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Believe - Cortimatik 2014 Estate
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Believe - Cortimatik 2014 Estate

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view post Posted on 16/9/2014, 16:08
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Cinefilo Ad Honorem

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CITAZIONE (emilgollum @ 16/9/2014, 16:18) 
Mas, questo chiamasi "buonismo", quello che abbiamo cercato di combattere gli ultimi periodi.

E a dirla tutta (e non penso Sascha se la prenda) poteva appunto anche essere lui a salutarci e a ri-presentarsi spiegandoci che magari voleva recensire i corti per qualche motivo <_< e poi risalutarci di nuovo, come ci ha abituati...

ultimissima cosa: anche con questa manciata di corti ho fatto il massimo dello sforzo per scatenare qualche discussione, col minimo risultato... non c'avete tempo, non c'avete voglia, non c'avete testa, le solite scuse, "è solo un gioco", amen. Però il compitino lo fate tutti. E resta tale, un compitino sterile.
 
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Andrew.
view post Posted on 16/9/2014, 16:34




Penso sia il corto che mi è piaciuto di più fino ad ora. Ho letto che alcuni criticano la poca originalità, ma non l'ho trovato così banale. La situazione certo non è nuova, specie per chi ha visto roba alla Black Mirror, infatti lo stile mi ha ricordato proprio quello: ambientazione fantascientifica, bella dose di innovazione tecnologica mischiata al dramma di ciò che comporta e l'immancabile pelle d'oca.
Tutto è al posto giusto, non cambierei una virgola, se non per farci un eventuale lungometraggio.

Produttore: hermes


p.s. curiosissimo vedere come nessuno dei cattolici sia saltato dalla sedia o non si sia ritenuto offeso da questo corto. No perchè se non l'avete capito i riferimenti alla fede qua sono più espliciti, la critica ancora più forte di quella che c'era nell'altro corto:
"Grace. Nella vita bisogna pur decidere se credere o meno. Ci saranno sempre cose che sfuggono alla tua conoscenza e a quel punto puoi aggrapparti solo a un atto di fede incondizionato. Sarà ingenuo, ma è ciò che mi fa stare in pace."


Edited by Andrew. - 16/9/2014, 17:55
 
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Arcadia1983
view post Posted on 16/9/2014, 18:46




letto, non è affatto male, l'ho trovato piuttosto originale ('sta cosa del cibo spazzatura vietato mi è piaciuta) e credo si potrebbe sviluppare anche in un lungometraggio, perché gli spunti per un ottimo film ci sono. anche i dialoghi, non sono affatto male, sono piuttosto realistici. il regista non lo conosco, quindi non so quanto è adatto: mi sembra abbia svolto un lavoro comunque discreto. il casting è fatto bene, nessun attore troppo famoso (anche Osment ormai è semidimenticato...), ed è un bene che sia stato fatto così.

produttore: Andrew.
 
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Andrew.
view post Posted on 16/9/2014, 19:11




Comunque mi gioco quel che volete che il produttore ha già visto la serie Black Mirror :P
 
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uomo_d
view post Posted on 17/9/2014, 17:30




Questo corto mi è piaciuto molto. Certo, pesca nei clichè della fantascienza, così come la regina dei cuscini, ma mi è parso un filo superiore al primo.
Interessante l'idea dei "cloni", il cui corpo è sacrificato al benessere di terzi. Eticamente sconvolgente.
Mi chiedo come sia arrivato l'hamburger nel campo di atletica e, soprattutto, come sia possibile che abbiano fatto il trapianto senza fare prima un esame del sangue, che avrebbe rivelato che il soggetto aveva mangiato cibo non consentito.
Ma questi due quesiti non inficiano il valore dell'opera, così come il tocco finale, che forse potrà sembrare banale, ma invece non lo è affatto. Complimenti anche per la scelta degli attori, che conosco poco, ma dai volti sembrano assolutamente adatti.

Importanti le considerazioni filosfiche sul "credere", con il protagonista che accetta e si rassegna (la pillola blu di matrix) e la sua donna che invece non avrebbe dubbi nel ingoiare quella rossa.

VOTO 7+
 
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Tomcat75
view post Posted on 17/9/2014, 17:56




CITAZIONE (Andrew. @ 16/9/2014, 17:34) 
Penso sia il corto che mi è piaciuto di più fino ad ora. Ho letto che alcuni criticano la poca originalità, ma non l'ho trovato così banale. La situazione certo non è nuova, specie per chi ha visto roba alla Black Mirror, infatti lo stile mi ha ricordato proprio quello: ambientazione fantascientifica, bella dose di innovazione tecnologica mischiata al dramma di ciò che comporta e l'immancabile pelle d'oca.
Tutto è al posto giusto, non cambierei una virgola, se non per farci un eventuale lungometraggio.

Produttore: hermes


p.s. curiosissimo vedere come nessuno dei cattolici sia saltato dalla sedia o non si sia ritenuto offeso da questo corto. No perchè se non l'avete capito i riferimenti alla fede qua sono più espliciti, la critica ancora più forte di quella che c'era nell'altro corto:
"Grace. Nella vita bisogna pur decidere se credere o meno. Ci saranno sempre cose che sfuggono alla tua conoscenza e a quel punto puoi aggrapparti solo a un atto di fede incondizionato. Sarà ingenuo, ma è ciò che mi fa stare in pace."

Io non mi sono ritenuto offeso da questa critica. Avevo anche capito il riferimento esplicito alla religione, però credo che il tuo appunto non sia da esetendere solo ai cattolici, ma a tutti i religiosi. In ogni caso non ho trovato offensivo il riferimento a ciò che è scritto, perchè per me è la verità e una delle basi della religiosità: o ci credi o non ci credi, di fatto si tratta di dogmi come la verginità della Madonna: sai che scientificamente è impossibile, ma ci credi. Però se uno non ci crede non è che lo devi fare fuori, perchè se no da religioso diventi integralista.
 
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view post Posted on 17/9/2014, 22:48

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Forse l'idea non è originalissimo, ma non per questo il corto perde la sua qualità. Storia che, sebbene divertente, non manca di proporre qualche riflessione (interessante quella sulla fede, poco sfruttata quella circa la moralità di tutta la situazione).
Peccato per il finale un po' telefonato, e per il tentativo di suicidio che ho trovato un po' fuori luogo. Forse per far capire bene la psicologia della ragazza non bastavano poche pagine.
Bella la musica che accompagna tutto il finale.

Voto: 8
 
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Oren productions
view post Posted on 18/9/2014, 06:52




CITAZIONE (emilgollum @ 16/9/2014, 16:18) 
Mas, questo chiamasi "buonismo", quello che abbiamo cercato di combattere gli ultimi periodi.

non sai cosa dici... vatti a rileggere alcune recensioni sui lungometraggi, spesso sascha é stato l'unico ad andare controtendenza stroncando dei film che tutti gli altri apprezzavano. sicuramente questo non é buonismo.
 
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view post Posted on 18/9/2014, 09:00
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CITAZIONE (Oren productions @ 18/9/2014, 07:52) 
CITAZIONE (emilgollum @ 16/9/2014, 16:18) 
Mas, questo chiamasi "buonismo", quello che abbiamo cercato di combattere gli ultimi periodi.

non sai cosa dici... vatti a rileggere alcune recensioni sui lungometraggi, spesso sascha é stato l'unico ad andare controtendenza stroncando dei film che tutti gli altri apprezzavano. sicuramente questo non é buonismo.

??? Emil ha risposto a Mas, non a Sascha... e in quali topic l'uno (o l'altro, adesso non è chiaro manco a me) avrebbero stroncato con coraggio presunti film decenti? (bisogna vedere anche qui secondo chi)
 
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Oren productions
view post Posted on 18/9/2014, 13:23




secondo me, Mastruccio, intendeva solo dire che, punzecchiamenti gratuiti ed inutili (ma soprattutto continui) lasciano il tempo ché trovano è non arricchiscono in alcun modo il gioco. se questo é buonismo...
 
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Andrew.
view post Posted on 18/9/2014, 13:32




CITAZIONE (Tomcat75 @ 17/9/2014, 18:56) 
CITAZIONE (Andrew. @ 16/9/2014, 17:34) 
Penso sia il corto che mi è piaciuto di più fino ad ora. Ho letto che alcuni criticano la poca originalità, ma non l'ho trovato così banale. La situazione certo non è nuova, specie per chi ha visto roba alla Black Mirror, infatti lo stile mi ha ricordato proprio quello: ambientazione fantascientifica, bella dose di innovazione tecnologica mischiata al dramma di ciò che comporta e l'immancabile pelle d'oca.
Tutto è al posto giusto, non cambierei una virgola, se non per farci un eventuale lungometraggio.

Produttore: hermes


p.s. curiosissimo vedere come nessuno dei cattolici sia saltato dalla sedia o non si sia ritenuto offeso da questo corto. No perchè se non l'avete capito i riferimenti alla fede qua sono più espliciti, la critica ancora più forte di quella che c'era nell'altro corto:
"Grace. Nella vita bisogna pur decidere se credere o meno. Ci saranno sempre cose che sfuggono alla tua conoscenza e a quel punto puoi aggrapparti solo a un atto di fede incondizionato. Sarà ingenuo, ma è ciò che mi fa stare in pace."

Io non mi sono ritenuto offeso da questa critica. Avevo anche capito il riferimento esplicito alla religione, però credo che il tuo appunto non sia da esetendere solo ai cattolici, ma a tutti i religiosi. In ogni caso non ho trovato offensivo il riferimento a ciò che è scritto, perchè per me è la verità e una delle basi della religiosità: o ci credi o non ci credi, di fatto si tratta di dogmi come la verginità della Madonna: sai che scientificamente è impossibile, ma ci credi. Però se uno non ci crede non è che lo devi fare fuori, perchè se no da religioso diventi integralista.

Sì, o ci credi o non ci credi. E' una scelta che fai. Eppure, anche dopo aver fatto la scelta, i dubbi possono persistere o comunque ritornare prima o poi. Credo sia umano, no?
Quindi la domanda è: perchè se due ragazzi fantascientifici parlano della mancanza di Dio e della fede come una cosa da stupidi alla quale obbedire, nessuno si scandalizza, mentre se c'è un prete che si pone delle domande umane, la gente si ritiene offesa?
 
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view post Posted on 18/9/2014, 17:32
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CITAZIONE (Oren productions @ 18/9/2014, 14:23) 
secondo me, Mastruccio, intendeva solo dire che, punzecchiamenti gratuiti ed inutili (ma soprattutto continui) lasciano il tempo ché trovano è non arricchiscono in alcun modo il gioco. se questo é buonismo...

Secondo voi far notare (in questo caso specifico) che un recensore trova sempre un "ma" e non è mai contento, è una punzecchiatura o un'analisi, un punto di vista, che potrebbe anche portare a qualcosa? Magari Sascha ha pienamente ragione, e preferirei che i suoi dubbi si tramutassero in un sonoro 4 o 5, in pagella...

non penso arricchiscano il gioco i compitini ben svolti, invece. E d'ora in poi metterò al centro dell'attenzione quelle recensioni (o quelle parti di recensione) che fanno parte di un contorno perfettino che a ben poco serve, ai fini delle discussioni. Almeno finora.
 
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view post Posted on 18/9/2014, 18:32

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CITAZIONE (Andrew. @ 18/9/2014, 14:32) 
Sì, o ci credi o non ci credi. E' una scelta che fai. Eppure, anche dopo aver fatto la scelta, i dubbi possono persistere o comunque ritornare prima o poi. Credo sia umano, no?
Quindi la domanda è: perchè se due ragazzi fantascientifici parlano della mancanza di Dio e della fede come una cosa da stupidi alla quale obbedire, nessuno si scandalizza, mentre se c'è un prete che si pone delle domande umane, la gente si ritiene offesa?

Beh credo che sia abbastanza ingenuo considerare simili le due situazioni: da una parte un prete viene messo in difficoltà senza troppi problemi da qualche domanda superficiale (di un bambino per giunta), dall'altra due ragazzi che parlano dei loro dubbi e delle loro convinzioni.
La prima situazione è un chiaro attacco frontale non alla fede, ma a una precisa fede...
 
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Andrew.
view post Posted on 18/9/2014, 22:46




CITAZIONE (MisterMadder @ 18/9/2014, 19:32) 
CITAZIONE (Andrew. @ 18/9/2014, 14:32) 
Sì, o ci credi o non ci credi. E' una scelta che fai. Eppure, anche dopo aver fatto la scelta, i dubbi possono persistere o comunque ritornare prima o poi. Credo sia umano, no?
Quindi la domanda è: perchè se due ragazzi fantascientifici parlano della mancanza di Dio e della fede come una cosa da stupidi alla quale obbedire, nessuno si scandalizza, mentre se c'è un prete che si pone delle domande umane, la gente si ritiene offesa?

Beh credo che sia abbastanza ingenuo considerare simili le due situazioni: da una parte un prete viene messo in difficoltà senza troppi problemi da qualche domanda superficiale (di un bambino per giunta), dall'altra due ragazzi che parlano dei loro dubbi e delle loro convinzioni.
La prima situazione è un chiaro attacco frontale non alla fede, ma a una precisa fede...

quel che vedo io è:

messaggio dei ragazzi: la fede è una cosa che hanno inventato per tenerci zitti e buoni, la religione è tutta una bufala.
messaggio del prete: ho fede?

Sì, certo, non sono due cose paragonabili, ma io trovo più ingenuo scandalizzarsi più per il secondo solo perchè indossa un collarino bianco, piuttosto che per i primi.
 
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view post Posted on 18/9/2014, 23:05

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CITAZIONE (Andrew. @ 18/9/2014, 23:46) 
quel che vedo io è:

messaggio dei ragazzi: la fede è una cosa che hanno inventato per tenerci zitti e buoni, la religione è tutta una bufala.
messaggio del prete: ho fede?

Sì, certo, non sono due cose paragonabili, ma io trovo più ingenuo scandalizzarsi più per il secondo solo perchè indossa un collarino bianco, piuttosto che per i primi.

Quel "collarino" bianco ha anche un significato particolare...un conto è la riflessione di due giovani in una realtà fittizia, un conto è minimizzare la fede di una persona col collarino, che ha deciso di sacrificare tutta la sua vita per la sua fede.

Tra l'altro non voglio scadere in discorsi troppo impegnativi, ma la religione (in generale, non una specifica) è una cosa che fa parte dell'essere umano, non una bufala inventata da qualcuno.
 
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