A volte ritorno - Hermes ProductionSoggetto & Sceneggiatura: Questo soggetto ha suscitato anche il mio forte interesse quando mi è capitato tra le mani, in libreria, il libro di John Niven. Ma l'ha acquistato e trasposto Hermetico, quindi molto meglio così, anche perchè tra le altre cose gli ha dato l'occasione di ritornare alla commedia, svariati film (e storie drammaticissime) dopo
Una cosa da nulla e di affrontare il genere con qualcosa di adulto, dal retrogusto piuttosto "serio" e impegnato.
Il soggetto è stato quindi nobilitato da una sceneggiatura che è diventata sempre più buona, stilisticamente parlando, con descrizioni che non sono mai eccessive o preponderanti, e un accurato studio dei tempi "cinematografici".
Proprio la sua caratteristica, però, di situarsi a metà tra commedia e serietà porta a un continuo saliscendi e cambi di registro, la maggior parte delle quali "ben gestito", mentre qualcuno forse ha lasciato lo spettatore un po' interdetto. A me è successo, per esempio, quando dopo l'inizio estremamente esilarante, con un Bridges mattatore ci siamo trovati improvvisamente alle prese con le miserie umane di Gesù, coi suoi poveri amici tossici e senzatetto.
Da lì in poi il film comincia ad affrontare il suo aspetto più impegnato, senza risparmiare efficaci stoccate alle religioni costituite (su tutte, il Cattolicesimo), alla società attuale e alla "cultura" di massa (Gesù che diventa la star di un reality musicale è tutto dire). Il continuo cambio di genere e di sentimenti ne fa un'opera poco equilibrata, perennemente in bilico che vuol dire tanto (forse troppo?) ma ci riesce quasi del tutto.
Nonostante tutto l'opera, alla fine, "riesce" bene, anche grazie a questo forse... tra ammiccamenti, qualche furbata e il nuovo comandamento, facile facile, che il redivivo Gesù lascia all'umanità: Fate i bravi.
Regia: MacFarlane non ha convinto neanche me. Il film spesso e volentieri lascia la sua patina di leggerezza e di satira per diventare "serio" e lo fa con efficacia. MacFarlane finora non solo non ha dato prova di una tale maturità ma, potrei sbagliarmi, non ha nemmeno lasciato intuire che lo farà.
Personaggi & Cast: Cast azzeccato, senza strafare. Leto che fa Gesù praticamente si è... proposto da solo, vista la somiglianza.
La sua è una buona interpretazione, ma non vorrei che partisse favorito solo per il ruolo divino che ricopre, anche perchè mi ha impressionato di più qualche altra interpretazione.
Ho apprezzato sicuramente di più il Dio di Jeff Bridges, attore sempre azzeccato, ma che qua rifà quasi simpaticamente il "Drugo", per il piacere di molti.
Considerazioni finali: Questo
A volte ritorno è l'ennesima dimostrazione di quanto Hermetico sia diventato un produttore esperto e uno sceneggiatore a suo agio anche con generi e storie assai diversi tra loro. Il film in questione l'ho apprezzato non poco, tuttavia dopo qualche settimana "mi è un po' sceso" come valutazione, ritenendolo sì un buonissimo film, ma allo stesso tempo ridimensionandolo un poco a causa dei suoi frequenti cambi di registro e di una morale un po' facile, per fare facilmente breccia negli spettatori. Un po' ruffiano, quindi, ma con gusto.
Il mestiere si vede anche da queste cose, per me un'altra buona prova, anche se non siamo ai livelli di
Scomparsa nè, soprattutto, a quelli di
Il mondo dei ragazzi normali.
Voto: 7.5