scorsesiano |
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| Più che pazza... l'idea mi sembra davvero ottima.
E non sarei affatto sorpreso se anche lì ad Hollywwod si fossero già attivati in tal senso.
Come già detto da qualcuno, il tema della perdita memoria a breve termine è già stato ampiamente cavalcato, soprattutto in ambito commedia, ma trattandosi in questo caso di una storia reale, la biografia diventa una scelta quasi obbligata e personalmente la vedrei bene, anche se questo comporterebbe un lavoro di ricerca non indifferente.
Non tralascerei però neanche i risvolti comici della faccenda, che sicuramente non mancano. E quindi più che per la biografia romanzata opterei per una specie di mockumentary sul personaggione in questione. In questo senso, "Zelig", di Woody Allen, ha fatto scuola.
Quasi dimenticavo, un bentornato a Snake anche da parte mia.
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