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Sul fatto che non si prestino ho qualche dubbio. In ordine sparso (cit.): di King hanno trasposto di tutto, hanno alternato grandi film con ciofeche assurde, di Lehane hanno fatto "solo" Mystic River, Gone Baby Gone e Shutter Island (niente di che insomma...), di Grisham parecchi e di quelli che ho visto non me ne viene in mente uno che non mi sia piaciuto, di Koontz mai niente ma io credo che sia stato semplicemente snobbato, visto che ci sono parecchi suoi romanzi, e non di 500 e passa pagine, che avrebbero meritato un film; per fortuna che qui su Ck ci ha pensato Nuno (e in piccola parte, anch'io). Su Cussler e Smith sono d'accordo, troppo lunghi per farne film, col primo ci hanno provato ma hanno letteralmente stuprato il romanzo (il film era "Sahara"). Con Patterson ci hanno provato 3 volte ma prima hanno sbagliato l'attore (Freeman, bravissimo per carità, ma per niente adatto a interpretare un uomo d'azione) e poi hanno sbagliato il film. Io ho letto parecchi suoi libri e praticamente tutti sarebbero trasponibili, visto che raramente superano le 300-400 pagine. Infine Carlotto: a parte Il fuggiasco (tratto dalla sua autobiografia), l'unico che hanno trasposto, Arrivederci amore, ciao era un bellissimo noir ma è passato praticamente inosservato (si sa com'è il pubblico medio italiano), e forse la cosa ha scoraggiato i produttori... Ok, fine.
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