2° Specialone 2014, Chimera Films

Benvenuti allo Specialone del secondo semestre 2014!
E' tempo di vacanze, e ormai siamo tutti con la testa a dove e come passare i nostri giorni di ferie. Un vero cinematikino, però, non smette mai di fare progetti e immaginare storie e fantasticare su film da fare nei prossimi mesi.
Ecco, quindi, l'elenco delle case di produzione che non hanno chiuso per ferie e hanno presentato i loro listini per i prossimi sei mesi: Chimera Films, Dreaming Studios, E & G. Ltd, Hermes Production, Sunset Boulevard Films, Ramaya Production e The Mad Hatter Pictures.
Sette major pronte a sfornare pellicole di vario genere, qualcuna ad intraprendere nuovi percorsi, e comunque, siamo certi, capaci di farci sognare come riescono solo i film cinematikini.
Siete pronti? Si parte!

RAGE
(originale)
regia: Darren Aronofsky
Cast: Jamie Bell, Léa Seydoux, Alan Rickman, Ryan Gosling, Jesse Spencer

Sinossi: Il regno è scosso da continue battaglie per la conquista della città di Zaffiro, ultima roccaforte difesa dal re, ultima speranza per i sudditi e simbolo del potere sul mondo intero.
Mentre il sangue scorre copioso, nella solida famiglia reale si aprono delle crepe che portano all'esilio di uno dei principi.
Una minaccia forse peggiore della guerra, qualcosa che schiaccerà i sentimenti umani, sta per impadronirsi di quelle terre.

Data di uscita: novembre 2014
tre aggettivi per descriverlo: sofferto, freddo, epico


PROGETTO SENZA TITOLO
(originale)
Regia: Alice Rohrwacher
Cast: da definire, attori italiani poco conosciuti
Trama: ambientato nella Sicilia dei giorni nostri, in un paesino dove il tempo sembra però essersi fermato a qualche anno fa, dove si vive senza tecnologia, a contatto con la natura, dove le storie di alcuni bambini si intersecheranno, dando vita a una spirale drammatica in cui verrà fuori la vera natura dell'uomo.

Data d'uscita: festival di roma
Tre aggettivi: afoso, innocente, malato

INTERVISTA

1) Parlaci dei progetti che hai presentato. Perché queste scelte?
Rage l'avevo proposto anche lo scorso semestre. Non essendo riuscito a terminarlo (in realtà sono ancora a metà), provo a riproporlo per questo semestre, nella speranza che torni la voglia di scrivere.

Il secondo progetto è nato un po' per caso, da un'idea molto vaga che mi è arrivata e che ha preso piede a poco a poco nella mia testa, formando una storia. Avevo voglia di tornare a parlare della mia terra dopo L'albero senza frutti e Il birraio di Preston, ma questa volta vorrei farlo in modo più realistico, più crudo.


2) Su quale progetto punti maggiormente?
Nelle intenzioni, sono entrambi piuttosto ambiziosi. Forse Rage lo è un po' di più, mentre il secondo sarebbe più adatto a un festival indipendente o a quello di Roma.


3) Qualche curiosità in merito a scelte di regia e di cast?
Aronofsky l'avevo scelto prima ancora di vedere Noah. Adesso so che non rifiuterebbe di fare un film epico e quindi vado più tranquillo. Speriamo solo di non bissare il flop, ma anzi di rendere giustizia a un grande regista che nei film precedenti ha sicuramente fatto di meglio, mettendo in primo piano le psicologie dei personaggi.

La Rohrwacher l'ho scelta dopo aver visto "Le meraviglie". Effettivamente quello è tra i film che mi ha ispirato per la storia.


4) Come prevedi che si evolva la tua carriera cinematikina? Che strade intendi percorrere?
Spero tanto di poter tornare attivo e competitivo. Al momento mi sento un po' lontano da Ck, ma al tempo stesso ho in me il desiderio di sfornare altri bei film. Insomma, è un periodo combattuto, spero che alla fine prevalga la parte cinematikina perchè la Chimera non ha intenzione di accontentarsi.

5) Il primo semestre di quest'anno ha denunciato una grave situazione di crisi e stanchezza del gioco. Che soluzioni proporresti per aiutare a rinnovare un entusiasmo apparentemente spento?
Preghiere (per chi è credente) per far arrivare diversi deus ex machina a risolvere la situazione al posto nostro.

Il progetto siciliano verrà fuori sicuramente con tutto l'amore che Andrew sa mettere in questi film che rende suoi al 100%, ma così al volo Rage deve essere una figata.

Vado in controtendenza, ma nemmeno troppo, nel dire che attendo maggiormente il progetto siciliano, rispetto a Rage, che ha pur una trama accattivante ed era, in effetti, molto atteso già per lo scorso semestre.
Faccio anche i miei auguri a Andrew, affinché ritrovi la voglia. Si vede che la fiamma non è spenta...!

Noto che in Rage c'è Ryan Goslin, che parteciperà anche a una mia produzione.
Sarà il Tom Hardy del secondo semestre?

Naturalmente, per comune sicilianità, voto per il progetto senza titolo.
La voglia di scrivere, quando è nel sangue, non dovrebbe spegnersi mai. Fra alti e bassi, spero che la Chimera sforni comunque i soliti grandi film.

Propendo più per Rage, ma ovvio che un film italiano ambientato nella terra di Andrew lasci ben sperare. Mi piace sempre di più il fatto che andrew sia alla ricerca dei film che vuole fare lui per se stesso e non tanto per accalappiare facili premi.

il progetto siciliano è ok, ma fra i dure preferisco Rage. Andrea se la cava troppo bene con la fantascienza vecchio stile.

Ecco, anch'io non capisco bene di ciò che si parla. Per me cinema fantasy è solo Il signore degli anelli. Tutto il resto fino a questo momento è stato confinato nel cinema per ragazzi, tipo Le cronache di narnia, Percy Jackson, ecc. Insomma, roba per un determinato pubblico che giustamente non è da prendere in considerazione più di tanto.
Cosa rimane al cinema? Forse Il labirinto del fauno, forse La storia infinita e altri film di vecchia data... poi? Nulla, per il resto bisogna andare nelle serie tv. Quindi perchè dire che il cinema fantasy è chiuso in se stesso? Una definizione simile la darei per il cinema gangster, non per il fantasy che anzi secondo me è sfruttato pochissimo, se non addirittura per nulla e che quindi avrebbe molto da dare.

Poi vabè, gira e rigira il discorso finisce sempre allo stesso punto. Per me non conta tanto il genere, quanto i personaggi che si raccontano. Posso fare un fantasy che ha per protagonista un serial killer e un detective che deve scoprirlo, o appunto come dici tu un fantasy comico... le strade sono infinite, siamo noi a essere limitati.

il cinema fantasy è anche quello per ragazzi, se ci metti La storia infinita ci devi mettere Harry Potter e tutto il resto.