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Carnage
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Carnage, di Roman Polanski, 2011

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Arcadia1983
view post Posted on 2/9/2011, 07:46 by: Arcadia1983




Il film, pare, abbia ottenuto ampi consensi. Galleria fotografica di Kate Winslet (:wub:): http://trovacinema.repubblica.it/multimedi...11&ref=HREC2-12

Articolo: http://www.repubblica.it/speciali/cinema/v...8/?ref=HREC2-12

CITAZIONE
VENEZIA - Il primo applauso a scena aperta della Mostra arriva questa mattina, intorno alle 9,30, quando - dallo schermo - una strepitosa Kate Winslet vomita tutto quello che ha nello stomaco, nel salotto di una stupefatta Jodie Foster. E non è l'unico momento esilarante. Perché "Carnage" di Roman Polanski, di scena oggi in concorso, di consensi e ovazioni ne strappa tanti, nel corso della proiezione per la stampa. Per la bellezza del testo - una commedia acida su due coppie newyorkesi; per la bravura degli interpreti; per il suo demolire tutte le illusioni del politicamente corretto. E più tardi, incontrando i cronisti, la protagonista della sequenza - bella, luminosa, semplice nel suo top nero con giacca beige - commenta con ironia questa sua particolarissima performance: "Non è la prima volta che sono costretta a vomitare sul set - racconta, sorridendo - mi era già accaduto nella seconda puntata di 'Mildred Pierce' (la fiction di Todd Haynes in cartellone anche qui al Lido, ndr). Stavolta è stato divertente, però difficile: ho dovuto tenere il vomito un bocca per un sacco di tempo. Poi ho dato davvero libero sfogo. Diciamo che è stato un momento di follia: alla fine tutta la stanza sapeva di marcio, mi odoravo continuamente le mani i capelli!".

Ma la scena è solo uno dei tanti momenti incredibili, in una pellicola davvero forte. Tratta dalla pièce teatrale di Yasmina Reza (vista anche sui palcoscenici italiani con Silvio Orlando, Anna Bonaiuto, Michela Cescon e Alessio Boni), racconta di due coppie newyorkesi che si incontrano perché il figlio undicenne dell'una - formata da Jodie Foster e John C. Reilly - è stato pestato con un bastone dal ragazzino di quella interpretata dalla Winslet e da Christoph Waltz. All'inizio prevale una sottile ipocrisia, un'apparente volontà di comprensione e di collaborazione. Ma quasi subito capiamo cosa cova sotto la cenere: tensioni di ogni genere, sia tra le due diverse famiglie, sia all'interno delle coppie. In un gioco di costante demolizione, aiutato dall'alcol, che porterà tutti e quattro a uscire al naturale. Con frasi del tipo "credo al Dio delle carneficine" (carnage, in inglese); "Ho visto Jane Fonda in tv, mi ha fatto venire voglia di iscrivermi al Ku-Klux-Klan"; o "Me ne sbatto dei diritti umani", detta proprio da una Winslet ubriaca...

Sbarcata al Lido con Reilly e Waltz (anche loro applauditissimi), con Jodie Foster rimasta negli Usa e Polanski assente per le note vicende giudiziarie, Kate - che vedremo anche in un altro film in programma qui al Lido, "Contagion" di Steven Soderbergh - ruba la scena a tutti. "Questa è una storia complessa, ricca di dettagli - spiega - con personaggi profondi, trasportati in un percorso che li porta dal posto iniziale a un altro completamente diverso, e terribile. Un viaggio unico, compiuto restando in una stanza. Per affrontarlo abbiamo lavorato in maniera molto forte, collaborando, cercando di appoggiarci l'un l'altro. Ci ha aiutato anche fare le riprese in ordine cronologico. Alla fine Roman ci ha detto che per la prima volta ha visto degli interpreti di un film non in concorrenza tra loro". Ma "Carnage" è anche una storia che racconta famiglie sfasciate. "E' vero - conferma l'attrice - al centro ci sono le complicare dinamiche familiari. Io vengo da una famiglia unita, e sono mamma anche nella vita: quindi posso capire bene la questione".

Questo riguardo al film, ma la Winslet - che ha appena fondato una lega di attrici antibotox - accetta di commentare anche l'incendio nella dimora di Richard Branson ai Caraibi, in cui lei ha salvato la mamma del magnate: "Mi ritengo fortunata e lusingata - dice - di aver potuto affrontare un'esperienza del genere con la famiglia Branson, così stoica. Diciamo che sono grata al destino di essere ancora qui". In serata, per lei e il resto del cast, red carpet e proiezione ufficiale. Nel giorno in cui la Mostra celebra, con un'eccitazione e una folla senza pari, l'arrivo di Madonna.

 
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30 replies since 29/8/2011, 09:57   278 views
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