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Lo stravagante mondo di Greenberg
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Lo stravagante mondo di Greenberg

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Arcadia1983
view post Posted on 18/3/2011, 09:22




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Titolo originale: Greenberg
Regia: Noah Baumbach
Cast: Ben Stiller, Greta Gerwig, Rhys Ifans, Jennifer Jason Leigh, Brie Larson, Juno Temple, Chris Messina, Dave Franco, Mark Duplass, Max Hoffman, Chris Coy, Trent Gill, Zoe Di Stefano, Sydney Rouviere, Karen Strong, Nick Nordella, Koby Rouviere, Jessica Mills, Samuel Thacker, Phoebe James, Trace Webb, Celeste Pechous.
Soggetto: Noah Baumbach, Jennifer Jason Leigh
Sceneggiatura: Noah Baumbach
Casa di produzione: Focus Features, Scott Rudin Productions
Casa di distribuzione italiana: Bim
Trama: In piena crisi esistenziale il newyorkese Roger Greenberg si trasferisce a Los Angeles, ospite della casa del fratello. Durante la sua permanenza in città, Roger riallaccia i rapporti con il vecchio amico Ivan, si prende cura del cane del fratello e soprattutto inizia a frequentare Florence, l'assistente del fratello, con cui intreccia una relazione. (da Wikipedia)

Settimana prossima dovrebbe uscire il nuovo film del regista indipendente Noah Baumbach, autore degli script de Le avventure acquatiche di Steve Zissou e Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson, che gli ha prodotto Il calamaro e la balena (The Squid and the Whale, 2005, con Laura Linney - nomination ai Golden Globe -, Jeff Daniels - anche lui nomination ai Golden Globe -, Jesse Eisenberg), per cui Baumbach fu nominato agli Academy Awards per la Miglior Sceneggiatura Originale, e Il matrimonio di mio sorella (Margot at the Wedding, 2007), con Nicole Kidman, Jennifer Jason Leigh (all'epoca sua moglie) e Jack Black. Film, di cui ho visto qualche passaggio (nient'affatto male) passato sotto silenzio nonostante presenti una scena "hot": la masturbazione della Kidman.
Baumbach dovrebbe essere inoltre lo sceneggiatore-regista de I figli dell'Imperatore, dall'omonimo romanzo di Claire Massud con Richard Gere, Eric Bana, Keira Knightley e Michelle Williams, ambientato nel mondo intellettuale newyorchese (ritratto in maniera molto ironica e sarcastica, cosa che in Italia non si vedrà mai) nel periodo pre e post-11 settembre. Progetto attualmente in stand-by, da quel che ho potuto capire.

Sembra carino, quest'ultimo film, che ha tra l'altro ottenuto 4 nomination agli Indipendent Spirit Awards 2011 (Film, Attore - Ben Stiller -, Attrice - Greta Gerwig - e Fotografia) a giudicare dal trailer. Vedo che Pap ha la sua visione in firma, quindi se vuole, può parlarcene. Io proverò a non farmelo sfuggire.
 
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view post Posted on 18/3/2011, 10:52
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Film che mi è piaciuto molto, recuperato in inglese appunto perchè non si sapeva nemmeno se avrebbe avuto una distribuzione italiana, in un periodo in cui guardai anche Somewhere e American Life. Stiller sugli scudi, titolo italiano di cui non ero a conoscenza URENDO.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 18/3/2011, 10:55




CITAZIONE (marenarobros @ 18/3/2011, 10:52) 
Film che mi è piaciuto molto, recuperato in inglese appunto perchè non si sapeva nemmeno se avrebbe avuto una distribuzione italiana

Penso hai fatto bene. Non so perché, ma mi dà l'impressione di un film molto "particolare" anche nelle parlate dei personaggi. Comunque, meno male che la BIM c'è.

CITAZIONE
in un periodo in cui guardai anche Somewhere e American Life.

Sono in qualche modo simili?

CITAZIONE
Stiller sugli scudi

A me lui piace, ed è in effetti per lui che vedrei il film.

CITAZIONE
titolo italiano di cui non ero a conoscenza URENDO.

A me non dispiace, però bisognerebbe vedere se è in linea col film.
 
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view post Posted on 18/3/2011, 10:59
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Cinefilo Ad Honorem

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CITAZIONE (Arcadia1983 @ 18/3/2011, 10:55) 
CITAZIONE
in un periodo in cui guardai anche Somewhere e American Life.

Sono in qualche modo simili?

Visti uno dopo l'altro ti portano l'umore ai minimi storici. Basta una visione di Hollywood Party per risollevarti :P

Come titolo italiano ci sarebbe stato alla grande "Tutti conoscono un Greenberg", che era la frase di lancio negli USA. -_-
 
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Arcadia1983
view post Posted on 18/3/2011, 11:02




CITAZIONE (marenarobros @ 18/3/2011, 10:59) 
CITAZIONE (Arcadia1983 @ 18/3/2011, 10:55) 
Sono in qualche modo simili?

Visti uno dopo l'altro ti portano l'umore ai minimi storici. Basta una visione di Hollywood Party per risollevarti :P

Ah, bene, sono i film che fanno per me (e io il film di Mendes devo ancora vederlo). Magari prima Non lasciarmi, poi questo e poi il film con la Portman e Kutcher (che dei tre mi pare quello che può duricchiare di più).

CITAZIONE
Come titolo italiano ci sarebbe stato alla grande "Tutti conoscono un Greenberg", che era la frase di lancio negli USA. -_-

Sì, non sarebbe stato male.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 18/3/2011, 11:38




Ah, comunque non esce il 25 Marzo: ho letto sulla pagina FB della Bim che uscirà l'8 Aprile.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 8/4/2011, 06:58




Esce, appunto, oggi. Da me è presente al Big di Marcianise e all'Happy di Afragola. A quanto pare è piaciucchiato alla "critica" nostrana. Io penso di andarlo a vedere Domenica.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 15/4/2011, 09:54




L'ho visto Mercoledì: l'ho scaricato in originale coi sottotitoli, volevo andarlo a vedere al cinema, ma non ce la faccio in questi giorni (ora poi è alle 21 e alle 23, orari per me impossibili, visto che come si sa non ho la macchina), poi magari quando esce il DVD lo compro. Mi è piaciuto, davvero: il personaggio principale, o meglio, i due personaggi principali, sono molto ben descritti e "veri", ci si affeziona, nonostante tutto, ma tutti i personaggi mi son sembrati descritti bene. E sono interpretati benissimo da Stiller (grande attore, gioca di sottrazione e non strafa, anche la voce, monocorde, bassa) e Gerwig. In effetti, Baumbach è essenzialmente un ottimo scrittore, infatti i dialoghi sono perfetti pur nel loro minimalismo (e l'ultima scena tra Stiller e Ifans è davvero scritta benissimo), perché la sua regia è abbastanza normale: non sto dicendo che sia sciatto o poco curato, eh. Il finale m'ha ricordato Manhattan e poi, vabbe', mi son sentito un po' somigliante a Greenberg (soprattutto quando scrive le lettere). Appena ho tempo recupero Il calamaro e la balena e Il matrimonio di mia sorella così affido a Baumbach qualche bel progetto indipendente, il primo della mia storia cinematikina :).
Sì, poi in effetti il parallelo con Somewhere ci sta, ma il film della Coppola mi è sembrato più "suggestivo".

Voto: 8 (forse scenderà, forse aumenterà, forse rimarrà uguale)

PS: Speriamo lo facciano I figli dell'imperatore. Non lo dico perché 3/4 del cast li apprezzo (a dire il vero manco Gere mi spiace - io però di cinema non capisco niente, si sa - ma fossi in Baumbach, proverei a portare Day-Lewis o Jeff Bridges al suo posto, e Gyllenhaal al posto di Bana), ma perché mi piace il tipo di storia, e poi vedere il mondo intellettuale ritratto in maniera sarcastica fa sempre piacere (in Italia cose del genere non le vedremo mai: questo è il risultato di vivere in un paese di mafie e parrocchie).

Ah, e comunque in effetti il titolo italiano non c'appizza niente.
 
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view post Posted on 15/4/2011, 11:33
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Cinefilo Ad Honorem

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Una bella recensione e molto positiva:

Dopo 15 anni di assenza e una degenza in clinica psichiatrica, il falegname (non praticante) Ben Stiller torna da New York a Los Angeles per badare alla casa del fratello in vacanza in Vietnam (che per un americano è come per noi passare il prossimo agosto a Tripoli). E' ombroso, irritabile, non guida, scrive lettere di protesta a chiunque, costruisce la cuccia per un cane (malato) che non ama. E' ossessivo con l'amico (ex)sposato Rhys Ifans, si scusa con vecchie fiamme di episodi che loro hanno dimenticato e non si scusa con vecchi compagni di band di colpe che loro non dimenticheranno mai. E' poco loquace col prossimo finché un mix di Zoloft e cocaina lo rende troppo blaterante a una festa giovinastra dove inneggia ai Duran Duran. Titolo e protagonista non facciano pensare a comicità demenziali o a una patacca kitsch di Wes Anderson. E' un gioiello che brilla di azzeccata luce opaca, complice la straordinaria Greta Gerwig: insicura ma protettiva, femmina defilata in delicato chiaroscuro in cui affronta un umorale di 15 anni più vecchio che la cerca e la teme. Aiutato, sullo schermo e fuori, dalla moglie Jennifer Jason Leigh, Noah Baumbach firma un'amarognola commedia ebraica (yiddish) che parte silenziosa per poi riempirsi di sguardi e dialoghi intensi. Per Ben Stiller, il ruolo della vita.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 15/4/2011, 11:45




CITAZIONE (marenarobros @ 15/4/2011, 12:33) 
Titolo e protagonista non facciano pensare a comicità demenziali o a una patacca kitsch di Wes Anderson.

Già (ma io non considero patacche kitsch i film di Anderson, che comunque "registicamente" è migliore). Ieri leggevo dei commenti un po' "delusi" qui, ma sinceramente credo che appunto abbia giocato il titolo italiano a far pensare tutt'altro.

CITAZIONE
E' un gioiello che brilla di azzeccata luce opaca, complice la straordinaria Greta Gerwig: insicura ma protettiva, femmina defilata in delicato chiaroscuro in cui affronta un umorale di 15 anni più vecchio che la cerca e la teme.

Sì, davvero un bel personaggio.

CITAZIONE
Per Ben Stiller, il ruolo della vita.

Sì.

Di chi è la recensione?

PS: Comunque, ripeto, io sono Greenberg. E ho appena 27 anni. Non voglio pensare a 40 :rolleyes: :P :D
 
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view post Posted on 16/4/2011, 10:45
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CITAZIONE (Arcadia1983 @ 15/4/2011, 12:45) 
CITAZIONE
Per Ben Stiller, il ruolo della vita.

Sì.

Di chi è la recensione?

Guzzano.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 16/4/2011, 12:36




CITAZIONE (marenarobros @ 16/4/2011, 11:45) 
Guzzano.

Ah, sì, conosco, non approfonditamente però.
 
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view post Posted on 17/4/2011, 11:44
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CITAZIONE (Arcadia1983 @ 16/4/2011, 13:36) 
CITAZIONE (marenarobros @ 16/4/2011, 11:45) 
Guzzano.

Ah, sì, conosco, non approfonditamente però.

Meglio, se no cominci a odiarlo. :P
 
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Arcadia1983
view post Posted on 26/4/2011, 14:27




CITAZIONE (marenarobros @ 17/4/2011, 12:44) 
CITAZIONE (Arcadia1983 @ 16/4/2011, 13:36) 
Ah, sì, conosco, non approfonditamente però.

Meglio, se no cominci a odiarlo. :P

:D

Però a dire il vero mi è sembrato scrivere meglio di quelle m******e di Bernocchi e degli altri sfigati di ComingSonn (ho scoperto un altro caso di sciatteria di questi ultimi). Non che ci voglia molto, eh?
 
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Andrew.
view post Posted on 5/7/2011, 09:24




Visto in originale sottotitolato... quello che mi è piaciuto di questo film è che uno di quelli che mi sono sembrati più veri, tra tutti i film che ho visto. E' molto sobrio, pacato, e i personaggi bucano lo schermo, soprattutto lei che mi è sembrata favolosa. A tratti pensavo che stessi spiando delle persone vere.
Il finale, non lo so, mi ha lasciato un pò così. Forse un pò esagerato nel suo non voler dare una conclusione definitiva alla storia.

Voto: 7,5

p.s. titolo brutto sì. A me aveva fatto pensare a un film che fosse un misto tra "Il favoloso mondo di Ameliè" e "Mr.Magorium e la bottega delle meraviglie"
 
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16 replies since 18/3/2011, 09:22   187 views
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