Proseguo con le risposte.
ARCADIA.
CITAZIONE
Regia: Gore Verbinski è un buon artigiano, di quelli che ti portano a casa il lavoro in maniera decente (poi, ovviamente, ognuno ha i suoi gusti). Però... se devo trovare un difetto nella pellicola di Clint, è proprio il regista. Sarà forse che leggendo il nome del regista mi aspettavo una cosa più "cazzara", ma qui invece è tutto molto serio (giustamente). Non conosco l'anime se non per sentito dire, quindi non so se fosse così. Però, appunto, Verbinski non mi è sembrato adattissimo: è pur vero comunque che io ho visto solo i Pirati e parte di The Ring, quindi... Intendiamoci, però: il suo lavoro è molto buono, il film ha ritmo, le scene d'azioni sono girate benissimo, il film nel complesso diverte, ma forse Diego poteva rischiare con un nome più "lussuoso" (tipo Woo, anche se è banale, lo so).
E' vero che è tutto molto serio, ma non mancano le parti più leggere e divertenti. Ho pensato che il regista de I Pirati dei Caraibi e Rango, già protagonista della trasposizione di un film giapponese con The Ring, fosse il più adatto. Capisco però che è stata una scelta forse un po' azzardata e magari non ha convinto tutti. Woo era perfetto per le scene action, ma complessivamente non ce lo vedevo molto, anche perché la fantascienza non mi sembra il suo campo.
HERMETICO.
CITAZIONE
Va comunque riconosciuto che trasporre un anime di 26 episodi non è certo una cosa facile. E’ vero, molti saranno anche autoconclusivi, ma servono comunque ad arricchire la caratterizzazione dei protagonisti. In un film si ha molto meno tempo a disposizione e vanno fatti i complimenti a Clint per come ha condensato il tutto.
Sì, questa è una delle difficoltà principali nel realizzare la trasposizione di un anime.
CITAZIONE
E qui sta forse il vero punto debole della pellicola. La storia raccontata, per quanto ambientata in un affascinante universo fantascientifico, è molto simile a quella raccontata in Millennion. C’è l’organizzazione criminale, ci sono i due amici che fanno carriera all’interno di quest’ultima, c’è al separazione tra i due e l’immancabile duello finale. Viviamo la storia da un altro punto di vista, ma la vicenda rimane molto simile a quella di Millennion.
Ok, parliamo del confronto con Millennion, dato che anche altri l'hanno tirato in ballo. Il paragone ci sta, però secondo me le due storie non sono così simili come dite. Millennion era completamente incentrato sull'ascesa criminale dei due amici, Daniel e Brandon, e sull'evoluzione del loro rapporto, che sfocia in rivalità; in Cowboy Bebop invece l'ascesa e poi la rivalità tra Spike e Vicious non è la cosa più importante del film. La loro vecchia amicizia è lasciata intuire sono in pochi flashback, ma ciò che conta davvero è il rapporto tra Spike, Jet e Faye, e il modo in cui il passato di Spike ritorna e sconvolge le loro vite. Il rapporto tra Spike e Vicious, che ha qualcosa in comune con quello tra Daniel e Brandon, resta più sullo sfondo. Inoltre Daniel e Brandon erano personaggi molto umani e non nettamente distinti, invece in Cowboy Bebop, che è un film più spettacolare e disimpegnato, è evidente che Spike è il Buono e Vicious il Cattivo. Questa distinzione non era affatto netta in Millennion. E poi c'è l'ambientazione, che è del tutto diversa. Insomma, secondo me le storie sono molto diverse. Millennion è più serio, drammatico, realistico ed è tutto incentrato sul rapporto tra i due amici-nemici; Cowboy Bebop è più leggero e disimpegnato, con un'ambientazione fantascientifica, e il rapporto amicizia-odio tra Spike e Vicious non è la cosa principale, ma resta sullo sfondo rispetto ai temi principali che sono i rapporti tra i componenti del Bebop e il passato di Spike che ritorna. Spero di essermi spiegato.
CITAZIONE
Una cosa che non mi è molto piaciuta sono state le scena action, o meglio le sparatorie. Le ho trovate un po’ pesanti da leggere (forse anche per il formato, dato che non si andava mai a capo) e fin troppo ricche di dettagli. Paradossalmente, invece di accelerare l’azione, la rallentavano. Troppi personaggi che sparano, troppe informazioni su chi colpisce cosa. Io avrei snellito queste parti, magari tradendo un po’ l’anime e affidandomi a descrizioni più asciutte.
Io quando descrivo una sparatoria cerco di rendere abbastanza chiare le dinamiche dell'azione e quindi ci tengo a descrivere la scena nei particolari. Insomma, non mi piace limitarmi a dire "X spara a Y", ma cerco di far capire le posizioni dei personaggi, i loro movimenti e spostamenti ecc. Capisco che magari una persona poco appassionata a scene d'azione possa trovarle un po' stancanti, ma io preferisco descriverle così. Terrò conto del formato e la prossima volta cercherò di andare a capo più spesso, se questo può aiutare.
CITAZIONE
L’unica che mi ha lasciato un po’ tiepido è la Williams, perché con il fisico che ha non ce la vedo molto a fare la donnona mangiatrice di uomini. Avrei preferito qualcuna fisicamente più adatta al ruolo tipo una Theron.
In effetti avevo pensato anche alla Theron, ma poi l'avevo scartata per motivi d'età. Comunque non definirei Julia una mangiatrice di uomini, anzi, è un personaggio estremamente tragico. E la Williams di personaggi tragici ne ha interpretati diversi (per esempio mi è piaciuto il paragone che ha fatto Andrew col suo personaggio in Shutter Island).
CITAZIONE
Purtroppo prima di Cowboy Bebop c’è stato Millennion, dalla trama molto simile, e quindi molti aspetti del film sanno di già visto. La pellicola è estremamente curata e molto attenta ai dettagli (troppo nelle scene action),coinvolge ma non sorprende, manca di qualche guizzo e rimane, per certi versi, schiacciata dal suo illustre predecessore.
Ti rimano alla risposta sopra per il tema del confronto con Millennion.
Comunque grazie della recensione
ATAMAZ.
CITAZIONE
Ci sono diverse attinenze con Millenion, il film record di un anno fa, citato quasi esplicitamente nella scena in cui Vicious getta Spike dal rosone della chiesa. Ma l’impianto è diverso e anche il tono di fondo, più scanzonato e ironico, si differenzia dalla pietra di paragone.
Ne ho parlato prima, comunque sono d'accordo sulla diversità d'impianto. La scena della caduta dal rosone in effetti rimanda alla caduta di Brandon dall'ascensore in Millennion, non c'è dubbio.
CITAZIONE
La sceneggiatura di Clint è al solito molto dettagliata nella descrizione delle scene, particolarità che apprezzo molto perché offre allo spettatore un forte realismo, senza peraltro appesantire lo script. Dote rara da coltivare. Le scene d’azione sono come sempre adrenaliniche e cito in particolare quella nella chiesa che ho trovato scenograficamente eccelsa.
Grazie, mi fa molto piacere. Come ho già detto, cerco sempre di curare molto le dinamiche delle scene action.
AGNESE.
CITAZIONE
(perchè mi hai tolto Ed? Era la mia preferita!)
L'ho spiegato nel sito: Ed è protagonista di episodi che non c'entrano nulla con la trama principale, quindi non potevo inserirla. E poi, diciamolo, è il personaggio meno riuscito della serie
WORLD.
CITAZIONE
Soggetto & Sceneggiatura: Da un anime giapponese che purtroppo non conosco, un soggetto dal grande fascino, nel quale però il genere fantascientifico è solo la cornice ammaliante di un noir molto "stiloso" e nostalgico. Un soggetto che alla fine somiglia, molto più di quel che sembri, ai precedenti soggetti dei migliori film realizzati da Clint. Sceneggiatura che non è da meno, abile nel districarsi in approfondite descrizioni di scene e sparatorie (mai noiose anche se numerose), in flashback dal sapore onirico (tra gli autentici punti di forza del film, insieme ad un incipit di grande effetto) e dialoghi sibillini. Il tutto riducendo e incollando sapientemente la feconda materia offerta dall'interessantissimo anime da cui è tratto (e che mi piacerebbe davvero recuperare). Da questo punto di vista, uno dei migliori lavori di adattamento di questo semestre.
Grazie. L'anime ti consiglio di recuperarlo perché merita. E ci sono un sacco di storie ed episodi che ovviamente non ho inserito nel film e che quindi per te sarebbero inediti. Te lo consiglio
CITAZIONE
Su tutti spicca ovviamente il malinconico protagonista interpretato da un Colin Farrell spettacolare, che non vedevamo così ispirato dai tempi della trilogia di Seamus (cui in effetti questo personaggio un po' somiglia)
Grazie, l'accostamento al personaggio di Seamus mi fa molto piacere perché è uno dei miei personaggi preferiti in assoluto di Cinematik!
(però leggendo questo pezzo di recensione mi dispiace ancora di più che Farrell non abbia ricevuto la nomination
)
A proposito, World: io sono ancora in attesa di un commentino su Millennion (non serve una recensione, bastano poche righe per sapere cosa ne pensi, dato che so che l'hai letto)!