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I love Radio Rock

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Zio Carlo
view post Posted on 24/4/2009, 10:03




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Regia: Richard Curtis
Sceneggiatura: Richard Curtis
Attori: Philip Seymour Hoffman, Bill Nighy, Rhys Ifans, Nick Frost, Kenneth Branagh, January Jones, Gemma Arterton, Emma Thompson, Ralph Brown, Tom Sturridge, Jack Davenport, Rhys Darby, Talulah Riley, Chris O'Dowd, Tom Wisdom

Trailer

Trama: nel 1966 – il periodo più straordinario per il pop britannico – la BBC trasmetteva solo 2 ore di rock and roll alla settimana. Ma una radio privata trasmetteva musica rock e pop, da una nave al largo della Gran Bretagna, 24 ore al giorno. E 25 milioni di persone – più di metà della popolazione britannica – ascoltava questi pirati ogni giorno. Dopo essere stato espulso da scuola, Carl (Tom Sturridge) viene spedito dalla sua ricca madre, frequentatrice dei salotti alla moda, presso il suo padrino Quentin (Bill Nighy), con la speranza che capisca ciò che vuole fare nella vita. Ma Quentin è il capo di Radio Rock, una radio libera pirata che trasmette da una nave bel mezzo del Mare del Nord, con a bordo un eclettico equipaggio di DJ di rock ‘n’ roll. Sono capeggiati da The Count (Il Conte) (Phillip Seymour Hoffman), grosso, diretto, americano, un Dio delle frequenze in FM e assolutamente pazzo per la musica. Lo coadiuvano il suo braccio destro Dave (Nick Frost) – ironico, intelligente e dall’umorismo crudele; Simon (Chris O’Dowd), super-gentile e alla ricerca del vero amore; Midnight Mark (Tom Wisdom), enigmatico, attraente e capace di portarsi a letto qualsiasi cosa che assomigli anche lontanamente ad una donna; Wee Small Hours Bob, un DJ capellone che trasmette a tarda notte, i cui hobbies sono la musica folk e la droga; Thick Kevin (Tom Brooke), con il cervello più piccolo di tutta l’umanità; On The Hour John, che legge le notizie e Angus ‘The Nut’ Nutsford, che potrebbe essere l’uomo più fastidioso di tutta l’Inghilterra. La vita nel Mare del Nord è costellata da avvenimenti importanti. Simon trova la donna dei suoi sogni, Elenore (January Jones), e si sposa sulla nave…solo per farsi lasciare dalla moglie il giorno dopo. Il grande DJ Gavin (Rhys Ifans) ritorna dal suo viaggio nella droga in America per riprendersi il suo giusto posto di più grande DJ d’Inghilterra e così facendo si scontra con The Count. E Carl scopre l’altro sesso e chi è il suo vero padre. Ma la radio pirata ha attirato l’attenzione del Ministro Dormandy (Kenneth Branagh) che da la caccia a questi fuorilegge. In un epoca in cui i polverosi corridoi del potere si adoperano per reprimere qualsiasi cosa abbia a che vedere con l’esuberanza giovanile, Dormandy coglie l’occasione di raggiungere un risultato politico, e il Marine Offences Act è approvato nel tentativo di mettere fuorilegge i pirati e rimuovere la loro nefasta influenza dal Paese una volta per tutte. Il risultato è letteralmente una tempesta in alto mare. Con Radio Rock in pericolo, i suoi devoti fan si radunano e mettono in scena un epico salvataggio alla Dunkirk, con centinaia di barche mobilitate per salvare i loro eroi deejay. Alcune cose possono anche finire, ma il rock and roll non muore mai.
Probabilmente il film che attendo con più impazienza fra quelli in uscita nei prossimi mesi.

Edited by Mr.Noodles - 4/6/2009, 00:37
 
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view post Posted on 24/4/2009, 19:26
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Cinefilo Ad Honorem

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CITAZIONE (Zio Carlo @ 24/4/2009, 11:03)
http://www.apple.com/trailers/universal/theboatthatrocked/

Probabilmente il film che attendo con più impazienza fra quelli in uscita nei prossimi mesi.

E che vedrai quando uscirà il dvd :P

PS: ma che razza di film è? :sick:

Edited by marenarobros - 24/4/2009, 20:46
 
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Mr.Noodles
view post Posted on 3/6/2009, 23:40




Esce la prossima settimana.
Il trailer è carino e con un Hoffman che mi ricorda un po' il guru che interpretava in "Almos famous"...sarà la solita melassa generazionale oppure un bel film su quei tempi, comunque mi pare da vedere :P
 
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Zio Carlo
view post Posted on 3/6/2009, 23:43




Beh, Curtis è famoso per riuscire a gestirsi bene proprio fra sentimenti (in questo caso la nostalgia) e comicità: il sottostimatissimo "Love actually" ne è l'esempio.
 
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Mr.Noodles
view post Posted on 3/6/2009, 23:45




CITAZIONE (Zio Carlo @ 4/6/2009, 00:43)
Beh, Curtis è famoso per riuscire a gestirsi bene proprio fra sentimenti (in questo caso la nostalgia) e comicità: il sottostimatissimo "Love actually" ne è l'esempio.

ammetto che una volta, sotto natale, lo si può vedere, perchè carino. però, dai, "sottostimatissimo", non è mica 'stà bomba di film: troppo mieloso (appunto perfetto per natale) :P
 
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Zio Carlo
view post Posted on 3/6/2009, 23:47




Eddai, dici così perche hai il cuore di pietra... :P
 
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mcQuail
view post Posted on 4/11/2009, 15:36




Ciao ragazzi,
navigando ho visto che a breve sarà in uscita il dvd del film "I love Radio Rock" regia di Richard Curtis (https://www.youtube.com/watch?v=UaBnqJSePK4). Stavo pensando di comprare il DVD. Qualcuno di voi l'ha visto?
 
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Clint1994
view post Posted on 4/11/2009, 15:48




Io l'ho visto, bello, molto divertente e abbastanza originale. Consigliato.
 
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Zio Carlo
view post Posted on 11/1/2010, 19:07




Attraversato da alcuni dei più grandi successi dell'epoca, "I love Radio Rock" è una ricostruzione nostalgica della fine degli anni '60, quando ancora le radio non erano libere ma le menti degli uomini sì: il messaggio di ribellione al conformismo è forte ma non rabbioso o colmo di acrimonia, stemperato nell'ironia e nelle frequentissime divagazioni sessual-sentimentali. Film anche di formazione (se si pensa al giovane Carl), dominato da una manciata di attori straordinari (Hoffmann, Nighy e Ifans su tutti), mentre Kenneth Branagh è troppo caricaturale (ma sua è la scena più esilarante, quella della cena a casa sua col sottoposto interpretato dal Jack Davenport di "FlashForward"). Un film godibile e gradevole, con un finale appagante (per quanto alla fin fine non lietissimo).

VOTO: 7/10
 
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Andrew.
view post Posted on 27/2/2010, 23:55




Visto stasera, davver un gran bel film. Dentro c'è di tutto, dall'amicizia all'amore, dal sesso alla "guerra", e il tutto sullo sfondo di un'Inghilterra puritana dove il rock è ancora qualcosa di illegale, sebbene tutti quanti lo sentano.
Ci sono momenti dove si ride, altri quasi commoventi... insomma, consigliatissimo soprattutto agli amanti della musica, ma non solo.

p.s. Hoffmann è un attorone.
 
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mr.Dave
view post Posted on 1/3/2010, 23:28




Ah un film davvero notevole, pieno di ritmo, colori, voglia di vivere e soprattutto un fottìo di ottima musica! :woot:
Non so in quanti punti la realtà sia stata bellamente esagerata (ma credo che la base delle navi pirata fosse vera) ma non si può negare che un film del genere ti faccia pensare "Cacchio sono cresciuto nella decade e nel paese sbagliato, lì sì che ci si divertiva!" :lol:
Un gioiellino di pellicola che consiglio a tutti di riscoprire, veramente bello!

P.S: Adoro la scena del "salto del coniglio dal pennone" tra Hoffman e Ifans. :P
 
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World ^_^
view post Posted on 25/8/2013, 17:06




Visto un paio di sere fa.
Film dal carattere spumeggiante ed anarchico, molto british ma allo stesso tempo molto autocritico nei confronti di una certa Inghilterra, abbastanza minoritaria, ottusamente conservatrice e puritana.
D'altra parte sono i magnifici anni '60 e la "rivoluzione culturale" è simpaticamente simboleggiata da queste radio pirata che trasmettevano da una nave ancorata in mare aperto.
Si seguono, con simpatia, le vicende della sgangherata ciurma, dove sono tutti (o quasi tutti) deejay abbastanza "fatti" e molto pieni di sè.
I migliori sono "il Conte" (interpretato da Hoffman) e "il Re" (un grandissimo Rhys Ifans), impeccabile anche Bill Nighy che di questa radio è il "papà-produttore" (rapporto paterno e "paziente" che ha anche nei confronti dei ribelli talenti alle sue dipendenze).

Una menzione particolare per Kenneth Branagh, bravo nel tratteggiare l'inamidato e bacchettone Ministro delle Comunicazioni, che sarà per tutto il film acerrimo nemico di Radio Rock.
Film che non manca anche di qualche momento qua e là un tantino dolceamaro o commovente (il giovane protagonista che cerca suo padre, sapendo che è uno dei deejay a bordo della nave).
Finale che, sulle note di Nimrod di Elgar, ci fa partecipare al "sacrificio" di questa ciurma di matti, prima di un happy end solo in parte inaspettato, ma che a conti fatti ci sta tutto.
Una commedia molto piacevole, dunque, originale e scanzonata, che trasmette tanta voglia di "sana ribellione".
Concordo con i giudizi positivi di chi mi ha preceduto. 7+
 
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Merlino*
view post Posted on 25/8/2013, 21:35




Visto tempo fa e confermo che si trattò di una piacevole visione. Non ho nulla da aggiungere a quando scritto nei commenti precedenti ma una piccola curiosità sì. Anche in Italia abbiamo avuto una storia simile, proprio di fronte al mare dove nuotavo da bambino succedeva questo:
http://romagna.info-alberghi.com/rimini/li...-rose-di-rimini

Isoladellerose
 
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view post Posted on 9/12/2014, 09:40
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Cinefilo Ad Honorem

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Visto ieri con Coly, prima di finire al pronto soccorso per una disavventura.

Noto che è un piccolo cult cinematikino.

Guzzano:
I LOVE RADIO ROCK

Regia di Richard Curtis
Con Tom Sturridge, Philip Seymour Hoffman, Kenneth Branagh, Bill Nighy, Rhys Ifans, Tom Wisdom, Emma Thompson
Commdia/Musicale Gb/D 2009

Ci fu un tempo (1966) in cui 25 milioni di inglesi bisognosi di abbeverarsi al proibito e immorale rock’n’roll, dovevano accontentarsi di 30 minuti settimanali concessi dalla Bbc mentre i matusa bevevano sherry. Un tempo in cui la ruspante ma tenera “Eleanor”, che da noi divenne “Scende la pioggia” per Morandi, era considerata musica ribelle. Le radio furono davvero corsare: trasmettevano da barche nel Mare del Nord mentre Londra studiava come affondarle legalmente e non solo: qui danno l’orticaria a Kenneth Branagh, politico british hitleriano con moglie equina. L’epopea umana e musicale di Radio Rock e della sua fauna di deejay votati alla causa, a Jimi Hendrix e all’egocentrismo variopinto, è raccontata con abile umorismo e toccante atmosfera da Richard Curtis che scrisse “Quattro matrimoni e un funerale”, “Notting Hill” e i film di Bridget Jones. Un timido 17enne con look da beatle sale a bordo, diviene mascotte e testimone di epiche disfide tra onde e vinile, nonché di un crazy matrimonio impossibile e della prima parolaccia on line (<sara il c… che ci fotterà>). Trova un padre nel club di solo uomini (con cuoca lesbica), poi naufraga con sottofondo di “ A Whiter Shade of Pale” nel gran finale in stile Attimo Fuggente sul Titanic, sulle rive di Mompracem.
 
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