emilgollum |
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| mi è piaciuto molto. Finalmente mi sono deciso a guardarlo (tramite la piattaforma Infinity) e sono contento di averlo fatto adesso e non nel 2009. Perché sicuramente all'epoca l'avrei apprezzato di meno. Dura parecchio, ma me lo sono goduto dall'inizio alla fine (come per Blackhat del resto) e mi ha catturato nel suo essere vorticoso. CITAZIONE (marenarobros @ 15/4/2010, 15:48) CITAZIONE (Mr.Noodles @ 15/4/2010, 15:44) già e ovvio che non è per denigrare Brian. è che appunto l'unico fine sembra spesso il cinema stesso (o la sua rilettura). poi, d'accordo ci possiamo trovare della politicità in film come "Blow out" (anche se sono derivati dai precedenti "Blow up" e "La conversazione") o da "Scarface" e qualcun altro, poi su altri si può discutere del suo punto di vista sull'uomo etc, però non c'è un discorso continuativo e serrato, tanto qual è quello di Mann. Ma infatti. A questo punto mettiamo sul podio al terzo posto anche Cameron, così almeno ci capiamo una volta per tutte sui valori apportati al mezzo e all'arte da questi cineasti.  come non quotare questa affermazione datata, mi pare che si faccia sempre fatica a riconoscere i meriti di questi due registi.  |
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