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| CITAZIONE (Mr.Noodles @ 14/9/2014, 18:46) c'è da dire, però, che con queste idee "giuste" (contrapposte al presunto "errore" di Maresco) ci ritroveremmo alle porte una narrazione simpatetica o, peggio, patetica e tranquillamente tacciabile di paternalismo: stessa cosa che accadde con la commedia all'italiana, a volte troppo velenosa, infine connivente dei vizi italiani e, di conseguenza, rassicurante. Maresco non aveva alcuna intenzione di realizzare un film umanista, perché continua col suo cinema grottesco e col mettere in scena la dis-umanità come faceva già con "Cinico Tv". poi, a mio avviso, l'autore non giudica le persone (la situazione viene circostanziata più volte dagli stessi personaggi "qui è così/qui si fa così/nel mio quartiere è meglio non parlare di certe cose etc"), bensì mette in scena una realtà con ferocia, giudicandola con sarcasmo impietoso. Differenze con Gomorra film (e serie?) e con il film dell'anno scorso di Pif?
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