Cinematik.it - Il gioco del Cinema

98 - BLOODY MARY (retrospettiva festival di Roma), MASCIA FILMS

« Older   Newer »
  Share  
World ^_^
view post Posted on 2/9/2009, 10:57 by: World ^_^




BLOODY MARY
(Mascia Films ex Gongo Films)
image

Il film è visibile qui: https://digilander.libero.it/gongolante/film/bloody_mary/

Un concentrato d'azione e thriller spionistico ad alto livello, con un grande Steve Buscemi e adrenalina al 100%.
CESARE

Il primo film di Cinematik parte in modo convincente e continua incalzando lo spettatore...bum...crash...bang...pieno d'azione a non finire. Forse anche troppa. Uno spettacolo pirotecnico per divertirsi in compagnia.
MERLINO

Ancora uno scenario apocalittico da "dopo La Guerra", elemento ormai francamente un po' troppo visto al cinema dagli anni '60 in poi e che, credo, difficilmente si avvererà, per una storia ad alto tasso di adrenalina servita da attori specialisti del genere "spara spara": Schwarzenegger, Curtis, Busey ecc. La storia non è troppo originale ma d'altronde non è l'originalità che si richiede a film di questo genere, ma di passare un paio d'ore incollati alla poltrona per tirare alla fine un sospiro di sollievo all'arrivo dei titoli di coda. Cameron recupera i suoi trascorsi pre-Titanic e dà il ritmo giusto ad una vicenda dove ammazzamenti e colpi di scena si sprecano, quasi in un dilatato video-game, arricchendo il cast anche di alcuni attori non propriamente avvezzi all'action-movie come Bremner, lo strabordante Depardieu o il sempre ottimo Buscemi. Il film è stato campione di incassi a riprova del bisogno dello spettatore di evadere dalla realtà contingente e di scaricare l'aggressività accumulata in ufficio, in auto, in famiglia.
MR. HYDE

Il primo film di Cinematik è veramente "esplosivo". Morti, morti e morti...violenza in eccesso? Può darsi...però la storia c'è, i personaggi anche, la sceneggiatura un po' meno. L'idea è più che buona, anche se non originalissima, un'arma super potente che può decidere le sorti del mondo...e Schwarzenegger è nel luogo giusto al momento giusto. Con James Cameron in regia, e Jamie Lee Curtis il pensiero va direttamente a True Lies, a cui il film deve abbastanza. La sceneggiatura come ho detto sopra, ha qualche buco...scene forse troppo violente, così quando a volte si poteva evitare, al contrario si finisce nel "trash" come nel caso della scena del combattimento finale...ma questo può anche starci, per gli amanti dell' action "stile fantascienza" il film è uno spettacolo per gli occhi. E gli attori? Schwarzenegger, Curtis sono ok, Depardieu è appena sufficiente, ma i due estremi sono: 1) Dennis Hopper, il peggiore. La parte è adatta a lui, ma poveraccio, il suo personaggio finisce in un modo un po' troppo banale. 2) Steve Buscemi, da oscar. E' il suo personaggio, il più odioso e il più simpatico, e lui lo rispetta alla grande, secondo me la cosa migliore del film. In finale, il film è più che sufficiente, direi che la prima prova di Cinematik è superata piuttosto bene.
CRISTIAN

Quanto è stato bello vedere come Cinematik abbia mosso i primi passi. E' con questo Bloody Mary, infatti, che il più bel gioco di Fantacinema ha avuto inizio. Ma passiamo all'analisi del film: sarò sincero, se un film del genere uscisse adesso, non sarebbe all'altezza dei prodotti che vengono sfornati solitamente (questa è una cosa positiva, vuol dire che il livello dei film è altissimo), ma il film va appunto visto come uno dei primi esperimenti del fantaproduttore Norman Bates. Un Action-Movie, diretto da James Cameron, che ricongiunge la mitica coppia Schwarzy/Jamie Lee Curtis, dopo "True Lies", nonchè un'altra "mitica coppia", Dennis Hopper/Isabella Rossellini di "Velluto Blu". Un giudizio lo si può dare guardando il film sotto due diverse ottiche: se visto come un vero film d'azione, sarebbe lacunoso, stereotipato, inverosimile sotto ogni punto di vista (oddio, non è che i veri film d'azione siano poi tanto diversi ). Ma se lo giudichiamo vedendolo come un B-Movie (dimenticandoci del mega-cast e la regia di Cameron) questo film è da considerarsi un capolavoro del genere. Una sfida tra cattivi e ancora più cattivi, scene splatter splendide (i lumaconi sono straordinari), e uno script "mediocre" (americani, inglesi ed europei che pronunciano parole romagnole: Cacchio, Fetentone, Pugnett etc. ) ma ricco di inventiva. Il personaggio dell'Oste, interpretato da Steve Buscemi, è sicuramente il più azzeccato e divertente (non sono il primo a dirlo, ma mi trovo d'accordo con quanto detto dai precedenti critici). Ottimo il sito, che non appare affatto "antico" rispetto a quelli che vengono sfornati ora (possiamo vedere continuamente le foto degli attori, cosa che permette di associare sempre Personaggio a Volto, cosa funzionalissima ai fini del gioco, ma che viene poco attuata; ed inoltre alla fine appaiono dei veri e propri Titoli di coda!). Posso concludere solo in un modo: Bloody Mary è stato un piccolo passo per l'uomo, ma un grande passo per l'Umanità. TOMO

Fa una certa impressione assistere alla proiezione a Cinematik, ora, dopo oltre tre anni di gioco, del primo film entrato nelle sale.
Partendo dalla storia di Garth Ennis (oltretutto uno dei suoi primi fumetti portati in Italia, se non erro), Cameron dirige un film d'azione come ai bei vecchi tempi, con botti ed esplosioni e personaggi interessanti (sebbene alcuni siano davvero tagliati con l'accetta). Lo script mostra i classici segni di inesperienza (refusi, errori e impaginazione più simile ad un racconto), ma anche dei bei marchi di Norman (come lo scriptino per le immagini, che una volta metteva sempre e che è, ahimé, scomparso).
La storia ha dei punti notevoli, come il personaggio di Buscemi, e qualche attimo più noiosetto, ma resta comunque godibile, per una serata rilassante. E' stato l'inizio e vedere come ci siamo evoluti da tanto da pensare.
Voto: ***

Zen

Merlino intervista Norman su Bloody Mary:

CITAZIONE
Buonasera a tutti, in occasione dell'inaugurazione della nuova "Sala Cineforum" di Cinematik che proprio oggi apre la sue porte ai film che hanno segnato la vita della nostra comunità siamo venuti nello studio di Norman Bates, presidente della Mascia Film, ex-Gongo Films, per girare questa piccola intervista che anticipa la visione del suo film che state per vedere: "Bloody Mary".

Caro Norman, forse rimarrai sorpreso a saperlo ma, poiché da questa settimana apre a Cinematik la prima sala "Cineforum" dedicata alla riscoperta dei film che hanno fatto la storia del gioco, abbiamo pensato di inaugurarla con quello che fu non solo il tuo primo film ma anche la primissima pellicola presente nelle sale di Cinematik: "Bloody Mary". Non appena ti sarai ripreso dallo stupore mi piacerebbe farti qualche domanda per illuminare il pubblico che affollerà la sala su come e perché decidesti di iniziare questa favolosa avventura. Pronto?

Sono nato pronto!

Allora, la domanda #1 precede l’uscita del film e la faccio soprattutto per gli ultimi arrivati che forse non sanno che tu insieme a Pinox sei uno dei creatori del gioco. Come sei arrivato a Cinematik?

Come penso tutti i pionieri di Cinematik, avevo scoperto il gioco americano Virtual Producer da un articolo su FilmTV ed avevo iniziato a partecipare sognando di vederlo un giorno in Italiano.
Ero cosi' esaltato dal gioco da tradurre tutto il regolamento in italiano, e creare un sito (VP_ITALIA, che tra l'altro e' ancora online: https://digilander.libero.it/gongolante/vp_italia/ consigliato ai nostalgici viste le news che sono riportate) che voleva essere di riferimento (o partenza) per i giocatori italiani. Speravo che diventasse un punto di ritrovo e cosi' in
parte è stato (molti mi hanno contattato: Pinox, Davide Pezzi, Cristian e altri che non ricordo).
Poi scoprii il sito Revedelune di Pinox che annunciava la prossima apertura di "Cinematik"... al quale collaborai praticamente da subito collaborando alla stesura del regolamento.

Domanda #2 - A distanza di poco tempo dalla creazione del gioco avevi già pronta una pellicola di tutto rispetto. Perché decidesti di esordire proprio con "Bloody Mary"?

Perchè mi piaceva la storia: era movimentata, divertente, leggera e demenziale. Era pure abbastanza semplice e siccome l'avevo preparata per Virtual Producer era una condizione strettamente necessaria, visto il mio pessimo inglese!

#3 - La scelta del cast deve molto a True Lies, confermi? E sempre parlando di attori, oggi tutti ricordano Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis eppure all'epoca il più apprezzato fu Steve Buscemi poi candidato anche ai Ck Awards.

Si, deve moltissimo a True Lies che ha le stesse caratteristiche sopra elencate di Bloody Mary. E' un film che è nella mia top 5 action di tutti i tempi, grazie soprattutto alla strana coppia Schwarzy/Curtis che ripropongo questa volta come antagonisti (niente tango, purtroppo! ^_^).
Per quel che concerne Buscemi ha il ruolo piu' demenziale del film ed è un attore di quelli sempre molto amati da un certo tipo di pubblico. Quando ce l'hai nel cast da caratterista, una candidatura ai Ck oscar è quasi automatica (un po' come Walken, Goodman, Nicholson...)

#4 - Un Cameron apprezzato ma che non ha fatto impazzire la critica... come ha reagito il regista alla freddezza dei recensori nei suoi confronti?

E' abituato ad essere messo in discussione: da Terminator in poi ha sempre diviso la critica ma è stato sempre seguitissimo dal pubblico. Bloody Mary in questo non ha fatto eccezione.

#5 - Due settimane da solo in sala, come hai vissuto dall'alto delle tue due settimane di padrone dei cinema l'attesa degli amici che nel frattempo stavano preparando le loro fatiche?

Beh, a parte l'ansia iniziale per le prime recensioni e i commenti, smaniavo dalla voglia di vedere il cinema pieno e vedere cosa avrebbero combinato i miei colleghi di allora (molti dei quali sono rimasti fino ad oggi, bisogna dire).

#6 - Il film incassò molto bene se consideriamo gli incassi dell'epoca e le recensioni furono tutte più che positive con solo qualche piccolo appunto fatto alla sceneggiatura. Fosti soddisfatto del tuo lavoro?

Si si, piu' che soddisfatto! Non tanto per l'esito finale (di sicuro in alcune parti era affretttato, era strutturato alla bell'e meglio) ma perchè mi ha fatto scoprire il piacere della scrittura. In realta' fui soddisfatto anche del risultato, ribadisco che la storia mi piaceva molto!

#7 - Sappiamo che la platea di Cinematik è cambiata in questi 3 anni, come pensi che sarebbe accolto oggi il tuo film se presentato in prima visione da un nuovo giocatore? A distanza di tre anni pensi che la sua riscoperta attraverso il Cineforum possa incuriosire gli spettatori?

Come detto era la mia prima "creazione", io spero che col tempo e alla luce di una quindicina di film virtuali, un pochino sia miglioratonello stile, nella gestione della storia, in tutto insomma. Per cui probabilmente ora direbbero che ho fatto un passo indietro rispetto alle mie ultime cose. Spero comunque che chi lo legge oggi possa trovarlo gradevole e divertente come lo trovarono i giocatori di allora.

#8 - Se non sbaglio tu frequenti varie comunità del web, come ti trovi in quella di Cinematik e che differenze noti rispetto ad altre? C'è qualche appunto che vuoi fare alla nostra comunità o qualche sassolino che vuoi toglierti dalla scarpa?

La differenza è strutturale, nelle altre comunita' che frequento non c'e' gioco, non c'è competizione e quindi ci si confronta su argomenti (cinema/fumetti) che ci coinvolgono molto relativamente (a parte quando è presente un autore di fumetti che puntualmente se la prende quando si toccano le sue "opere"). La comunità di Cinematik ovviamente non è perfetta, si sa che qualche discussione ha portato a rancori forse non del tutto cancellati. Posso solo vantarmi di esserne sempre rimasto fuori e neutrale, di amare la discussione ed anche la polemica ma di portarla avanti per argomenti e non a persone (spesso non faccio nemmeno caso a chi rispondo) e spero che gli altri se ne siano resi conto

#9 - Una domanda secca che incuriosisce molte persone: perché hai cambiato nome alla tua casa di produzione?

Ma lo sai che al momento non ricordo nemmeno il perchè? Vediamo, un po' per
rendermi piu' anonimo sul web, un po' perchè mi andava un nome più giocoso, un
po' perchè ero (sono) innamorato della panterona, un po' perchè i film con
targa "Gongo" avevano una iatta bestiale...

#10 - Ed ora per chiudere l'ultima domanda: la tua presenza nel gioco è sempre stata costante ed è risultata fondamentale soprattutto nei momenti più difficili. Sei pronto a rinnovare il giuramento di fedeltà al gioco assicurando pubblicamente che farai l'impossibile per continuare così?

Finchè mi diverto non ci sono problemi! Subirete la mia presenza ancora a lungo, mi sa!

E con questo abbiamo finito, grazie per la tua disponibilità Norman e complimenti per la sua gloriosa carriera. Ed ora è giunto finalmente il momento della visione del film, saluto il pubblico già presente in sala ed invito tutti coloro che non hanno ancora visto "Bloody Mary" a gustarselo in questa nuova, bellissima "Sala Cineforum" appena allestita.

 
Top
16 replies since 20/5/2009, 17:33   2690 views
  Share