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98 - BLOODY MARY (retrospettiva festival di Roma), MASCIA FILMS

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mastruccio
view post Posted on 21/9/2012, 23:46 by: mastruccio




RECENSIONE DI MASTRUCCIO PER LA DREAMING STUDIOS
Fa una certa sensazione sapere che questo film è il primo ad essere stato prodotto a CK, e lo spirito di approccio non può non essere rispettoso e, per certi versi, addirittura malinconico.
All'epoca in cui uscì questo film, io ero già grande, ed appassionato come oggi di cinema. Com'è che non mi sono accorto della nascita di questo gioco? Insomma, ho perso interi lunghi anni di divertimento, non ho conosciuto moltissimi autentici appassionati giocatori, non ho avuto la possibilità di confrontarmi con veri talenti della scrittura cinematografica. Che peccato!

Parlando del film, non si può dimenticare che è uscito nel periodo in cui andavano di gran moda film di questo tipo, fracassoni, alla "guarda e spara".
Se uscisse oggi, non avrebbe certo lo stesso impatto che ebbe allora.

Presi direttamente dal "True Lies", abbiamo il solito (per quegli anni) Arnold Schwarzenegger tutto muscoli e zero espressività e la conturbante e simpatica Jamie Lee Curtis, diretti da un James Cameron pre-Titanic, questa volta rivali, nella guerra all'ultimo sangue per impedire che il dittatore francese Gerard Depardieu si impossessi di una micidiale e potentissima arma, un siero che rende praticamente invincibile chi la beve.
La storia, tatta da un fumetto, non è nulla di eccezionale. Non vuole dare alcuna morale, ed è stata scritta esclusivamente consentire al pubblico di fermarsi per un po' e non pensare a nulla.

Volutamente splatter, con troppe sparatorie, troppi schizzi di sangue, troppe descrizioni truculente, troppe esagerazioni, questa sceneggiatura denuncia, inoltre, grossi limiti dovuti alla inseperienza dell'autore, che lasciò troppi buchi di sceneggiatura, strutturò la storia in maniera molto poco approfondita, non inspessì i personaggi, lasciandoli praticamente dei fumetti. Inoltre pesa la totale assenza di colonna sonora e un minimo di descrizioni di inquadrature, per farci immaginare al meglio il film.
Comunque, se pensiamo, appunto, che è il primo film della storia di CK, e che, ovviamente, era opera di un esordiente assoluto, si può tranquillamente dare la sufficienza.
Non so cosa successivamente la Mascia Film produsse qui a CK, ma immagino fu una colonna del gioco, migliorando notevolmente la sua scrittura.
VOTO: 60/100
 
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16 replies since 20/5/2009, 17:33   2690 views
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