Cinematik.it - Il gioco del Cinema


Enter Night
Poll choicesVotesStatistics
83 [60.00%]
72 [40.00%]
100 [0.00%]
90 [0.00%]
60 [0.00%]
50 [0.00%]
40 [0.00%]
30 [0.00%]
20 [0.00%]
10 [0.00%]
chissà che mi credevo...0 [0.00%]
Guests cannot vote (Voters: 5)

Enter Night, Sunset Boulevard Films

« Older   Newer »
  Share  
Sunset Boulevard Films
view post Posted on 9/6/2014, 19:11




finosco il film di nuno e poi vi rispondo. Intanto vi chiedo di risolvermi un dilemma:
Joseph Gordon-Levitt, attore protagonista o non protagonista?
Perché è un personaggio importante ma dopo mezz'ora di film sparisce...
 
Top
view post Posted on 10/6/2014, 10:37
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 9/6/2014, 20:11) 
finosco il film di nuno e poi vi rispondo. Intanto vi chiedo di risolvermi un dilemma:
Joseph Gordon-Levitt, attore protagonista o non protagonista?
Perché è un personaggio importante ma dopo mezz'ora di film sparisce...

Non protagonista, con ottime chances. Se no che fai, li candidi tutti e 3 protagonisti?

ps: per me sparisce prima dell'ultimo quarto d'ora finale, ho fatto male i conti, mentre leggevo?
 
Web  Top
mastruccio
view post Posted on 10/6/2014, 11:00




Rileggendo la mia rece, mi sono accorto che ho tralasciato una cosa fondamentale: i miei complimenti ad Agnese per aver portato a termine un lavoro che ha avuto un grado di difficoltà che gli altri generi di film non hanno. Me ne scuso, con colpevole e imbarazzato ritardo! :(
Con "Enter Night", la Sunset Boulevard Film compie quel passo che la porta direttamente nella cerchia dei "grandi" produttori, e certo protagonista dei prossimi Award. Un gran bel traguardo!
 
Top
view post Posted on 10/6/2014, 14:31
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


Intanto io ho corretto i voti in firma.
 
Web  Top
MadHatterPictures
view post Posted on 10/6/2014, 16:18




"Enter The Night"

Soggetto & Sceneggiatura: I Metallica per me, ex metallaro, hanno rappresentato una parte piuttosto importante della mia adolescenza. Forse, insieme ai Gun's, sono stati il gruppo di riferimento dell'epoco. Mi sono quindi avvicinato a questo film con grandi aspettative. Anche con un certo scetticismo. Invece, Agnese mi ha convinto, almeno in pare. Ma andiamo con ordine: il film parte bene, ti acchiappa alla grande, soprattutto con l'entrata in scena di Cliff Burton (un Gordon-Levitt, da Oscar, secondo me). Le difficoltà e le speranze dei giovani Lars, Cliff, James e Dave sono raccontate con chiarezza e partecipazione, senza mai scadere nel patetico. Poi, però, improvvisamente il film accellera. E questo succede in concomitanza con il raggiungimento del successo da parte della band. La sensazione è stata un pò quella di trovarsi davanti a due film diversi. Con il secondo decisamente meno avvincente, meno coinvolgente del primo. E questo è un peccato, davvero.

Regia: Per quanto non abbia mai amato troppo Ron Howard, la sua mano c'è e si vede.

Cast:Gran lavoro di casting, che riesce ad inquadrare bene le controparti reali. Come già detto prima superlativo Gordon-Levitt, a mio parere l'Award come attore non protagonista difficilmente gli sfugge.

Musiche: Qui parla il cuore: le adoro!!!

Sito: Ben fatto. Bello.

Conclusione: Agnese scrive un film coraggioso, (e mi riporta indietro di qualche anno) nel senso difficile, andando a trattare un tema ampio e difficile come la storia dei Metallica. Ecco, forse, il problema vero è che il tema è troppo ampio e complesso da trattare in un solo film.

VOTO: 75
 
Top
Sunset Boulevard Films
view post Posted on 12/6/2014, 17:07




grazie a tutti per le recensioni.
Allora inizio a rispondere a Hermes: Orion è l'ultimo brano che Cliff ha composto assieme alla band, quando è suonata dal vivo è interpretata come un omaggio a lui, quindi metterla nella scena dell'incidente mi sembrava adatta, dopotutto stavamo "salutando" il personaggio. Nella realtà probabilmente i fan a sentire quel pezzo e leggere la data inizierebbero a deglutire/stringersi ai fidanzati (anche qui, ispirazione al Red Wedding: chi ha letto i libri appena sentita The Rains Of Castamere aveva già i brividi)
Sul fatto che poi è troppo veloce, come critica è vero, posso dire che non ero proprio soddisfattissima ma non volevo oltrepassare le 3 ore.
E Lars... oddio, io temo che nella realtà DeHaan sarebbe criticato perché essendo amico di quello vero aveva il lavoro facile, o peggio lo taccerebbero come "raccomandato" (ma anche no, visto che recita da prima di conoscerlo) però non potevo scegliere nessun altro per la parte :D

Pap, aspetto che finisci il film per risponderti bene, per ora ti dico grazie. E grazie anche a Mas per i complimenti.

Lele: i tagli, come ho già detto, sono stati fatti per problemi di spazio w non potevo fare altrimenti.
Baci!
 
Top
view post Posted on 12/6/2014, 17:46
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 12/6/2014, 18:07) 
Pap, aspetto che finisci il film per risponderti bene, per ora ti dico grazie. E grazie anche a Mas per i complimenti.

Finito e il voto è in firma. Totò gli è superiore, perchè così deve andare questo semestre. ma il tuo è sincero, e tra mille errori e difetti, me ne ricorderò sicuramente di più (come detto, Totò già lo amo di suo, amo i suoi film, ecc.; i Metalicca li ho ascoltati ma senza mai esserne fan, ma il film va al di là di quello che rappresentano per i loro fans).
 
Web  Top
Arcadia1983
view post Posted on 27/6/2014, 18:48




ecco qua le mie parole. sono un po' in "imbarazzo" a recensire il film, infatti non credo nemmeno di dire granché, perché come sapete mentre Agnese scriveva il film io gli correggevo le cose, quindi in un certo senso sono un po' un "co-autore". tra l'altro come dico sempre, chi vuol farmi leggere le cose che scrive è il benvenuto. comunque sia, già durante la lettura della sceneggiatura (voglio dire mentre Agnese mi inviava le cose) ho notato una grande passione per la materia trattata, e questo si vede nel trattamento dei personaggi, che devo dire sono tutti ben caratterizzati (su tutti, ovviamente, quelli della band). i dialoghi inoltre funzionano, sono realistici: io durante la lettura ad Agnese ho consigliato soprattutto di lavorare sullo sfumature e sui tempi, specie nelle scene più concitate (come l'abbandono di Dave) o più "drammatiche" (come il ritorno del papà di James). perché anche così un dialogo acquista forza e resta nella mente. il film è lungo ma si legge tutto d'un fiato (ma questa è una cosa che noto in tutti i film di Ck, e non lo dico come cosa negativa). in generale, mi sembra il film che fa spiccare il sospirato salto di qualità ad Agnese. forse però si poteva, come sempre, cercare di evitare il "format" del biopic, ma forse è anche vero che il biopic è uno dei generi più codificati.
 
Top
mastruccio
view post Posted on 27/6/2014, 23:32




Quale fra i due biopic del semestre, seppur nella loro mediocrità, ritieni migliore?
 
Top
Arcadia1983
view post Posted on 28/6/2014, 14:04




mediocrità mò... comunque, da un punto di vista cinematikgrafico, Totò lo trovo leggermente migliore. sarà pure che nella realtà mi attirerebbe di più...
 
Top
Sunset Boulevard Films
view post Posted on 28/6/2014, 19:06




Grazie mille Gennaro.
Cmq penso che in ItaLIA ALMENO Totò farebbe più ascolti, molti forse andrebbero a vedere Enter dopo qualche recensione.
 
Top
view post Posted on 30/6/2014, 11:20
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


CITAZIONE (mastruccio @ 28/6/2014, 00:32) 
Quale fra i due biopic del semestre, seppur nella loro mediocrità, ritieni migliore?

Infatti, non ho sentito parlare di mediocrità fin qui...
 
Web  Top
Sunset Boulevard Films
view post Posted on 19/7/2014, 20:59




per ora la media precisa dei voti in recensione è 65
intanto metto un up e aspetto i pareri di chi mi ha promesso una recensione (Tom? Nuno? Emilz?)
 
Top
view post Posted on 20/7/2014, 09:39
Avatar

Cinefilo Ad Honorem

Group:
Member
Posts:
26,550

Status:


CITAZIONE (Sunset Boulevard Films @ 19/7/2014, 21:59) 
per ora la media precisa dei voti in recensione è 65
intanto metto un up e aspetto i pareri di chi mi ha promesso una recensione (Tom? Nuno? Emilz?)

Vabbè: ricalcolata, è 75. giveup bangin
 
Web  Top
view post Posted on 31/7/2014, 16:55

Attore/Attrice

Group:
Member
Posts:
3,748
Location:
bologna...

Status:


LARGO AL FACTOTUM!
Le recensioni di Francis Delane


Un minuto di silenzio per apprezzare che sono tornato a scrivere queste parole. Ok, fatto.

Qui devo iniziare la recensione con un mea culpa: ho letto questo film mentre ero via dal gioco, come favore personale ad Agnese, quando ancora non avevo il minimo desiderio di tornare in questa comunità. In compenso, posso dire che se non altro mi ha fatto venire il tarlo del dubbio, quindi, felix culpa!

Ammetto che molto più di quello che è già stato detto non riuscirei a dire (sì, questa volta ho fatto lo sforzo di leggermi le recensioni precedenti, ma forse è un errore, quando alla fine non si aggiunge nulla di sostanzialmente nuovo). Mi sono appassionato alle vicende della band anche se non sono un appassionato del metal, e mi sono anche segnato il libro nella mia lista di libri da leggere. Sono d'accordo con chi dice che è il film migliore di Agnese a oggi, segno di una maturità espressiva tanto cercata e finalmente trovata. Sono anche d'accordo che la prima parte sia quella più riuscita, anche se io a dir la verità ho trovato una carica molto forte anche dopo la morte di Cliff e fino all'abbandono di Jason, e non ho quindi notato un grande dislivello fra le due parti. Vorrei dire che avrei preferito si concludesse il film in tono sommesso, con la scena dell'accettazione delle responsabilità da adulti, perché sarebbe stato un finale meno scontato, ma qui la memoria mi ricorda la commozione provata nell'ultima scena, quando Cliff ricompare come fantasma al concerto. Che ci volete fare, sono un sentimentale.

Ron Howard è la scelta giusta: un buon mestierante che ha diretto qualche buon film, senza personalità geniale ma con un buon mestiere. Il regista perfetto per un biopic che voglia accontentare i fan senza però risolversi nell'autocelebrazione a tutti i costi. Azzeccato il cast, per quanto in certi casi si faccia fatica a immaginare quelle facce da adolescenti perfettini (specie DeHaan) con capelli lunghi e orecchini (ma non è colpa di Agnese): menzione speciale per il bravo Joseph Gordon-Levitt. Nessuna critica sulle musiche, da me molto apprezzate.

VOTO: 8/10. E stavolta, per fortuna, non sono l'unico a pensare bene di un film di Agnese. Il tempo mi ha dato ragione, quando difendevo i suoi primi lavori. Un biopic classico e ben costruito, senza infamia e con qualche lode, che appassiona anche chi non è fan del genere e riesce a coinvolgerlo. E' lo stesso voto a Charlot di Attenborough, il film su Chaplin, e per le stesse ragioni, quindi no, non c'è favoritismo.
 
Web  Top
41 replies since 16/5/2014, 23:07   544 views
  Share