Omicidio in diretta

io ho visto l'anteprima sul sito di Repubblica.

Io guardo tutti i TG Mediaset, secondo te mi manca anche un solo fotogramma?

Sì, insomma, non è che questa volta abbia poi analizzato tanto.
La cosa terrificante sono le solite Legioni di Eco ripartite con la solfa delle armi in USA, ma se mettiamo insieme 51 paesi europei dove le armi non si trovano così facilmente (amici del sud, ma non solo, confermate vero? ) e sommiamo gli omicidi di tutti gli Stati Uniti d'Europa siamo sicuri che siano meno di quelli degli Stati Uniti d'America? È che i notiziari, e le notizie tutte in generale, sono USAcentrici (giustamente).

be', però quello è uno degli aspetti meno positivi degli USA, almeno per me (che antiamericano a prescindere non sono). ma riconosco anche che un'accusa del genere sia fuori luogo: poteva succedere ovunque.

Video

Spero di sbagliarmi ma ho il terrore che sentiremo le grida di Alison Parker montate su qualche orribile video di Facebook

Anche, si vede che io sono della generazione precedente

Nel 1981 non eri teen, l'hai recuperato dopo, quindi non sei vecchio, ok?

mah, Merlino, la propaganda dell'associazione nazionale dele armi ne fa una questione di identità culturale e per una democrazia che su alcuni aspetti trovo avanzata, penso che sia un'ideologia retrograda. a propugnarla è comunque la N.R.A. che è una delle lobby più potenti d'America, capace di far rinculare tutto il governo Obama...c'è innanzitutto una logica politica-economica fortissima.
andiamo a noi: in Italia - finora, fortunatamente - le stragi che accadono con dinamiche simili a quelle che accadono in America sono molto rare e guarda caso le peggiori accadono quando qualcuno che ha un'arma perde la testa, come la guardia giurata che ammazza i vicini di casa perché gli occupavano il posto macchina (!!!). ultimamente se ne stanno sentendo di più, credo anche per la depressione socio-economica e conseguente rabbia e violenza sociale che serpeggia in modo molto più pressante, ma comunque rimangono rarità. al Sud, come in tutta Italia, le armi le trovano facilmente i delinquenti: l'unica persona che conosco che abbia un'arma è un mio pro-zio che andava a caccia (quindi ha la classica doppietta). comunque basta leggere le statistiche per sapere che il possesso indiscriminato di armi favorisce morti ammazzati da arma da fuoco o stragi. sono andato a ricercare una notizia che mi aveva colpito e l'ho ritrovata: www.corriere.it/esteri/12_settembre...256021bbc.shtml voi ve la ricordate una notizia del genere in Italia?
andando al discorso "vabè ma se uniamo i dati dell'Europa alla fine è la stessa cosa", direi che è sbagliato: intanto l'Europa intendendola solo come Unione Europea (quindi 28 paesi) non ha un governo centrale paragonabile a quello degli Stati Uniti, non ha ancora un'identità culturale né politica paragonabile (né tanto meno quella storica linguistica etc etc). infine sia se si consideri il continente sia l'UE si nota facilmente che abbiamo una popolazione nettamente maggiore a quella americana, quindi bisognerebbe fare una proporzione. detto ciò, per farsi un'idea, ci sono vari articoli interessanti che riportano numeri e statistiche da cui ciascuno può trarre le conclusioni che vuole: http://stille.blogautore.repubblica.it/201...into-dibattito/
www.tiropratico.com/doc/2012/STATIS...E%20OMICIDI.htm
www.ilpost.it/2012/07/21/le-armi-ne...i-in-5-grafici/

Che poi, per il caso specifico, sarebbe potuto accadere anche da altre parti posso essere anche d'accordo...

Edited by Mr.Noodles - 28/8/2015, 00:39

quello è un tipo di omicidio che sarebbe potuto avvenire in qualsiasi modo, anche con un coltello, una vanga o qualcos'altro. L'intenzione di uccidere (penso) c'era comunque.

n.b. il ritorno in studio è stato terribile.

Non a caso io c'avevo fatto un film proprio sulle armi diffuse in USA. Se pensate che nelle scuole americane hanno il metal detector e le guardie nelle scuole superiori, la cosa é palese. D'altronde il diritto alle armi in USA è sancito dalla costituzione, un retaggio di una costituzione nata dopo una guerra e che oggi è anacronistica. Un posto dove data la massiccia presenza di armi, anche i criminali prima sparano e poi rubano. Pensate che in Italia le società di vigilanza privata non potevano avere più di una sede per regione, proprio per evitare che si potessero creare piccoli eserciti eversivi. Noi abbiamo un sistema che limita molto le armi, armi automatiche che non possono sparare a raffica e con caricatori limitati a cinque colpi e anche questo non impedisce che qualcuno non attui omicidi. Pensate a quello che ha ucciso nel tribunale di Milano. Il problema italiano semmai è la lega che fomenta il possesso di armi per difendere il cittadino che ha la villa. Mai ricordiamoci anche che tra avere un arma ede usarla ne passa. Quindi paragonare il nostro paese con gli Usa non è corretto.