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Sangue nel cuore
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Sangue nel cuore

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Clint94
view post Posted on 17/5/2008, 14:33




Ecco il link del mio nuovo film.
Spero vi piaccia.
Buona visione.

http://andrewproduction.altervista.org/san...NelCuoreWEB.htm

:) :) :)

PS: Recensiteeeee!!!!!!

PPS: Mi ero dimenticato di inserire il sondaggio. Cancellate pure l'altro topic.
 
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Zio Carlo
view post Posted on 17/5/2008, 16:55




ZIO CARLO'S REVIEWS FOR DUMMIES:

SANGUE NEL CUORE

Dopo la brillante parentesi di "Demian", il nostro Junior, ovvero Diego Pelizza alias Clint, torna al suo amore assoluto, ovvero il western, e lo fa con una storia lineare e chiara, che parla di una rapina e del disfacimento progressivo della banda a causa del loro spietato capo (un più che discreto Clive Owen), alternata ai ricordi di infanzia dello stesso e della maniera in cui è diventato così crudele. C'è da dire, però, che purtroppo la storia non ha sussulti, a parte le alternanze presente/passato, e la storia è troppo ripetitiva: lungi da bocciare il film, per carità, ma l'ho trovato - per l'appunto - esageratamente semplice. In positivo, c'è da dire che Diego scrive sempre molto bene, che qualche attore secondario è perfetto (Fonda e il giovane Lerman, ad esempio, un po' meno Elliott) e che non gli manca l'entusiasmo. Lo attendo in prove meno "esili" e più corpose, convinto dei suoi grandi (potenzialmente enormi) mezzi.

VOTO: 6+/10
 
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Clint94
view post Posted on 19/5/2008, 11:46




Ringrazio Carlo per la rece, che ora commento.

CITAZIONE
(un più che discreto Clive Owen)

Lo devo prendere come un complimento? :rolleyes:

CITAZIONE
C'è da dire, però, che purtroppo la storia non ha sussulti, a parte le alternanze presente/passato, e la storia è troppo ripetitiva: lungi da bocciare il film, per carità, ma l'ho trovato - per l'appunto - esageratamente semplice.

Ti dirò: la storia è quasi una scusa per dimostrare la crudeltà del protagonista, ma a me interessava quasi di più la parte in flashback, per mostrare la trasformazione di Dick da normale ragazzo e spietato assassino. Questo era il mio intento principale, anche se forse avrei dovuto creare una storia più movimentata come sfondo.

CITAZIONE
In positivo, c'è da dire che Diego scrive sempre molto bene, che qualche attore secondario è perfetto (Fonda e il giovane Lerman, ad esempio, un po' meno Elliott) e che non gli manca l'entusiasmo.

Bene!

CITAZIONE
Lo attendo in prove meno "esili" e più corpose, convinto dei suoi grandi (potenzialmente enormi) mezzi.

Allora aspetta l'uscita di "Meglio morire d'inverno"! ;)


 
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Zio Carlo
view post Posted on 19/5/2008, 11:59




CITAZIONE
Lo devo prendere come un complimento? :rolleyes:

A conti fatti, direi di sì. ^_^

CITAZIONE
a storia è quasi una scusa per dimostrare la crudeltà del protagonista, ma a me interessava quasi di più la parte in flashback, per mostrare la trasformazione di Dick da normale ragazzo e spietato assassino. Questo era il mio intento principale, anche se forse avrei dovuto creare una storia più movimentata come sfondo.

Alla luce di questo commento, mi piacerebbe fare un raffronto fra il personaggio di Dick Lomax e quello di Vlad nel film di Andrew (chi ha letto entrambi i film sa perchè li accosto così)...
 
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Clint94
view post Posted on 19/5/2008, 13:13




CITAZIONE (Zio Carlo @ 19/5/2008, 12:59)
CITAZIONE
a storia è quasi una scusa per dimostrare la crudeltà del protagonista, ma a me interessava quasi di più la parte in flashback, per mostrare la trasformazione di Dick da normale ragazzo e spietato assassino. Questo era il mio intento principale, anche se forse avrei dovuto creare una storia più movimentata come sfondo.

Alla luce di questo commento, mi piacerebbe fare un raffronto fra il personaggio di Dick Lomax e quello di Vlad nel film di Andrew (chi ha letto entrambi i film sa perchè li accosto così)...

Allora mi sbrigherò a leggere Vlad, che ho iniziato oggi! :D ;)
 
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mariam.
view post Posted on 19/5/2008, 17:53




Più leggo i film di Clint, e più mi meraviglio per le sue capacità narrative, detatte da una proprietà di linguaggio non indifferente per la sua età!
"Sangue nel cuore" secondo me è il suo miglior film in assoluto, e uno dei migliori degli ultimi tempi, e questo è un doppio complimento, perchè è risaputo che non amo particolarmente il genere Western.
Clive Owen mi ha fatto letteralmente rabbrividire, e non ho fatto fatica ad immagginarmelo nei panni di Dick Lomax. Anche i personaggi secondari, i vari componenti della banda, sono più che azzeccati, ma un applauso speciale va al grande Peter Fonda, che appare poco nel film, ma che lascia davvero il segno!
Ottimo il modo in cui Clin fa evolvere la storia, col protagonista che elimina l'intera banda senza sporcarsi le mani (tranne nel caso di Wild Jack).
Bravissimo Diego, in arte Clint94! ;)
 
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Clint94
view post Posted on 19/5/2008, 18:27




Grazie anche a Mary, la cui recensione mi ha fatto davvero molto piacere.
Sono contento che il film ti sia piaciuto e che lo consideri anche superiore a "Demian - Fraternité", e mi fa piacere che tu abbia apprezzato il cast.
Non ho altro da aggiungere! :) ;)
 
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Dimax
view post Posted on 20/5/2008, 21:43




Giudizio di Dimax - SANGUE NEL CUORE
Letta anche l'ultima fatica del giovane ma produttivo Clint, che si simenta per la seconda volta in quello che è in generale il suo genere preferito, anche se in generale ho notato che Clint ama fare proprio dell'entartainment (Clint smentiscimi se non ti pare vero).
Passando al film in effetti il film ha un po' l'encefalogramma piatto, analizzando la trama in fondo non succede molto, con Dick Lomax che si rivela un gran bastardo alla fine, senza ritegno.
Quello che manca al film è proprio quel qualcosa in più che da un'anima al film, perchè in fondo a parte i salti spazio-temporali del protagonista non accade nient'altro di particolarmente eclatante, anche se c'è da ammettere che il massacro indiretto di Lomax è discretamente adrenalinico.
La prova del cast è buona, con Clive Owen su tutti, ma non esageratamente, l'attore da una buona prova ma non esce mai troppo dai ranghi.
La sceneggiatura è scritta bene, considerando anche la givanissima età del nostro Clint, che fors esagera con gli "strani epiteti" nei dialoghi, ad esempio forse un po'troppi "Per diavolo!" o "Dannazione!" che fanno più fumetto che film.
In generale un film che purtroppo ha deluso le mie aspettative, che poteva forse essere orchestrato meglio, ma Clint lo aspetto a "Demian 2" visto che ho molto apprezzato il primo, e magari ti invito a cambiare genere di film e variare di più che aiuta.
VOTO: ** (6--)
 
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Andrew.
view post Posted on 20/5/2008, 21:55




Sangue nel cuore segnala il ritorno di Clint nel western. Un ottimo ritorno direi, dopo La fuga dell’innocente che presentava qualche difetto di troppo. Qua la sceneggiatura è impeccabile, scritta bene e chiaramente. Ogni scena è precisa nelle descrizioni e dimostra come il giovane sceneggiatore sia migliorato nettamente rispetto agli inizi (del resto è stato un continuo miglioramento, lo abbiamo sempre detto). La storia che tratta è incentrata sulla figura di Dick Lomax, che scopriamo a poco a poco grazie a molti flashback che ci mostrano il suo percorso fin da ragazzino. Percorso che lo ha portato a diventare una persona spietata e senza scrupoli, diversamente da quanto voleva il suo maestro e amico. La trama non è male, abbastanza originale e piacevole da seguire. Un difetto che ho comunque riscontrato è l’eccessiva brevità dell’opera. Forse chiamarlo difetto è esagerato, ma alla fine della lettura c’è come l’impressione che il film avrebbe potuto dare di più, dato che aveva una storia di fondo niente male. La questione della pressione psicologica di Dick verso la banda ad esempio, era il punto forte della storia, ma è come se si fosse concluso troppo presto.
Comunque, dall’altro lato questo aiuta nella lettura che si è rivelata scorrevole e immediata (chissà che qualcuno leggendo questo non si decida a fare la fatica di dargli un’occhiata).
Il cast vede un azzeccato Clive Owen, il cui sguardo glaciale lo rende adatto alla parte, ma che comunque – come ho già detto - avrebbe potuto regalare qualcosa in più.
Per concludere, un buon film questo di Clint, il migliore per quanto riguarda il modo in cui è stato scritto, ma un gradino più in basso rispetto a Demian per quanto riguarda la trama nel suo complesso (sia per gusto mio personale, che per i motivi già detti).

Voto: 6,5
 
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Clint94
view post Posted on 22/5/2008, 13:10




Grazie anche ad Andrew e a Dimax.
Ora rispondo.

CITAZIONE
in generale ho notato che Clint ama fare proprio dell'entartainment (Clint smentiscimi se non ti pare vero).

Di certo i miei film non sono difficili e colti, anzi, "Storie di ladri", "La fuga dell'innocente" e anche "Demian" erano di intrattenimento. Con "Sangue nel cuore" ho cercato di dire qualcosa in più, forse riuscendoci e forse no.

CITAZIONE
Passando al film in effetti il film ha un po' l'encefalogramma piatto, analizzando la trama in fondo non succede molto, con Dick Lomax che si rivela un gran bastardo alla fine, senza ritegno.
Quello che manca al film è proprio quel qualcosa in più che da un'anima al film, perchè in fondo a parte i salti spazio-temporali del protagonista non accade nient'altro di particolarmente eclatante, anche se c'è da ammettere che il massacro indiretto di Lomax è discretamente adrenalinico.

Su questo (lo dico anche per Andrew) ho già parlato nella risposta a Carlo.

CITAZIONE
La sceneggiatura è scritta bene, considerando anche la givanissima età del nostro Clint, che fors esagera con gli "strani epiteti" nei dialoghi, ad esempio forse un po'troppi "Per diavolo!" o "Dannazione!" che fanno più fumetto che film.

Da un lettore accanito di Tex come me, questi "errori" li troverai spesso! :D

CITAZIONE
In generale un film che purtroppo ha deluso le mie aspettative, che poteva forse essere orchestrato meglio, ma Clint lo aspetto a "Demian 2" visto che ho molto apprezzato il primo

Peccato... :(

CITAZIONE
e magari ti invito a cambiare genere di film e variare di più che aiuta.

Beh, di western ne ho fatti solo due, eh! :D ;)

CITAZIONE
Sangue nel cuore segnala il ritorno di Clint nel western. Un ottimo ritorno direi, dopo La fuga dell’innocente che presentava qualche difetto di troppo. Qua la sceneggiatura è impeccabile, scritta bene e chiaramente. Ogni scena è precisa nelle descrizioni e dimostra come il giovane sceneggiatore sia migliorato nettamente rispetto agli inizi (del resto è stato un continuo miglioramento, lo abbiamo sempre detto).

Grazie per i complimenti! :wub: In generale ho notato che le recensioni per ora sono abbastanza contrastanti: a Mary il film è piaciuto, a te e Carlo abbastanza, a Dimax ha deluso! :)

CITAZIONE
Un difetto che ho comunque riscontrato è l’eccessiva brevità dell’opera. Forse chiamarlo difetto è esagerato, ma alla fine della lettura c’è come l’impressione che il film avrebbe potuto dare di più, dato che aveva una storia di fondo niente male. La questione della pressione psicologica di Dick verso la banda ad esempio, era il punto forte della storia, ma è come se si fosse concluso troppo presto.

Sì, il film è piuttosto breve, il più corto che abbia mai fatto per ora. Forse avrei potuto approfondire qualche punto allungandolo un pò, come dici tu! ;)

CITAZIONE
Per concludere, un buon film questo di Clint, il migliore per quanto riguarda il modo in cui è stato scritto, ma un gradino più in basso rispetto a Demian per quanto riguarda la trama nel suo complesso (sia per gusto mio personale, che per i motivi già detti).

Va bene dai, una recensione tutto sommato soddisfacente! :)
 
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Dimax
view post Posted on 22/5/2008, 13:35




CITAZIONE (Clint94 @ 22/5/2008, 14:10)
CITAZIONE
La sceneggiatura è scritta bene, considerando anche la givanissima età del nostro Clint, che fors esagera con gli "strani epiteti" nei dialoghi, ad esempio forse un po'troppi "Per diavolo!" o "Dannazione!" che fanno più fumetto che film.

Da un lettore accanito di Tex come me, questi "errori" li troverai spesso! :D

Beh anch'io leggo Tex, e difatti ho scritto che fanno più fumetto che film :D
 
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view post Posted on 11/6/2008, 14:23
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Cinefilo Ad Honorem

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Regia: 6
Sceneggiatura: 6
Soggetto: 6
Cast: 7 (più per il carisma di Clive Owen, che magari strappa una nomination, che per altro: però nel complesso è scelto bene)
Locandina: 6
Musiche: sv
Sito: 6
Voto complessivo: 6
Il pregio/La cosa migliore del film: il film è decisamente scritto bene. Molti non saranno d'accordo (magari lo stesso Clint) ma per me il fattore età conta. Il ragazzo (ti prego, non abbandonare Ck prima di altri 10 anni) si farà. E infatti ne parlerò maggiormente nella rece di Demian.
Il difetto/La cosa peggiore del film: Forse, per un po', suggerirei "basta western!".
Un consiglio al produttore : una fonte letteraria (già col fumetto abbiamo dimostrato di sapercela cavare alla grande) potrebbe lanciarlo dritto nell'Olimpo di Ck. E sì, ci sarebbero anche dei western tra questi, ma ribadisco il consiglio di evitare per un po' di fossilizzarsi nel genere.
 
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emilgollum
view post Posted on 27/6/2008, 11:58




Iniziamo con il dire che l'aspettativa di uno sceneggiatore va valutata anche sull'offerta che propone ai spettatori, i quali si devono "subire" un'altra pellicola dai temi classici in quello che è un genere spolpettato da tutti. Anche nel cinema reale ormai si fa fatica a trovare una strada nuova (io consiglio il recente L'assassino di Jesse James di Dominik).
Ritornando al film. Ho trovato un pò pesante la struttura narrativa. I continui flashback sono senz'altro utili per farci capire la psicologia di Dick piuttosto marcata direi. Anche l'incontro con "l'adulatore" è prevedibile. Io cercherei strade meno esplorate (capisco l'adattamento), non so forse il miglior <film western> di quest'anno (Il Petroliere) potrebbe darti qualche idea nuova, soprattutto sul campo personaggi.

Sceneggiatura (adattamento): 6-
Scelte artistiche: 6+
Confezionamento pellicola (sito ecc.): Scarsa (Ovvio che se li fa tutti Andrew i siti!) :)
Voto complessivo: 6
 
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Clint94
view post Posted on 27/6/2008, 16:58




Grazie anche a Pap e ad Emil.
Ora rispondo.

CITAZIONE
Molti non saranno d'accordo (magari lo stesso Clint) ma per me il fattore età conta.

Boh...non so cosa dire su questo punto... :rolleyes:

CITAZIONE
(ti prego, non abbandonare Ck prima di altri 10 anni)

Vedremo! Per ora non ne ho intenzione! ;)

CITAZIONE
E infatti ne parlerò maggiormente nella rece di Demian.

Aspetterò! :)

CITAZIONE
Forse, per un po', suggerirei "basta western!".

Nei miei prossimi progetti, oltre ai prossimi due Demian, ci sono due thriller ed uno fantastico. Per ora niente western. Per ora. ;)

CITAZIONE
una fonte letteraria (già col fumetto abbiamo dimostrato di sapercela cavare alla grande) potrebbe lanciarlo dritto nell'Olimpo di Ck

I prossimi progetti sono originali...Se trovo un libro che mi stuzzica, potrei trasporlo, certo. :)

CITAZIONE
(io consiglio il recente L'assassino di Jesse James di Dominik).

Un film che non ho ancora visto. Appena lo trovo, lo guarderò! ;)

CITAZIONE
Ritornando al film. Ho trovato un pò pesante la struttura narrativa. I continui flashback sono senz'altro utili per farci capire la psicologia di Dick piuttosto marcata direi. Anche l'incontro con "l'adulatore" è prevedibile. Io cercherei strade meno esplorate (capisco l'adattamento), non so forse il miglior <film western> di quest'anno (Il Petroliere) potrebbe darti qualche idea nuova, soprattutto sul campo personaggi.

Riguardo alla trasposizione, ne ho già parlato. Boh, "Il petroliere" conto di guardarlo, comunque...! :)


CITAZIONE
(Ovvio che se li fa tutti Andrew i siti!)

Purtroppo io non sono capace! :unsure:
 
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view post Posted on 2/7/2008, 14:08

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LARGO AL FACTOTUM!
di Francis Delane


Mi dispiace per Dimax, ma non c'è gara per me: tra i due western attualmente al cinema, vince Clint. "Sangue nel cuore" è un'amara parabola sulla sete di sangue e di denaro che richiama molto "Gli spietati" (che, ne sono sicuro, è stato il punto di partenza di Clint), che raffigura un mondo spietato e sanguinante senza possibilità di redenzione, dove tutti fregano tutti e non c'è spazio per l'amicizia e l'affetto (l'unico che lo offre, Peter Fonda, viene ammazzato). Straziante e glaciale, ritratto spietato dell'avidità e della sete di sangue incarnati perfettamente da Clive Owen, è un film agghiacciante in grado di spiazzare e ammutolire.

Non è un capolavoro, ma non saprei quali difetti trovare. Giusto la mancanza di magniloquenza, ma qui sono io che adoro Sergio Leone e mi ispiro a lui: inoltre capisco che per tale film la dimensione epica 'leoniana' sarebbe stata sproporzionata.

VOTO: 7/8
 
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26 replies since 17/5/2008, 14:33   297 views
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