si legge velocemente e riesce a "prendere" lo spettatore in maniera efficace, gli errori sono pochi e quasi non si notano. Mi è piaciuta la scelta di Neil Jordan, regista poliedrico e per me adattissimo a dirigere una storia del genere. Brody è uno dei miei attori preferiti, e questo personaggio tormentato e depresso gli si addice parecchio. Buona anche le scelta della Roemer, e piacevole sorpresa Roth nel ruolo di Milo, alcuni dei suoi dialoghi con Sarah/Pinkett-Smith sono tra i migliori del film. Colonna sonora che mi ha lasciato soddisfatto a metà: alcuni brani non mi hanno colpito molto, altri invece si. Su tutti Moonlight Sonata di Beethoven, pezzo che associo sempre a un altro film (indovina quale?), e che qui si sposava perfettamente alla scena a cui era abbinato. Sito graficamente semplice ma con buoni contenuti, locandina ben fatta anche se si vede un po' troppo la "sovrapposizione" dell'immagine di Brody.

In conclusione, La ragazza di carta è un film che mi ha divertito, commosso e appassionato, e sono felice che le mie aspettative non siano rimaste deluse.

Voto: 8
 
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20 replies since 26/2/2012, 23:42   1556 views
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