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The Lobster
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The Lobster, di Yorgos Lanthimos

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view post Posted on 18/5/2015, 18:23
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Cinefilo Ad Honorem

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da trovacinema:

È stato applaudito dalla stampa l'atteso film greco "The lobster" di Yorgos Lanthimos, annunciato già come un possibile serio candidato alla Palma d'oro al Festival. Sulla Croisette insieme al regista di "Dogtooth" e "Alps" il ricco cast internazionale per un film ambientato in un futuro distopico e girato in inglese

di Maria Pia Fusco

CANNES - Le relazioni umane e le regole sociali Yorgos Lanthimos le aveva esplorate nei suoi primi tre film, ma «con The lobster abbiamo voluto andare oltre. Con il mio sceneggiatore Filippou abbiamo cercato di contrapporre le opposte scelte esistenziali: la vita di coppia o la solitudine del single, esagerando le situazioni fino a sfiorare l’assurdo», dice il regista greco. «Ci sono società in cui la pressione della cultura o della religione impone coppia e famiglia, ma in gran parte del mondo nessuno condanna più chi vive solo. Il film si limita a porre domande e lascia al pubblico le risposte. Ma in fondo per me è soprattutto una romantica love story». Romantico è l’incontro tra David e la donna miope, Colin Farrell e Rachel Weisz, e proprio dalla comune miopia nasce il sentimento tra loro.
«Mi piace l’ironia del film sul narcisismo, ci s’innamora dell’altro in cui ti rispecchi», dice la Weisz e per lei l’attrazione del film è «nel forte contrasto tra il comportamento realistico del mio personaggio e l’universo estremo creato da Yorgos». Colin Farrell confessa: «Mi piace l’idea di vivere in solitudine, ma sono anche romantico e credo nella ricerca dell’amore. Il mio personaggio sceglie l’aragosta come animale in cui essere trasformato se non trova la compagna giusta entro 45 giorni. Io avrei scelto un uccello, volare è uno dei miei sogni».
Nel cast ci sono anche Lea Seydoux e John C. Reilly (che è anche in "Il racconto dei racconti", come la Weisz è in "Youth", i due italiani girati in inglese con cast internazionale, come "Lobster"). «So che Garrone e Sorrentino hanno fatto la stessa mia scelta: forse abbiamo lo stesso desiderio di allargare i nostri confini, linguistici, culturali. E l’inglese è un po’ l’esperanto del cinema».
 
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emilgollum
view post Posted on 18/5/2015, 18:48




interessante edizione di Cannes quest'anno (rimane sempre Il festival di riferimento?)
 
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view post Posted on 18/5/2015, 19:01
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Cinefilo Ad Honorem

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CITAZIONE (emilgollum @ 18/5/2015, 19:48) 
interessante edizione di Cannes quest'anno (rimane sempre Il festival di riferimento?)

aivoglia.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 18/5/2015, 20:39




recupero l'altro del regista, comunque son curioso pure su questo.
 
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view post Posted on 18/5/2015, 21:42
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Cinefilo Ad Honorem

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CITAZIONE (Arcadia1983 @ 18/5/2015, 21:39) 
recupero l'altro del regista, comunque son curioso pure su questo.

Beh, ne ha fatti già tanti, ma se ti riferisci a Kynodontas, mi raccomando: non leggere nulla in giro, azzera se l'hai fatto, e goditelo. (capolavoro?)
 
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Arcadia1983
view post Posted on 18/5/2015, 21:44




CITAZIONE (marenarobros @ 18/5/2015, 22:42) 
CITAZIONE (Arcadia1983 @ 18/5/2015, 21:39) 
recupero l'altro del regista, comunque son curioso pure su questo.

Beh, ne ha fatti già tanti, ma se ti riferisci a Kynodontas, mi raccomando: non leggere nulla in giro, azzera se l'hai fatto, e goditelo. (capolavoro?)

sì, quello. non ho letto nulla, se non qualche frase sparsa.
 
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view post Posted on 12/4/2016, 16:04
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Cinefilo Ad Honorem

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Visto oggi, passerà del tempo e forse ne parleremo come di un capolavoro. Prima parte da fiato sospeso, brividi, lacrime, e Kubrick riecheggia ingombrante nelle inquadrature, nelle musiche, nei personaggi, nella voce narrante che non sappiamo per un po' a chi appartenga (
avevo pensato persino alla stessa aragosta citata nel titolo
. Farrell giganteggia, giocando a recitare male o a essere quasi consapevole del suo essere "attore" o marionetta nelle mani di burattinai al di sopra di noi, la seconda parte capovolge un po' le cose, rallenta il ritmo, fa sperare in qualcosa di nuovo e buono anche se l'inquietudine persiste... esplodendo fino al pre-finale, perché come già in Kinodontas il finale resta aperto, o meglio sospeso... mentre c'è chi si chiede ancora se in Inception la trottola cade o meno :rolleyes:
 
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7 replies since 18/5/2015, 18:23   59 views
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