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Festival di Roma: Antiqua Gens
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Festival di Roma: Antiqua Gens, Tomcat Entertainment

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Arcadia1983
view post Posted on 7/10/2011, 16:23




Regia: Lamberto Bava è il figlio del famoso Mario, nome importante del “cinema di genere” italiano: Bava figlio è il regista (tra le altre cose) di Fantaghirò, che ho visto durante la mia infanzia. Un lavoro discreto il suo, senza grande autorialità ma con la capacità di portare a casa il prodotto finito, oltretutto riesce a dosare bene i momenti di “stasi” con le scene di violenza.
Sceneggiatura: C'è qualche errore di troppo, dovuti a distrazione. Comunque, a parte questo, la sceneggiatura si legge e la storia è scorrevole, io l'ho letto in due tempi ma più per problemi miei (tra l'altro, m'è piaciuta l'ambientazione nella prima guerra mondiale, con la “profezia” della seconda). Ecco, a parte quest'ultima cosa, però, il film non è riuscito a “dirmi” molto, ma ripeto saranno problemi miei.
Soggetto: Io sono a favore dei film di genere in Italia (anche se dovessero essere brutti, almeno si produrrebbero), per cui promuovo questo progetto.
Cast: Ben scelto, un bel gruppo di attori italiani (tra cui lo stagista di Boris), in cui nessuno svetta ma per precisa scelta degli autori: forse Boni, ma anche perché è uno dei nomi più importanti del gruppo. Anche qui, come nel caso di Io e te riscontro il fatto che (lo si sa) buoni attori ci sono, ma mancano le storie (questa, per esempio, al cinema si potrebbe raccontare).
Locandina: Non male, forse un po' scura, ma ci sta.
Musiche: Qualcuna (tipo la versione “remix” di Welcome to the jungle) non mi ha convinto (troppo “moderne” per la storia), però apprezzo il “coraggio” di Marco.
Sito: Non c'è.
Voto complessivo: 6,5
 
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canepa
view post Posted on 8/10/2011, 23:45




Appena possibile vi rispondo o ultimi recensori
 
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canepa
view post Posted on 12/10/2011, 17:48




CITAZIONE (Laury1994 @ 4/10/2011, 13:52) 
Regia 8
Di Bava ho visto solo i Fantaghirò, e un po' mi dispiace perché ha fatto tante altre cose interessanti. Comunque, sarà una mia impressione, ma nella realizzazione dei mostri del finale, anche l'esperienza maturata in quella serie deve aver contato qualcosa.

Sicuramente, perchè Bava a mio avviso è un regista Tout Court, nonostante venga etichettato come un regista di genere.

CITAZIONE (Laury1994 @ 4/10/2011, 13:52) 
Sceneggiatura: 8
Molto ben sviluppata, questa sceneggiatura. Parte con uno scenario di guerra e passa gradualmente a una lotta tra umani e "antiqua gens", che esplode in un finale pieno di pathos. Mi ha coinvolto parecchio, pur non essendo amante delle immagini splatter che si sono viste.

Soggetto: 8
Non c'è che dire: mischiare un contesto di guerra con l'horror è un'idea decisamente interessante. Se poi se ne da un bel film italiano che racconta anche uno spaccato della nostra storia (tra l'altro geograficamente a me tanto vicino), allora non posso che applaudire.

Proprio sul discorso Horror vorrei dire una cosa. Ho notato che alcuni hanno visto in questa pellicola una commistione di generi; mentre altri l'hanno etichettata come Horror. Questo film è un melting pot: E' in primis un film di guerra, perchè è svolto durante il primo conflitto mondiale e la lotta fra gli umani e i mostri è una guerra. Fra le tante è il genere che ho scelto ufficialmente. E' anche un film horror per le tematiche Gruesome e splatter che ci sono. Ma è anche un film Fantasy, per gli orchi, le streghe e i bolf. Per concludere è anche un Thriller, perchè le scene nella baita sono thriller. Quindi non è facile etichettare il film in un solo genere, cosa che citanto Fantaghirò, è ancora più ovvia.

CITAZIONE (Laury1994 @ 4/10/2011, 13:52) 
Cast: 7
Bello e bravo, Alessio Boni è il nome giusto al posto giusto. Conosco poco gli altri, ma mi sembra che siano tutti in parte. Curioso l'utilizzo di Chiodaroli, che ho visto finora solo come comico.

Locandina: 7
Non mi dispiace, anche Tomcat ne ha fatte di migliori, per quel che ho visto.

Musiche: 8
Belle e varie. Alcune, apparentemente fuori contesto, sottolineano invece scene con grande tensione emotiva. Tarantino ci ha insegnato che spesso è una carta vincente.

Una delle poche che le ha gradite. E' stata una scommessa, sotto certi versi forse fallimentare, ma sicuramente coraggiosa e ne vado fiero! :D

CITAZIONE (Laury1994 @ 4/10/2011, 13:52) 
Sito: --
Deve ancora arrivare, credo.

Voto complessivo: 8
Come ho già detto altre volte, non sono un'amante dei film dell'orrore, soprattutto quando c'è tanto splatter. In questo film, però, seppur presenti le scene forti sono limitate, in favore di giochi di tensione e di lotta che spostano l'attenzione su tutt'altro. Ed è un altro molto interessante, nel complesso.

Mi piace fare film particolari e che io vedrei, a discapito spesso di un blockbusterone che potrebbe darmi più soddisfazioni. Ma credo che in questo gioco, già le recensioni positive, siano un premio.
 
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canepa
view post Posted on 12/10/2011, 18:11




CITAZIONE (Clint1994 @ 4/10/2011, 20:48) 
ANTIQUA GENS by Clint94

Sinceramente non capisco tutti questi voti così alti. In base alle recensioni che aveva ricevuto, mi si erano create aspettative abbastanza alte su questo film di Tomcat, che poi sono state un po' deluse. Non perché sia un brutto film, ma perché penso che sia semplicemente un buon film e basta, niente di più. La storia in sé è anche abbastanza originale sia per quanto riguarda l'ambientazione sia per quanto riguarda gli antagonisti. È un horror, ma è ambientato durante la prima guerra mondiale, in Italia sul fronte austriaco, dove un gruppo di soldati italiani in missione incrocia delle creature mostruose che cominciano a eliminarli un po' alla volta. I soldati saranno costretti perfino ad allearsi provvisoriamente con alcuni soldati austriaci, prima di scoprire la reale natura dei mostri e le ragioni che li hanno spinto ad attaccare gli uomini. Alla fine, dopo un duello all'ultimo sangue tra il leader dei mostri e il capo dei soldati, i pochi superstiti riusciranno a sopravvivere, con la consapevolezza però che il genere umano è condannato alla rovina.

Mi dispiace per la tua delusione, ma credo che gli altri, abbiano visto una originalità che a te non è emersa. stai dicendo che si tratta di un film horror e basta, ma come dicevo a Laury, è riduttivo pensare che sia solo un film horror è un melting pot di generi. Inoltre se un film di intrattenimento riesce, non può essere giudicato con voti alti, solo perchè è un film di intrattenimento? Nota bene questo mio pensiero, nasce dalle recensioni positive e non dal fatto che per me il film a priori sia bello.

CITAZIONE (Clint1994 @ 4/10/2011, 20:48) 
Nel complesso, il film è sicuramente riuscito. Lo script è scorrevole e curato, non annoia, non è pesante e non dura troppo. La prima parte funge da introduzione alla vicenda vera e propria, che inizia quando i soldati guidati da Brighenti partono per la missione. I mostri sono presentati in maniera graduale: prima vediamo solo le tracce del loro operato (la mano mutilata fissata sul tronco) e veniamo a conoscenza di inquietanti notizie su di loro (i racconti di Pezzon); poi li intravediamo, come tozze figure assassine che attaccano i protagonisti e li massacrano con trucchi d'ogni tipo (alcuni dei quali rimandano anche al mito, in particolare all'episodio dell'Odissea delle Sirene); infine li vediamo nel loro reale aspetto. Ed è proprio questa scelta di mostrarceli per come sono davvero, orchi, streghe e mostri, che mi ha deluso. Il fatto che gli antagonisti siano creature magiche e mostruose rimanda più al genere fantasy che all'horror, e nel momento in cui compaiono e sappiamo che quelli sono orchi, cala tutta la tensione e anzi, quando compare il re, mezzo uomo e mezzo cinghiale, mi veniva quasi da ridere.

Ti è venuto da ridere e posso accettarlo, ma a mio vedere e a quello che dicevano gli altri era una lotta epica.

CITAZIONE (Clint1994 @ 4/10/2011, 20:48) 
A parte il fatto che personalmente preferisco quando negli horror il nemico è uno (sia esso un killer o un mostro), non mi è piaciuta molto l'idea di fare degli avversari un'intera popolazione di creature fantastiche.

Quindi consideri i film di zombi scadenti? Perchè anche lì si combatte contro una razza. E credo che i film zombeschi siano un caposaldo del film Horror come tu l'hai definito. Se poi ci si vedesse del Fantasy, spesso in quel genere la lotta è contro razze intere.

CITAZIONE (Clint1994 @ 4/10/2011, 20:48) 
Anche i personaggi li ho trovati abbastanza stereotipati: il capo coraggioso (Brighenti), il soldato pauroso che annuncia l'arrivo dei mostri ma non viene creduto (Pezzon), il soldato violento e arrogante che però si riscatta (Biasi). Sono comunque caratterizzati bene, però rientrano in modo eccessivo in determinati stereotipi. Ciò non toglie che ci si affezioni abbastanza a loro. La parte che ho apprezzato di più è quella centrale, quando i soldati italiani si ritrovano nella capanna e sono costretti a convivere con i due austriaci. Una situazione particolare, da cui nascono dinamiche interessanti (anche se ho trovato un po' eccessiva l'uccisione del soldato austriaco da parte di Biasi). Anche le scene di lotta, soprattutto nel finale, sono descritte in modo credibile e riuscito, riescono a coinvolgere davvero il lettore. Ben fatti anche alcuni dettagli splatter (mi ha colpito la morte di Kubel). Non mi hanno convinto invece le musiche: alcune sono perfette (quelle di Philip Glass, in particolare), ma altre rimandano più a film d'azione che horror, sono troppo leggere (tipo Welcome to the jungle). A mio avviso ci volevano musiche più inquietanti, più tetre, per creare un'atmosfera più adatta al film.

Come detto a Laury si trattava di una scelta innovativa, quella di sfruttare le musiche rock famose, eseguite da quartetti di archi. Pezzi rock mi sembravano stonare ancora di più con l'ambientazione. Esperimento fallito e lezione appresa.

CITAZIONE (Clint1994 @ 4/10/2011, 20:48) 
Il messaggio antimilitarista nel finale è efficace, anche se non particolarmente nuovo. Ben scelto il cast, nel quale spicca ovviamente Alessio Boni, bravo e assolutamente credibile nella parte. Non male la regia di Bava, anche se come ho già detto ho preferito la prima parte alla seconda per il semplice motivo che nella prima parte i mostri riescono a incutere paura, mentre nella seconda no.
Complessivamente, “Antiqua Gens” è un buon film, probabilmente tra i migliori di Tomcat. L'ambientazione nella seconda guerra mondiale è originale e affascinante, la prima parte è notevole e crea una certa tensione, alcune situazioni che si vengono a creare sono particolarmente riuscite (la convivenza con gli austriaci); tuttavia delle musiche non particolarmente adatte, dei personaggi poco originali e degli antagonisti poco credibili inficiano sul risultato finale. È comunque una buona pellicola, ampiamente sufficiente. Parlando di horror, però, Tomcat mi aveva spaventato di più con Snuff (che però nel complesso era meno riuscito come film, mi sa).

VOTO: 7-

Sugli antagonisti poco credibili, non capisco il perchè se sopra dicevi che mostrandoli per gradi non era male. Ma alla fine il problema principale è che il film rimane incastrato in un solo genere. PS: Snuff era un horror metropolitano e forse ti ha spaventato di più perchè si trattava di un orrore che ci mostrano in tv e che potrebbe capitare nella realtà. Qui si è voluto trascendere dalla realtà.
Comunque le leggende degli orchi della val raccolana, sono vere e su internet si trovano notizie in merito.

CITAZIONE (Arcadia1983 @ 7/10/2011, 17:23) 
Regia: Lamberto Bava è il figlio del famoso Mario, nome importante del “cinema di genere” italiano: Bava figlio è il regista (tra le altre cose) di Fantaghirò, che ho visto durante la mia infanzia. Un lavoro discreto il suo, senza grande autorialità ma con la capacità di portare a casa il prodotto finito, oltretutto riesce a dosare bene i momenti di “stasi” con le scene di violenza.
Sceneggiatura: C'è qualche errore di troppo, dovuti a distrazione. Comunque, a parte questo, la sceneggiatura si legge e la storia è scorrevole, io l'ho letto in due tempi ma più per problemi miei (tra l'altro, m'è piaciuta l'ambientazione nella prima guerra mondiale, con la “profezia” della seconda). Ecco, a parte quest'ultima cosa, però, il film non è riuscito a “dirmi” molto, ma ripeto saranno problemi miei.
Soggetto: Io sono a favore dei film di genere in Italia (anche se dovessero essere brutti, almeno si produrrebbero), per cui promuovo questo progetto.
Cast: Ben scelto, un bel gruppo di attori italiani (tra cui lo stagista di Boris), in cui nessuno svetta ma per precisa scelta degli autori: forse Boni, ma anche perché è uno dei nomi più importanti del gruppo. Anche qui, come nel caso di Io e te riscontro il fatto che (lo si sa) buoni attori ci sono, ma mancano le storie (questa, per esempio, al cinema si potrebbe raccontare).
Locandina: Non male, forse un po' scura, ma ci sta.
Musiche: Qualcuna (tipo la versione “remix” di Welcome to the jungle) non mi ha convinto (troppo “moderne” per la storia), però apprezzo il “coraggio” di Marco.
Sito: Non c'è.
Voto complessivo: 6,5

Credo di aver poco da dire a Arcadia, perchè a detto cose che condivido.
Lo ringrazio per la rece, come per tutti quelli che lo hanno fatto.
 
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view post Posted on 26/10/2011, 16:54

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LARGO AL FACTOTUM!
Le recensioni di Francis Delane


N.B. Le recensioni degli ultimi film del Festival di Roma saranno fatte da me con la finzione del Diario.

Dopo la visione della Casa del tempo, ancora non sazio di cinema, chiedo a Timmy e Johnny se nel pomeriggio possono guardare con me il film di Tomcat. Anche Tom e Tamzin si aggiungono, e tutti insieme ci rechiamo nella saletta accanto alla sala principale delle proiezioni per vedere il film di Tomcat, che sarà poi uno dei nostri concorrenti all'Halloween Contest.

Il film inizia come un bel film di guerra, con un canto degli alpini che fa subito entrare in una strana atmosfera, lontana nel tempo e nello spazio, quasi sognante. Siamo in prima guerra mondiale ben avviata, quando un plotone di italiani scompare nel nulla. Un gruppo di alpini viene inviato a vedere che succede, e si ritrova invischiato in una lotta contro esseri fatati provenienti da un altro mondo, i quali non fanno altro che applicare all'umanità i suoi metodi. L'angoscia si fa tangibile man mano che il film prosegue e gli avversari non si vedono, per poi farsi immaginazione prepotente quando questi compaiono, evocando un fantasy spietato debitore più delle fiabe tradizionali che di Tolkien.

L'immaginazione di Tomcat è da premiare, questo poco ma sicuro, e il suo film è di sicura presa fantastica. Il cast funziona alla perfezione, e rivedere il mio Alessio da altre parti è un piacere immenso, e Bava si dimostra sorprendentemente adatto a mantenere in piedi tutta la baracca senza cadere nel grottesco. La sensazione finale, poi, lascia l'amaro in bocca: l'umanità non impara nulla dai suoi errori.

Perché, allora, gli dò 7? Mah, in parte perché per un bel film d'intrattenimento trovo che 7 sia un voto adeguato, in parte perché condivido in un certo senso le critiche di Clint. A me le scene finali e il duello Brighetti-Orco Re sono piaciute molto, ma ammetto che quando i mostri compaiono in prima persona, si entra in un ordine di idee diverso e in un modo un po' spiazzante. Al di là degli opinabili gusti personali di Clint, il cambiamento ha qualcosa di troppo... come dire... improvviso, poco graduale. Forse sarebbe stato meglio mostrare solo una o due creature, non tutta una popolazione, e di quest'ultima fare sentire solo i rumori nel buio o qualcosa di simile (insomma, mantenerli invisibili). Inoltre, piccola notazione, la rilevanza data nella prima parte del film al colonnello austriaco di cui non mi ricordo il nome faceva presupporre un suo ruolo importante, invece viene semplicemente ucciso: cosa che ho trovato un po' poco coerente.

In conclusione, concordo più con Clint che con gli altri. Il film di Tomcat è un bel film, divertente, teso, fantastico e quant'altro, ma non è il capolavoro che poteva essere. Tra prima e seconda parte, infatti, c'è uno stacco che non risulta completamente colmato. Resta però una bella visione, che procura al produttore i complimenti di uno come Timmy.

VOTO: 71/100 (il 6 al sondaggio è motivato da una mia volontà di fare un po' il recensore stronzo in seguito ad alcune frasi di Papele. Peccato che io lo stronzo non riesca a farlo).

N.B. Piccola nota di biasimo per Clint. Clint, è buona regola rispondere alle difese che i produttori fanno dei loro film.
 
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canepa
view post Posted on 27/10/2011, 10:04




CITAZIONE (Francis Delane @ 26/10/2011, 17:54) 
LARGO AL FACTOTUM!
Le recensioni di Francis Delane


N.B. Le recensioni degli ultimi film del Festival di Roma saranno fatte da me con la finzione del Diario.

Dopo la visione della Casa del tempo, ancora non sazio di cinema, chiedo a Timmy e Johnny se nel pomeriggio possono guardare con me il film di Tomcat. Anche Tom e Tamzin si aggiungono, e tutti insieme ci rechiamo nella saletta accanto alla sala principale delle proiezioni per vedere il film di Tomcat, che sarà poi uno dei nostri concorrenti all'Halloween Contest.

Il film inizia come un bel film di guerra, con un canto degli alpini che fa subito entrare in una strana atmosfera, lontana nel tempo e nello spazio, quasi sognante. Siamo in prima guerra mondiale ben avviata, quando un plotone di italiani scompare nel nulla. Un gruppo di alpini viene inviato a vedere che succede, e si ritrova invischiato in una lotta contro esseri fatati provenienti da un altro mondo, i quali non fanno altro che applicare all'umanità i suoi metodi. L'angoscia si fa tangibile man mano che il film prosegue e gli avversari non si vedono, per poi farsi immaginazione prepotente quando questi compaiono, evocando un fantasy spietato debitore più delle fiabe tradizionali che di Tolkien.

L'immaginazione di Tomcat è da premiare, questo poco ma sicuro, e il suo film è di sicura presa fantastica. Il cast funziona alla perfezione, e rivedere il mio Alessio da altre parti è un piacere immenso, e Bava si dimostra sorprendentemente adatto a mantenere in piedi tutta la baracca senza cadere nel grottesco. La sensazione finale, poi, lascia l'amaro in bocca: l'umanità non impara nulla dai suoi errori.

Grazie, ma la fantasia è dell'autore del libro; io al massimo ho avuto naso a trovarlo. Quindi per ora tutto bene.

CITAZIONE (Francis Delane @ 26/10/2011, 17:54) 
Perché, allora, gli dò 7? Mah, in parte perché per un bel film d'intrattenimento trovo che 7 sia un voto adeguato, in parte perché condivido in un certo senso le critiche di Clint. A me le scene finali e il duello Brighetti-Orco Re sono piaciute molto, ma ammetto che quando i mostri compaiono in prima persona, si entra in un ordine di idee diverso e in un modo un po' spiazzante. Al di là degli opinabili gusti personali di Clint, il cambiamento ha qualcosa di troppo... come dire... improvviso, poco graduale.

Il discorso sul 7 voto quasi massimo a un film di intrattenimento è opinabile, ma capisco il tuo ragionamento e non ho niente da dire in merito.
Sul cambio nel finale, i "cattivi" si erano intravisti per tutto il film e era proprio nel finale che potevano arrivare a mostrarsi completamente. Il cambio è radicale, ma io l'ho visto come una lotta epica fra due popolazioni, che si scontrano con i soli loro leader. Graduale, mi sembrava che fosse stato così.

CITAZIONE (Francis Delane @ 26/10/2011, 17:54) 
Forse sarebbe stato meglio mostrare solo una o due creature, non tutta una popolazione, e di quest'ultima fare sentire solo i rumori nel buio o qualcosa di simile (insomma, mantenerli invisibili). Inoltre, piccola notazione, la rilevanza data nella prima parte del film al colonnello austriaco di cui non mi ricordo il nome faceva presupporre un suo ruolo importante, invece viene semplicemente ucciso: cosa che ho trovato un po' poco coerente.

Per la lotta finale, a mio modo di vedere epico, serviva un pubblico e minaccioso, come succede per esempio nello street fighting o negli incontri illegali. Se volete era un omaggio a Mad Max oltre la sfera del tuono.
Sul tenente austriaco, è una cosa sola mia, che ho voluto aggiungere per evitare l'espediente letterario di accennarlo. Volevo renderlo più vivo e alla fine appare in scena corentemente fino alla morte per mano del soldato. Semmai il colonnello delle scene iniziali (per intendersi Prochnow), scompare di scena.

CITAZIONE (Francis Delane @ 26/10/2011, 17:54) 
In conclusione, concordo più con Clint che con gli altri. Il film di Tomcat è un bel film, divertente, teso, fantastico e quant'altro, ma non è il capolavoro che poteva essere. Tra prima e seconda parte, infatti, c'è uno stacco che non risulta completamente colmato. Resta però una bella visione, che procura al produttore i complimenti di uno come Timmy.

Scusa la domanda ma Timmy chi è?

CITAZIONE (Francis Delane @ 26/10/2011, 17:54) 
VOTO: 71/100 (il 6 al sondaggio è motivato da una mia volontà di fare un po' il recensore stronzo in seguito ad alcune frasi di Papele. Peccato che io lo stronzo non riesca a farlo).

N.B. Piccola nota di biasimo per Clint. Clint, è buona regola rispondere alle difese che i produttori fanno dei loro film.

Sul 6 al sondaggio, scusa se te lo dico, ma non ha senso, se poi al film gli dai 7, non è che il sondaggio è l'ufficialità. Inoltre credo che farsi influenzare da Pap sia sbagliato. Che ognuno pensi con la propria testa! Si può discutere e confrontarsi, ma fare le cose per far piacere a qualcuno, la ritengo una cosa sbagliata. Proprio su questo argomento, tornerò presto nel topic sul festival.
 
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Andrew.
view post Posted on 27/10/2011, 10:10




Concordo con Tomcat. Mi sa che c'è un'interpretazione sbagliata di quello che ha detto Papele.
Se pensi che il film sia da 6, metti un 6 sia al sondaggio che nella recensione, non ha senso fare lo stronzo da una parte e il buono dall'altra (nè ha senso fare lo stronzo appositamente per farlo quando in realtà il film per te è da 7, ma spero non sia questo il caso).

 
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view post Posted on 27/10/2011, 13:52

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CITAZIONE (Andrew. @ 27/10/2011, 11:10) 
Concordo con Tomcat. Mi sa che c'è un'interpretazione sbagliata di quello che ha detto Papele.
Se pensi che il film sia da 6, metti un 6 sia al sondaggio che nella recensione, non ha senso fare lo stronzo da una parte e il buono dall'altra (nè ha senso fare lo stronzo appositamente per farlo quando in realtà il film per te è da 7, ma spero non sia questo il caso).

Ehm... il caso era proprio l'ultimo. :D E sì, mi sono lasciato suggestionare, chiedo venia.

CITAZIONE
In conclusione, concordo più con Clint che con gli altri. Il film di Tomcat è un bel film, divertente, teso, fantastico e quant'altro, ma non è il capolavoro che poteva essere. Tra prima e seconda parte, infatti, c'è uno stacco che non risulta completamente colmato. Resta però una bella visione, che procura al produttore i complimenti di uno come Timmy.

Scusa la domanda ma Timmy chi è?

Vedi, Marco, ai miei registi/attori/scrittori preferiti io dò sempre un soprannome. Nella fattispecie, "Timmy" è Tim Burton. Del resto, nella finzione del Diario il film l'ho visto in compagnia sua e di Johnny Depp.

CITAZIONE
Per la lotta finale, a mio modo di vedere epico, serviva un pubblico e minaccioso, come succede per esempio nello street fighting o negli incontri illegali. Se volete era un omaggio a Mad Max oltre la sfera del tuono.
Sul tenente austriaco, è una cosa sola mia, che ho voluto aggiungere per evitare l'espediente letterario di accennarlo. Volevo renderlo più vivo e alla fine appare in scena corentemente fino alla morte per mano del soldato. Semmai il colonnello delle scene iniziali (per intendersi Prochnow), scompare di scena.

Dunque, per il tenente capisco, ma in tal modo la sua storia resta un po' slegata dal resto del film, e questo a me non fa mai buona impressione. Quanto al finale e al cambio d'atmosfera, non è che manca l'epica, chiariamoci, o che tu non sia stato graduale, il che è vero: è che, in un film non lungo, la sfasatura si vede di più e non fa una buonissima impressione. Allungando un po' di più la pellicola, forse sarebbe migliorato il passaggio di genere. Mi verrebbe quasi da dire che è un problema più di lunghezza che di abilità (ammetto però che io sono il primo a cui, quando adatto un libro, non gli viene spontaneo aggiungere roba).
 
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Clint1994
view post Posted on 29/10/2011, 18:46




Avete ragione, scusate. Mi riprometto sempre di fare tutto, ma poi mi dimentico le cose :P

Rispondo a Tomcat.

CITAZIONE
è riduttivo pensare che sia solo un film horror è un melting pot di generi.

E' vero, probabilmente ho sbagliato io a leggere il film con la mentalità del "questo è un horror".


CITAZIONE
Inoltre se un film di intrattenimento riesce, non può essere giudicato con voti alti, solo perchè è un film di intrattenimento?

No no, io sono il primo a dare voti alti se trovo un film d'intrattenimento che mi piace.

CITAZIONE
Ti è venuto da ridere e posso accettarlo, ma a mio vedere e a quello che dicevano gli altri era una lotta epica.

Attenzione, io ho trovato un pò ridicolo la comparsa delle creature e la rivelazione della loro identità, ma non gli scontri in sé, che sono descritti molto bene e sono sicuramente epici, soprattutto il duello finale.

CITAZIONE
Quindi consideri i film di zombi scadenti? Perchè anche lì si combatte contro una razza. E credo che i film zombeschi siano un caposaldo del film Horror come tu l'hai definito.

No, vabbè, con quell'affermazione (che preferisco gli horror in cui il nemico è unico, killer o mostro che sia) non intendevo affatto dire che trovo scadenti tutti i film horror dove i nemici sono numerosi; parlavo solo delle mie preferenze personali. A parte che io di horror ne ho visti pochissimi, quasi zero, anzi, mi sa proprio che non ho visto nessun film di zombie :P

 
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Andrew.
view post Posted on 7/11/2011, 14:23




Intervista per l'halloween contest:

-Halloween contest 2011: siamo arrivati alla terza edizione di questo fortunato evento. Cosa ti ha spinto a partecipare quest'anno?

Sicuramente il fatto che questa kermesse, mi ha portato molto bene: nella prima edizione: premio alla regia a Deodato; premio scream queen a Isabella Ferrari e il premio per la migliore scena violenta. La scorsa edizione il premio per la migliore colonna sonora e la scena più spaventosa. Credo che Antiqua Gens, possa ambire a qualche premio. Inoltre sarebbe stato un vero peccato non esserci.

-Il tuo film in quale dei sottogeneri dell'horror potrebbe inserirsi?

Quali emozioni conti di suscitare negli altri? Paura, ribrezzo, tentativi di suicidio o che altro?
Il film è un mix di horror, guerra, fantasy e thriller; insomma ce n’é per tutti i gusti. Sicuramente è abbastanza splatter e potrebbe essere visto anche come un survival. Quindi difficilmente inseribile in un solo sottogenere.
Dalle recensioni viste, c’è chi ha detto che gli è piaciuto nonostante non ami il gore. C’è chi ha riso. L’emozione che voglio suscitare è una crescente tensione per poi chiudere con una bella scena di lotta.

-Quali sono i film che attendi di più tra gli altri contendenti? Quali quelli che ti attirano di meno? Te la senti già di fare qualche pronostico?

Sul pronostico, vedendo come è andata al festival di Roma, penso di lasciare perdere.
Sui film che attendo molto, dico subito “Terra di nessuno”, per le assonanze con il mio film e Vampyres di Francis.
Degli altri, purtroppo essendo stato latitante so poco, ma attendo il film di World, che potrebbe prendersi una rivincita dopo il festival (che comunque alcuni premi li ha vinti). Nuno che in questo genere ci sguazza; Andrew per confermarsi dopo il magnifico “Le montagne della follia” e valutare il prodotto della Oren.

-Pensi di vincere qualche premio nel contest? Oppure, quale ti piacerebbe vincere?

Scene gore ce ne sono e quindi un pensierino sulla scena violenta ce l’ho fatto; così come la regia di Bava che è stata ben considerata da molti. Sicuramente non ho aspettative per la colonna sonora da tutti stroncata.




Intervista per l'uscita in sala:

- Perchè e come sei arrivato alla produzione di questo film?

Spulciando internet, stavo cercando dei romanzi ucronici e mi sono imbattuto in 1935 – Prometeo e la guerra di Alessandro Girola. Ho scoperto che era una trilogia e dopo aver letto il primo, ho deciso di produrre tutti e 3 i film. Proprio 1935, doveva andare al festival di Roma, ma poi vedendo che non ce la facevo, ho cercato un’altro progetto e sempre di Girola ho trovato “Antiqua gens”, un racconto abbastanza breve, che ho trasposto. Un modo nuovo di vedere un film sulla prima guerra mondiale, mischiato all’horror e al fantasy.



- Parlaci delle scelte di cast e regia.


Avevo scelto per dirigere 1935 Giorgio Bruno, uno sconosciuto regista italiano. Poi nel film c’era Clive Owen e mi sembrava più sensato affidare la regia a Salvatores. Quindi Bruno doveva dirigere Antiqua Gens, ma data la tipologia mista di film e soprattutto per fra tornare al grande schermo, un ottimo regista di genere, ho preferito Lamberto Bava, che con i temi trattati ci andava a nozze.

Il cast è tutto italiano e quasi tutto di estrazione televisiva. Per il ruolo di Brighenti, sono stati in lotta Paolo Seganti, Daniele Liotti e Alessio Boni. Alla fine ho scelto l’ultimo, perchè mi sembrava più adatto al ruolo di leader del personaggio. Gli altri invece li ho scelti, in merito alle descrizioni del libro.



- Ci sono altri aneddoti e curiosità riguardo alla lavorazione?


Tratto dall’intervista “Incontro con il cast” di Francis a Francesco Spinelli (il re degli orchi): “A tal proposito vi racconto che al mio primo ciak, mi hanno lasciato in camerino questo costume con cui mi dovevo coprire le gambe, ma non avevo scarpe, ma questi zoccoli da caprone. Me li sono infilati e c’ho messo quasi venti minuti a andare dalla roulotte al set. Quando sono arrivato lì, tutti hanno iniziato a ridere di gusto e Lamberto mi ha detto che mi avevano preso per i fondelli. Potevo recitare in pantaloni, tanto l’effetto gambe da caprone, sarebbe stato aggiunto in post produzione. Alla fine ho riso come un matto anche io.”

- Se il film non fosse tuo, che voto gli daresti da 1 a 10?

Credo che un 7,5 ci possa stare tutto. Si tratta di un film di intrattenimento (di genere), studiato abbastanza bene.



- Un pregio del tuo film?

Portare su CK un film che mischia vari generi e ci racconta la prima guerra mondiale in maniera differente.



- Un difetto del tuo film?


L’aver inserito delle scene di mio pugno, che non sono state sviluppate a dovere e la colonna sonora. Difetti che sono stati espressi in fase recensoria.



- C’è un critico a cui speri il film piaccia particolarmente? E a chi pensi non piacerà (se vuoi dicci anche il perchè)?

E’ piaciuto ad alcuni. Altri invece lo hanno abbastanza stroncato. Alla fine penso di aver raggiunto un buon risultato, ma ancora non sono riuscito a fare breccia in tutti.



- Obiettivo al box office? Settimane di durata, incasso complessivo, posizione da raggiungere...

Uscendo al contest, con un ingorgo, spero di recuperare i soldi spesi e di rimanere in sala almeno per 5 settimane. Sulla posizione, non credo che arriverò nemmeno alla terza.



- Si dice sempre che si è legati a ogni film per un motivo o per un altro... in questo caso?

E’ un film che guarderei, perchè amo i film di guerra e horror. Ci sono legato, perchè parla di alpini, che è un corpo dell’esercito, che in famiglia mia è stato parecchio presente. Perfino io ho il mio cappello da alpino del raduno del 1975, anno in cui sono nato. Inoltre ci sono legato, perchè nel mio piccolo ho riportato Bava al grande schermo.



- Si dice anche che l'ultimo film scritto è sempre il migliore, in un certo senso, perché non si ripeteranno errori anche veniali commessi in precedenza. Concordi per questo script?

Purtroppo no. Ancora ci sono troppi errori e come detto sopra non sono riuscito a mettere d’accordo tutti i recensori. Però a livello di Sceneggiatura, sembra che il livello sia buono.



- Un tuo film cinematikino a cui somiglia questo?

Nessuno.



- Un altro film Cinematikino a cui lo legheresti con un filo rosso (per genere, tematica o quello che vuoi tu).

Il film di zombie di Nuno. Perchè come in quel film si tratta di umani, che devono sopravvivere a esseri fantastici.



- E un film reale (o più d’uno) invece che ti ha ispirato nella realizzazione o che accomuneresti al tuo?

Onestamente non me ne vengono in mente.



- Il tema e/o il messaggio del film?


Il messaggio è palese nel finale, che è antimilitarista e che purtroppo la storia non ha insegnato niente. Ma il film fondamentalmente voleva essere di intrattenimento.



- Come convinceresti un neofita a vedere questa pellicola?


E’ un mix di generi, che è accattivante e porta in scena un’aspetto legato alle leggende prettamente italiane, in una ambientazione bellica poco sfruttata dal cinema.



- Uno spettatore medio italiano cosa penserebbe del film?


Se è un appasionato di film di genere, gli piacerebbe, mentre gli altri forse lo snobberebbero.



- La strada è ancora lunga, ma se dovessi decidere adesso le autonominations principali per il tuo film ai Ck Awards?


Migliore regia; migliore soggetto; miglior sito film. Ma punto molto sul chips della scena action.



- A scatola (quasi) chiusa: il prossimo pigliatutto ai Ck Awards?


A oggi è difficile dirlo, ma penso che potrebbero giocarsela Domani un’oasi, ricordi di vicolo cieco e giorni di guerra



- C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?


Sempre il maledetto Moby Dick. Ma prima o poi lo produrro.



- Cosa pensi di poter fare per Cinematik (film, iniziative) in questo periodo?

Il tempo è quello che è, quindi se aggiorno il calendario, mi faccio vedere sul forum ogni tanto e recensisco tutti i film, non sarebbe poco. Il resto è grasso che cola.

Edited by Andrew. - 9/11/2011, 18:51
 
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Nightbay
view post Posted on 8/11/2011, 20:04




Dato che il link nella home page di cinematik porta alle montagne della follia e nel cinema virtuale manca il link... lo posti qui, Tomcat? Volevo dare un'occhiata al sito...
 
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canepa
view post Posted on 10/11/2011, 19:13




CITAZIONE (Nightbay @ 8/11/2011, 20:04) 
Dato che il link nella home page di cinematik porta alle montagne della follia e nel cinema virtuale manca il link... lo posti qui, Tomcat? Volevo dare un'occhiata al sito...

Ecchilo.... grazie per l'interessamento.
http://nypdblue.altervista.org/antiqua_gens/antiqua_gens.htm
A breve rispondo anche a coloro che avevano recensito e risposto alle mie perplessità.
 
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canepa
view post Posted on 10/11/2011, 20:10




CITAZIONE (Francis Delane @ 27/10/2011, 13:52) 
CITAZIONE (Andrew. @ 27/10/2011, 11:10) 
Concordo con Tomcat. Mi sa che c'è un'interpretazione sbagliata di quello che ha detto Papele.
Se pensi che il film sia da 6, metti un 6 sia al sondaggio che nella recensione, non ha senso fare lo stronzo da una parte e il buono dall'altra (nè ha senso fare lo stronzo appositamente per farlo quando in realtà il film per te è da 7, ma spero non sia questo il caso).

Ehm... il caso era proprio l'ultimo. :D E sì, mi sono lasciato suggestionare, chiedo venia.

Non ti devi scusare di nulla. Ma ritenendoti una persona intelligente, non ti far trascinare in ragionamenti non tuoi. Se poi arrivi alla stessa conclusione va bene, ma deve essere tuo il concetto e non imposto da altri.

CITAZIONE (Francis Delane @ 27/10/2011, 13:52) 
CITAZIONE
In conclusione, concordo più con Clint che con gli altri. Il film di Tomcat è un bel film, divertente, teso, fantastico e quant'altro, ma non è il capolavoro che poteva essere. Tra prima e seconda parte, infatti, c'è uno stacco che non risulta completamente colmato. Resta però una bella visione, che procura al produttore i complimenti di uno come Timmy.

Scusa la domanda ma Timmy chi è?

Vedi, Marco, ai miei registi/attori/scrittori preferiti io dò sempre un soprannome. Nella fattispecie, "Timmy" è Tim Burton. Del resto, nella finzione del Diario il film l'ho visto in compagnia sua e di Johnny Depp.

E sti cazzi non ce lo vogliamo mettere? Questo è un complimentone. Sul fatto che non è il capolavoro, che poteva essere, mi sembra esagerato. Non avrebbe mai potuto diventare un capolavoro.

CITAZIONE (Francis Delane @ 27/10/2011, 13:52) 
CITAZIONE
Per la lotta finale, a mio modo di vedere epico, serviva un pubblico e minaccioso, come succede per esempio nello street fighting o negli incontri illegali. Se volete era un omaggio a Mad Max oltre la sfera del tuono.
Sul tenente austriaco, è una cosa sola mia, che ho voluto aggiungere per evitare l'espediente letterario di accennarlo. Volevo renderlo più vivo e alla fine appare in scena corentemente fino alla morte per mano del soldato. Semmai il colonnello delle scene iniziali (per intendersi Prochnow), scompare di scena.

Dunque, per il tenente capisco, ma in tal modo la sua storia resta un po' slegata dal resto del film, e questo a me non fa mai buona impressione. Quanto al finale e al cambio d'atmosfera, non è che manca l'epica, chiariamoci, o che tu non sia stato graduale, il che è vero: è che, in un film non lungo, la sfasatura si vede di più e non fa una buonissima impressione. Allungando un po' di più la pellicola, forse sarebbe migliorato il passaggio di genere. Mi verrebbe quasi da dire che è un problema più di lunghezza che di abilità (ammetto però che io sono il primo a cui, quando adatto un libro, non gli viene spontaneo aggiungere roba).

A chi lo dici... io sto "violentandomi" a farlo e in questo caso l'ho fatto non otimmamente. Spero in futuro, di poterlo fare, senza lasciare qualcosa in sospeso o chiudendola troppo frettolosamente.
Grazie ancora.

CITAZIONE (Clint1994 @ 29/10/2011, 18:46) 
Avete ragione, scusate. Mi riprometto sempre di fare tutto, ma poi mi dimentico le cose :P

Rispondo a Tomcat.

Clint tu sei giovane... queste dimenticanze posso permettermele io che mi avvicino ai 40.... :D

CITAZIONE (Clint1994 @ 29/10/2011, 18:46) 
CITAZIONE
è riduttivo pensare che sia solo un film horror è un melting pot di generi.

E' vero, probabilmente ho sbagliato io a leggere il film con la mentalità del "questo è un horror".

La fortuna di Ck è che una critica può essere discussa con il produttore, mentre nel mondo reale è una cosa impossibile, salvo essere adetti ai lavori....

CITAZIONE (Clint1994 @ 29/10/2011, 18:46) 
CITAZIONE
Inoltre se un film di intrattenimento riesce, non può essere giudicato con voti alti, solo perchè è un film di intrattenimento?

No no, io sono il primo a dare voti alti se trovo un film d'intrattenimento che mi piace.

Ok... avevo frainteso.

CITAZIONE (Clint1994 @ 29/10/2011, 18:46) 
CITAZIONE
Ti è venuto da ridere e posso accettarlo, ma a mio vedere e a quello che dicevano gli altri era una lotta epica.

Attenzione, io ho trovato un pò ridicolo la comparsa delle creature e la rivelazione della loro identità, ma non gli scontri in sé, che sono descritti molto bene e sono sicuramente epici, soprattutto il duello finale.

Altra mia non comprensione....

CITAZIONE (Clint1994 @ 29/10/2011, 18:46) 
CITAZIONE
Quindi consideri i film di zombi scadenti? Perchè anche lì si combatte contro una razza. E credo che i film zombeschi siano un caposaldo del film Horror come tu l'hai definito.

No, vabbè, con quell'affermazione (che preferisco gli horror in cui il nemico è unico, killer o mostro che sia) non intendevo affatto dire che trovo scadenti tutti i film horror dove i nemici sono numerosi; parlavo solo delle mie preferenze personali. A parte che io di horror ne ho visti pochissimi, quasi zero, anzi, mi sa proprio che non ho visto nessun film di zombie :P

I film zombeschi sono tutti abbastanza simili, ma il citato Romero, nel film di Andrew, merita una visione in uno dei suoi film declinati al "ritornato".

Grazie dello scambio di opinioni.
 
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Andrew.
view post Posted on 11/11/2011, 08:58




Complimenti per il sito, il più ricco e completo di questo semestre.
Stupenda la sezione degli effetti speciali (ma sei esperto anche in questo campo?).


Interessanti le curiosità, soprattutto queste:
CITAZIONE
Delle 11 pellicole prodotte dalla Tomcat, sette hanno l'ambientazione in Italia

Credo che avrai battuto qualche record, in proporzione di film. O c'è stato qualcun altro a Ck che ambientava tutti i film in Italia?


CITAZIONE
Lamberto Bava e Ruggero Deodato si sono incontrati al termine delle riprese, durante una cena in un rifugio e in quell'occasionale a un giornalista di Nocturno, è stato dichiarato che il film piratesco "Fratelli della costa", che doveva essere diretto da Jan Kounen, verrà affidato proprio a Deodato.

Questa è un ottima notizia, è un film che non vedo l'ora di leggere.
 
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view post Posted on 11/11/2011, 16:15
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Recensione di freddy_k

SOGGETTO 7.5: Tratto da un racconto di Alessandro Girola, autore di cui, lo ammetto, non avevo mai sentito parlare, Antiqua Gens è un horror ambientato in un contesto già di per sè orribile, quello della Grande Guerra. Qui un gruppetto di soldati italiani, comandato dal Tenente Brighenti, si troverà ad affrontare un nemico ben peggiore degli Austriaci, un nemico che scaturisce direttamente dalle leggende popolari. Film molto teso e avvincente, che raramente cala di ritmo e mantiene lo spettatore in costante tensione, anche quando dei nemici vediamo solo le ombre. Finale con morale un po' scontata, ma ci sta.
SCENEGGIATURA 6.5: Tecnicamente direi perfetta. I movimenti di macchina e le azioni dei personaggi sono descritti in ogni dettaglio, facendo pienamente immedesimare lo spettatore. Purtroppo, e lo dico con dispiacere, sono presenti diversi errori di battitura; probabilmente dovuti alla fretta, ma veramente troppi per poterci passare sopra, e questo mi fa abbassare il voto.
CAST E REGIA 7: Dopo parecchi anni Lamberto Bava torna a cimentarsi con l'horror puro, e con buoni risultati. L'intento di far paura viene raggiunto in pieno, c'è la giusta quantità di scene splatter e rispetto ai suoi film precedenti viene dato maggior risalto alla psicologia dei personaggi. Cast molto ben assortito, in cui spicca il personaggio di Boni, anche se sembra un po' troppo sicuro di sè. Va bene che lui è il comandante e deve tenere i suoi uomini sotto controllo, ma riuscire a mantenere il sangue freddo dall'inizio alla fine e di fronte a una simile situazione pare improbabile. Mi è dispiaciuto per la fine frettolosa del tenente austriaco, da com'era stato presentato il personaggio pensavo avrebbe avuto un ruolo più ampio nella storia.
MUSICHE 6: Non mi hanno convinto in pieno stavolta... Originale la scelta di utilizzare remix di famosi pezzi metal, ma secondo me non davano il giusto pathos alle scene, soprattutto a quelle d'azione.
SITO E LOCANDINA 8: Bellissimo sito, sia graficamente che come contenuti, ricchissimo di extra e curiosità. Locandina inquietante al punto giusto.

VOTO: 7
 
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