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Il giorno dell'abdicazione di Anna Magdalena
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Il giorno dell'abdicazione di Anna Magdalena, Arcadia Productions

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Arcadia1983
view post Posted on 15/4/2014, 16:41




CITAZIONE (marenarobros @ 15/4/2014, 15:54) 
Arc, film quasi intellettuale, "a tesi", ti ci ritrovi dopo i primi giudizi un po' sufficienti? E per sufficienti non intendo i giudizi dati a te, ma proprio il valore delle recensioni. :B): :rolleyes:

le sto leggendo, come trovo un po' di tempo rispondo. comunque non mi paiono sufficienti...
 
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emilgollum
view post Posted on 15/4/2014, 18:01




CITAZIONE (Arcadia1983 @ 15/4/2014, 17:41) 
CITAZIONE (marenarobros @ 15/4/2014, 15:54) 
Arc, film quasi intellettuale, "a tesi", ti ci ritrovi dopo i primi giudizi un po' sufficienti? E per sufficienti non intendo i giudizi dati a te, ma proprio il valore delle recensioni. :B): :rolleyes:

le sto leggendo, come trovo un po' di tempo rispondo. comunque non mi paiono sufficienti...

Un pò buttata lì quella provocazione eh, Pap. Senza spiegare i motivi, è sempre un rischio far capire agli altri (forse anche a me) cosa intendi.
 
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Andrew.
view post Posted on 15/4/2014, 18:34




Tra l'altro la sua è stata una recensione di tre righe e critica quelle degli altri definendole appena sufficienti :P
 
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view post Posted on 15/4/2014, 18:42
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Critico

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Io sono stato coerente con i miei gusti. Se al cinema vado a vedere Captain America a un film del genere è già tanto se ci arrivo. :P
 
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view post Posted on 16/4/2014, 15:31
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CITAZIONE (Andrew. @ 15/4/2014, 19:34) 
Tra l'altro la sua è stata una recensione di tre righe e critica quelle degli altri definendole appena sufficienti :P

Ma la mia non è ancora la recensione ufficiale... sono indietro ma almeno un giudizio flash è giusto lasciarlo. Però mi permetto di commentare i vostri :P "il cast di contorno" non si può leggere per uno script volutamente minimalista come questo...
 
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emilgollum
view post Posted on 16/4/2014, 16:12




CITAZIONE (marenarobros @ 16/4/2014, 16:31) 
CITAZIONE (Andrew. @ 15/4/2014, 19:34) 
Tra l'altro la sua è stata una recensione di tre righe e critica quelle degli altri definendole appena sufficienti :P

Ma la mia non è ancora la recensione ufficiale... sono indietro ma almeno un giudizio flash è giusto lasciarlo. Però mi permetto di commentare i vostri :P "il cast di contorno" non si può leggere per uno script volutamente minimalista come questo...

la domanda che mi pongo è: si tratta di un minimalismo ricercato oppure Gennaro ha voluto chiuderlo il più in fretta possibile? Oppure non ha voluto concedergli più tempo di quanto necessitasse realmente? Perché un conto è essere minimalisti (io anche lo sono) un conto è sembrare di esserlo non sfruttando in pieno le potenzialità di partenza.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 16/4/2014, 20:50




CITAZIONE (emilgollum @ 16/4/2014, 17:12) 
CITAZIONE (marenarobros @ 16/4/2014, 16:31) 
Ma la mia non è ancora la recensione ufficiale... sono indietro ma almeno un giudizio flash è giusto lasciarlo. Però mi permetto di commentare i vostri :P "il cast di contorno" non si può leggere per uno script volutamente minimalista come questo...

la domanda che mi pongo è: si tratta di un minimalismo ricercato oppure Gennaro ha voluto chiuderlo il più in fretta possibile? Oppure non ha voluto concedergli più tempo di quanto necessitasse realmente? Perché un conto è essere minimalisti (io anche lo sono) un conto è sembrare di esserlo non sfruttando in pieno le potenzialità di partenza.

essenzialmente, è voluto: se avessi approfondito tutte le sottotrame che vengono presentate sarebbe venuto fuori un film diverso, probabilmente un melodrammone in costume pesantissimo, con tutte le cose che stanno in questo tipo di storie, a me i melodrammi piacciono, voglio scriverne uno sia qui che professionalmente, ma la storia deve essere adatta al genere. questo voleva semplicemente essere un racconto "ambientato in una stanza": per dire, potevo pure scrivere una sceneggiatura in cui il personaggio principale stava sola in scena e parlava e basta (tipo monologo teatrale). non dico che ci ho pensato, è solo per far capire che tipo di storia è. ma capisco di non esserci riuscito come avrei voluto.
 
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uomo_d
view post Posted on 16/4/2014, 20:53




Invece secondo me è riuscitissimo...purtroppo non ho ancora preparato la recensione, ma io l'ho trovato un film decisamente azzeccato!
 
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uomo_d
view post Posted on 17/4/2014, 20:53




Il film in un tweet:

“Un rivoluzionario un po' falso da scacco alla regina, che contegno regale vive di ricordi nella sua ultima giornata alla testa della nazione.”

Ed eccomi giunto alla visione del quarto e ultimo film di questo festival. Il ritorno nelle sale di Arcadia, il primo film che ho il piacere di vedere di questa storia casa di produzione.

Ammetto che, rispetto ai tre film visti prima, questo è quello che, inizialmente, avevo considerato meno, salvo poi cambiare idea leggendo l'intervista del produttore.

Si tratta di un'opera particolare, certamente la più “indipendente” fra quelle proposte: si alza il sipario e assistiamo, di fatto, ad un “one man” pardon, woman, “show”.
Assistiamo al freddo contegno della regina Anna Magdalena, che affronta il suo ultimo giorno di regno, certamente con il malcelato rimpianto di non avere al suo fianco il suo uomo.

Come già scritto si tratta di un film particolare, di impostazione anticinematografica, nella sua voluta bidimensionalità, se si fa eccezione per il flashback della festa a corte. Eppure si sente la mano del regista, il gusto del particolare.

La vicenda decolla quando capiamo come la regina si sia trovata nel ruolo quasi malvolentieri. La scena del ballo ci fa intendere che la donna, fintanto che c'era il suo uomo, poco si curasse del bene della corona, salvo poi farsene carico dopo la sua scomparsa, senza però avere le adeguate capacità.

Oltre a Rebecca Hall, splendida regina, arriva sullo schermo Tom Hardy (il volto del semestre!), che interpreta un filosofo capopopolo. La sua figura è decisamente ambigua e intrigante, scisso fra ambizioni personali e ispirata leadership. L'incontro fra i due mostra due mondi incapaci di comunicare, eppure così vicini e entrambi evidentemente inadeguati a guidare la nazione, l'uno per incapacità, l'altro per smodata ambizione.

Le musiche non aggiungono né tolgono nulla alla vicenda, il produttore in questo versante decide dunque di non rischiare né di forzare la mano.
Locandina promossa con la stessa logica di cui sopra.

Non conosco il regista, ma come già scritto, ritengo che la sua mano sia presente con discrezione e attenzione per il dettaglio.

Il risultato è una pellicola particolare, per certi versi altera e manieristica, eppure spietata se vista con altri occhi, facendo un parallelismo con le realtà che ci circondano.
Un finale in cui nessuno merita compassione né salvezza.

Impietoso.

VOTO: 78.

Capace di mettermi in difficoltà nella scelta del vincitore, che pensavo di aver già individuato.
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 18/4/2014, 10:54




Io a Gennaro gli voglio bene, tanto.
Si fa il mazzo per noi, a volte s'incavola, poi mi sta facendo da editor in modo impeccabile, e adesso se ne esce con un bel film originale, intimo, ma forse troppo corto. E' un mediometraggio più che un film.
Parla dell'ultimo giorno di regno di una bella regina, soppiantata da uno spiantato filosofo interpretato da un Tom Hardy che in questo semestre ha lavorato parecchio, non mi stupirei che vincesse l'award come miglior attore questo semestre. Comunque, il modo in cui la regina ingoia il rospo è così dignitoso e pieno di contegno che ci fa pensare che Rebecca Hall sia davvero una regina. Così ben raccontato da far sembrare il film "vero" e "Vivo", le lezioni di sceneggiatura stanno dando i suoi frutti al nostro Arc. Anche la psicologia della regina è ben descritta dai flashback, da poco interessata al sentirsi incapace ad un ruolo troppo grande come quello della regina. Buone le musiche.

Voto 8
 
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Andrew.
view post Posted on 19/4/2014, 13:43




Recensione della Chimera

Probabilmente questo è il film più breve che abbia letto a Cinematik in questi anni, Arcadia ha voluto appositamente creare un film minimalista con pochi personaggi e ambientazioni, fatto solo di dialoghi che girano attorno al binomio monarchia/repubblica, rappresentati da una regina e il futuro presidente che si scontrano verbalmente.
Le atmosfere sono rese alla perfezione, dalla festa sfarzosa alle stanze del castello isolate, sembra di respirare quell'aria. Anche i personaggi sono tratteggiati in maniera ottimale, i primi piani, i gesti, ogni cosa è al suo posto.
Il limite del film risiede in un soggetto che si limita a lanciare qualche pensiero, senza però essere accompagnato da una sceneggiatura in grado di approfondirli a fondo. C'è lo spazio per riflettere sulla sorte di Anna Magdalena e sulla sua scelta, ma è una riflessione che si spegne in fretta, non essendo approfondita a dovere e quel che rimane a fine visione è troppo poco per dire di esser tornati a casa avendo visto un bel film.
Più che film infatti lo considererei un mediometraggio, o comunque un esercizio di stile dove ciò che premeva ad Arcadia era la sceneggiatura (ineccepibile effettivamente) più che raccontare una storia coinvolgendo il pubblico. Ma mi rendo conto che potrei sbagliarmi e magari sono solo io che non sono riuscito ad appassionarmi alla vicenda. Di certo questo è un prodotto lontano dal concetto di cinema che ha la maggior parte delle persone, ma non per questo meno dignitoso. Anzi, probabilmente è la dimostrazione di come si possa fare cinema in tanti modi diversi, senza per forza restare ancorati a una sola formula.

Ottime le prove attoriali di Hall e Hardy, che mettono su uno scambio di opinioni e di sguardi davvero pregevoli.
Del regista ho visto solo The Jacket, ma leggo che ha diretto anche diversi episodi dei Borgia ed effettivamente si comporta benissimo nel descrivere quest'ambiente.

Voto: 6.5



CITAZIONE
Boh... non saprei, davvero. Sparerei L'elisir di Afrodite e Scomparsa, ma sparo troppo in alto, il mio è un filmetto senza pretese alcune.

A parte la protagonista femminile, cosa ci hai visto di simile?
 
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view post Posted on 22/4/2014, 15:45
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Cinefilo Ad Honorem

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Mi piacerebbe se Agnese (e Uomo, ma su Luca ci conto) si confrontasse/ro con chi finora non è stato entusiasta del film di Arc (l'unica ragione per non esserlo è appunto la brevità, imposta dal contest, dello script). In che direzione si vuole che vada Cinematik, mi chiedo? Per forza biopic di tre ore?
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 22/4/2014, 18:05




No un film di qualsiasi genere va bene, ma che potrebbe raccontarne di più' almeno in un ora e 45
 
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mastruccio
view post Posted on 22/4/2014, 18:18




CITAZIONE (marenarobros @ 22/4/2014, 16:45) 
Mi piacerebbe se Agnese (e Uomo, ma su Luca ci conto) si confrontasse/ro con chi finora non è stato entusiasta del film di Arc (l'unica ragione per non esserlo è appunto la brevità, imposta dal contest, dello script). In che direzione si vuole che vada Cinematik, mi chiedo? Per forza biopic di tre ore?

Mi intrometto. A me il film è piaciuto, ma penso che vada bene in ottica contest, e per un giusto e bel bisogno di sperimentazione che mi piace vedere anche su Ck.
Nel corso normale delle cose, però, credo che si debba puntare a prodotti più "normali". Non tre ore di mappazza indigesta, ma qualcosa che faccia piacere leggere. Se è bello, le due orette volano.
 
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uomo_d
view post Posted on 22/4/2014, 18:27




Sicuramente, rispetto agli altri tre film proposti, questo è il film che più ha guadagnato dalle limitazioni tecniche imposte dal festival. D'altra parte credo che, fosse stato proposto fuori competizione, sarebbe stato sviluppato maggiormente e, paradossalmente ne avrebbe risentito, proprio perché quella che alcuni han considerato la debolezza del film è la sua forza. Mi viene in mente un paragone con l'umorismo: quello italiano è logorroico, quello inglese è sferzante. Questo film guadagna dal suo essere sferzante, rapido, secco, eppure comunque con qualche fronzolo. Questo lo rende particolare e gustoso. Secondo me lascia spazio alle riflessioni senza dover dare troppe spiegazioni e senza lasciare troppi dubbi.
 
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46 replies since 12/4/2014, 06:54   738 views
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