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Le montagne della follia
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Le montagne della follia, Chimera Films e Nightbay Studios

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Clint1994
view post Posted on 20/6/2011, 14:09 by: Clint1994




LE MONTAGNE DELLA FOLLIA by Clint94

Tratto da un celebre racconto di Lovecraft che non avevo mai letto e conoscevo solo di fama, “Le montagne della follia” è un film d'impostazione molto classica, che mi ha ricordato le storie horror del passato, con spedizioni scientifiche che portavano alla scoperta di civiltà remote e all'incontro con mostri terribili. Il film di Night è un po' un omaggio a questo tipo di storie e naturalmente all'autore del racconto, già omaggiato da Andrew in “I Racconti di Arkham”. La trama della pellicola è lineare, ma interessante da seguire: dopo un prologo piuttosto inquietante, assistiamo al viaggio in Antartide compiuto da un gruppo di scienziati e alle terrificanti scoperte che fanno. Lo script è scorrevole e si legge abbastanza in fretta: la prima parte forse rischia di annoiare un po', ma era inevitabile dato che bisognava descrivere la natura della spedizione; in seguito invece il film riesce a mantenere alta l'attenzione fino alla fine. Ottimo il lavoro di coppia svolto dai due sceneggiatori: leggendo la sceneggiatura non si nota alcuna differenza di stile, come se il film fosse stato scritto da una persona sola. È un film giocato molto sull'atmosfera di mistero che permea la storia, sul fascino di questa civiltà antica e della labirintica città. Se infatti la prima parte della storia spiega gli obiettivi della spedizione e i primi lavori, nella seconda parte, dopo la terribile scena della scoperta del massacro al campo base e della morte del professor Lake, assistiamo esclusivamente al percorso in questa città misteriosa dei quattro protagonisti: Dyer, Pabodie, Atwood e Danforth. Molte sono le scene spettacolari e visionarie, e infatti credo che un film del genere perda un po' di fascino nell'essere solo letto e non visto; tuttavia gli sceneggiatori sono riusciti a rendere molto bene le scene più concitate, in particolare la fuga finale di Dyer e Danforth dal mostro. “Le montagne della follia” non è di certo un film che aspira ad approfondire la psicologia dei personaggi, ma i quattro protagonisti risultano comunque discretamente caratterizzati. Dyer è il vero protagonista e unico vero superstite del viaggio: Tom Cruise è una buona scelta per questo personaggio, ma non credo possa bissare il successo ottenuto con 3000 un anno e mezzo fa. Sean Bean è perfetto perché interpreta il tipo di personaggio che gli riesce meglio: ambiguo, scettico, finisce per diventare un ostacolo alla spedizione e provoca la morte di Pabodie. Mi ha fatto piacere ritrovare Haley Joel Osment, che dopo le numerose interpretazioni fatte da bambino (indimenticabile ne Il sesto senso e A.I) era sparito. Anche David Strathairn svolge bene il suo compito nel ruolo del professor Lake, così come Jeremy Renner nel ruolo di Pabodie.
Guillermo Del Toro alla regia è una scelta sicuramente azzeccata, considerando che il regista messicano voleva dirigere anche nella realtà un film basato su questa storia.
Veramente ottime le musiche, che amplificano le atmosfere misteriose e inquietanti del film. Credo che in futuro cercherò altri brani di gruppi come i Secret Garden o Hyperborea. Epica la musica che accompagna la fuga di Dyer e Danforth dal mostro, ma anche quella dei titoli di coda è assai inquietante, così com'è molto suggestiva la musica di violino iniziale.
Eccellente anche il sito, ricco di contenuti e curiosità. La gallery però presenta molte immagini di mostri che non sono presenti nel film. Bella la locandina, anche se non era la mia preferita tra tutte quelle proposte.
In conclusione, “Le montagne della follia” è un buon film, confezionato in maniera impeccabile, un appassionato e sentito omaggio da parte dei due produttori a un autore come Lovecraft e a un certo tipo di storie. Non è una pellicola particolarmente ambiziosa e non credo possa aspirare a molto nei prossimi Awards (forse il premio di genere), ma si fa leggere con piacere e al termine della visione lascia soddisfatti.

VOTO:
72%
 
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30 replies since 18/6/2011, 16:06   577 views
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