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Addio a Ken Russell

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Arcadia1983
view post Posted on 28/11/2011, 12:01




http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cult...76/?ref=HRERO-1

CITAZIONE
LONDRA - Addio a uno dei più trasgressivi, visionari, originali cineasti di sempre: Ken Russell, regista e sceneggiatore britannico, è morto in ospedale, a 84 anni. Lo ha annunciato il figlio Alex. L'autore di tanti film diventati cult - tra cui I Diavoli, Tommy, Lisztomania, Stati di allucinazione - lascia in eredità, oltre alle sue opere, un'idea di cinema estrema, inconfondibile: contenuti forti, spesso fantastici, con molto sesso e sangue, abbinati a uno stile psichedelico e opulento. Con alcuni marchi di fabbrica subito riconoscibili, per i suoi ammiratori: dall'uso insistito dei colori primari all'ossessione per le scene con il fuoco e per i rituali mistici di vario tipo. "La vita è troppo breve - era una delle sue frasi celebri - per fare pellicole su gente che non piace: meglio realizzare opere illuminanti come le mie".

Nasce nel 1925 a Southampton, Henry Kenneth Alfred Russell. E prima di trovare la sua vera strada - quella dietro la macchina da presa - si cimenta in diversi lavori: fotografo, ballerino, militare nell'esercito. Ma poi, fra le arti che lo attraggono, è la settima,
cioè il cinema, a catturarlo. Dopo varie produzioni in tv, o in documentari, la sua prima opera ad attrarre l'attenzione planetaria risale al 1969, ed è Donne in amore: un successo di critica immediato, da cui il regista comincia la sua ascesa nel mondo degli autori indipendenti.

E un talento come il suo - ricco, per certi versi barocco, lisergico, attentissimo sul piano visivo a ogni più piccolo dettaglio - non poteva che esplodere negli anni Settanta: decennio di sperimentazione, di rottura delle regole del passato. Per lui, un crescendo di successi, e la formazione di uno stile che è e resta inimitabile. Tra le tappe principali di questo percorso vanno citati I Diavoli (1971); Messia selvaggio (1972); La perdizione (1974); Lisztomania e Tommy (1975, rock-opera degli Who); Valentino (1977).

Arriviamo così agli anni Ottanta, che nel cinema in generale rappresentano una sorta di normalizzazione, un ritorno a opere mediamente più commerciali e convenzionali. Ma Russell, pur risentendo in qualche modo del clima dell'epoca, continua nella sua poetica di eccessi visivi (e non solo), con Stati di allucinazione (1980) China Blue (1984), Gothic (1986), L'ultima Salomé (1988). Gli anni Novanta, invece - a parte alcune opere per il grande schermo, come Whore-Puttana (1991) - sono caratterizzati da un ritorno di fiamma per la tv, con progetti come Lady Chatterly e Oltre la mente. Nel nuovo Millennio, la sua attività si dirada, concentrandosi su qualche documentario o poco più. Ma si capisce che la vena creativa, così particolare, del regista, in parte si è esaurita. Il suo posto nella storia del cinema, però, è assicurato. Non troppo lontana da quello di Roman Polanski: entrambi affascinati da alcuni temi ricoerrenti - in particolare - in particolare il Male, nelle sue coniugazioni sia "umane" che paranormali - ma con stili decisamente diversi.

Russell, del resto, era un uomo di grandi passioni anche nella vita privata: ha avuto quattro matrimoni, quattro divorzi, cinque figli. Sul piano professionale, invece, aveva un'idea chiara del suo posto speciale, nel mondo dei grandi cineasti. Come dimostra il celebre episodio del suo incontro con Federico Fellini, a Cinecittà: parlarono brevemente, poi si definirono reciprocamente "il Fellini inglese" e "il Ken Russell italiano". Due grandi talenti, con due "ego" altrettanto grandi: ma sicuramente loro potevano permetterselo.

 
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Andrew.
view post Posted on 29/11/2011, 19:52




Non ho visto niente di suo, ma magari recupero qualcosa anche perchè questi film mi hanno incuriosito.
 
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Little Tin Goddess
view post Posted on 29/11/2011, 19:59




io ho visto "China Blue" e mi era piaciuto parecchio. Vedo di recuperare qualche altro film
 
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view post Posted on 29/12/2014, 17:29
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Cinefilo Ad Honorem

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E' sempre un piacere leggere Il Saccentone:

http://www.ondacinema.it/speciali/scheda/d..._maledetto.html
 
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yaniano
view post Posted on 29/12/2014, 17:58




Non ho visto neanche un suo film, ma RIP anche lui.
 
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view post Posted on 29/12/2014, 18:07
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CITAZIONE (yaniano @ 29/12/2014, 17:58) 
Non ho visto neanche un suo film, ma RIP anche lui.

ma è morto 3 anni fa! :D

L'articolo di Jugger è su I diavoli, film ancora censurato o introvabile nel montaggio voluto dall'autore.
 
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yaniano
view post Posted on 29/12/2014, 18:10




CITAZIONE (marenarobros @ 29/12/2014, 18:07) 
CITAZIONE (yaniano @ 29/12/2014, 17:58) 
Non ho visto neanche un suo film, ma RIP anche lui.

ma è morto 3 anni fa! :D

L'articolo di Jugger è su I diavoli, film ancora censurato o introvabile nel montaggio voluto dall'autore.

Ah ecco, non ci avevo fatto caso, allora spero continui a riposare bene :) .
 
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emilgollum
view post Posted on 29/12/2014, 19:53




ahahaha

i rischi di riportare in superficie topic di tre anni fa!
 
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view post Posted on 30/12/2014, 09:22
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conta che su filmchat ogni volta che cerco un film con Owen Wilson, salta su il topic in cui morì. :wacko:
 
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view post Posted on 4/7/2015, 14:37
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Ho visto I diavoli.
 
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9 replies since 28/11/2011, 12:01   87 views
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