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Festival di Roma: I Morti
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Festival di Roma: I Morti, Arcadia Productions

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Andrew.
view post Posted on 30/9/2011, 18:32 by: Andrew.




Recensione della Chimera.

Mi ero promesso di non scrivere recensioni lunghe per quelli che non rispondevano, ma voglio dare ad Arcadia un'altra possibilità (:P) sperando che per questo film sia più disposto a lasciare qualche chiarimento.
In ogni caso mi viene un po' difficile commentare questo film, infatti l'ho letto due volte (la seconda più speditamente) prima di decidermi a recensire, perchè essenzialmente non l'ho capito. So che è brutto dirlo per un film che magari non necessita di essere compreso, ma non sono riuscito a capire cosa volesse trasmettere allo spettatore.
Ambientato tutto in una casa dove si tiene una festa, con molti personaggi che dialogano tra loro di svariati temi, finisce poi in un'altra casa dove i due protagonisti parlano del passato di Elizabeth e del suo amore giovanile. Questo è forse l'unico guizzo del film perchè accenna a una storia triste e malinconica che viene trasmessa bene allo spettatore. Ma questa storia non ha alcun legame con tutto quello che è successo prima e il problema è che ho l'impressione che non sia proprio successo nulla prima. Durante la festa ci sono molte discussioni, balli, frecciatine, momenti imbarazzanti, ma nulla di questo è riuscito a interessarmi, mantenendosi a un livello di discussione un po' superficiale, senza addentrarsi in profonde riflessioni. Infatti inizialmente mi aspettavo di trovarmi davanti a una sorta di "Carnage" dove alcune persone parlando finiscono col mostrarsi internamente con tutti i loro difetti e limiti, ma qua non c'è niente di tutto ciò.
La sceneggiatura direi che sia perfetta, i dialoghi molto realistici e i personaggi costruiti bene con le loro psicologie che a tratti vengono fuori, ma il tutto si posa su basi poco chiare.
Non credo di aver visto nulla di Frears, ma a giudicare dalla filmografia e dalla nazionalità, ci sta tutto.
Ottime le scelte attoriali, con Daniel Day-Lewis e Sean Bean che si fanno notare di più rispetto agli altri, ma molto brava anche la Carter che nel finale regala l'unico momento toccante del film.

Voto: 6


Come ho già detto, ho trovato la sceneggiatura molto ben fatta e i dialoghi estremamente credibili e non esagero se dico che mi è parso di stare in mezzo a loro mentre leggevo (da qua la sufficienza al film). Ma tirando le somme a fine serata, mi rendo conto che non è successo niente di rilevante, che i personaggi si solo limitati a far festa e discutere su argomenti vari senza cogliere il mio interesse e che in definitiva a questa festa mi sono annoiato.
 
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24 replies since 28/9/2011, 17:29   1128 views
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