Cinematik.it - Il gioco del Cinema

Posts written by Hermetico

view post Posted: 16/4/2015, 22:24 The Others - Film reali
Anche io non l'ho più rivisto ma la ritengo una ghost story elegante ed estremamente solida, che tra l'altro fece anche tendenza e ridiede linfa vitale al genere delle case infestate da fantasmi.

Amenabar effettivamente sembra un po' in fase calante dopo il boom con The others. Dovrei recuperare Agorà ma non ne trovo mai la voglia...
view post Posted: 16/4/2015, 22:16 Interstellar - Film reali
CITAZIONE (emilgollum @ 15/4/2015, 21:24) 
tra 20/30 anni, verrà ricordato di più Inception o Interstellar?

Credo nessuno dei due. Anche io penso che verrà ricordato sicuramente Memento, e magari anche The prestige e The dark knight.
Cmq anche se Inception e Interstellar hanno difetti evidenti e non sono certo capolavori, ad oggi Nolan non ha mai sbagliato un film. Quello che mi sorprende di lui e che gli va riconosciuta è la costanza nel proporre sempre prodotti di qualità. Non è da tutti.
Se poi ancora non c'è il capolavoro assoluto amen, e cmq è anche presto per dirlo.
view post Posted: 16/4/2015, 22:08 I registi 'miracolati' e i registi 'cessati' - Film reali
CITAZIONE (marenarobros @ 16/4/2015, 10:02) 
Whedon ci sta: ma quindi, scusatemi, sono in ballo anche i cine-comics? pensavo fossero una realtà e un"'arte" a parte, perdonate il gioco di parole.

Secondo me sì. Whedon ci sta perchè gli è andata di lusso col film quindi è un miracolato. E ci stanno pure i cinecomics tanto sono un genere come un altro come può essere lo sci fi ecc...
view post Posted: 15/4/2015, 19:10 Interstellar - Film reali
Finalmente me lo sono visto. Meno dirompente di Inception o Il cavaliere oscuro, ma comunque fa il suo lavoro e intrattiene molto piacevolmente per tutta la durata, portando al cinema quella fantascienza che non si vedeva da tempo.
Certo, si poteva e forse si doveva tagliare qualcosa (a volte il film sembra perdersi in chiacchiere inutili) e se in Inception alcuni spiegoni erano necessari qui a volte sembrano superflui, anche perchè non c'è un finale potente e a sorpresa da dover spiegare (tutto ampiamente prevedibile).
Cmq la storia cattura molto e complice anche una fantastica soundtrack emoziona.
Oserei dire un Nolan "minore", ma ad avercene al cinema.
view post Posted: 15/4/2015, 19:00 I registi 'miracolati' e i registi 'cessati' - Film reali
Secondo me un mezzo miracolato è Joss Whedon a cui è andata fin troppo bene con The avengers nonostante fosse un cinecomic decisamente mediocre.
view post Posted: 29/3/2015, 18:59 Bielarus Gladietor - Recensioni
Per prima cosa mi scuso con merlino per l’enorme ritardo, spero pian piano di rimettermi in pari, intanto ecco le mie due parole sul film.

Soggetto & sceneggiatura: il tema è caldo, alzi caldissimo, e nonostante la trama di per sé non sia particolarmente sorprendente o originale, riesce comunque perfettamente a restituire un impietoso ritratto dell’Italia di questi ultimi (tragici) anni e dell’italiano medio. Un soggetto semplice, per la gran parte prevedibile nella sua evoluzione, eppure non per questo incapace assestare, specialmente nel finale, un paio di pugni allo stomaco davvero potenti. Il film infatti ha tutte le caratteristiche della miglior commedia all’italiana (dialoghi brillanti, coloriti con la spassosa parlata romana, situazioni divertenti e ben congegnate) e quindi tra una risata e l’altra non rinuncia certo a sottolineare la miseria economica e soprattutto morale in cui l’Italia è precipitata in questi anni. Sotto i toni leggeri della commedia si nascondono quindi diverse riflessioni che poi vengono prepotentemente a galla nel potente finale, in modo quasi brutale. Forse un po’ troppo brutale, nel senso che la metamorfosi del personaggio della Angiolini sembra un po’ troppo repentino e violento, ma probabilmente va inserito all’interno di un ragionamento che percorre tutto il film, e cioè quello di mettere a nudo le meschinità e l’ipocrisia dell’italiano medio (Daniela infatti, come molti bravi cattolici, va sempre a messa ma il prete neanche lo sta a sentire…). Quindi anche se all’inizio il finale mi aveva piuttosto shockato (mi sembrava che nell’ultima parte avvenisse tutto troppo in fretta e l’epilogo l’avevo trovato un po’ gratuito nella sua spietatezza), poi metabolizzata la botta devo dire di averlo doppiamente apprezzato.
Regia: la scelta di Sibilia è molto “sul pezzo”. Lanciato dal successo di Smetto quando voglio (anche questo da me apprezzatissimo), anche qui da una bella prova con una commedia frizzante che però vira in maniera più decisa verso il dramma.
Cast: il trio Calabresi-Aprea-Angiolini è impeccabile. Tutti e tre danno il meglio, soprattutto Calabresi che che una parte del genere gioca in casa, ma anche Ambra conferma la sua bravura. Edoardo Leo invece decisamente sprecato.
Musiche: buono l’accompagnamento musicale, sia nei suoi momenti più ironici che in quelli più drammatici.
Sito & locandina: sulla sciagurata scelta cromatica hanno già detto tutto gli altri quindi non mi dilungo ma i miei poveri occhi gridano vendetta! :wacko: Anche la locandina non è proprio il massimo… sì dai, i punti di forza del film sono altri. :P
Voto conclusivo: Bielarus Gladietor è una commedia acuta e intelligente che sorprende anche grazie a un coraggioso finale e mi ha ricordato, per via delle tematiche affini, un altro gran bel film italiano degli ultimi anni purtroppo poco conosciuto, Cover-boy. Se Merlino non l’ha visto glielo consiglio caldamente perché merita davvero. Comunque tornando a Bielarus Gladietor, posso dire che almeno ad ora è la sorpresa del semestre, complimenti a Merlino. 76/100
view post Posted: 23/3/2015, 20:00 Film cinematikini "paranoici"? - Cinematik.it Pub
Anche secondo me la palma del miglior film paranoico va a La notte eterna del coniglio.
Ricordo anche White hole e Serial experiments Lain di Andrew che avevano un qualcosa di paranoico.
Tra i miei direi Un bravo ragazzo, e per certi versi The evil inside.
view post Posted: 23/3/2015, 19:56 Roma Summary Contest: I vincitori - Festival di Roma - Edizione Autunnale: Summary Movies
Complimenti a Mastruccio per la vittoria che inaugura alla grande la sua carriera anche in campo summary. Io ammetto di aver preferito Andate e moltiplicatevi, anche per via della forma che mi sembra un buon compromesso fra la freddezza del summary e l'approfondimento del long script.
Anche per il soggetto avevo preferito il film di Merlino che si adatta perfettamente all'immediatezza del summary e poi è obiettivamente spassosissimo. Il mio secondo posto comunque era per Horowitz e il pesce quindi tutto sommato sono d'accordo con i premi (il soggetto del film di Tomcat infatti è forte ma andava modificato e adattato meglio al linguaggio cinematografico).
Sul premio al miglior cast invece avrei da ridire anche perchè l'80% è ovviamente ripreso pari pari dai due film a cui il summary si ispirava, quindi avrei dato il premio al cast "completamente nuovo" di Baciate... o Horowitz... .
Io dopo aver letto le recensioni immaginavo che non avrei raccolto nulla, anche se ammetto che a inizio contest avevo aspettative più alte. Ora visti i bei bonus di sale dovrò pensare a quando far uscire il film per arginare il rischio flop.

Cmq al di là di tutto complimenti a tutti quelli che si sono messi in gioco e peccato soltanto che il contest non abbia portato nuovi giocatori ma come avete detto non dobbiamo fermarci proprio ora.
view post Posted: 22/3/2015, 20:08 Heartbrake Hotel by Hermes Productions - Recensioni
CITAZIONE (Merlino* @ 16/3/2015, 00:06)
Probabilmente complice il nuovo formato summary, con il quale tutti abbiamo avuto qualche problema a rapportarci ed Hermes pare non fare eccezione, la storia non sempre appare lucida e in qualche passaggio sono dovuto tornare a rivedere quanto successo in precedenza perché lo svolgimento non mi appariva del tutto chiaro ma penso sia dovuto al fatto che in questo film c'è veramente tanto da capire (e quindi per chi lo ha scritto c'era molto da far capire), ma una volta entrati nelle pieghe della storia poco alla volta le nebbie si dipanano e tutto appare molto meno complicato di quanto potesse sembrare all'inizio.

Felice che alla fine i conti tornino e il tutto non risulti inutilmente complesso. :)

CITAZIONE (Merlino* @ 16/3/2015, 00:06)
Come ho scritto nelle prime righe di questa recensione è innegabile che ci siano alcune cose "già viste" e il personaggio di Jessica Lange è sicuramente forse quella più eclatante. La sua Constance, con il suo bicchiere di whisky e il disco di una vecchia canzone in sottofondo è fortemente debitrice della suor Jude di AHS Asylum tanto da far pensare, e lo dico come complimento a Hermes, che questo Heartbreak Hotel avrebbe potuto essere una terza stagione di AHS sicuramente migliore di Coven.

Sì infatti è proprio lei (anche se il nome è del personaggio della prima stagione). Ho pensato a prendere qualche altra attrice ma sarebbe stato inutile, perchè la Lange del summary è esattamente la Lange di AHS.

CITAZIONE (Merlino* @ 16/3/2015, 00:06)
E mentre le due ragazze rimangono un po' in disparte e sottotono il resto del cast, formato da tre attori uomini gay (Monoghan non lo è ma grazie al suo personaggio in Shameless è come se lo fosse) ancora una volta affianca il mito dei vampiri al mondo gay, coincidenza o sottile sotto-testo?

Non ci avevo minimamente pensato ed effettivamente è una coincidenza curiosa! Bomer e Barrowman li ho presi perchè li vedevo fisicamente adatti al ruolo. E poi sarà che ormai tra serie tv e film ci siamo abituati all'idea che il vampiro debba essere bello e ambiguo.
Riguardo Monoghan a questo punto immagino che presto anche lui farà coming out! :P
Grazie per le belle parole.




CITAZIONE (Tomcat75 @ 17/3/2015, 11:35)
Forse a causa della formula Summary, alcune vicende potevano essere sviluppate meglio o almeno ampliate, ma la storia ha tuta la sua quadratura quindi niente da eccepire.

Ho dovuto tagliare parecchio. Nelle intenzioni la prima parte doveva dare più spazio alla componente "disaster movie", mentre la seconda doveva essere più diluita con i vari personaggi che sospettano lentamente l'uno dell'altro. Cmq mi fa piacere che alla fine la storia funzioni.
Grazie mille anche a te.



CITAZIONE (mastruccio @ 17/3/2015, 23:39)
Non tanto, però, per la solita (almeno qui a Ck) presenza di vampiri e mostri affini, quanto per le atmosfere create dalle immagini dei fenomeni legati al sole, e ai suoi effetti. Alla fine avrei preferito che la storia si dedicasse ad approfondire e inventare qualcosa di diverso, prendendo spunto proprio da queste immagini iniziali, ed invece purtroppo la soluzione vampiresca mi ha in qualche modo deluso. Possibile che qui a Ck si va troppo spesso a finire su figli e figliastri di Nosferatu?

Immaginavo che questo tipo di soluzione avrebbe scontentato più di qualcuno, soprattutto per il fatto che la figura del vampiro, ormai decisamente sovraesposta, non gode di particolare simpatia qui a CK. L'intenzione in questo caso era parlare sì di vampiri ma in un modo diverso, almeno nelle intenzioni, ripeto.
Grazie anche a te.

CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 18/3/2015, 16:16)
Ma in senso buono, nel senso che mi ha colpito molto per le atmosfere e per la trama abbastanza originale, anche se diciamolo io ho capito che si trattava di vampiri perché la scena iniziale spiega parecchio da sola, infatti mi aspettavo un colpo di scena che faccia vedere che non lo siano o roba del genere.

E io che speravo di aver camuffato a dovere il tutto! :unsure: Qual è la scena che ti ha fatto capire tutto?



CITAZIONE (uomo_d @ 22/3/2015, 11:39)
Ho fatto fatica a seguire la trama e lo sviluppo. Secondo me lo spunto è più efficace per una trama televisiva che per un film, ma lo dico senza essere forse aggiornato sul genere.

Beh, effettivamente è così. Inutile negare che gran parte dell'ispirazione nsce da atmosfere e suggestioni legati a varie serie tv.


CITAZIONE (uomo_d @ 22/3/2015, 11:39)
Lo spunto, peraltro, non mi è sembrato nemmeno spiazzante come forse il produttore avrebbe voluto.

Peccato, perchè nelle intenzioni voleva essere un colpo di scena. Cos'è che ti ha fatto capire che si parlava di vampiri?
Grazie comunque anche a te, mi rifarò spero col prossimo summary.
view post Posted: 18/3/2015, 21:54 Andate e moltiplicatevi by Magia Production - Recensioni
Intanto ringrazio Merlino per aver riportato in auge un mio vecchio film, soprattutto il mio piccolo ego ringrazia. :P
Andate e moltiplicatevi è uno spassosissimo film citazionista che prende spunto da due vecchi film di CK (A volte ritorno e Bentornato Dio) li frulla e li mixa a dovere dando vita a un improbabile e caustico sequel.
Per quanto riguarda la forma ci troviamo dalle parti del corto e non ci sono particolari stravolgimenti (come nel caso degli altri summary): descrizioni brevi e tanti dialoghi che danno ritmo alla pellicola (ammetto che questa è la formula summary che più mi piace).
Il film si spinge ancora più oltre (almeno rispetto ad A volte ritorno) per quanto riguarda l’ironia irriverente, l’accostamento di sacro e profano e chi più ne ha più ne metta, tanto che in questo caso (dati i toni leggerissimi) della pellicola possiamo dire di trovarci di fronte a una commedia quasi demenziale (una sorta di Scary Movie Cinematikino…. e chissà se Merlino ha pensato di fare altri Summary di questo tipo che citano vecchi film di CK legati tra loro da varie tematiche, sarebbe davvero una bella trovata).
Divertenti gli scambi di battute fra Dio (nelle sue varie versioni, soprattutto in quella Kirk Douglas) e i vari personaggi, gustoso anche l’intermezzo un po’ “pecoreccio”, da b-movie con le varie donzellette che si accoppiano con il bel Chris Hemsworth. E a proposito di frecciatine peccato non ci sia Arcadia a recensire perchè qui c’era “pane per i suoi denti”.
Mi ha colpito però la vena caustica della pellicola che forse ho colto solo io. Se in A volte ritorno gli uomini venivano descritti come un popolo pieno di difetti ma ancora capace di buone azione e di riprendere la retta via, qui invece è persino Dio ad alzare bandiera bianca e ad arrendersi. L’unica soluzione e “fabbrica” da capo nuovi credenti, perchè gli umani che restano sono ormai del tutto irrecuperabili.

CITAZIONE (Merlino* @ 18/3/2015, 00:01) 
Inoltre, sempre facendo un raffronto con A Volte Ritorno, non so quanto ci sia riuscito (con te a quanto pare poco e niente) ma l'intento in questo caso è esattamente l'opposto.
Qui non viene indicata nessuna morale alternativa ma si vuole ( o meglio si vorrebbe) scherzare su alcune particolarità del cattolicesimo che spesso vengono messi in discussione da chi non crede (e spesso nemmeno conosce) ma proprio grazie a un gioco di specchi in qualche modo è anche un modo per dire "ok, tu non ci credi, ridi pure, ridiamoci sopra insieme, ma io ci credo e ride bene chi ride ultimo".

Ecco qui vorrei aprire una parentesi.
Anche io prima di apprestarmi a leggere il film, ricordandomi le tue critiche e la tua posizione in merito, immaginavo che l'intento fosse proprio questo ma a fine lettura che non emerge più di tanto, anzi. Io ho colto quasi il contrario.
Mi è sembrato che qui si andasse moto più sul pesante rispetto ad A volte ritorno (che a confronto sembra un film per scolarette). La tesi del mio film infatti viene semplificata all'estremo per dare spazio all'aspetto più goliardico (Gesù diventa un decerebrato maniaco sessuale, mentre in A volte ritorno non sfiora neanche una donna e la massima trasgressione che si permette è una cannetta).
Il risultato è una presa in giro ancora più feroce di un certo immaginario cattolico/cristiano e il gioco di specchi a cui ti fai riferimento io non l'ho colto e mi sono fermato a questo (il finale a dir poco blasfemo e a mo' di barzelletta si inserisce su questo solco).
Quindi se il tuo intento era quello, secondo me non è stato del tutto riuscito.


MacFarlane alla regia paradossalmente è più a fuoco in questo pseudo sequel che non in A volte ritorno, quindi scelta più che promossa.
Cast derivato principalmente dalle pellicola a cui si ispira con Chris Hemsworth che è la new entry più importante e fa la parte del bambolotto con gli ormoni perennemente accelerati.
Una commedia quindi goliardici, quasi demenziale e ai limiti della blasfemia (in pieno stile MacFarlane) che colpisce soprattutto per i tanti rimandi e le citazioni. 72/100
view post Posted: 16/3/2015, 23:07 due registi Stranieri da inserire dalla lista del 2015 - Regolamento
Io mi sono un po' perso, cmq se devo far uno nome da far entrare dico
Kevin Smith
view post Posted: 16/3/2015, 22:53 Cat Motel by Ramaya Productions - Recensioni
Questo Cat Motel della Ramaya Productions rappresenta forse il summary più riuscito e a fuoco del Festival, almeno fino ad ora. Se nel caso del film di Mastruccio la sensazione a fine lettura era quella di trovarsi di fronte a una storia ricca e complessa che per forza di cose stava un po’ stretta nel formato del summary, qui ci troviamo di fronte a un film che sembra quasi nato per essere destinato a un formato così smart e veloce. La storia è indubbiamente meno ambiziosa rispetto a Baciate dalla Fortuna, due soli protagonisti, uno sviluppo prevedibilissimo ma che non infastidisce per nulla, tanto da risultare piacevolmente rassicurante.
Una commedia brillante e dolce, fatta di poche scene che però riescono efficacemente a descriverci i due simpatici protagonisti, la loro bizzarra conoscenza e i due deliziosi coprotagonisti. Anzi diciamo pure che nonostante la bravura di Belushi, questa volta è Lisa Kudrow (l’indimenticata Phoebe Buffay) a dominare la scena. Deliziosa nei panni della cameriera svampita che simpaticamente si intromette liaison tra i due.
E’ un film quindi che racconta una storia semplice ma in maniera efficace senza reinventare certo il genere o colpi di scena. E poi c’è anche la piacevole sensazione che il formato ridotto del summary si addica perfettamente a questa piccola storia. 71/100
view post Posted: 16/3/2015, 22:52 Horowitz & il pesce by Tomcat Entertainment - Recensioni
Questo è sicuramente il film dal soggetto più bizzarro: un povero metalmeccanico che entra in contatto con un pesce parlante, una sorta di genio della lampada pronto a realizzare tutti i desideri, o quasi. Gli scambi di battute sono vivaci e frizzanti, uno dei punti di forza del film, anche se purtroppo è stato scelto sempre il discorso indiretto che inevitabilmente smorza la forza di certi dialoghi (io avrei intervallato, diretto-indiretto, anche per rendere più scorrevole la lettura). Ma ancora più riuscito è il tenero protagonista, un irresistibile Murray per cui non si può che provare un’infinita simpatia. Parla poco, ma è fin troppo facile immaginarselo con quell’aria da pacioccoso “fallito”, stressato dall’insopportabile moglie.
E anche Hannah Daryl dà una bella prova, nonostante un ruolo volutamente antipatico.
Peccato solo che la pellicola scopra troppo presto le sue carte e dopo un paio di scene purtroppo non assistiamo altro che al ripetersi del medesimo schema e delle stesse dinamiche (che funzionano decisamente meglio all’interno di un racconto che di un film). Il risultato è che tutta la pellicola, che ha quasi il sapore di una parabola, assume un carattere prevedibile e schematico. Il finale, nonostante non regali grossi sussulti, è in realtà piuttosto “coraggioso”, per la sottile amarezza che trasmette e la quasi totale sconfitta di Horowitz che perde anche il suo amore (anche se forse non è così male perdere una donna così).
Bello il ripescaggio di Gary Ross, mentre Murray lo ritroveremo sicuramente in cinquina agli Awards.
Anche la colonna sonora è davvero ben fatta, la migliore del contest.
Il film quindi è piacevole, per certi versi originale e bizzarro, ma c’è qualche difetto di troppo (un uso eccessivo del discorso indiretto che smorza la forza di un racconto simile e il ripetersi delle stesse situazioni, anche questo troppo derivativo dalla forma del racconto) che gli impedisce di colpire davvero. Comunque indubbiamente un ritorno, ricco di carattere e personalità, per Tomacat. 68/100
view post Posted: 11/3/2015, 21:43 Winter Sleep - Il regno d'inverno - Film reali
Me lo sono pure coffato perchè avevo visto che era stato uno dei film citati per i golden chips ma quando ho visto la folle durata ho creduto che mi fosse andato in tilt windows media player! :blink:
Visione rimandata a data da destinarsi... ma magari se mi becco l'influenza se pò fa'!
2749 replies since 21/9/2010