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Carnage
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Carnage, di Roman Polanski, 2011

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Arcadia1983
view post Posted on 29/8/2011, 09:57




la-locandina-di-carnage-211631

Titolo originale: Carnage
Regia: Roman Polanski
Cast: Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz, John C. Reilly.
Soggetto: dalla piéce teatrale Le Dieu du carnage di Yasmine Reza
Sceneggiatura: Roman Polanski, Yasmine Reza
Casa di produzione: Constantin Film Produktion, SBS Productions, SPI Poland
Casa di distribuzione italiana: Medusa Film
Trama: Due coppie di Brooklyn una sera si incontrano per discutere del comportamento dei loro figli dopo una rissa avvenuta a scuola e risolvere la cosa da persone civili. (da Wikipedia)

Anzitutto mi scuso se è un topic doppione (ma in lista non ho trovato niente).
Il 16 settembre uscirà nei cinema italiani il nuovo film di Roman Polanski, con un cast da urlo (tre Premi Oscar e un nominato, Reilly, che ha anche sostituito la prima scelta Dillon). Avrebbe dovuto uscire il 9 (Imdb lo riporta ancora a quella data), otto giorni dopo la sua presentazione al Festival di Venezia, ma la casa di distribuzione ha deciso di spostare l'uscita (anche perché mi pare che il 9 esca Super 8 di Abrams e Contagion di Soderbergh, due film acchiappa pubblico). La piéce teatrale è stata rappresentata anche in Italia, pare con un certo successo: è pubblicata da Adelphi (alla Mondadori di Piazza Duomo a Milano, dove ho comprato La passione di Giovanna d'Arco di Dreyer, l'ho visto) ed è appunto in libreria in questi giorni. Per quanto mi riguarda, attesissimo. Trailer:



Ah, sì, la locandina è quella francese (credo) ed è spettacolare, a mio avviso.
 
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Clint1994
view post Posted on 29/8/2011, 11:02




La locandina italiana è uguale. Bella, sì.

Film sicuramente interessante, e anche piuttosto originale.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 29/8/2011, 11:17




Ah, sì: Polanski ha (giustamente) cancellato "Le Dieu" (o "God of" o "Il Dio della") dal titolo, per concentrarsi sulla parola "Carnage", carneficina.
 
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Destiny production films
view post Posted on 30/8/2011, 11:06




Roman Polanski ultimamente non sbaglia un film, speriamo bene.
Lo sto aspettando con ansia :)
 
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Arcadia1983
view post Posted on 31/8/2011, 12:02




Domani, sarà presentato a Venezia.

http://cinema-tv.corriere.it/cinema/specia...4304f1c1c.shtml

CITAZIONE
VENEZIA - Carnage è il film con cui Roman Polanski è tornato a lavorare dopo la vicenda giudiziaria che l'ha travolto. Accusato di avere avuto una relazione sessuale con una minorenne, 33 anni fa in casa di Jack Nicholson in America, nel 2009 (su mandato della giustizia Usa) fu arrestato in Svizzera. Dieci mesi dopo, la revoca degli arresti domiciliari. L'Italia ha un accordo di estradizione con gli Usa; Polanski alla Mostra di Venezia non ci sarà.

Yasmina Reza lo conosce da più di vent'anni. Il primo settembre passerà in concorso Carnage, il film che Polanski ha tratto dalla pièce Il Dio della carneficina di cui è autrice Yasmina, che ebbe successo anche in Italia. Il tema è: quando la buona borghesia getta la maschera del perbenismo. Un film con quattro personaggi. Al Lido, salvo Jodie Foster, con l'autrice arriveranno Kate Winslet, John C. Reilly e Christoph Waltz, che tutti ricordiamo come colonnello nazista in Bastardi senza gloria di Tarantino, che gli valse l'Oscar come migliore attore non protagonista.

Yasmina ha visto il regista due giorni prima che lo arrestassero in Svizzera. «Per ironia della sorte, stavamo passando le vacanze nello stesso posto. Roman mi chiese se i diritti cinematografici erano liberi. Avevo rifiutato altre proposte. A lui dissi sì: per la sua potenza drammaturgica, per la vena umoristica che non utilizzava da molto tempo».
Lei propose di cominciare a lavorare subito alla sceneggiatura per l'adattamento, lui rispose che doveva andare prima a Zurigo per ritirare un premio alla carriera. «Non aveva il minimo sospetto di quello che gli stava per succedere. Io non voglio entrare in aspetti giudiziari, di cui non ho la competenza, ma sono scioccata dal modo in cui la gente ha giudicato senza sapere nulla, esprimendo una pubblica condanna». Al Nouvel Observateur Yasmina Reza ha detto: «Nessuno è al di sopra della legge, quello che mi sento di dire è che Roman conduce una vita esemplare. È un'espressione ridicola, ma sento il dovere di oppormi in maniera rigida ai suoi detrattori».

Yasmina racconta della moglie, Emmanuelle Seigner, e dei loro due figli adolescenti, lo strazio con cui hanno preparato la valigia per il carcere: «Non la volevano né troppo piccola, per mettere più cose possibili, né troppo grande, per non fargli temere una lunga incarcerazione». Il regista, che ha 76 anni, ha fatto recapitare un messaggio a Yasmina attraverso la moglie: «È angosciato per i suoi cari, ha paura del linciaggio mediatico. È un uomo fuori dal comune, è sempre stato in esilio dall'America, che continua ad amare, fin dall'assassinio della sua donna, Sharon Tate, a Beverly Hills nel 1969. Roman rimane un ebreo dell'Europa centrale».

«La mia idea su questa vicenda - adesso a parlare è Christoph Waltz - è che ognuno ha un'opinione ma nessuno sa niente. È il classico argomento di conversazione a tavola, la borghesia adora parlare di cose imbarazzanti. Ognuno cerca conferme dei propri convincimenti morali, la gente ha scelto di vedere attraverso il proprio ombelico. Quali sono le cose certe? Primo, Roman Polanski non ha mai negato quello che ha fatto. Secondo, è stato punito. Terzo, la faccenda è stata sistemata. L'accordo in tribunale si è svolto in privato, anche se è stato pubblicizzato. Ed è venuto fuori che l'accusa inseguiva, grazie alla visibilità derivata da questa storia, personali ambizioni carrieriste. Il crimine, alla fine, non era più il punto».

Yasmina definisce la sua pièce «una tragedia comica». L'incontro di due coppie che naufragano nel Titanic delle convenienze sociali, dopo una banale lita provocata dai rispettivi figli. I cocci resteranno per terra tra pregiudizi e ipocrisie. Waltz, con cui abbiamo parlato all'Ischia Global Fest di Pascal Vicedomini, seguì la pièce in Germania, dove vive: «Era molto interessante la reazione del pubblico borghese, che rideva di se stesso. E' importante avere questa possibilità. Nell'800 il mio concittadino Johann Nestroy, attore e commediografo, usava la stessa pungente ironia».

 
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Clint1994
view post Posted on 31/8/2011, 20:16




CITAZIONE
Domani, sarà presentato a Venezia.

E io domani andrò a Venezia ^_^
 
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Arcadia1983
view post Posted on 2/9/2011, 07:46




Il film, pare, abbia ottenuto ampi consensi. Galleria fotografica di Kate Winslet (:wub:): http://trovacinema.repubblica.it/multimedi...11&ref=HREC2-12

Articolo: http://www.repubblica.it/speciali/cinema/v...8/?ref=HREC2-12

CITAZIONE
VENEZIA - Il primo applauso a scena aperta della Mostra arriva questa mattina, intorno alle 9,30, quando - dallo schermo - una strepitosa Kate Winslet vomita tutto quello che ha nello stomaco, nel salotto di una stupefatta Jodie Foster. E non è l'unico momento esilarante. Perché "Carnage" di Roman Polanski, di scena oggi in concorso, di consensi e ovazioni ne strappa tanti, nel corso della proiezione per la stampa. Per la bellezza del testo - una commedia acida su due coppie newyorkesi; per la bravura degli interpreti; per il suo demolire tutte le illusioni del politicamente corretto. E più tardi, incontrando i cronisti, la protagonista della sequenza - bella, luminosa, semplice nel suo top nero con giacca beige - commenta con ironia questa sua particolarissima performance: "Non è la prima volta che sono costretta a vomitare sul set - racconta, sorridendo - mi era già accaduto nella seconda puntata di 'Mildred Pierce' (la fiction di Todd Haynes in cartellone anche qui al Lido, ndr). Stavolta è stato divertente, però difficile: ho dovuto tenere il vomito un bocca per un sacco di tempo. Poi ho dato davvero libero sfogo. Diciamo che è stato un momento di follia: alla fine tutta la stanza sapeva di marcio, mi odoravo continuamente le mani i capelli!".

Ma la scena è solo uno dei tanti momenti incredibili, in una pellicola davvero forte. Tratta dalla pièce teatrale di Yasmina Reza (vista anche sui palcoscenici italiani con Silvio Orlando, Anna Bonaiuto, Michela Cescon e Alessio Boni), racconta di due coppie newyorkesi che si incontrano perché il figlio undicenne dell'una - formata da Jodie Foster e John C. Reilly - è stato pestato con un bastone dal ragazzino di quella interpretata dalla Winslet e da Christoph Waltz. All'inizio prevale una sottile ipocrisia, un'apparente volontà di comprensione e di collaborazione. Ma quasi subito capiamo cosa cova sotto la cenere: tensioni di ogni genere, sia tra le due diverse famiglie, sia all'interno delle coppie. In un gioco di costante demolizione, aiutato dall'alcol, che porterà tutti e quattro a uscire al naturale. Con frasi del tipo "credo al Dio delle carneficine" (carnage, in inglese); "Ho visto Jane Fonda in tv, mi ha fatto venire voglia di iscrivermi al Ku-Klux-Klan"; o "Me ne sbatto dei diritti umani", detta proprio da una Winslet ubriaca...

Sbarcata al Lido con Reilly e Waltz (anche loro applauditissimi), con Jodie Foster rimasta negli Usa e Polanski assente per le note vicende giudiziarie, Kate - che vedremo anche in un altro film in programma qui al Lido, "Contagion" di Steven Soderbergh - ruba la scena a tutti. "Questa è una storia complessa, ricca di dettagli - spiega - con personaggi profondi, trasportati in un percorso che li porta dal posto iniziale a un altro completamente diverso, e terribile. Un viaggio unico, compiuto restando in una stanza. Per affrontarlo abbiamo lavorato in maniera molto forte, collaborando, cercando di appoggiarci l'un l'altro. Ci ha aiutato anche fare le riprese in ordine cronologico. Alla fine Roman ci ha detto che per la prima volta ha visto degli interpreti di un film non in concorrenza tra loro". Ma "Carnage" è anche una storia che racconta famiglie sfasciate. "E' vero - conferma l'attrice - al centro ci sono le complicare dinamiche familiari. Io vengo da una famiglia unita, e sono mamma anche nella vita: quindi posso capire bene la questione".

Questo riguardo al film, ma la Winslet - che ha appena fondato una lega di attrici antibotox - accetta di commentare anche l'incendio nella dimora di Richard Branson ai Caraibi, in cui lei ha salvato la mamma del magnate: "Mi ritengo fortunata e lusingata - dice - di aver potuto affrontare un'esperienza del genere con la famiglia Branson, così stoica. Diciamo che sono grata al destino di essere ancora qui". In serata, per lei e il resto del cast, red carpet e proiezione ufficiale. Nel giorno in cui la Mostra celebra, con un'eccitazione e una folla senza pari, l'arrivo di Madonna.

 
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Mr.Noodles
view post Posted on 18/9/2011, 16:42




con un testo così alle spalle si ha già metà film blindato. la contrassicurazione della riuscita dell'opera è il casting: se i quattro protagonisti che stanno in scena per quasi l'intera durata non sono tipo i fantastici 4 della recitazione o dei pesi massimi, il film andrebbe perdendo mordente, si sbriciolerebbe nella sua claustrofobica e quadrata messinscena. per fortuna la mente dietro "Carnage" è quel vecchio satanasso di Roman Polanski che dopo un periodo altalenante è tornato prepotentemente in forma con "The ghost writer" e qui inanella un altro successo, basandosi fedelmente alla pièce teatrale della francese Reza, portata in scena un po' da per tutto con grandi risultati e grandi attori (nella prima produzione c'era Isabelle Huppert, in Inghilterra Ralph Fiennes, a Broadway un dream team composta da Jeff Daniels, Hope Davis, Marcia Gay-Harden, James Gandolfini). il piccolo diavolo polacco mette a macerare quattro personaggi speculari che, inzialmente armati di buone intenzioni e pazienza, finiranno per scannarsi come cani rabbiosi mettendo alla berlina tutto il peggio della borghesia contemporanea: dalla superficialità della Winslet, al cinismo di Walts, dal qualunquismo nichilista di Reilly, all'intellettualismo pacifista da supermarket di Jodie Foster (a battuta "lei è come Jane Fonda" è un colpo di genio). gli attori si danno battaglia e se i loro personaggi ne escono tutti egualmente massacrati, loro finiscono tutti e 4 vincenti: la maschera waltziana, gli attacchi isterici della Winslet (ormai una delle più grandi interpreti contemporanee), la falsa tranquillità che sfocia in cafonaggine di Reilly, le nevrosi intellettuali di una Foster che recita soprattutto con le vene del collo, sono tutte cose che ci ricorderemo.
Polanski sembra fare un passo indietro, dirige con polso fermo, i long take si sciolgono in raccordi serratissimi, ma sembra anche lui crogiolarsi nel magnifico testo della Reza...che ascolta di soppiatto, aprendo l'uscio del suo appartamento (al terzo piano?)...prima che la Foster lo ricacci dentro, naturalmente :P
 
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Arcadia1983
view post Posted on 18/9/2011, 16:51




Avrei dovuto andarlo a vedere oggi, ma non posso: credo/spero di andare il 21, quando avrei dovuto vedere Contagion (che, credo/spero, vedrò il 23).

Intanto ho leggiucchiato le parole di Noodles e mi fanno ben sperare :).
 
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Destiny production films
view post Posted on 18/9/2011, 17:42




Io vado a vederlo domani, non vedo l'ora :)
 
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Andrew.
view post Posted on 22/9/2011, 09:00




Visto ieri sera, sono rimasto soddisfatto da questo film di cui non sapevo bene cosa aspettarmi.
Il film è come un mare che all'inizio è calmo e a poco a poco il vento inizia a creare le prime onde che alla fine si trasformano in tempesta. Insomma, è un crescendo di drammaticità che sul finire diventa assai divertente e quasi esilerante.
Partendo da uno stupido pretesto (una lite tra ragazzini) le due coppie si lasceranno prendere la mano e "saltando di palo in frasca" andranno a toccare tanti argomenti che li interessano, a partire dall'educazione dei figli, fino ai rapporti di coppia. E' de proprio la coppia luna delle protagoniste di questo film, dato che ne vediamo alcune scoppiare e altre formarsi (quando i maschi si mettono contro le femmine). I titoli di coda molto beffardi ci mostrano come in realtà la lite era appunto un pretesto e nulla di grave, dato che i ragazzi probabilmente avevano già dimenticato tutto e ripreso a giocare insieme.
Straordinari tutti e quattro i protagonisti, con una menzione speciale per le donne e in particolare per Jody Foster (e concordo con quanto ha detto Nood sulle sue vene :)).
Unica cosa che mi è dispiaciuto, o meglio, che mi ha spiazzato, è stato il finale. Non tanto perchè non c'è una conclusione vera e propria (ci può stare una scelta così) ma perchè mi ha dato l'impressione che la discussione si interrompesse proprio sul più bello e ne avrei voluto vedere ancora.

Voto: 8
 
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Arcadia1983
view post Posted on 22/9/2011, 11:11




Spero di andarlo a vedere oggi.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 22/9/2011, 20:56




Visto, infatti. Filmone senza se e senza ma: regia straordinaria (in mano a chiunque il film, pur nella durata breve che ha, avrebbe annoiato, appesantito e cose simili: invece gli 80 minuti filano via che è un piacere, soprattutto grazie al progressivo sgretolarsi di tutte le convenzioni, come giustamente si diceva), sceneggiatura perfetta (comprerò anche il testo, ma i dialoghi - anche a me la battuta su Jane Fonda è piaciuta tantissimo -, la costruzione dei personaggi, le azioni, sono da manuale: tra l'altro, anche qui si ride, ma è un riso molto sardonico), interpretazioni magistrali (la Winslet ha in tasca il Golden Glode come Miglior Attrice in un film commedia, ma anche Waltz - che ho, notato, ha dei gesti molto frequenti -, Reilly e la Foster sono eccezionali), vanificate un po' dal doppiaggio (intendiamoci: è fatto bene, ma per com'è il film va goduto in lingua originale). Sì, un grandissimo film.

voto: 8 (ma credo potrebbe salire)
 
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view post Posted on 25/9/2011, 11:31
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CITAZIONE (Arcadia1983 @ 22/9/2011, 21:56) 
vanificate un po' dal doppiaggio (intendiamoci: è fatto bene, ma per com'è il film va goduto in lingua originale).

straquoto.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 25/9/2011, 20:47




CITAZIONE (marenarobros @ 25/9/2011, 12:31) 
CITAZIONE (Arcadia1983 @ 22/9/2011, 21:56) 
vanificate un po' dal doppiaggio (intendiamoci: è fatto bene, ma per com'è il film va goduto in lingua originale).

straquoto.

E credo che anche A Dangerous Method (da quel che ho letto/leggiucchiato) sarà così. Vabbe', si rimedia coi DVD/Blu Ray ;).
 
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30 replies since 29/8/2011, 09:57   277 views
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