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| Premetto che il giudizio sarà inevitabilmente condizionato dal mio non amore per gli horror.
Un corto abbastanza "lineare" nel senso che promette certe cose e le rispetta. Nel senso che dalla prima riga all'ultima sappiamo di essere dentro a un corto horror, il che all'inizio permette alla storia di creare un po' di atmosfera e di "angoscia", quella tipica di chi sa che dovrà succedere qualcosa ma non sa quando e come.
Questa "linearità" peró scade inevitabilmente nella banalità quando ci accorgiamo che la storia manca di fantasia ma è una somma di decine di cliché da film dell'orrore.
Non ho amato nemmeno la linearità della storia nel senso di "FATTO-SPIEGAZIONE-FINALE". Di questi tre "capitoli" l'unico convincente è il fatto, perchè ben fatto (perdonate il gioco di parole): riesce a creare un po' di paura e lo fa grazie a una buona descrizione dettagliata ma che non si dilunga.
La spiegazione invece è abbastanza inutile ai fini della storia, nel senso che, dal momento che viene posta dopo che la scena di tensione è già finita, non aggiunge niente in termini di suspence, oltre al fatto di non essere per niente originale.
Stessa cosa per il finale. Problema mio, ma trovo abbastanza fastidiosa questa tendenza di terminare gli horror con un colpo ad effetto che spesso ha poco significato, soprattutto alla luce della spiegazione precedente. Insomma, è solamente un modo per chiudere il corto perchè non si ha idea di come farlo terminare.
I difetti che ho elencato comunque si sommano al buon effetto della scena clou.
Bene il regista (sarebbe andato bene qualunque regista di film horror, per la veritá), buon cast (a parte il buon John Cusack che,nonostante non sia nuovo di questi film, non l'ho mai apprezzato particolarmente,non riuscendo mai a spaventare davvero).
In definitiva, contando pregi e difetti, il mio voto è 6.
(Sarebbe 5,5 ma arrotondo per eccesso dai)
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Io? 
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