Il Silmarillion: il risveglio degli elfi, Fiamma Imperitura Production

Io ero contento con un 5 di latino durante i compiti scritti!
Comunque sì, credo che ormai ci siamo abituati un po' troppo ai voti alti ed è palese che per molti la sufficienza sia diventata il 7.

La mia intenzione era quella di fare uscire un film a semestre, quindi il piano delle uscite era il seguente:

2° metà 2013: Il risveglio degli elfi
1° metà 2014: La venuta degli uomini
2° metà 2014: Beren e Luthien
1° metà 2015: I figli di Hurin
2° metà 2015: La caduta di Gondolin
1° metà 2016: La stella del mattino

piccola provocazione per Papele... come mai interessato al piano delle uscite? Intendi leggerli?

però rischi di passare i prossimi due, tre anni solo su questo soggetto. Non rischi di bruciarti?

No, è ciò che mi interessa scrivere...

ti stimo a bestia

Dovresti? Spero tu decida di farlo per piacere!

Avevo scritto un cortometraggio per un contest qualche mese fa.
Passioni ne ho, ma non so se avrei il tempo di fare altro... forse qualche corto di tanto in tanto, sì.

Tenendo conto che Cinematik è un gioco, una gara a chi scrive il film migliore di ogni semestre, corri il serissimo rischio di non vincere per i prossimi tre annetti, più o meno. Non certo perchè i tuoi film saranno brutti, ben inteso, ma perchè saranno tutti film monotematici, e al 100%, posso garantirtelo, alla lunga il nostro approccio ai film verrà sentito con sempre meno entusiasmo della volta precedente, tranne ovviamente per chi è appassionato di Tolkien. Per questo, ma soprattutto perchè mi/ci interessa leggere anche altro di te, ti abbiamo suggerito tutti di variegare la tua produzione.
Si potrebbe dire, è un dubbio che vorrei che chiarissi, che a te della competizione e dei premi, alla fin fine non te ne importa taantissimo, e che l'unico scopo del tuo giocare con noi è realizzare il tuo progetto tolkeniano?

be', però è anche giusto che Fiamma scriva ciò che gli piace. ovviamente però concordo pure col fatto che non debba fossilizzarsi su un solo genere/tipo di storie.

quando ho detto ti stimo era nel senso che ammiravo il suo coraggio e il fatto che scrive quelli che gli va di scrivere e non lo fa per i premi.

Mi interesserebbe anche scrivere altro. Ad esempio una serie per TVmatik. Purtroppo il tempo da dedicare a questo è molto poco e sono riuscito appena a finire il film, lo scorso semestre.
Certo il progetto Silmarillion è impegnativo e mi terrà occupato per 6 stagioni, ma ci tengo a completarlo.

Un appunto però a chi pensa che i film siano monotematici: anche se ambientati nello stesso "universo", tranne i primi due, le storie sono piuttosto slegate l'una dall'altra, anche se condividono l'ambientazione di fondo.
Forse la mia produzione può stancare il pubblico, ma anche altri ho notato puntano spesso sui propri generi preferiti, e non mi pare, ad esempio che i noir di Clint abbiano stancato più di tanto, anzi: nonostante ne abbia fatti uscire ben due in un semestre, sono stati entrambi apprezzati ed uno ha vinto gli awards. Semmai il problema è che, essendo cinematik una piccola comunità, per vincere gli award occorre (oltre a scrivere - e bene - un bel film) occorre andare incontro ai gusti della maggioranza del "nocciolo duro" dei giocatori.

Purtroppo Tolkien ed i fantasy in generale sono apprezzati da una parte limitata della community (Agnese, Francis, Sasha e... basta, credo! :-p) e tra questi alcuni nemmeno votano, quindi ambizioni per gli award principali non ne ho molte. Il mio scopo principale è infatti quello di realizzare la trasposizione del Silmarillion (e in questo il gioco di cinematik è stato di aiuto: avere la scadenza della pubblicazione, lo sprone di chi non vedeva l'ora di leggerlo, mi sono stati di enorme aiuto per riuscire a concluderlo) e riuscire a farlo al meglio, anche grazie a suggerimenti e consigli di chi, anche se per gioco, scrive storie e sceneggiature da tempo.

Per il futuro... beh penso che cercherò di diffondere la sceneggiatura già scritta (magari dopo averla rifinita ulteriormente, anche grazie ai consigli che mi avete dato) su qualche sito tolkieniano.
E continuare con le prossime uscite (sperando di riuscire a ritrovare lo spirito che mi aveva fatto dedicare anima e corpo alla prima parte).
Sto valutando se è il caso o meno di trasformare il 2° film in una stagione di una serie televisiva: non essendoci un protagonista definito, ed essendo se possibile anche più corale del primo film, questa potrebbe essere una soluzione.


:o) Grazie! Lo stesso posso dire di te: non conoscendo molto il Metal, apprezzo come ti ci dedichi.

Tornando al mio film... ti posso chiedere una cosa: dopo tre settimane è ancora primo al box office, e nonostante i buoni voti, in molti hanno scritto parlando solo dei difetti.

Tu, insieme a Francis, sei tra i pochi a cui è piaciuto quasi senza riserve. Cosa hai apprezzato maggiormente? e perchè? (e condividi i difetti trovati dagli altri, o ne hai individuati altri?)

Invece credo che Fiamma ci tenga ai premi, a giudicare dal topic sui risultati degli Awards. E chiaramente fa bene a tenerci, perché la competizione con gli altri è uno degli elementi più stimolanti del nostro gioco.

Io non posso che condividere il suggerimento degli altri di variare e provare a scrivere anche qualcosa di diverso, ma mi sembra che la passione di Fiamma per il progetto de Il Silmarillion sia davvero intensa (forse è stata proprio la volontà di realizzare questo progetto a spingerlo a iscriversi su Cinematik?) e alla fine ciascuno deve scrivere quello che si sente di scrivere, quindi se la motivazione è così forte, è giusto che vada avanti con questo progetto. Anche perché, se ci pensate, un progetto di così ampie proporzioni non si è mai visto su Cinematik e sarà interessante vedere come verrà sviluppato. Se mai Fiamma si stancherà del mondo di Tolkien o gli verrà l'ispirazione per una nuova storia, allora sarà curioso vederlo alle prese con qualcosa di diverso; ma finché l'amore per il progetto è così forte, è giusto che continui.

Ne approfitto per chiarire una cosa


A parte il fatto che i miei due noir sono completamente diversi tra di loro (Lo Sconosciuto n.89 è più leggero e divertente, L'ultimo sguardo è molto più cupo e pessimista), considera che comunque nella mia produzione ho scritto anche tante cose diverse: è vero, questo semestre, ho fatto uscire due noir, ma lo scorso semestre avevo scritto un thriller cerebrale e un film drammatico, e in passato ho toccato anche la fantascienza, l'horror, la commedia, il western... Insomma, è vero che come tutti ho dei generi preferiti che tendo a ripetere, ma non mi sono mai fossilizzato su uno in particolare.
Altra cosa: se c'è un genere che NON corrisponde ai gusti della maggioranza dei cinematikini, è proprio il noir. Se vai a leggere le recensioni ai miei due film, vedrai che moltissimi recensori dicono frasi del tipo "Non è il mio genere, ma..." o cose simili. Il fantasy invece non è così poco apprezzato come dici, anzi; infatti in questo semestre sono usciti altri due film fantasy e, per dire, sia io sia Andrew nello Specialone News abbiamo esposto tra i nostri progetti futuri dei film fantasy. E una delle serie preferite da molti cinematikini è Il trono di spade, che è un fantasy. Quindi, al contrario di quello che pensi, direi che il fantasy è un genere piuttosto amato qui da noi (anche a me piace, se fatto bene).
In generale, comunque, se vuoi andare sul sicuro, devi puntare sull'horror o sulla fantascienza, qui!

Fiamma, io credo che il punto sia un altro. Cosa rappresenta per te Cinematik? Un gioco? Una palestra per affinare nuove tecniche e imparare i trucchi del mestiere? Cosa? In base a questo, puoi stabilire le tue priorità e focalizzarti al meglio sui tuoi progetti. Non ti conosco, quindi non posso sapere che sogni hai nel cassetto. Potresti vedere in Cinematik una semplice attività ludica, oppure l'opportunità di intraprendere un progetto più ambizioso da sviluppare da qui entro i prossimi anni, guardando anche oltre a Cinematik. Questo non posso saperlo... Nel primo caso, faresti bene a seguire i consigli degli altri. Proponi film diversi e cerca di andare incontro ai gusti della critica. Perchè è il solo modo per ottenere il successo che speri. Lo fanno i professionisti, per ovvie ragioni commerciali, perchè mai dovremmo fare diversamente? Certe regole valgono ovunque. Se invece desideri qualcosa di diverso e speri che Cinematik possa semplicemente offrirti la possibilità di buttarti in un progetto più ambizioso, allora ti consiglio di proseguire per la tua strada. E' vero, molti potrebbero annoiarsi. Qualcuno potrebbe addirittura ignorare il tuo film, ma sono certo che i veri pilastri di questa piccola comunità, non smetterebbero di seguirti e di confrontarsi con te. Detto questo, vorrei aggiungere un'ultima cosa e spero di non offendere nessuno; le migliori recensioni sono quelle che entrano nel cuore dell'opera e riescono ad estrapolare non solo i pregi, ma soprattutto i difetti. Perchè al di là dei premi e delle competizioni relative al Box Office, credo che la vera anima di Cinematik sia proprio il CONFRONTO.