1° Specialone 2014: FIAMMA IMPERITURA, Presentazione listino

E' con estremo piacere che accogliamo e presentiamo il listino del vero ed unico debuttante che Cinematik ha da un paio di anni a questa parte.
Fiamma Imperitura è comprensibilmente impaziente di far uscire il suo film al cinema, ed infatti ha deciso di farlo uscire in sala l'ultimo sabato dell'anno. Ciò, tecnicamente, lo fa escludere dal 1° semestre 2014, e quindi non potrà concorrere per gli awards estivi di giugno. Ma sinceramente penso che sia la cosa meno importante. Benvenuto, quindi, al nuovo film di Fiamma Imperitura.


Titolo: IL SILMARILLION: LA VENUTA DEGLI UOMINI

regia: Kenneth Branagh

cast (non ancora totalmente definito): Chris Hemsworth, Michael Fassbender, Tom Hiddleston, Chris Evans, Ewan McGregor, Sienna Miller, Jay Ryan, Dave Franco, Joseph Morgan, Alison Lohman, Ron Perlman

Sinossi: Gli elfi, tornati nella Terra di Mezzo per recuperare il loro tesoro rubato dall'Oscuro Signore Morgoth, scopriranno l'esistenza di una nuova razza di creature, mortali ma valorose: gli uomini. E' l'inizio di una nuova era di strategie, alleanze, tradimenti che porterà ad un epico scontro finale.

Uscita: 28 Dicembre 2013

Tre aggettivi: Epico, spettacolare, commovente.

Quando un debuttante si affaccia per la prima volta sulla scena cinematografica, l'interesse degli organi di stampa è altissima.

Il Palacinematik è pronto ad accogliere un emozionatissimo Fiamma, che è per l'occasione accompagnato da Michael Fassbender, uno dei protagonisti del film.

La sala è assiepata, e quindi possiamo iniziare con le domande dei presenti.

D: La Fiamma Imperitura, al debutto assoluto, si presenta al pubblico con un listino comprendente un unico film, l'ormai attesissimo "Il Silmarillion". Non ti senti sotto pressione? Non avresti fatto meglio a presentare anche altri titoli?
R: Un primo film bisogna metterlo nel listino... E' la prima produzione della Fiamma Imperitura quindi ci siamo trovati di fronte a difficoltà impreviste e ritardi. Sì, la pressione è forte anche perchè l'accoglienza è stata migliore di quanto credessi. Il pubblico e la critica attende il film, spero di non deludere. Soprattutto al botteghino!

D: Ad un debuttante si possono perdonare tanti errori, ma non la presunzione. Sei d'accordo?
R: Ecco... come dicevo prima, c'è molta pressione ed essendo al debutto, molti penseranno che il progetto intrapreso sia troppo ambizioso. In parte lo penso anche io! Ma questo film (ed i suoi sequel) sono un omaggio a Tolkien. Li abbiamo girati e prodotti mettendoci innanzitutto amore per l'opera principale (e incompiuta in vita) del Professore. Le inevitabili imperfezioni spero che ci verranno perdonate considerando la buona fede.

D: Di te non si sa nulla. Della tua vita privata, dei tuoi trascorsi nel mondo del cinema, e neppure un gossip. Fai il misterioso?
R: Purtroppo essendo una realtà da poco sul mercato cinematikino, il nostro reparto marketing e P.R. è ancora poco sviluppato. Nei limiti del possibile abbiamo cercato di partecipare alla community, nelle ultime settimane il tempo da dedicare a questo è stato davvero poco perchè siamo stati (e lo siamo ancora!) impegnati nel montaggio e nella post-produzione del film in uscita. Riguardo al gossip... beh già i notiziari hanno riportato la notizia del mio matrimonio e successivo viaggio di nozze. Per fortuna siamo riusciti ad evitare i paparazzi!

D: Sinceramente, hai capito che sei capitato in una gabbia di matti? Ma chi te lo ha fatto fare?
R: Chi ha detto che non sia un po' matto anche io? Non mi pento di essere entrato in una gabbia di simili!

D: A parte la trilogia di Tolkien, qual'è il tuo film dei sogni, quello che conservi nel cassetto e che aspetti di realizzare perchè sia il tuo capolavoro?
R: Ehm... il film dei sogni, quello che mi ha spinto ad intraprendere la produzione cinematikina (oddio per la verità era già parzialmente avviata tale produzione) è proprio il Silmarillion... a proposito... non è una trilogia, ma sarà come minimo una pentalogia (più probabilmente un'esalogia).
Un altro progetto sarebbe quello di realizzare una space-opera. Forse dopo il secondo capitolo del Silmarillion potrebbe esserci lo spazio per un film del genere. O un progetto che mi era balenato tempo fa: una serie TV su Mass Effect. Vedremo.

D: Dal fatto che hai mostrato buone capacità di scrittura cinematografica, qualche maligno ha messo in giro la voce che non saresti un debuttante, ma un vecchio giocatore che è tornato in attività sotto mentite spoglie. Cosa hai da dire in merito?
R: E' una voce infondata! Purtroppo ho conosciuto Cinematik solo da luglio, quindi sono davvero al debutto. Mi sono dilettato spesso a scrivere a tempo perso, ma nulla di rilevante.

D: Con quale collega produttore di Cinematik ti piacerebbe realizzare una coproduzione? E con chi, invece, non la faresti mai?
R: Uhm... fammici pensare! Non avevo ancora valutato mai questa possibilità... sarà che non ho idea di come poi può avvenire in pratica una coproduzione! Sasha, Andrew, Agnese, Hermes o Nuno credo siano quelli più vicini alle mie corde... chissà in futuro che non si possa realizzare qualcosa! Con chi invece non la farei mai? uhm... "mai" è una parola troppo lunga!

D: Quale sarà il tuo prossimo film?
R: Ovviamente sarà "Il Silmarillion: la venuta degli uomini"... a proposito ho qui la locandin...ehm... non si può fare pubblicità ora, vero?

Grazie Mr. Fiamma. Ora la parola agli internauti che ci seguono in diretta sul forum. Fate le vostre domande a Fiamma e a Fassbender, e buon divertimento.

Il film attuale l'ho fatto uscire entro l'anno per farlo concorrere nell'ultimo semestre 2013
Grazie per l'intervista!

Grande entusiasmo! E' quello che ci serve. Io ammiro il coraggio di questo produttore. Ha tutte le carte in regola per realizzare dei bei film, già a partire da questo esordio. Per quanto riguarda gli errori, non preoccuparti, li facciamo tutti.

Certo non si può prescindere dalla trilogia di Jackson (soprattutto quella dell'Anello) nel rappresentare l'universo fantastico creato da Tolkien.
Ho cercato di mantenere il taglio "realistico" dato dalle immagini di Jackson. E mantenuto elementi ormai entrati nell'immaginario collettivo, come l'aspetto degli elfi, creature come il Balrog.
L'ispirazione (per creature e luoghi) è stata tratta da artisti come John Howe e Alan Lee, che hanno lavorato anche con Jackson, ma anche da altri, sia "classici" come Ted Nasmith, sia emergenti, come Jenny Dolfen. per portare una ventata di originalità in più all'opera realizzata.
Un omaggio aperto ai film di Jackson è ovviamente il cameo di Sir Ian McKellen: interpreterà in una scena Olorin, ovvero il Maia (una creatura angelica) che nelle ere successive accetterà di compiere una missione nella Terra di Mezzo diventando il Gandalf che tutti conosciamo.

Infine mi sento di specificare che il Silmarillion, essendo ambientato in tempi remoti e luoghi diversi rispetto alle vicende de Lo Hobbit e del Signore degli Anelli, ha comunque peculiarità tutte sue. Ad esempio le terre immortali (verso cui gli elfi desiderano tornare, e dove vengono accolti Galadriel ed i portatori dell'anello) sono nel Signore degli Anelli, un eco lontano e nostalgico; nel Silmarillion, ancora sono presenti "fisicamente" sulla terra, e i protagonisti interagiscono direttamente con le "divinità" (Valar). Gli elfi inoltre, sono "giovani" e spesso ben diversi da quelli saggi e compassati dei film di Jackson.

Beh, si tratta di un progetto enorme e ambiziosissimo, quello di dell'esalogia del Silmarillion. Chissà se riusciremo davvero a vedere tutti e sei i film. Come suggerito da altri, mi auguro anch'io che Fiamma, tra un film e l'altro, si dedichi anche a qualcosa di diverso.
Non ci resta che leggere il primo capitolo per farci un'idea di questo grande progetto.

ho letto ieri il primo in anteprima, e non vedo l'ora che esca il secondo. però quello che chiedo è:

Pensa che si staccherà fra un film e l'altro dai film di Tolkien o per un po' si dedicherà solo al Silmarillion?

Si staccherà chi?
Ah io... non ero abituato alla 3° persona!!!

Il prossimo film sarà il seguito di questo.
Poi.. beh non ho deciso, ma sì, mi piacerebbe fare anche altro, magari una serie TV...

PS: letto? impressioni? qualche commento?

saprei tutto dalla recensioni

Un produttore esordiente con un film già pronto per uscire subito in sala.

E questa, di per sè, è già una notizia da applausi.

Venendo al progetto in sè, la nuova casa Fiamma Imperitura debutta con un fantasy, genere che in CK è un po' un'arma a doppio taglio.
Lato positivo: il fantasy classico non è un genere particolarmente difficile da scrivere. Ha "regole" e cliché piuttosto definiti, quindi ci si muove su un binario abbastanza semplice da seguire. Quindi è una buona scelta per una casa esordiente. Molto meno complicato dell'esordire con una commedia, un film drammatico o comunque impegnato o un horror.
Lato negativo: il difficile del fantasy è proprio il riuscire all'uscire dai cliché, quindi riuscire a dare quell'impronta originale che fa distinguere il film dai tanti fantasy che escono e che spesso (soprattutto nel cinema reale) sembrano fatti con lo stampino.

Tirando le somme quindi la Fiamma Imperitura merita fiducia per questo suo esordio. Attendiamo di vedere questo Silmarillion, pronti a consigliare il nuovo produttore su come aggiustare il tiro, ma con la clemenza che meritano tutti gli esordienti.

Ah, ho sentito fare il mio nome nell'intervista come "possibili produttori con cui in futuro ci potrebbe essere una coproduzione". Da parte della NP massima disponibilità. Se ci sono idee o progetti su cui poter costruire una coproduzone siamo pronti a sederci al tavolo e parlarne.

Sperando che non vada come la coproduzione con World che purtroppo ad oggi è rimasto un progetto sospeso.....

Beh il Silmarillion non è un normale fantasy...

Intanto non sono d'accordo con Nuno quando parla del fantasy come genere pieno di Clichè. O meglio, ormai si potrebbe dire la stessa cosa di tanti altri generi come il western, l'horror, il noir, il gangster, il poliziesco, ecc.

Riguardo il film di Fiamma, devo ammettere di essere curiosissimo di leggerlo. Purtroppo lo farò in ritardo, ma di sicuro lo farò prima di votare per gli awards (così come per il film di Agnese: pazienza se non entrerò nella categoria miglior critico, ma in questi giorni frenetici in Sicilia non riesco a trovare quell'oretta di calma adatta per leggere un film, quindi devo aspettare di tornare a Pisa, cosa che avverrà tra un paio di giorni).


Una domanda a Fiamma:
Tu con questo film stai dimostrando tanta passione, ma mi domando: hai più passione per lo scrivere sceneggiature e in generale raccontarie storie, o per Tolkien?
Detta in un altro modo: se non fosse stato per la voglia di trasporre il Silmarillion, ti avremmo mai visto su questi lidi, magari con un progetto di qualche altro tipo?

Sto leggendo il film e devo dire che questo è assolutamente un esordio con il botto. Davvero. Fosse solo per il coraggio.

Di conseguenza, aspetto il secondo con curiosità.

Una domanda: non pensi di inserire qualcosa tra un Simarillon e l'altro?