Dopo la sigla, nell'ufficio si vede al centro un grosso cane , un rottweiler che guarda il pubblico e ringhia. Si sente la voce della conduttrice:
"Birba, cuccia!"il cane si siede subito, entra la conduttrice con il solito vestito elegante.
State tranquilli, questo bel cagnone è ben curato, e soprattutto è innocuo e coccoloso accarezza il cane, che risponde mettendosi a pancia in su
ma sì che sie bella! E di certo sei molto più tranquilla delle belve infernali di uno dei film più votati del San Marino Fanta Film Festival! il cane sembra adocchiare qualcosa che gli piace, ed esce correndo dall'inquadratura
salutiamo Birba, e accogliamo qui il cast e il regista de Le colpe degli altri!!Entrano Ryan Murphy, Gal Gadot, Bryan Cranston, Jeff Goldblum e F Murray Abraham. Agnese stringe loro le mani e li fa sedere sulle poltrone.
Cominciamo subito con l'intervista! Mr Murphy, questo è il suo primo film horror sul grande schermo. Emozionato?
Sì, anche perchè Cinematik mi dà per la prima volta, horror o meno, la chance di portare sul grande schermo una storia nelle mie corde, rispetto a certi copioni hollywoodiani alla quale sono stato costretto a lavorare!
È anche la sua prima esperienza su CK, che tipo di impressioni ha avuto?
Ottime! Il signor Marenaro si è dichiarato mio grande fan e ha voluto portarmi coraggiosamente in questo mondo virtuale del fantacinema! Mi è dispiaciuto non poter stringere la mano a Polanski, mio maestro e ispiratore, a San Marino, ma sapete com'è, la legge, l'esilio... questioni burocratiche insomma un po' complesse!
Il film è il remake di un altro film cinematikino, crede che questi progetti di “remake di CK” sarà un ciclo che durerà al lungo?
Beh, dipende dai soggetti... i primi quattro/cinque anni di questo gioco sono ormai risalenti a un decennio fa, quindi direi che sì, si può osare in questo senso. Non sarà forse sempre positivo, come nella realtà, ma la carenza di soggetti originali, anche in letteratura, porta a percorrere strade già battute, nel tentativo di migliorarle.
Io penso sempre che l'arte è un cerchio continuo che si ripete ogni tot anni. Dunque, Miss Gadot, benvenuta. Un’altra donna forte nel suo curriculum, cosa distingue questa dalle altre?
Beh, grazie dell'accoglienza innanzitutto. Direi che questa è importante perchè mi mette subito al centro del cast, mentre con la mia Wonder Woman per essere protagonista dovrò aspettare ancora un bel po'...
A proposito: È stata scelta per il ruolo di Wonder Woman, lei crede che la sua carriera avrà un cambiamento dopo “Dawn of Justice” in questo ruolo così importante?E' quello che mi dicono e si aspettano tutti... sono un'attrice improvvisata, prestata a questo nobile mestiere da poco... e dura solo chi ha talento, dato che la concorrenza è tanta e il ricambio continuo. Spero di avere la mia chance, insomma.
Lei è appassionata di motociclismo, ha avuto occasione di correre per San Marino?
Avevo chiesto in prestito la motocicletta di Mr.Pezzi, ma sua moglie non ha voluto assolutamente che avessimo contatti al di fuori del set o lontani dalla sua presenza.
Capisco, e ora un uomo che considero un genio del suo mestiere: Bryan, ti dispiace se ti chiamo per nome? Comunque benvenuto. Dopo “il Giorno del coniglio” dove interpretava una specie di Mad Doctor, qui fai un capo della polizia. Come ti sei preparato?
Puoi chiamarmi anche "amore", cara! Per questo ruolo non mi sono affatto preparato, avevo interpretato un ruolo simile in Argo, ma la questione nello specifico di questo film è stata che mi hanno chiamato all'ultimo momento! E' stato Davide Fantàsia a volermi nel cast dopo avermi apprezzato nel ruolo di Walter White, mentre Mr.Papele voleva risparmiare anche sul mio ingaggio, usando la scusa che in Godzilla mi ero svenduto...
uuh gli aneddoti sulla produzione, mi piace! La tua carriera è in continua ascesa dai tempi di Breaking Bad, com’è cambiata la tua vita?
Diciamo che ora ho l'opportunità di scegliere bene i copioni, me ne arrivano almeno il triplo di prima, ma se parliamo di soldi non è cambiato nulla! I produttori, reali o virtuali, sono una brutta razza! Battute a parte, interessa soprattutto approfittare di questo mio momento di credibilità per produrre e scrivere qualcosa anche di mia iniziativa. Se poi a Hollywood dovesse andar male, mi iscriverò a Cinematik.
Sei diventato famoso per il ruolo di cattivi, ma come hai dimostrato in Malcolm sei capace anche di interpretare ruoli buoni e simpatici. È più facile quindi fare il buono o il cattivo?
Beh, il ruolo in Malcolm è sicuramente più facile di quello di Walter White, che non definirei di "cattivo"... la domanda migliore te la sei tenuta per ultima, ma abbiamo un paio d'ore di tempo per la risposta?
ahaha no, purtroppo. E' ora di passare ad un altro professionista: Mr Goldblum, salve. Lei interpreta un prete “razionale”, la prima faccia della medaglia rappresentata dai due preti. Come si è preparato?
Innanzitutto è stato un piacere tornare a lavorare con una produzione Fantàsia, Re per Sempre è uno dei film cult di Cinematik e ne sono ancora fiero... lì, come molti di voi sapranno, incarnavo un personaggio malvagio, mentre qui sono la "spalla" dell'altro prete, l'animo razionale della spiritualità, l'umanità del clero... un prete più all'americana, insomma, che fino all'ultimo sembra nascondere qualcosa o proteggere qualcuno... in realtà sono all'oscuro di tutto e inconsapevole come qualsiasi spettatore, davanti alle atrocità che si compiono e al mistero che avvolge il personaggio di Murray.
Qual è il suo rapporto con la religione?
Prossima domanda?
E ora la domanda scomoda: descriva F Murray Abraham in poche parole?
Un mostro di bravura. E' come un vino, invecchiando migliora. E dire che sembrava già vecchio 30 anni fa!
Mr Abraham, stessa domanda a nomi inversi.
Mi ha dato del bicentenario! Parla lui che non viene chiamato più a lavorare in ruoli decenti se non in questo fantacinema!
Su, su su! Ora non litigate! Lei invece interpreta l’esorcista fanatico, ha avuto ispirazioni particolari?
No, ma mi sono limitato a studiare la storia di diversi papi, dei profeti dell'antico testamento e di quei Santi che in vita sono stati considerati "folli", o appunto come dice lei, "fanatici".
Il suo invece, di rapporto con la religione?
La spiritualità è una questione privata, non pubblica... se poi vogliamo discutere di religioni, al plurale, o di chiesa e altre istituzioni, l'argomento si fa davvero troppo vasto... e controverso, per quelle che sono le mie opinioni.
mmmh, mi sa che questa domanda è meglio non usarla più...Infine, Mr Murphy, cosa dobbiamo aspettarci dal film?
Beh, per me è l'esordio in questo fantacinema, spero di non deludere i miei due produttori e datori di lavoro, so che sono (state) colonne portanti del gioco e rientrano dopo anni d'assenza. Deve essere emozionante, e sicuramente non facile. Non dimenticatevi di me ai Ck Awards!
Molto bene, e ora andiamo tutti al cinema a vedere "Le Colpe degli Altri!" 
