Cinematik.it - Il gioco del Cinema


Non lasciarmi
Poll choicesVotesStatistics
83 [60.00%]
72 [40.00%]
100 [0.00%]
90 [0.00%]
60 [0.00%]
50 [0.00%]
40 [0.00%]
30 [0.00%]
20 [0.00%]
10 [0.00%]
Guests cannot vote (Voters: 5)

Non lasciarmi, di Mark Romanek, 2010

« Older   Newer »
  Share  
Mr.Noodles
view post Posted on 29/3/2011, 19:40




grazie, arc, per l'attenzione che mi dedichi :D


CITAZIONE
Da come dici, il libro era "intrasponibile".
...
Ritieni che se Ishiguro non fosse stato produttore esecutivo (come del resto lo stesso sceneggiatore, Alex Garland), il film avrebbe avuto un andamento diverso? E se Ishiguro stesso fosse stato lo sceneggiatore? (Domande che faccio senza alcun spirito polemico, eh? Così, per chiedere).

era una trasposizione molto difficile per come era fatto il romanzo. che a me è piaciuto moltissimo, però (secondo me) era pure migliorabile con un film (un po' come fecero i Coen con "Non è un paese per vecchi), ma l'unico modo era tradire. il rischio era che a voler fare una trasposizione fedele si combinasse un pasticcio. loro sono riusciti a fare un adattamento fedele e a non pasticciare troppo, una sorta di via di mezzo :P riguardo a Ishiguro, la mia è una supposizione: mi sembra plausibile che con la supervisione dell'autore stesso, abbiano finito per non trasgredire praticamente mai rispetto alla fonte.


CITAZIONE
Tra l'altro questo è il primo film di Romanek che vedo: pur non essendo chissà quale maestro (è chiaramente un artigiano) ho trovato il film ben diretto, con discrezione. Tra l'altro avevo letto che la provenienza pubblicitaria e videoclippara del regista si sentisse. A me non è sembrato, anzi.

Romanek è stato uno dei più grandi registi pubblicitari/di videoclip, tra fine degli anni '80 e inizio dei '90 (coevo e collega di Fincher). Ha realizzato pochissimi lungometraggi: uno nell'85, Static, e uno 8 anni fa "One hour photo" che non mi piacque, ma anche là girava con uno stile asettico. Anche lui ha deciso di fare il regista dopo aver visto "2001" (e infatti il nome di Kubrick salta fuori)


CITAZIONE
Questi due ce li vedremo agli Oscar, sul palco, nei prossimi anni (Garfield volendo la meritava pure la nomination per The Social Network)

due giovani molto meritevoli delle attenzioni che stanno ricevendo! comunque è vero riguardo alla bambina che fa Kathy da piccola, ma volevo sottolineare proprio come quella che faceva Ruth avesse le stesse espressioni la stessa "altezzosità" della Knightley. è stato fatto indubbiamente un lavoro molto sottile e riuscito.
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 29/3/2011, 20:11




CITAZIONE (Mr.Noodles @ 29/3/2011, 20:40) 
grazie, arc, per l'attenzione che mi dedichi :D

Figurati, lo sai che ti stimo e ti apprezzo e desidero solo il meglio per te. E poi è sempre bello parlare con persone intelligenti e che sanno (quelli di cui abbiamo parlato tra Sabato e Lunedì non rientrano nella categoria - sì, lo so, sono noioso).

CITAZIONE
era una trasposizione molto difficile per come era fatto il romanzo. che a me è piaciuto moltissimo, però (secondo me) era pure migliorabile con un film (un po' come fecero i Coen con "Non è un paese per vecchi), ma l'unico modo era tradire.

Su questo si potrebbe aprire un discorso sulle trasposizioni e simili, anche se è già stato fatto molte volte.

CITAZIONE
il rischio era che a voler fare una trasposizione fedele si combinasse un pasticcio. loro sono riusciti a fare un adattamento fedele e a non pasticciare troppo, una sorta di via di mezzo :P

Ah, per me il film è ottimo :) (anche se in effetti non ho letto il libro).

CITAZIONE
riguardo a Ishiguro, la mia è una supposizione: mi sembra plausibile che con la supervisione dell'autore stesso, abbiano finito per non trasgredire praticamente mai rispetto alla fonte.

Bisognerebbe confrontare con Quel che resta del giorno, in effetti.

CITAZIONE
Romanek è stato uno dei più grandi registi pubblicitari/di videoclip, tra fine degli anni '80 e inizio dei '90 (coevo e collega di Fincher). Ha realizzato pochissimi lungometraggi: uno nell'85, Static, e uno 8 anni fa "One hour photo" che non mi piacque, ma anche là girava con uno stile asettico.

Non li ho visti, come dicevo. Il fatto è che avevo letto male qui

CITAZIONE
Anche lui ha deciso di fare il regista dopo aver visto "2001" (e infatti il nome di Kubrick salta fuori)

Nel film, dici? In effetti, la costruzione della città mi ha ricordato (mutatis mutandis) Arancia Meccanica.

CITAZIONE
due giovani molto meritevoli delle attenzioni che stanno ricevendo!

Già. Poi mi sembra che abbiamo scelto anche progetti molto interessanti. La Mulligan con la Keira e la Portman potrebbe divenire la mia preferita, in effetti.

CITAZIONE
comunque è vero riguardo alla bambina che fa Kathy da piccola, ma volevo sottolineare proprio come quella che faceva Ruth avesse le stesse espressioni la stessa "altezzosità" della Knightley. è stato fatto indubbiamente un lavoro molto sottile e riuscito.

Ah, in quel senso, sì, capisco e concordo pure.

PS: Comunque il film è uscito nel 2010, a Settembre, quindi penso che forse per il 2012 non può partecipare agli Oscar. Ripeto, mi sarebbe piaciuto vederlo agli Oscar, anche perché non ha incassato molto, ma per quanto riguarda i premi mi sembra sia andata bene, almeno a livello di nomination.

Ah, e comunque, questo film, pur nella sua rarefazione (?) e nel non-sbandieramento, è molto più politico e sincero di un film tronfio come V for Vendetta.
 
Top
emilgollum
view post Posted on 30/3/2011, 12:10




Bellissima recensione Nood come al solito. Il film sta andando maluccio, ma in Italia difficile pensare che una storia del genere decolli come quella di Zalone, o anche solo un quarto del successo...
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 30/3/2011, 12:24




CITAZIONE (emilgollum @ 30/3/2011, 13:10) 
Il film sta andando maluccio, ma in Italia difficile pensare che una storia del genere decolli come quella di Zalone, o anche solo un quarto del successo...

Purtroppo anche in America (non so gli altri paesi). Ripeto, secondo me il discorso che fa Noodles può spiegare l'insuccesso.
 
Top
Mr.Noodles
view post Posted on 30/3/2011, 16:29




CITAZIONE
Bisognerebbe confrontare con Quel che resta del giorno, in effetti.

ho visto il film, non letto il libro. so che anche quello è molto fedele. però lì la storia si prestava anche di più, credo. riguardo ai due romanzi si vede che Kathy H. è stata partorita dalla stessa penna che ha creato il maggiordomo Stevens (tra l'altro è secondo me la miglior interpretazione di Hopkins).
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 30/3/2011, 16:33




CITAZIONE (Mr.Noodles @ 30/3/2011, 17:29) 
CITAZIONE
Bisognerebbe confrontare con Quel che resta del giorno, in effetti.

però lì la storia si prestava anche di più, credo.

Sì, credo di sì.

CITAZIONE
riguardo ai due romanzi si vede che Kathy H. è stata partorita dalla stessa penna che ha creato il maggiordomo Stevens (tra l'altro è secondo me la miglior interpretazione di Hopkins).

Sì, credo anche io (riguardo Hopkins, intendo).
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 16/4/2011, 12:43




Scusate se riporto su il topic, ma ieri controllando le pagine e i film ho visto questo thread e ho visto che un altro utente ha messo 8 oltre me. Chi l'ha fatto?
 
Top
Clint1994
view post Posted on 16/4/2011, 12:57




io...l'ho visto la settimana scorsa
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 16/4/2011, 13:06




Capisco. Be', curiosità esaudita ;). Grazie.
 
Top
emilgollum
view post Posted on 17/4/2011, 13:34




CITAZIONE (Clint1994 @ 16/4/2011, 13:57) 
io...l'ho visto la settimana scorsa

e quindi?
 
Top
view post Posted on 17/4/2011, 19:21
Avatar

Critico

Group:
Member
Posts:
2,860

Status:


Bellissimo e struggente. E' un peccato che un film così abbia poco spazio nelle sale, sommerse da quintalate di commedie fatte con lo stampino.
Forse è troppo cupo e "deprimente" per l'Italia, però lancia una serie di riflessioni davvero notevoli che meriterebbero un pubblico il più vasto possibile.
Da pelle d'oca il finale: ma in fondo le vita di umani e cloni sono così diverse?
Ripeto, bellissimo!
 
Top
Andrew.
view post Posted on 29/4/2011, 13:40




L'ho visto anch'io, piaciuto molto. E' un film silenzioso, delicato e struggente.
Più che altro mi ha sorpreso, perchè inizialmente sentendo parlare di cloni me lo ero immaginato un qualcosa stile "The island" ed effettivamente la prima parte poteva anche far presupporre un film basato sulla fuga dei due amanti. Invece (per fortuna) poi si rivela molto più complesso dal punto di vista psicologico, non c'è spazio per un filo di azione, tutto ruota intorno ai sentimenti.
A fine visione comunque sono rimasto un pò perplesso. Mi sono domandato dove fosse lo spirito di sopravvivenza insito nell'uomo. Perchè non si ribellano, non provano a evitare tutto questo? E' come se per loro fosse quasi normale accettare quel destino, come se non avessero altra possibilità.
Sicuramente è così per davvero, la società magari accetta questa situazione come un frutto inevitabile del progresso medico (e il cancro era infatti scomparso) e così anche questi ragazzi.
Ma se dovessi pensare a un "punto debole" del film sarebbe proprio questo: parlano di loro, ma mai fanno riferimento al motivo per il quale accettano tutto questo.

p.s. riporto un pezzo del discorso tra me e mio padre (che appartiene a quelli che vogliono più azione e meno raffinatezze):
-Ma quand'è che iniziano a scappare e a sparargli come quelli di The Island?
-In The island non erano mica tutti a scappare. Solo i protagonisti e qualche altro ribelle. Questi magari fanno parte del gruppo dei non ribelli :P
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 29/4/2011, 14:07




CITAZIONE (Andrew. @ 29/4/2011, 14:40) 
A fine visione comunque sono rimasto un pò perplesso. Mi sono domandato dove fosse lo spirito di sopravvivenza insito nell'uomo. Perchè non si ribellano, non provano a evitare tutto questo?

Forse perché non possono e, se potessero, non riuscirebbero a raggiungere l'obiettivo, un po' come accade al protagonista di 1984 (il film, pur con tutte le differenze, me l'ha ricordato, forse perché avevo da poco finito quel meraviglioso libro).
 
Top
Andrew.
view post Posted on 29/4/2011, 14:09




Sicuramente è così (e quei braccialini la dicono lunga) però essendo una risposta che possiamo solo supporre, un pizzico di approfondimento non mi sarebbe dispiaciuto
 
Top
Mr.Noodles
view post Posted on 29/4/2011, 14:49




CITAZIONE (Andrew. @ 29/4/2011, 15:09) 
Sicuramente è così (e quei braccialini la dicono lunga) però essendo una risposta che possiamo solo supporre, un pizzico di approfondimento non mi sarebbe dispiaciuto

la questione dei bracciali è un'invenzione del film che per certi versi ti fa capire che sono controllati ma per altri non ti spiega come (invece Ishiguro glissa del tutto su questi punti). comunque l'idea di base del film è questa: data l'impostazione socio-culturale, lubrificata sin dal sistema scolastico, si possono dar luogo a mostruosità che non solo le autorità che costituiscono il sistema, ma gli stessi utenti che si limitano a svolgere il loro ruolo come era stato prefissato.
 
Top
30 replies since 24/3/2011, 12:23   293 views
  Share