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Codex Vitae
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Codex Vitae, SBF

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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 13/3/2015, 23:50




 
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Merlino*
view post Posted on 14/3/2015, 11:05




OK, intanto il file.doc da scaricare è quello buono, correggerò la pagina del film nel pomeriggio.

Edited by Merlino* - 14/3/2015, 12:30
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 14/3/2015, 12:26




Ringrazio merlo e scusa ancora per il lavoro all ultimo momento
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 17/3/2015, 11:18




ora che è uscito ufficialmente vi consiglio di scaricarvi il file doc. finché non è sistemato l'inghippo.

anzi mi è venuta un'idea: leggetevi entrambe le versioni e ditemi quale preferite.
 
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mastruccio
view post Posted on 2/4/2015, 23:13




RECENSIONE DI MASTRUCCIO PER LA DREAMING STUDIOS
L'ultimo film sfornato dalla Sunset Boulevard Films è "Codex Vitae", nelle sale già da tre settimane e subito piazzatosi sul podio del box office.
Tratto dal romanzo fantasy "Il segreto della libreria sempre aperta" di Robin Sloan, l'intreccio ruota attorno ad una strana libreria aperta 24 ore su 24, ad un gruppo di giovani ragazzi ed in particolare a Clay, che vi lavora come commesso notturno, e soprattutto alla figura del suo proprietario Penumbra, il cui nome evoca un ché di misterioso e oscuro.
Viste le premesse, il titolo, la location, i personaggi e le situazioni che ci vengono presentate nella primissima parte del film, gli ingredienti per veder confezionato un bel film acchiappa pubblico ci sono tutti. Non manca nulla, dal codice vecchio 500 anni alla setta segreta, dalla stanza sotterranea e segreta dove si svolgono le riunioni degli adepti fino al misterioso enigma la cui soluzione dovrebbe portare alla scoperta dell'immortalità.
La caratterizzazione dei personaggi non è da meno: tutti giovani e belli i ragazzi, la ragazza in gamba che fa innamorare il bel Clay, gli amici abbastanza nerd e pronti a dare una mano all'amico; Penumbra, enigmatico e misterioso, ma alla fine buon uomo che si mette dalla parte dei ragazzi, e l'antagonista di turno, Marcus Corvina, che cerca di mettere i bastoni fra le ruote.
Tutto perfetto? Purtroppo no. Ciò che all'inizio, e fino a buona metà del film, sembra un avvincente e promettente garbuglio non troppo chiaro ma capace di mettere il pubblico nell'attesa di un grandioso finale, alla fine si scioglie in una piuttosto deludente soluzione che arriva senza neppure un qualche colpo di scena d'effetto, e che non soddisfa quindi l'appetito degli spettatori più esigenti, rendendo di fatto il film un prodotto più adatto al pubblico al più adolescenziale.
Non è certo detto che sia un errore, perché se la Sunset aveva in progetto un film detinato proprio a questo target, allora possiamo dire che l'obbiettivo è pienamente raggiunto, e a questo punto mi sentirei anche di approvare pienamente la scelta di affidare la regia del film ad un veterano di film per bambini/ragazzi, vecchia conoscenza della Dreaming Studios, come Chris Columbus.
Probabilmente anche il romanzo di Robin Sloan aveva avuto, al suo debutto sugli scaffali, gli stessi obbiettivi di mercato.
Nell'aver realizzato film di trasposizione letteraria, la scrittura di Agnese ha certamente avuto un notevole progresso in termini di sviluppo della trama e capacità di tessere fili narrativi compiuti ed esaustivi. Non ci è dato sapere se nella stesura della sceneggiatura anche questa volta si è avvalsa dell'ausilio di un revisore esterno; in ogni caso gli errori riscontrati sono certamente diminuiti rispetto al passato, segno di un buon miglioramento e qualche rilettura in più, anche se qualche stranezza salta ancora all'occhio. Ad esempio, ciò che viene definito, per due volte consecutive, il "copricapo del Fondatore da risolvere per diventare uno Spaginato", immagino sia piuttosto il "rompicapo del Fondatore", o no?
Fedele a quella che potremmo definire una consolidata tradizione, che però inizia ad essere stanca, anche questa volta non manca la citazione autoreferenziale (il serial tv della Sunset), ed anche la musica della colonna sonora inserita nel contesto del racconto, laddove gli attori canticchiano i versi delle canzoni che il pubblico ascolta a commento delle immagini; poteva mai mancare l’immancabile brano dei Metallica, e il cameo di un attore che vedremo protagonista del prossimo film in produzione? Ci sono anche quelli.
La regia di Chris Columbus è, alla luce di quanto detto prima, molto buona e ricca di dettagli di inquadratura che aiutano il lettore a "vedere" meglio il film nella propria immaginazione. Il cast è composto da attori belli e giovani, in perfetto stile young-fantasy, con il bravo Max Irons ad interpretare il protagonista Clay, la bella Rose Leslie nei panni di Kat, e gli altri giovani efficaci attori nei ruoli degli amici.
Su tutti, naturalmente, svetta il vecchio Bob De Niro, ormai avvezzo a questi ruoli da comprimario. Il suo personaggio di Penumbra ha la stessa media statura degli altri personaggi comprimari che ha interpretato in diverse produzioni reali. Lo stesso dicasi per sir Anthony Hopkins, un convincente Corvina. Anche lui ha avuto nella realtà un ruolo minore in un cinecomic. E per ultimo, da annotare la bella presenza del grande Tom Waits in un ruolo piccolo ma incisivo.
La colonna sonora è composta da canzoni, nessun brano musicale, e anche questa volta non ho gradito del tutto.
Locandina sufficiente, forse un po’ troppo “chiassosa” per i miei gusti, e sito ridotto all’essenziale.
Voto: 65/100(6 al sondaggio, per la delusione finale che però è un fatto soggettivo)
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 3/4/2015, 12:34




grazie mille Mas,
allora hai indovinato, la mia intenzione era di fare un film "adolescenziale", dedicato a un target giovane. Per i "marchi di fabbrica" i miei sono particolari che sono usati anche da molti registi, come la macchina dove Sam Raimi ha fatto l'amore per la prima volta o il titolo del primo e incompiuto film di John Landis, come loro hanno questi marchi io ho il cameo/anticipazione. Per il brano dei Metallica è una coincidenza, lo stavo sentendo durante la stesura di quella scena e ho pensato ci stesse bene essendo molto energico e la scena era movimentata.
Alla prossima!
 
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Merlino*
view post Posted on 10/4/2015, 12:31




Per non far passare inutilmente altro tempo ecco come ho visto il questa nuova opera di Agnese:
Scooby_Doo

Questo per dire che dopo un inizio di assestamento ho cominciato a vedere sempre di più questo film come un'avventura in stile cartoon del vecchio e caro Scooby Doo, peccato mancasse un cane altrimenti ne avrei avuto la certezza :P
Me lo sono gustato con piacere, senza aspettarmi il capolavoro, lasciandomi trasportare dalla storia che mette al fuoco tante cose, molte delle quali si risolvono con fanciullesca faciloneria, altre invece servono per concludere senza sussulti una pellicola fatta per puro svago.
I ragazzi sono bravi e divertenti, i vecchi marpioni sanno sempre come dare la zampata che fa la differenza e il regista è quello che ci voleva per un film come questo.
Direi quindi che va tutto bene, a patto che queste fossero le intenzioni della produttrice.
A disposizione per approfondimenti.

Scooby Dooby Doo,Where are you?
We got some work to do now.

Video
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 11/4/2015, 20:46




grazie Merlo.
Hai ragione, il film è puro intrattenimento e volevo dare l'idea di un film leggero e fanciullesco, niente di più niente di meno.
Ogni tanto un film "leggero" serve, è questa la filosofia adesso, no?
 
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Tomcat75
view post Posted on 8/5/2015, 20:15




RECENSIONE by Tomcat: CODEX VITAE
Più che un film un curriculum (Questa la capiamo in due)


Eccomi a recensire con ritardo abissale l’ultima fatica della Sunset Boulevard Films: Codex Vitae, uno dei film più sponsorizzati di tutti i tempi su CK. Perchè partendo dagli aspetti più frivoli della pellicola, si può dire che il colosso Google sembrerebbe il main sponsor della pellicola, anche se poi alla fine l’uomo vince sulla macchina. Ma per nono scoprire troppo il film, torniamo alla cosa seria. Parto dal regista Chris Columbus, che ritengo sia una scelta quantomeno azzeccata in virtù del suo precedente background con Harry Potter (3) e la serie sulla Notte al museo; non a caso le riprese all’interno della scoietà segreta newyorkese, così come la presenza di Deckle sicuramente sono debitrici alla serie del maghetto. Ma la scelta è giusta soprattutto per il target a cui punta il film, che è quello dei teenager. Devo dire che per certi versi questa pellicola, proprio in virtù del target mi ha ricordato la serie “Nation Treasure” con Nicholas Cage targata Disney. Però già quel film era decisamente più interessante. Spiegandomi meglio, posso dire e mi ripeto ancora una volta che Agnese è stata coraggiosa nello scegliere questa trasposizione. Perchè se nel film della disney alla fine seppur edulcolorata c’era parecchio action e se vogliamo anche una sorta di thriller derivante dai cliffhanger, qui le premesse c’erano tutte: Un misterioso tipografo, una società segreta, un dilemma da derimere, personaggi accattivanti, che poi quando emerge la verità ci rimani basito. Anche perchè viene da chiedersi, ci voleva così tanto tempo e tanti sforzi per capire la cosa che in pochi giorni i ragazzini internetnauti risolvono? Oltretutto dicendo che il computer li ha aiutati (nel disegno che scovano facendo il sito della libreria), ma che i potenti computer di Google non ci riescono. Sicuramente è una scelta da metabolizzare e non priva di rischi che seppur lasciando l’amaro in bocca, mi ha portato a riflettere sul senso della cosa. Ma l’amaro è rimasto perchè ne poteva venire fuori qualcosa di interessante; forse troppo simile ad altri film, ma che avrebbe potuto acchiappare anche un target leggeremente più adulto.
Cast buono con la presenza di due mostri sacri come De Niro (che a dire il vero di nefandezze in carriera ne ha anche fatte) e Hopkins. Per il resto i giovani fanno il loro dovere e mi sentirei di citare proprio solo i due citati prima.
Devo anche dire che il ruolo della Leslie non mi è piaciuto per questa sua cupidigia. Peccato perchè il personaggio non era male, finchè non viene sconfitta. Così come il cameo di Gyllenhaal è stato un po sprecato anche se in carriera ha partecipato a film come “Prince of Persia”, non a caso anch’esso Disney.
La locandina non mi ha fatto troppo impazzire, perchè per la storia mi sembra un po troppo sgargiante e quel libro con le mani in stile ectoplasmatico non mi hanno fatto proprio gioire.
Il sito è basilare, ma manca una pagina per il regista, che però fa pari con la pagina della colonna sonora.
Proprio su questa, devo dire che 5 brani seppur il film sia corto non è che sono tanti, anche perchè uno è per i titoli di testa, altri 3 sono a ¼, a metà e a ¾ e l’ultimo non è nemmeno per i titoli di coda.
Così come il brano dei Metallica, mi è sembrato un po troppo ritmato per il contesto della scena, che forse necessitava di un brano più d’atmosfera. Non ci siamno nemmeno fattoi mancare le redivive Spice Girls.
Bello e azzeccato il brano acustico dei ¾.
Concludendo Altro film coraggioso della SBF, che punta ad un target giovane, mandando a carte e quarantotto tutta la suspence e quello che per metà film sembrava una vicenda promettente e Thriller. Sicuramente colpa, se di colpa si può parlare, dell’opera letteraria; ma dalle ultime prove della SBF mi aspettavo un soggetto più accattivante. Però se aveva sentito di farlo, ha fatto bene.

Voto complessivo: 68/100
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 10/5/2015, 15:08




ciao Tom, grazie per la rece.
La storia originale non è stata toccata troppo, quindi se ti sembra debole non è colpa mia :P A me non era dispiaciuto un libro dove si cerca un tesoro e alla fine si scopre una morale, è qualcosa di originale.
Ora come ora mi sto prendendo una pausa di CK, ma tengo a tornare nel giro di un mese o un mese e mezzo. Cheers.
Edit: e cmq quella di Kat non la chiamerei cupidigia, più ambizione o curiosità

Edited by Sunset Boulevard Films - 11/5/2015, 10:00
 
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Tomcat75
view post Posted on 11/5/2015, 18:25




CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 10/5/2015, 16:08) 
ciao Tom, grazie per la rece.
La storia originale non è stata toccata troppo, quindi se ti sembra debole non è colpa mia :P A me non era dispiaciuto un libro dove si cerca un tesoro e alla fine si scopre una morale, è qualcosa di originale.

Infatti secondo me, come scritto la colpa era del testo originale, se di colpa si può parlare. Così come avevo detto che sei stata coraggiosa nel proporre qualcosa di originale. Purtroppo per come sono fatto io, alla fine non mi è piaciuto tanto, ma è un film più che sufficiente.

CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 10/5/2015, 16:08) 
Ora come ora mi sto prendendo una pausa di CK, ma tengo a tornare nel giro di un mese o un mese e mezzo. Cheers.
Edit: e cmq quella di Kat non la chiamerei cupidigia, più ambizione o curiosità

Beh su Kat forse hai ragione, perchè il suo voler vivere in eterno è mirato a poter fare tutto quello che solo una vita non basta. Cupidigia in quel senso, non nel senso monetario.
 
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Mr. Experio
view post Posted on 2/9/2015, 11:26




CODEX VITAE

Ecco il primo film "classico" che vedo in Cinematik (pian piano li vedrò tutti... mi voglio mettere in pari con le recensioni ;))

REGIA: Chris Columbus ci ha sempre abituati a commercialate americane che vengono distribuite su scala mondiale. Béh, io credo che l'intenzione del produttore sia proprio stata quella di produrre un film del genere (un genere che, ammetto, mi fa ribrezzo). Una commercialata americana destinata a un pubblico giovane. Odio l'oggettività (poiché non esiste) e quindi nel voto mi faccio palesemente influenzare dal mio gusto: 6

SOGGETTO: parte bene. C'è suspense e promette tanto, ma prosegue in un modo sempre più banale e scontato. Anche a me, come a uno dei recensori precedenti, ha vagamente ricordato Scooby – Doo. 5 1/2

SCENEGGIATURA: si appoggia al soggetto. Non mi sembra mal scritta, ma l'ho trovata un po' povera nei dialoghi (che poi si riaggancia alla questione del genere, del target, ecc. Ecc.) 6

CAST: Mi duole dirlo, ma l'attuale De Niro ci sta tutto in un film del genere, molto meno Hopkins. Comunque mi è sembrato buono e giusto, sopratutto nella scelta dei ragazzi. 6 1/2

MUSICHE: no. Secondo me è la parte peggiore del film. Spice girls, metallica... si poteva fare di meglio. 5 1/2

LOCANDINA: a me è piaciuta. Un po' distante dalla linea del film, ma niente male. 6 1/2

VOTO COMPLESSIVO: un film che appartiene a un genere che rigetto, ma che non ha nessuna pretesa in più ed è scritto con onestà e consapevolezza del target a cui si rivolge. 6 1/2

IL PREGIO/LA COSA MIGLIORE DEL FILM: Cast coerente, la parte iniziale che promette tanto.

IL DIFETTO/LA COSA PEGGIORE DEL FILM: musiche. Una banale leggerezza.

Però sono curioso di vedere gli altri film del produttore. Magari sono completamente diversi.
 
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Merlino*
view post Posted on 2/9/2015, 12:01




CITAZIONE (Mr. Experio @ 2/9/2015, 12:26) 
CODEX VITAE
Ecco il primo film "classico" che vedo in Cinematik (pian piano li vedrò tutti... mi voglio mettere in pari con le recensioni ;))

Ma che bravo! ;)

Una bella analisi veloce ma attenta, e che in più concorda con la mia ... Scooby – Doo ! :wub:
 
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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 2/9/2015, 20:47




ciao Experio!
Grazie per la recensione, e in effetti il tema avventuroso "alla Scooby Doo" è parte della storia e mi è piaciuto subito mentre leggevo il libro.
Come mai questo astio verso le commedie? Io penso che se fanno intrattenere e spegnere il cervello hanno fatto il loro lavoro alla fine.
 
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Tomcat75
view post Posted on 2/9/2015, 22:07




CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 2/9/2015, 21:47) 
ciao Experio!
Grazie per la recensione, e in effetti il tema avventuroso "alla Scooby Doo" è parte della storia e mi è piaciuto subito mentre leggevo il libro.
Come mai questo astio verso le commedie? Io penso che se fanno intrattenere e spegnere il cervello hanno fatto il loro lavoro alla fine.

Più che avercela con le commedie, temo che come ha detto più volte ce l'abbia con il cinema commerciale e main stream.
 
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17 replies since 13/3/2015, 23:50   190 views
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