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Festival di Roma - Domani, un'oasi
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Festival di Roma - Domani, un'oasi, Chimera Films

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canepa
view post Posted on 19/9/2011, 13:42 by: canepa




CONFERENZA STAMPA:

1) Lo scorso anno solo un colosseo d’argento per Freeman. Quest’anno speri in qualcos’altro?
Spero nel colosseo d'oro. No, a parte lo scherzo spero di incontrare principalmente il consenso della critica. Se ci scappasse qualche premio non sarebbe male, ad esempio quello alla regia o all'attore protagonista.

2) Com’è tornare a garaeggiare al Festival di Roma? Sembra che i Festival o i contest, spesso volgano a tuo favore.

Posso darti ragione per i contest, ma non per il festival di Roma, che ormai è diventato la mia bestia nera. Quasi tutti i film che ho fatto partecipare al festival si sono rivelati poco apprezzati dal pubblico (relativamente, perchè non parliamo di insufficienze, ma di film che potevano essere fatti anche meglio). Capirai quindi che c'è ormai la paura di ripetersi e prima o poi dovrò sfatare questa cosa.

3) Una regista donna. Da quel che mi ricordo, sei forse il primo a farlo o almeno uno dei pochi. Come mai hai affidato a lei la regia del tuo film?
Non penso di essere stato il primo e tra l'altro io l'avevo già presa una regista donna, proprio per un film che partecipò due anni fa al festival di Roma, "Qual è il tuo nome?", diretto da Jane Campion. A onor di cronaca, il film era un western atipico (:P) che fu abbastanza apprezzato anche se non vinse niente.
Per "Domani, un'oasi" ho scelto la Bigelow semplicemente perchè la ritenevo la più adatta dopo aver visto The Hurt Locker. Insomma, l'ho trovata perfetta per girare un film che mescolasse un po' di esotico e di azione.

4) Un film dalla trama importante e impegnata. Credi che possa essere la carta vincente per vincere qualche premio?
Non lo si può negare, i film "impegnati" in cause umanitarie solitamente incontrano più facilmente il favore del pubblico perchè anche se il film dovesse essere una schifezza, almeno avrebbe dalla sua il fatto di parlare di qualcosa di socialmente utile, quindi ho il sedere parato. :P
Ma spero ovviamente che se dovesse vincere qualcosa, non sia per la causa in questione ma per il film in sè e i personaggi.

5) Un cast che si bilancia fra uomini e donne famosi. Come sei arrivato a questo mix?
Come personaggi sono rimasto quasi fedele a quelli del libro e non è stato difficile scegliere i protagonisti, dato che già mi ero perfettamente immaginato come avrebbero potuto essere mentre leggevo il romanzo.
Christian Bale forse è quello che ha dovuto attendere di più prima di ricevere una mia chiamata. E' stata una scelta dettata anche dai tempi. Avevo bisogno infatti di qualcuno di famoso, conosciuto dal pubblico, ma al tempo stesso con la giusta fisicità, nè troppo giovane, nè troppo vecchio. Insomma, ne ho scartati tanti prima di lui, tant'è che inizialmente il ruolo doveva essere affidato a Russell Crowe.

6) Chi porterai con te sul Red Carpet?
Ho già chiesto a Jada Pinkett Smith di accompagnarmi. Lo dico da subito, è il mio personaggio preferito del film e lei ha recitato in maniera strepitosa.

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La Signora Smith al party del dopo proiezione.

7) Il pregio e il difetto principale del tuo film.
Pregio: potrebbe smuovere qualcosa dentro la pancia (non è un pregio per gli stitici ma per tutti dato che è questo che mi aspetto io da un film).
Difetto: probabilmente potevo chiarire un tantino di più una sottotrama che fino all'ultimo non mi ha convinto.

8) Quando uscirà il tuo film nelle sale?
Il 17 settembre, se non ricordo male.

9) Pronostico secco: chi vince il festival?
World, nonostante si nasconda dietro un "film troppo personale". La vecchia volpe ha tutte le carte in regola per tornare a far centro.
 
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22 replies since 19/9/2011, 09:45   1044 views
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