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Prince of Persia
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Prince of Persia, Upupa Films

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Atamàz
view post Posted on 3/1/2012, 14:15 by: Atamàz




Di Prince of Persia conosco solo la versione videoludica del 1989, non avendo mai provato il gioco per le piattaforme più recenti né avendo mai visto il film uscito nelle sale reali. Vado quindi a giudicare il film d’esordio di Murdoc, il nostro primo “figlio d’arte”, basandomi solo su ciò che ho visto.
Il giudizio in fin dei conti è più che sufficiente, considerando anche la giovane età del produttore. La sceneggiatura è ben scritta, con qualche errore qua e là, ma nulla da fustigazione. Mi ha lasciato stupito l’accuratezza dei movimenti di macchina, descritti spesso minuziosamente e con eccellente riuscita nell’effetto che si voleva ottenere. Consiglio però di ridurre un po’ il numero di tali virtuosismi, che a lungo andare appesantiscono la lettura. Ottima invece l’accurata descrizione degli ambienti, che invece io apprezzo sempre molto nelle sceneggiature (anche qui, però, occhio a non strafare).
In certi passaggi si coglie l’origine da playstation del film, col protagonista che si trova ripetutamente ad affrontare sfida che spesso sono da risolvere con salti sui muri e sulle colonne, ma in fondo questo capita anche in film che escono nelle sale reali con l’intento più o meno dichiarato di essere seguiti dall’omonimo videogioco, per cui non mi cruccerei più di tanto per questo.
Avrei invece risparmiato l’ingombrante uso della voce fuori campo, anche se posso capire la sua funzionalità nell’essere elemento di ricongiunzione con il finale in cui Dastan racconta la storia alla Principessa. Forse si poteva limitare un po’.
Sommers alla regia è il nome giusto al posto giusto. La sua esperienza nei due film con Brendan Fraser gli ha di certo permesso di valorizzare questa pellicola. Bravi anche Ben Barnes e Freida Pinto nei due ruoli principali, mentre John Malkovich mi ha purtroppo ricordato il triste Jeremy Irons di “Dungeons & Dragons” e gli avrei preferito un volto meno noto.
Musiche ben scelte, ma forse qualcuna in più non avrebbe guastato.
La locandina mi piace un sacco. scommetto che un aiutino su questo fronte la Darkman Agency l’ha dato: la mano si riconosce. Idem per il sito, da nomination sicura. Ah, ricorda, la prossima volta, di inserire i nomi degli attori nello script, la prima volta che compaiono (e una foto non guasterebbe), o si è costretti ad andare a vedere nella pagina del cast.
 
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16 replies since 6/12/2011, 11:48   1293 views
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