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Il segreto (The Secret Scripture)
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Il segreto (The Secret Scripture), di Jim Sheridan - 2016

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Pinox78
view post Posted on 4/4/2017, 12:00







Director: Jim Sheridan
Runtime: 108 minutes
Actors: Aidan Turner, Antony Acheampong, Brian Fortune, Charlie Kelly, Elva Trill, Enda Oates, Eric Bana, Geraldine McAlinden, Ian Meehan, Jack Reynor, John Connors, Laurence O'Fuarain, Lesa Thurman, Michelle Ward, Nigel Davey, Nika McGuigan, Omar Sharif Jr., Pauline McLynn, Rooney Mara, Ryan McAllister, Shimmy Marcus, Susan Lynch, Theo James, Tom Vaughan-Lawlor, Tony Doyle, Vanessa Redgrave
Genre: Drama

Recensione in anteprima – Jim Sheridan porta sul grande schermo il romanzo omonimo di Sebastian Barry del 2008. Collocazione storica un po’ differente e qualche affondo troppo marcato verso il sentimentalismo rovinano un intreccio non banale.

Da 40 anni Rose è internata in un manicomio dell’Irlanda del Nord, ed è lì che incontra il dottor Grene, un medico di buona volontà che dapprima impedisce il trasferimento della donna in un’altra struttura, poi si appassiona alla sua tragica storia. Rose è accusata di aver ucciso il proprio figlio appena nato, un figlio che il paese sostiene essere stato concepito con il prete cattolico locale, e che invece la protestante Rose dice essere il frutto del suo amore per un pilota che combatte per l’esercito inglese. L’indagine del dottor Grene sul passato di Rose sarà tanto un tentativo di penetrare l’oscurità che circonda la mente della donna, i cui ricordi sono stati in parte cancellati dai ripetuti elettroshock, quanto una sorta di inchiesta per ristabilire la verità su come siano andate le cose.

Negli anni novanta del secolo scorso Jim Sheridan ha diretto un buon numero di film che sono ormai sopravvissuti al tempo e che son riconosciuti un po’ da tutti come ben realizzati e di una certa importanza. Basta nominare i soliti noti “Il mio piede sinistro” che valse a Daniel Day-Lewis il suo primo Oscar come attore protagonista e “Nel nome del padre”, 7 nominations agli Oscar. Non sono solo gli Oscar e i premi che fanno grande un film, ovviamente ma sono indice del fatto che i film del regista nord-irlandese non sono certo passati inosservati.

(continua sul sito)
 
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