Anzitutto ringrazio tutti coloro che hanno letto e apprezzato il mio film, non mi sarei mai aspettato una simile accoglienza. Comunque sia, ecco le mie risposte alle prime recensioni, poi rispondo anche alle altre (altrimenti verrebbe tutto troppo lungo).
LITTLE TIN
CITAZIONE
come direbbero su Facebook: Prima a commentare!
Ed è giusto partire con te
CITAZIONE
scherzi a parte, il film un po' mi ha ricordato Viale del Tramonto
Un po' ci ho pensato, in effetti: all'inizio infatti il capolavoro di Wilder viene citato esplicitamente...
CITAZIONE
perchè fa vedere la vita di una star alla fine della sua carriera, ma qui si parla di una star del porno e quindi la cosa è molto più curiosa.
Sì, ma (e qui mi rivolgo anche agli altri) non crediate che la frase (ripresa da DFW) sul porno come "parodia" dello show business mainstream sia una cosa buttata là: dovreste vedere una qualunque premiazione degli AVN Awards, gli "Oscar" del porno. Sembrano davvero gli Academy Awards... Questo per dire che in realtà durante la scrittura non ho mai tenuto presente che stavo scrivendo di un'attrice porno, ma di una attrice...
CITAZIONE
Il soggetto è sviluppato molto bene e nonostante questo Arc non ha fatto inquadrature volgare o dettagli poco pudici (cosa che temevo di più, sinceramente)
E' stata una cosa che ho fatto scientemente, anche perché io le scene di sesso non so descriverle benissimo, poi conoscendomi avrei finito con l'essere troppo dettagliato ed esplicito (come in un porno, appunto). Anche nei filmini porno di Cassie, se si fa caso, mi sono fermato un attimo prima dell'azione.
CITAZIONE
e mi ha anche commosso perchè questa donna dopo un po' fa il riassunto della sua vita e si accorge di aver avuto poco, di essere stata sì libera e non è che si pente di aver fatto quello che ha fatto, ma alla fine la sua fama si è rivelata effimera
Credo sia una cosa che accomuni tutte quelle che fanno questo mestiere: un'attrice porno, per esempio, a parte un caso conclamato come Nina Hartley (che ha iniziato se non sbaglio alla fine degli anni '70), lavora in media 4-5 anni al massimo... poi la sua carriera finisce e cade nel dimenticatoio, se non lavora come produttrice o regista (tipo Belladonna o altre) o nel mainstream (tipo Sasha Grey, che comunque resterà marchiata dalla sua precedente carriera, triste a dirsi ma è così). Un attore porno invece lavora per molto più tempo: senza voler essere volgare, ho arricchito la mia collezione con molte attrici che sono comparse in questi anni (una di esse è appunto Kayden Kross): nei loro film gli attori sono sempre quelli. Ovviamente, il discorso sulla fama effimera si può fare anche per qualsiasi altra star...
CITAZIONE
ed è per questo che accetta di fare la gang bang: per poter lasciare qualcosa almeno alla fine della sua carriera.
Sì. Nel libro la cosa è un po' raffazzonata: lei dà il figlio in adozione (che poi si scopre essere Sheila) e vuole sdebitarsi con lei/lui dandole/gli i soldi guadagnati. Non so, tutto il modo come è stato scritto il libro non mi ha convinto.
CITAZIONE
Di personaggi ce ne sono di tutti i tipi: da cassie, all'amica regista con uno sprezzante odio per gli uomini, il giovane che vuole realizzare il suo sogno di farlo con la sua pornostar preferita, l'attore "normale" che cerca la fama, l'ex pornostar in decadenza... e sono tutti perfettamente delineati dalla penna di Arc, hanno tutti una psicologia ben descritta
Grazie
. Mi fa molto piacere leggere questo, dato che nel libro i tre personaggi maschili non si distinguono uno dall'altro (non so se fosse voluta, come cosa), e ho cercato per quanto possibile di differenziarli. Per questo ho reso 600 ossessivo-compulsivo (non so se si nota), 72 fissato con Cassie e 137 fissato con la superficialità e l'immagine.
CITAZIONE
e i loro racconti ti lasciano un'empatia ed una tristezza pazzesca!
Sì. E' una cosa voluta, ovviamente, anche se quando ho scritto il film ero nel pieno della felicità (anche se molto tesa), visto che mi stavo laureando. Ma ammetto che se avessi lasciato una nota lieta, sarebbe stata stonata nella partitura.
CITAZIONE
Sul tema trattato, io il porno lo trovo piuttosto "basso", sarò antica o prevenuta, ma vedo il sesso come una cosa troppo "privata" per farlo vedere al mondo interno, e questo film non è che mi fa cambiare idea, anzi durante le interviste ero spesso in disaccordo. Penso che il porno dia un'idea sbagliata del sesso com'è davvero e di quello che potrebbe eccitare una donna. Raga, mettetevi l'anima in pace: alle ragazze alcune cose non piacciono, quelle ragazze dei film recitano!
Io sono d'accordo, sia chiaro. Mi sono chiesto il perché una ragazza possa intraprendere questo mestiere, spesso e sinceramente non so darmi una spiegazione: ok, piace loro fare sesso, ok, ci guadagnano così, ok, hanno il potere di far eccitare un uomo (cosa da non sottovalutare), ma non mi sembrano spiegazioni adeguate. Poi, certo, molte di queste hanno avuto anche una vita difficile: i genitori di Sasha Grey si sono separati quando lei aveva 5 anni, Tori Black durante l'adolescenza ha avuto problemi di alcol e droga e chissà quanti altri casi... E comunque ormai mi viene più da apprezzare una pornostar che una velina/letterina, sono sincero. A proposito: fatevi un giro su queste due pagine,
https://www.facebook.com/pages/Pornocultura/152313294884336 e
https://www.facebook.com/pages/Le-Cagne-So...181698398552179. In quest'ultima leggete i commenti delle donne... Peraltro, sulla prima (bannata 8 volte e le pagine su Mussolini stanno sempre lì
) c'erano molte donne (parlo dell'estate scorsa) e scrivevano certe cose (che mi lasciavano parecchio imbarazzato, anche se scherzavano, credo)... Ovviamente, so benissimo che il 95% delle donne non sono così... Però è una cosa su cui ho pensato spesso quando scrivevo il film.
CITAZIONE
forse un po' Amanda Seyfried stonava, penso ci starebbe stata meglio una più vecchia.
No, io difendo la scelta di Amanda, anche perché nel romanzo viene detto esplicitamente che ha più o meno la stessa età di 72, che è un giovane liceale...
CITAZIONE
Insomma, un bel film su una realtà spesso stereotipata.
Grazie
MASTRUCCIO
CITAZIONE
Premessa necessaria: non sono un gran simpatizzante del genere porno.
A ognuno, ovviamente, le proprie passioni
CITAZIONE
“Gang Bang” è un film sul mondo che ruota attorno al porno, non è un film pornografico.
Come ho detto, ho voluto usare l'approccio di Paul Thomas Anderson in
Boogie Nights. Anche perché lo ripeto che io non so descriverle le scene di sesso.
CITAZIONE
In questo film, il porno è solo raccontato, descritto anche con minuziosità di particolari di tutti i tipi (tanto da potercene fare una discreta cultura)
In realtà non credo di essere stato precisissimo, ma se si va in giro per Internet, su Google e Youtube, si trovano molti report da set di film a luci rosse.
CITAZIONE
Arcadia ci introduce in questo mondo, fatto di persone descritte in maniera efficace e a tratti anche divertente (su tutti il racconto del ragazzo erotomane quando collauda la bambola gonfiabile).
Sì, ma credo (almeno, quella era la mia intenzione) sia un divertente "triste"...
CITAZIONE
Ma è soprattutto la descrizione dell’atmosfera triste e avvilente dell’universo che ruota attorno alla preparazione del “gang bang”, la parte migliore del film.
Grazie
Penso sia venuta meglio che nel libro, sono modesto
CITAZIONE
Arcadia riesce molto bene a trasmettere allo spettatore il gusto molto amaro che si ha quando si è davanti ad una vita persa per strada, sprecata all’inseguimento di effimeri successi, dietro mortificanti compromessi ed umiliazioni.
Grazie anche qui, ammetto che mi premeva molto trasmettere questo aspetto.
CITAZIONE
Alla fine si riesce ad essere anche compassionevoli per i personaggi che popolano il film, talmente spersonalizzati da essere individuati e nominati con numeri
Questo aspetto è ancora più radicalizzato nel libro: gli attori infatti hanno tatuati sul corpo i loro numeri. Proprio come in un lager nazista.
CITAZIONE
radunati, direi ammassati, in un grande salone, lussuoso e confortevole nel film, più opportunamente scomodo e lurido nel libro
In realtà, ho voluto operare questo cambio perché spessissimo i set dei film porno sono lussuosi salotti di ville californiane o di Miami o altre città à la page. Poi, ovvio, i film sono una miriade, il set non è sempre quello (nel gonzo, che è un genere che adoro, si fa molto uso di strada e stanze semplici semplici, per dire).
CITAZIONE
e una miriade di vere attrici ed attori hard, qui prestati per rendere più verosimile il racconto.
Come ho detto, la scena della sala da bowling è un evento reale, il PAW la organizza spesso, solo che ci sono attrici di seconda fascia, presumo, non una Tori Black o una Kagney Linn Karter che sono (mutatis mutandis) le Streep/Kidman dell'intrattenimento per adulti. Invece alcuni dialoghi che ho scritto nella scena sono veritieri: le case di produzione non penso tengano in gran conto le loro attrici, così come Faye Reagan non è solita realizzare scene di sesso anale (invece Alexis Texas, il sedere più bello del porno USA, gira scene simili solo col fidanzato, Mr. Pete). Invece per i 4 uomini che si vedono, mi sono ovviamente basato su quello che vedo sullo schermo, non su come sono in realtà (non li conosco, non mi dispiacerebbe conoscere Lexington Steele che è tra le altre cose laureato in storia e studi afro-americani): se voi vedeste uno dei loro film, specialmente la serie (citata)
Ass Worshio di Jules Jordan restereste a bocca aperta (ora, non voglio essere volgare, ma ho recuperato da poco una scena della suddetta serie con una giovane attrice che ho "scoperto", Jynx Maze: a un certo punto, c'è una scena di sesso anale, lui dietro di lei, con lei che gattona sul pavimento mentre è in atto la scena...), quindi per questo in quella scena possono sembrare un po' "freak"... Ma mai come Max Hardcore, di cui per sbaglio ho scaricato un film e che ho cancellato immantinente.
CITAZIONE
La pellicola, nel complesso, riesce ad avere, quindi, un suo discreto spessore, una buona struttura narrativa, dotato di dialoghi efficaci, anche farciti di volgarità. La volgarità è, però, ampiamente giustificata, mai gratuita
Sì. A tal proposito, vorrei citare DFW che scrive: "L'industria del porno è volgare [...] L'industria del porno non è solo volgare, ma lo è
in maniera prevedibile [...] Ma naturalmente dovremmo tenere a mente che
volgare ha molte definizioni nel dizionario, e che solo un paio di esse hanno a che fare con l'oscenità o il cattivo gusto. Dal punto di vista etimologico,
volgare significa solo popolare su scala di massa. E' il contrario di
pretenzioso o
snob." (David Foster Wallace,
Il figlio grosso e rosso, in Id.,
Considera l'aragosta, Einaudi, Torino, 2006, pp. 7-8).
CITAZIONE
Qualche pesantezza la si riscontra soprattutto nelle troppe citazioni e nei numerosissimi aneddoti raccontati dal personaggio “137”, non così necessari in così grande quantità.
Mi rendo conto di aver esagerato...
CITAZIONE
La scelta di affidare la regia a Roger Avary sembra sia stata più per simpatia che per altro
Diciamo che qui ho usato l'Avary di
Killing Zoe (più "classico") che non quello de
Le regole dell'attrazione. Ma è una scelta che rifarei, anche perché credo che nessun'altro regista potrebbe dirigere una storia simile.
CITAZIONE
Il cast è molto buono. Senza dubbio la presenza di Sharon Stone, nella parte di Cassie, è un grande e determinate contributo che arricchisce la qualità del film
Spero in una candidatura della Stone
Non la vittoria, ma una candidatura sì.
CITAZIONE
La colonna sonora è abbastanza buona, niente comunque di particolarmente significativo.
Be', sai, io a questo aspetto non tengo particolarmente...
CITAZIONE
Il sito è molto buono, denso di notizie e curiosità, arricchito da una gallery con alcune belle foto dei principali attori.
Sulla locandina ringrazio Marco. Per quanto riguarda il sito, all'inizio pensavo di mettere anche una gallery delle varie attrici porno che compaiono nel film, ma per ovvi motivi ho eliminato la cosa (a parte Sasha e Tori, le altre stanno nude con peni dappertutto...), pensavo di citare alcuni video che mi sono particolarmente piaciuti, ma ho eliminato anche qui la cosa...
Ah, e grazie per il link alla sceneggiatura di
C'era una volta in America, il mio film preferito
.
FREDDY
CITAZIONE
E dopo tanta attesa, ecco finalmente il (presunto) film-scandalo di Arcadia.
In realtà, non voleva essere un film-scandalo, forse il tema è trattato in maniera poco stereotipata, ma appunto ho mai voluto scrivere un film-scandalo.
CITAZIONE
Gang Bang infatti non è un film porno (come invece altri che ci sono stati qui su Ck qualche anno fa), bensì un film SUL porno
Sì, l'idea, lo ripeto, è diventata di parlare del Cinema (quello che lo circonda) attraverso il suo lato meno conosciuto.
CITAZIONE
che racconta i retroscena, e non solo, di un'industria di cui tanti usufruiscono ma di cui pochi sanno cosa ci sia dietro
Manco io ne so molto
Ma ripeto che chi vuole può benissimo rivolgersi a Internet.
CITAZIONE
La gang-bang del titolo, infatti, non solo non viene mostrata (addirittura il film finisce prima che essa cominci)
Sì, mi piaceva l'idea di fare un film sul porno senza nemmeno un secondo di sesso...
CITAZIONE
La storia è ben raccontata, le citazioni abbondano (a parte quelle palesi, non mi è sfuggita quella a Pulp Fiction)
Quella però avrei potuto evitarla, secondo me.
CITAZIONE
abbiamo l'attorucolo fanatico e iper-salutista che vuole imprimere una svolta alla sua grigia carriera (il personaggio a me più antipatico: a un certo punto, ogni volta che ne usciva con uno dei suoi aneddoti mi faceva venire i nervi, non so se fosse una cosa voluta)
Mi rendo conto di aver calcato un po' troppo la mano con 137: elitario, ignorante, omofobo, maschilista e sessista, superficiale. All'inizio doveva essere solo uno sciorinatore di aneddoti, poi però ho cominciato a odiarlo anche io
e quindi ho calcato la mano.
CITAZIONE
infine, abbiamo la regista cinica e femminista, che nonostante lavori nel mondo del porno lo vede, più di tutti, non solo come un'industria e una macchina, ma anche come un mezzo di degradazione della donna, e disprezza profondamente chi ne usufruisce, cioè gli uomini.
Sheila avrebbe meritato più spazio e un maggior approfondimento.
CITAZIONE
i dialoghi tra Cassie e Sheila, verso la fine, hanno cominciato a diventare ripetitivi, giravano sempre sullo stesso punto
Un'idea, in effetti, era di unire tutti i dialoghi tra Cassie e Sheila in un'unica sequenza, quella del bar, e di mostrare alternativamente Cassie in vari momenti (non solo nella sala da bowling, ma anche a fiere e simili: sull'agendina quest'idea non l'ho appuntata, ma m'è venuta) e Sheila (lei sul set) ma poi sembrava troppo stile Bobby/Padre Dominic in
Hunger, quindi ho deciso di spezzare tutto. Ma sono d'accordo su quanto dice Freddy.
CITAZIONE
In conclusione, un film davvero ben fatto, che tratta di un argomento "difficile" come il porno ma senza mai cadere in basso nè essere volgare più del necessario, e che dimostra la grande passione di Arcadia per il genere.
Grazie.
OREN
CITAZIONE
Personaggi ben delineati e mai inutili o superflui, con una grande Stone che ha sempre il suo fascino anche dopo molti anni.
La scena davanti allo specchio, la mia preferita, l'unica che trovo riuscita (scusate se lo dico sempre che per me non è riuscito il film, sapete come sono fatto), me l'ha ispirata questo video:
www.youtube.com/watch?v=ijllW1q2DisCITAZIONE
/2 il ragazzino che col porno ha dimenticato la vera sessualita rifugiandosi in quell'effimera eccitazione che il porno regala.
Già, è vero, non ci avevo pensato. E' una lettura interessante del personaggio, che in effetti fotografa quelli che possono essere alcuni degli appassionati di porno, anche se è ingiusta l'equazione "appassionato di porno=segaiolo": sul Forum che ho linkato, molti degli utenti (e delle utenti) che scrivono sono fidanzati, fanno sesso, voglio dire, e magari chi non fa sesso non ama nemmeno il porno. Insomma, come ogni cosa, non tutto è bianco o nero.
CITAZIONE
Infine 137 narcisista fino all'impossibile e totalmente fissato col mondo della tv, legato da un senso di inferiorità perenne verso i suoi colleghi.
Più che inferiorità, parlerei di un'ossessione anche in questo caso.
HERMETICO
CITAZIONE
Non che Don Giovanni fosse una pellicola poco riuscita, ma qui si sente che c’è molta più ispirazione e il film è sicuramente più sentito da parte del produttore.
Gang Bang è sentito essenzialmente perché avendo apportato molti cambiamenti al romanzo è come se avessi scritto un film originale
CITAZIONE
Sono spunti molto interessanti, perché descrivono un mondo dal di dentro e lo fanno senza inutili ipocrisie ma con una certa onestà, rivelando anche gli aspetti più bui e controversi dell’industria del porno.
Penso che l'onestà intellettuale sia la miglior cosa quando si parla di un mondo. Poi, ripeto, in realtà avrei potuto essere ancora più spietato.
CITAZIONE
Non sorprende quindi il fatto che in realtà il film finisca proprio allo scoccare del primo ciak. Non sappiamo che ne sarà di Cassie, se la sua gang bang avrà successo e se riuscirà a portarla a termine.
Nella mia mente (considerato che il libro finisce in tutt'altro modo) la gang bang viene portata a termine da Cassie e c'è un discreto successo di pubblico
E' che ho cominciato a voler bene a Cassie (contrariamente a 137) e quindi le auguro ogni bene.
CITAZIONE
Ma il ritratto della pornodiva è riuscitissimo ed emozionante, soprattutto nel finale quando, allo specchio, ripercorre la sua carriera con un pizzico di amarezza ma con altrettanta onestà e lucidità. Non so come pormi di fronte a una protagonista del genere. Se ammirarla, perché pronta a un gesto estremo figlio però, sempre e comunque, di una propria libera scelta o compatirla perché anche lei alla fine è una delle tante schiave di quel mondo, non accetta di uscirne (perché soppiantata dal nuovo che avanza) e se proprio deve farlo è disposta a rischiare la vita.
Ti dirò, è lo stesso atteggiamento ambivalente che ho io sia nei confronti di Cassie che nei confronti delle varie attrici "reali", e penso che sia meglio sospendere il giudizio.
CITAZIONE
Alcuni dialoghi tra Cassie e Sheila li ho trovati un po’ artificiosi, con tutti quei riferimenti alla storia antica oppure quelle insistenti domande sui genitori, come se le due non si conoscessero affatto.
Be', in effetti non si conoscevano
CITAZIONE
Mi ha lasciato un po’ interdetto la scelta di Gilchrist nella parte del fan di Cassie. Sarà che l’ho identificato con il ruolo che ha in United states of tara, oppure con i pochi film che ha fatto, ma proprio non ce lo vedo in quella parte.
No, io invece ce lo vedo, naturalmente, anche perché ha un viso molto "normale", come può esserlo un qualunque fan.
CITAZIONE
Io preferisco quando vengono raccontate delle storie, con un inizio, uno svolgimento e una fine.
Sì, anche io apprezzo il cinema "narrativo", ma penso che il mio approccio fosse l'unico per raccontare una storia simile.
CITAZIONE
Ma Gang bang rimane comunque un esperimento riuscito, molto ispirato e curato.
Grazie.
Bene, per ora è tutto: poi nei prossimi giorni rispondo a Sascha, World, Francis e Night e tutti gli altri che recensiranno. Grazie ancora, grazie anche per l'attenzione e scusate se forse sono stato un po' volgare nel rispondere.