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Berserk - L'Età Dell'Oro Atto I
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Berserk - L'Età Dell'Oro Atto I, Granato Production

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Andrew.
view post Posted on 9/1/2014, 16:23




CITAZIONE
Andrew ha pubblicato la recensione più critica, forse... Era il solo a conoscere la fonte e si aspettava molte varianti rispetto la trama originale. Non capisco il perché; dopotutto la sinossi del film lasciava intendere che l'opera sarebbe stata una fedele trasposizione del fumetto, senza troppe concessioni.

Cerco di chiarirmi meglio, se non mi ero spiegato.

Intanto, il mio voto non prende in considerazione l'aderenza al fumetto, è un 7 perchè giudico il film da 7 per diversi motivi, primo tra tutti il fatto che è solo una prima parte e voglio vedere la seconda prima di sbilanciarmi, oltre a piccoli difetti che nel complesso sono comunque inferiori ai pregi.

Ho detto che avrei voluto vedere qualcosa di diverso dall'anime perchè è quello che mi sarei aspettato anche nella realtà. E' lo stesso motivo per cui non ho mai visto i due film d'animazione basati sull'anime: ne sono praticamente un riassunto, perchè quindi vedere due volte la stessa cosa?
Qua ovviamente ci sono gli attori in carne e ossa, ma non è una modifica sufficiente a convincermi a vederlo. E infatti mi sono ritrovato a riguardare le stesse identiche scene dell'anime: non è c'è una trama sulla quale hai sviluppato il tuo film, ma una selezione di scene dell'anime, poi messe insieme. Certi combattimenti, dialoghi, sono proprio identici e la cosa mi ha dato un po' fastidio. Non tanto per la cosa in sè, quanto per il fatto che mi aspettavo che ci mettessi qualcosa di tuo.

Ma non solo, c'è anche un'aggravante: se certi comportamenti, dialoghi, situazioni, erano credibili nell'anime, lo sono di meno in un film in carne e ossa. Mi aspettavo che almeno rendessi le atmosfere e i personaggi un po' meno "fumettosi" e più verosimili.

Comunque ripeto, non sono elementi che hanno inficiato più di tanto il voto o il gradimento del film. Dico che probabilmente sarei stato più contento se il film fosse stato imposto in maniera diversa, tutto qua.
 
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Tomcat75
view post Posted on 9/1/2014, 19:19




RECE by Tomcat: BERSERK - L’ETA’DELL’ORO
Na’ Camboggia!

Na camboggia, come dicono a Roma, perchè sto film è un tripudio di frattaglie esposte, arti e teste mozzate, fluidi corporei sparsi in giro e sangue a volontà. Una pellicola decisamente splatter e gore come da tantissimo tempo non se ne vedevano; credo che fosse dai tempi di Bloody Mary, che una iperviolenza tale non appariva su CK. Mi chiedevo cosa c’entrasse un film del genere al contest di Halloween; adesso ho capito il perchè.
Dopo anni di assenza di Fantasy, ecco un film di tal genere, fondamentalmente dato dalla scena in cui il cattivone di turno, mette le ali e scappa via. Cerco che è strano che, come dicevo sopra dopo anni di mancato fantasy, nel solito trimeste ci siano tre film del genere; che poi si potrarranno anche nei prossimi semestri con l’arrivo di quello di Andrew. Quindi forse alla fine il buon Francis aveva ragione. Che il Fantasy sia la moda del momento e sia tornato in auge come il peplum nel cinema reale? Fra le tante poi i tre fantasy del trimestre sono anche figli di opere diverse: questo è tratto da un manga, quello della SBF da album rock epico e quello di Fiamma dal maestro del genere.
Un film che ha un impatto visivo che in ben poche altre pellicole ho visto. Un vero spettacolo per gli occhi del pubblico smaliziato e dotato di stomaco forte. Battaglie epiche coreografate alla perfezione, location notevoli e un sense of wonder eccezionale, che lo portano ad essere un prodotto di primo piano, che riporta sicuramente alla mente la trilogia del signore degli anelli ed infatti nonostante il film si chiuda con la sicurezza del prossimo episodio, come succedeva per i film di Jackson riesci a dargli un voto e a godertelo a pieno. Magari al termine della trilogia (se tale sarà), potremmo avere un voto e una idea più completa della riuscita o non riuscita dell’operazione, ma già adesso questo per me è il secondo miglior film del semestre. Tutto positivo insomma; non è così: A livello di script, all’inizio ho faticato parecchio a digerire i movimenti di macchina che appesantivano la lettura, ma nel proseguire la sensazione è scemata, anche se la titanica impresa di Sascha, non è proprio una passeggiata di salute. Quegli inserti a me però hanno valorizzato la regia di un Guillermo Del Toro in grande spolvero e che è stato il miglior regista del semestre.
Sempre sullo script, però c’è da segnalare una pletora di errori di battitura che con una rilettura potevano essere evitati e mi riferisco principalmente a quel Slowcmotion che è ripetuto reiterate volte. Oppure d’orate (i pesci?) al posto di dorate e FLASCHBACK solo per citarne alcune che mi sono rimaste impresse. Parlando poi della scena in cui il cattivo mette le ali, che prima è un torrione, poi diventa una caverna e poi ritorna un torrione.
Sotto il profilo del cast mi ha fatto storcere parecchio il naso che un attore di spessore come Del Toro (l’altro e non il regista), venga fatto fuori in sole due scene. Se era un cameo, era decisamente lungo e un attore come Benicio forse si meritava più spazio. Cosa da estendere anche a De Vito e la Swinton (e non Wilson come scritto nello script), che appaiono per un brevissimo tempo; però su loro due pongo il beneficio del dubbio, perchè potrebbero riapparire magicamente nei prossimi capitoli.
Superlativa la locandina e il sito che sono decisamente i migliori del semestre.
Sul cast devo dire che la scelta è stata ottima, perchè ognuno degli attori ha messo in scena una grande recitazione con Bale, Kitsch e la Kurylenko che offrono una prova attoriale notevolissima (bravo anche ad abbinare in maniera ottimale attori in carne ed ossa con i volti del manga); Ognuno di loro riesce a dare quel qualcosa in più al personaggio che aveva già una caratterizzazione notevole. Forse a livello di dialoghi Gatsu è un po stereotipato, in alcuni passaggi, ma questo non è un problema.
Una pellicola che abbina il senso dello spettacolo a parti con dialoghi lunghi, che però non appesantiscono affatto la visione, anche perchè di carne al fuoco ce n’è parecchia e quindi non siamo di fronte solo ad una serie di battaglie (a dire il vero parecchine), ma anche alle storie che guidano ognuno dei tre protagonisti, ma anche di coloro che gli ruotano intorno.
Notevolissimi i titoli di testa.
La collona sonora pesca da Howard, uno spcialista in Soundtrack, andando a pescare svariati brani dalla colonna sonora di “the last aibender”, che forse ha aiutato la ricerca, ma che ben si sposano con le scene. Notevole la scelta del brano “Venus Vina Musica”, per la scena che ha definito questa pellicola Epica un film Fantasy a tutti gli effetti.
Magari si poteva segnare dove finiva la musica, perchè in alcuni tratti non ho visto questa indicazione.
Invece non mi ha fatto saltare di gioa la scelta di riproporre lo stesso brano in più scene che però non sono identiche. Ho sempre preferito che questa scelta stilistica fosse utilizzata magari per fare da maggiorativo a scene legate da qualcosa; qui invece non mi sembra che sia così.
Presente anche il brano dei Manowar che ho amato in gioventù ai tempi di Kings of metal, in cui c’era anche questo brano; però non mi è sembrato proprio azzeccatissimo per la scena finale, che forse meritava un ennesimo brano strumentale. La cosa però che non ho capito è dove sia il secondo brano dei Manowar citato nel sito, così come non viene citato nel sito e nei titoli di coda il brano dei Corvus Corax.
Concludendo: Capisco la lunghezza della pellicola, ma una rilettura forse gli avrebbe giovato. Detto questo il film è veramente buono e ha dalla sua una potenza immaginifica veramente forte, che fa soprassedere sul fatto di attendere il prossimo capitolo. Una pellicola che spicca più per le battaglie e quindi l’epicità, che non per l’aspetto puro del Fantasy.

Voto complessivo: 75/100

Edited by Tomcat75 - 10/1/2014, 18:31
 
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Tomcat75
view post Posted on 10/1/2014, 18:35




CITAZIONE (Andrew. @ 9/1/2014, 16:23) 
[...]

Ma non solo, c'è anche un'aggravante: se certi comportamenti, dialoghi, situazioni, erano credibili nell'anime, lo sono di meno in un film in carne e ossa. Mi aspettavo che almeno rendessi le atmosfere e i personaggi un po' meno "fumettosi" e più verosimili.

Comunque ripeto, non sono elementi che hanno inficiato più di tanto il voto o il gradimento del film. Dico che probabilmente sarei stato più contento se il film fosse stato imposto in maniera diversa, tutto qua.

Premetto di non conoscere il manga e anche io ho notato che qui siamo sul smargiasso pesante; però l'ho visto molto una cosa figlia dei film degli anni 80 o a quel Conan con Schwartzenegger. Le situazioni sono decisamente irreali al massimo, ma è anche vero che essendo un fantasy non è che mi aspettavo un qualcosa attinente alla relatà come alcuni action che non stanno ne in cielo ne in terra, dove uno solo fa fuori un esercito. Però mi piacciono parecchio a livello visivo e forse sotto il mio lato bambinesco.
 
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SaschaGranato
view post Posted on 10/1/2014, 21:46




Non mi aspettavo un'altra recensione. Mi sento come un bambino davanti a un albero di Natale! E sono felice che ti sia piaciuto, con le dovute osservazioni.

CITAZIONE
A livello di script, all’inizio ho faticato parecchio a digerire i movimenti di macchina che appesantivano la lettura, ma nel proseguire la sensazione è scemata, anche se la titanica impresa di Sascha, non è proprio una passeggiata di salute. Quegli inserti a me però hanno valorizzato la regia di un Guillermo Del Toro in grande spolvero e che è stato il miglior regista del semestre.

Affrontare questo film non è una scampagnata, me ne rendo conto. Ed è il motivo per cui mi sto orientando verso una trilogia, anziché un dittico; al fine di alleggerire la storia e adeguarla ai gusti di tutti. Lo script, in questo caso, è molto corposo soprattutto nella prima parte. Volevo costruire un universo che rappresentasse l'anima pulsante del film e non una semplice ambientazione. La seconda metà dell'opera, invece, è meno descrittiva e più dedicata ai dialoghi e all'azione.

CITAZIONE
Sempre sullo script, però c’è da segnalare una pletora di errori di battitura che con una rilettura potevano essere evitati e mi riferisco principalmente a quel Slowcmotion che è ripetuto reiterate volte. Oppure d’orate (i pesci?) al posto di dorate e FLASCHBACK solo per citarne alcune che mi sono rimaste impresse. Parlando poi della scena in cui il cattivo mette le ali, che prima è un torrione, poi diventa una caverna e poi ritorna un torrione.

Avrei dovuto prestare maggior attenzione in fase di rilettura.

CITAZIONE
Sotto il profilo del cast mi ha fatto storcere parecchio il naso che un attore di spessore come Del Toro (l’altro e non il regista), venga fatto fuori in sole due scene. Se era un cameo, era decisamente lungo e un attore come Benicio forse si meritava più spazio. Cosa da estendere anche a De Vito e la Swinton (e non Wilson come scritto nello script), che appaiono per un brevissimo tempo; però su loro due pongo il beneficio del dubbio, perchè potrebbero riapparire magicamente nei prossimi capitoli.

Questo aspetto è riconducibile ai tagli imposti al film; un numero pari a 50 pagine... Sono stato costretto a ridurre questi personaggi a semplici comparse, perchè avrei allungato il film allo sfinimento. Restano dei personaggi importanti ai fini del racconto, quindi non mi pento di aver mantenuto dei volti conosciuti. In questo modo lo spettatore ha potuto tenerli tutti a mente.

CITAZIONE
La collona sonora pesca da Howard, uno spcialista in Soundtrack, andando a pescare svariati brani dalla colonna sonora di “the last aibender”, che forse ha aiutato la ricerca, ma che ben si sposano con le scene. Notevole la scelta del brano “Venus Vina Musica”, per la scena che ha definito questa pellicola Epica un film Fantasy a tutti gli effetti.
Magari si poteva segnare dove finiva la musica, perchè in alcuni tratti non ho visto questa indicazione.

In alcuni casi compare la scritta; "La musica sfuma", in altri no. Il motivo è semplice; quando il brano è corto sfuma da solo, esattamente nel punto desiderato. Detto questo, il prossimo film avrà indicazioni più precise.

CITAZIONE
Invece non mi ha fatto saltare di gioa la scelta di riproporre lo stesso brano in più scene che però non sono identiche. Ho sempre preferito che questa scelta stilistica fosse utilizzata magari per fare da maggiorativo a scene legate da qualcosa; qui invece non mi sembra che sia così.

E' verosimile che un brano possa ripetersi nel corso di un film, quindi questa osservazione non la condivido. Ogni colonna sonora ha un brano principale che si ripete più e più volte, Berserk non fa eccezioni. Inoltre, i brani riproposti, hanno lo scopo di assecondare il respiro dell'opera. Quando Gatsu è bambino, ad esempio, ascoltiamo musiche lente e nostalgiche. Persino durante le scene più concitate della sua infanzia, quando la musica sembra stia per spiccare il volo, alla fine, sfuma inevitabilmente in una melodia lenta e melanconica. La situazione cambia dopo l'incontro con Grifis, dove ascoltiamo dei brani più incalzanti; alcuni melodici e altri ritmici. L'incontro con Zodd, l'unico essere soprannaturale, ha una melodia tutta sua. Quindi potremmo dire che l'opera musicale ha come scopo quello di raccontare i sentimenti dei personaggi, e di legarli in un filo rosso.

CITAZIONE
Presente anche il brano dei Manowar che ho amato in gioventù ai tempi di Kings of metal, in cui c’era anche questo brano; però non mi è sembrato proprio azzeccatissimo per la scena finale, che forse meritava un ennesimo brano strumentale. La cosa però che non ho capito è dove sia il secondo brano dei Manowar citato nel sito, così come non viene citato nel sito e nei titoli di coda il brano dei Corvus Corax.

I brani dei Manowar sono due; il primo lo ascolti durante i titoli di testa, ideati da Mastruccio. Il secondo, invece, è la canzone che accompagna i titoli di coda. Riguardo il brano dei Corvus, in effetti, ho dimenticato semplicemente di citarlo. Speriamo non mi facciano causa, se no son dolori !!! XD Complimenti per l'attenzione, non so se l'avrei notato al tuo posto.

Ti ringrazio per questa bella recensione. Spero di aver risposto a tutti i punti più importanti ;)
 
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Tomcat75
view post Posted on 13/1/2014, 11:46




CITAZIONE (SaschaGranato @ 10/1/2014, 21:46) 
Non mi aspettavo un'altra recensione. Mi sento come un bambino davanti a un albero di Natale! E sono felice che ti sia piaciuto, con le dovute osservazioni.

Figurati grazie a te per la pellicola.
CITAZIONE (SaschaGranato @ 10/1/2014, 21:46) 
CITAZIONE
Invece non mi ha fatto saltare di gioa la scelta di riproporre lo stesso brano in più scene che però non sono identiche. Ho sempre preferito che questa scelta stilistica fosse utilizzata magari per fare da maggiorativo a scene legate da qualcosa; qui invece non mi sembra che sia così.

E' verosimile che un brano possa ripetersi nel corso di un film, quindi questa osservazione non la condivido. Ogni colonna sonora ha un brano principale che si ripete più e più volte, Berserk non fa eccezioni. Inoltre, i brani riproposti, hanno lo scopo di assecondare il respiro dell'opera. Quando Gatsu è bambino, ad esempio, ascoltiamo musiche lente e nostalgiche. Persino durante le scene più concitate della sua infanzia, quando la musica sembra stia per spiccare il volo, alla fine, sfuma inevitabilmente in una melodia lenta e melanconica. La situazione cambia dopo l'incontro con Grifis, dove ascoltiamo dei brani più incalzanti; alcuni melodici e altri ritmici. L'incontro con Zodd, l'unico essere soprannaturale, ha una melodia tutta sua. Quindi potremmo dire che l'opera musicale ha come scopo quello di raccontare i sentimenti dei personaggi, e di legarli in un filo rosso.

Non mettevo in dubbio che le musiche siano azzeccate come dicevi te per dare quel quid in più e siano mirate a dare il giusto respiro. La cosa che non mi è mai piaciuta (forse un limite mio) è che lo stesso brano, nel senso proprio lo stesso, venga riutilizzato per più scene. Spiegandomi meglio intendo dire se il brano usato in una scena viene ripetuto magari nella stessa scena rivista in flashback OK. Oppure è di fatto una scena praticamente simile. Ma utilizzare lo stesso brano per più situazioni, l'ho sempre trovata una scorciatoia per non cercarne altri.
Potevano essere utilizzati brani con lo stesso impatto musicale, ma differenti. Non sono un espertissimo, ma difficilmente il solito brano venga utilizzato in tre scene differenti; magari è una modifica di arrangiamento (tipo il tema di Indiana Jones); ma non è mai uguale. Capendo che è difficile farlo per noi che non abbiamo un compositore, preferisco l'utilizzo di un altro brano.

Ciao
 
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Clint1994
view post Posted on 13/1/2014, 13:14




Quello della ripetizione delle musiche è un discorso vecchio, e io sinceramente non ho mai capito questa critica. Nei film reali succede un sacco di volte che uno stesso brano venga ripetuto in scene diverse, potrei riportare un sacco di esempi. Basta pensare a Il Padrino, Star Wars, Indiana Jones, per dire i più famosi; ci sono perfino film in cui in pratica tutta la colonna sonora è fatta solo da pochissimi brani che si ripetono continuamente, e non è vero che ci sono sempre delle variazioni (penso a In the mood for love o Mr Nobody, che ho visto da poco). Insomma, per me la critica alla ripetizione di un brano non ha senso.
 
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SaschaGranato
view post Posted on 13/1/2014, 16:39




Sono dello stesso parere di Clint. Non si tratta di una scorciatoia, ma di una scelta verosimile. Però bisogna tenere conto anche dei gusti degli altri. Posso solo aggiungere che i brani ripetuti rappresentano la colonna sonora della saga! Così come avviene per il Cavaliere Oscuro, Batman (Burton) e così via... il prossimo film avrà una soundtrack completamente nuova, ma ci saranno anche i due brani ripetuti nel primo film. Una sorta di filo rosso...
 
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Tomcat75
view post Posted on 14/1/2014, 16:26




CITAZIONE (SaschaGranato @ 13/1/2014, 16:39) 
Sono dello stesso parere di Clint. Non si tratta di una scorciatoia, ma di una scelta verosimile. Però bisogna tenere conto anche dei gusti degli altri. Posso solo aggiungere che i brani ripetuti rappresentano la colonna sonora della saga! Così come avviene per il Cavaliere Oscuro, Batman (Burton) e così via... il prossimo film avrà una soundtrack completamente nuova, ma ci saranno anche i due brani ripetuti nel primo film. Una sorta di filo rosso...

Come ho scritto sopra è una cosa che non apprezzo io. Non ho detto che è la verità sacrosanta o un dogma. E' una mia opinione, condivisibile o no. Per me è un errore, come per altri non lo è ed è un'altra cosa. Sul ripetere i due brani nel prossimo film, non ho niente in contrario, anzi visto nell'ottica di un fil rouge con il precedente o una sorta di thema, come quello di Bond, ben venga. Chiaramente se poi il brano viene ripetuto tre volte sicuramente per me sarà un errore.
Forse, per rispondere a clint, sarò io che ho visto pochi film ultimamente ma per esempio in casino royale non ci sono ripetizioni di brani; idem nel grande lebowski; probabilmente c'è chi utilizza questa scelta stilistica e chi non lo fa.
 
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SaschaGranato
view post Posted on 14/1/2014, 17:20




CITAZIONE
Per me è un errore, come per altri non lo è ed è un'altra cosa.

Partiamo dal presupposto che non critico la tua osservazione. La rispetto. Però vorrei farti notare una cosa:

CITAZIONE
probabilmente c'è chi utilizza questa scelta stilistica e chi non lo fa.

Un conto sono gli errori, un conto sono le scelte stilistiche. Possono esserci legittime divergenze di gusti, ma credo si debba distinguere l'errore da una precisa scelta artistica. I gusti sono gusti, non si discutono. Io, ad esempio, non amo i film che sfruttano musiche sempre diverse. Sarebbe come ascoltare una canzone con tre ritornelli completamente diversi; cosa ti resta in testa? Mi piace quando un brano si ripete, perchè s'identifica con il film. Provate ad immaginare C'era una volta in America senza Deborah Theme!?

 
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Tomcat75
view post Posted on 14/1/2014, 19:08




CITAZIONE (SaschaGranato @ 14/1/2014, 17:20) 
CITAZIONE
Per me è un errore, come per altri non lo è ed è un'altra cosa.

Partiamo dal presupposto che non critico la tua osservazione. La rispetto. Però vorrei farti notare una cosa:

CITAZIONE
probabilmente c'è chi utilizza questa scelta stilistica e chi non lo fa.

Un conto sono gli errori, un conto sono le scelte stilistiche. Possono esserci legittime divergenze di gusti, ma credo si debba distinguere l'errore da una precisa scelta artistica. I gusti sono gusti, non si discutono. Io, ad esempio, non amo i film che sfruttano musiche sempre diverse. Sarebbe come ascoltare una canzone con tre ritornelli completamente diversi; cosa ti resta in testa? Mi piace quando un brano si ripete, perchè s'identifica con il film. Provate ad immaginare C'era una volta in America senza Deborah Theme!?

Temo che non troveremo mai una mediazione. Ma ti chiedo pour parler, ma la canzone ipotetica da te citata con i tre ritornelli diversi, se dovessi "recensirla", diresti che è bella o no? Perchè alla fine è questo il nocciolo. A me non piace questa soluzione e quindi per me il voto è più basso (si parla di un 3%). Poi lo posso definire errore erroneamente, ma comunque non piacendomi influenza negativamente il gradimento delll'interezza della colonna sonora.
 
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Tomcat75
view post Posted on 15/1/2014, 11:43




Fra le tante ripensando a quanto da te detto sulla citazione del Debora's Them di "C'era una volta in america", quanti sono i brani ad essere ripetuti oltre a questo nell'intero film?
Perchè come dicevi giustamente te sopra, ma che dicevo anche io citando Bond e Indy, se il tema che si ripete è uno, lo pone come un qualcosa che è un filo rosso o la colonna vertebrale della colonna sonora, ma se i brani diventano 3 come in questo caso a mio avviso la scelta non ha troppo senso. I temi immortali consacrati dal cinema e che si ripetono all'interno dello stesso film e nei vari prequel o sequel sono soltanto uno e come dicevo sopra magari con qualche divagazione o arrangiamento differente; non a caso proprio in OUATIA di Debora's Theme nella colonna sonora ce ne sono due...
Però al fine dei salmi temo che sia stata travisata la mia definizione di errore.
 
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SaschaGranato
view post Posted on 15/1/2014, 14:47




CITAZIONE
Temo che non troveremo mai una mediazione. Ma ti chiedo pour parler, ma la canzone ipotetica da te citata con i tre ritornelli diversi, se dovessi "recensirla", diresti che è bella o no? Perchè alla fine è questo il nocciolo. A me non piace questa soluzione e quindi per me il voto è più basso (si parla di un 3%). Poi lo posso definire errore erroneamente, ma comunque non piacendomi influenza negativamente il gradimento delll'interezza della colonna sonora.

Se fossi costretto a recensire una canzone simile, non esprimerei un giudizio positivo. Ma ad essere onesti, non credo esista una canzone con tre ritornelli completamente diversi. E' un esempio estremo per esprimere il mio dissenso di fronte ad un film che ha una soundtrack con brani tutti diversi oppure composta soltanto da canzoni.

CITAZIONE
Fra le tante ripensando a quanto da te detto sulla citazione del Debora's Them di "C'era una volta in america", quanti sono i brani ad essere ripetuti oltre a questo nell'intero film?
Perchè come dicevi giustamente te sopra, ma che dicevo anche io citando Bond e Indy, se il tema che si ripete è uno, lo pone come un qualcosa che è un filo rosso o la colonna vertebrale della colonna sonora, ma se i brani diventano 3 come in questo caso a mio avviso la scelta non ha troppo senso. I temi immortali consacrati dal cinema e che si ripetono all'interno dello stesso film e nei vari prequel o sequel sono soltanto uno e come dicevo sopra magari con qualche divagazione o arrangiamento differente; non a caso proprio in OUATIA di Debora's Theme nella colonna sonora ce ne sono due...
Però al fine dei salmi temo che sia stata travisata la mia definizione di errore.

Per quanto riguarda la colonna sonora di C'era una volta in America, se non ricordo male, è composta da diciannove brani. Durante la visione viene riproposta più volte "Poverty"; l'ascoltiamo per la prima volta quando Noodles, fuggito dal teatro cinese, torna da Fat Moe e scopre che la sua donna è stata assassinata. Ma abbiamo modo di risentirla quando Pasty divora la Charlotte russa, e anche dopo che Noodles, alla fine del film, vede il camion dei rifiuti all'ingresso della villa del senatore. Altri brani spesso riproposti sono "Childhood Memories" e "Friends"... insomma, ce ne sono. Non solo Debora's Them, per intenderci.

Bisogna riconoscere che è un film molto lungo, questo è vero, ma altri esempi di film meno lunghi ce ne sono; Forrest Gump, Mystic River, Changelin, Gli intoccabili, Il Padrino, Il Signore Degli Anelli ... tanti altri ancora...non tutti meno lunghi XD

Comunque non ho travisato la tua opinione, adesso mi è più chiaro!
 
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mastruccio
view post Posted on 15/1/2014, 15:43




La discussione è interessante. Devo dire che mi sento un po' più dalla parte di Tomcat.
Nei film reali citati, fra tutti "C'era una volta in America", è vero che si ripete qualche brano, ma se li acoltate noterete qualche piccola differenza, la cosidetta "variazione sul tema". Tipico delle colonne sonore, dove su un tema principale vengono scritte partiture che seguono la stessa traccia ma che, a seconda delle scene che devono accompagnare, variano nel ritmo, nelle orchestrazioni e nella durata.
E' veramente raro, in un film, che il brano si ripeta perfettamente identico a se stesso.
Il caso del tema di 007 non calza, perchè quel brano è, in questo caso, il tema caratterizzante di quel personaggio, e serve per identificarlo e caratterizzarlo. Una specie di marchio di fabbrica, insomma.
 
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view post Posted on 15/1/2014, 16:35
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Ho già espresso anche in altre occiasioni come la penso sulla questione e sono d'accordo con Clint e Sascha.
Non solo non trovo che la ripetizione di qualche brano sia un difetto, ma anzi a me piace, perchè dà un'indentità forte e precisa al film (ovviamente la ripetizione deve essere fatta con intelligenza, accompagnando scene che hanno qualcosa in comune, seguendo una sorta di "grammatica").
E mi vengono in mente un sacco di film le cui colonne sonore hanno brani che si ripetono nel corso della pellicola. I primi che mi vengono in mente: The dark knight o Requiem for a dream (basta ascoltare la soundtrack su youtube). Il secondo in particolare ha una colonna sonora costruita quasi interamente su 2/3 temi musicali che si ripetono (con variazioni minime) per tutto il film.
Che poi in molte pellicole i brani si ripetano con variazioni di arrangiamento, beh cambia poco, il tema è quello e noi a Ck non possiamo permetterci di questo genere di cambiamenti, possiamo solo riproporre lo stesso brano.

Quindi nell'ambito di Ck se i brani si ripetono (sempre con una logica, ovviamente) secondo me è anzi un punto a favore perchè vedo che dietro c'è uno studio e una visione d'insieme.
 
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SaschaGranato
view post Posted on 15/1/2014, 16:59




CITAZIONE
La discussione è interessante. Devo dire che mi sento un po' più dalla parte di Tomcat.
Nei film reali citati, fra tutti "C'era una volta in America", è vero che si ripete qualche brano, ma se li acoltate noterete qualche piccola differenza, la cosidetta "variazione sul tema". Tipico delle colonne sonore, dove su un tema principale vengono scritte partiture che seguono la stessa traccia ma che, a seconda delle scene che devono accompagnare, variano nel ritmo, nelle orchestrazioni e nella durata.
E' veramente raro, in un film, che il brano si ripeta perfettamente identico a se stesso.
Il caso del tema di 007 non calza, perchè quel brano è, in questo caso, il tema caratterizzante di quel personaggio, e serve per identificarlo e caratterizzarlo. Una specie di marchio di fabbrica, insomma.

Non vorrei dire una fesseria; rispetto al Capolavoro di Leone, in effetti, vi sono delle variazioni in merito ai brani. La taccia "Unused Theme", addirittura, ha due versioni differenti. Però, non sempre il brano riproposto ha delle variazioni di tempo. A volte, viene semplicemente proposto in una forma abbreviata o più lunga a seconda dell'esigenze. Con il montaggio si può giocare in molti modi, ma su cinematick un pò meno.
Detto questo, ci sono tanti altri film con una colonna sonora composta da meno brani. Ad esempio i film di Clint Eastwood.

CITAZIONE
Che poi in molte pellicole i brani si ripetano con variazioni di arrangiamento, beh cambia poco, il tema è quello e noi a Ck non possiamo permetterci di questo genere di cambiamenti, possiamo solo riproporre lo stesso brano

Aggiungo un'ultima cosa su Berserk. La colonna sonora è stata presa da un solo autore e un solo film. I brani riproposti sono tre, ma fa fanno parte dello stesso tema. Quindi, potremmo parlare di un unico brano riproposto in tre versioni diverse.
 
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