L'onironauta, Ramaya Productions

Ed ecco a voi la mia opera prima!
L'ONIRONAUTA

Attendo con curiosità le vostre recensioni ed i vostri commenti.

- Perchè e come sei arrivato alla produzione di questo film?
Alzi la mano chi non ha letto, almeno qualche volta, Topolino da piccolo.
Fra le decine di Topolini accatastati a casa dei miei alcuni contengono storie che mi son rimasse impresse nella memoria...una di questa in particolare era la mia preferita. Ho sempre pensato che meritava un ripescaggio...e cinematik è stata l'occasione per rendere omaggio a questa storia.

- Parlaci delle scelte di cast e regia
Il regista, Silvio Soldini, ha firmato due film delicati e poetici: "Giorni e nuvole" e "Pane e tulipani". Il tono de "L'onironauta" vuol essere così.
Il protagonista doveva richiamare in qualche modo a Paperino, con quella sua aria malinconica e da pulcino bagnato e Solfrizzi mi è sembrato adatto al ruolo. Haber, secondo me, è perfetto come scienziato pazzo, e la Guzzanti fa bene da spalla comoda. Le "ragazze di famiglia" di Solfrizzi sono Cecilia Dazzi, già moglie paziente di altre commedie italiane, e Micol Olivieri, adolescente ribelle pescata da "I Cesaroni". Citazione per Stella Maris, ripescata da una pubblicità virale di Youtube, e il mitico Liprandi, perfetto come direttore bastardo dopo "Camera Cafè".

- Ci sono altri aneddoti e curiosità riguardo alla lavorazione?
Beh...è il mio primo lavoro qui. Ho rotto parecchio le scatole in giro con richieste di suggerimenti di vario tipo. Mi ha fatto piacere vedere l'entusiasmo dei "vecchi" per il mio arrivo. Nel frattempo ho anche cercato nello scatolone dei ricordi il Topolino incriminato, ma non l'ho trovato. Una cosa che mi ha fatto sorridere è stato vedere alcuni cinematikini provare a immaginare quale storia topolinesca avessi ripescato!

- Se il film non fosse tuo, che voto gli daresti da 1 a 10?
E come si fa? Sono troppo affezionato a questa storia, per i motivi di sopra. Forse ci sono delle lacune tecniche dettate dall'inesperienza. Ma un 7,5 me lo concedo.

- Un pregio del tuo film?
E' il primo dell'anno! E poi è un film leggero e ottimista.

- Un difetto del tuo film?
Che è leggero e ottimista, sicuramente un'arma a doppio taglio. Si discosta da certi canoni che ho visto nella maggior parte dei film proposti qui di recente.

- C'è un critico a cui speri il film piaccia particolarmente? E a chi pensi non piacerà (se vuoi dicci anche il perchè)?
Faccio ancora un po' confusione sui nick...comunque diciamo a Emil e Papele, perché, fra tutti, sono stati quelli che mi sono parsi più "presi" dal mio sbarco qui (senza nulla togliere agli altri... )

- Obiettivo al box office? Settimane di durata, incasso complessivo, posizione da raggiungere...
Nessun obiettivo particolare, non è di certo un blockbuster. Spero solo di guadagnare un po' per finanziare i prossimi film!

- Si dice sempre che si è legati a ogni film per un motivo o per un altro... in questo caso?
Come già detto prima...perché è il primo e perché mi riporta a una bella storia letta nell'infanzia.

- Un film Cinematikino a cui lo legheresti con un filo rosso (per genere, tematica o quello che vuoi tu).
Me lo direte voi, perché fra quelli letti sinora non ne ho trovato uno che possa essere vicino al mio.

- E un film reale (o più d'uno) invece che ti ha ispirato nella realizzazione o che accomuneresti al tuo?
Ovviamente Vanilla Sky e Inception, dato che trattano di sogni lucidi, tant'è che sono anche citati nel film. Ma come spirito penso di più alla commedia italiana, e mi viene in mente qualche film di Nichetti, un po' stralunato e sognante.

- Il tema e/o il messaggio del film?
La bellezza delle piccole cose e di saper apprezzare ciò che si ha.

- Come convinceresti un neofita a vedere questa pellicola?
Da neofita a neofita...diamoci una mano!

- Uno spettatore medio italiano cosa penserebbe del film?
Penso che potrebbe essere apprezzato, data l'ambientazione e la semplicità.

- La strada è ancora lunga, ma se dovessi decidere adesso le autonominations principali per il tuo film ai Ck Awards?
Attualmente non riesco a esprimermi, non avendo alcun altro film con cui confrontarmi...comunque mi spingo su "miglior sceneggiatura non originale" e "miglior scenografia e trucco".

- C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?
Sono appena arrivato...

-Cosa conti di poter fare per Cinematik in questo momento?
Ho un po' di film in canna! E sono disponibile a dare una mano se serve per qualche lavoretto tecnico, fin dove arrivano le mie competenze, ovviamente...

io li ho tutt'ora. Quando ero piccolo, mondiali anni '90, amai alla follia le storie dedicate ai mondiali. Ce l'ho ancora e lo custodisco con grande amore.


così a pelle mi sembra un cast troppo televisivo e poco in stile con Soldini, ma l'importante che i personaggi siano resi bene.


buttati pure sul soggetto, regia e poi vediamo come va con il cast e il film.

Lo so come ti senti e non vedi l'ora di leggere le prime recensioni, quindi me lo sono sparato subito dopo la visione di un film. Così rimango in tema, visto che il film che ho visto aveva un finale positivo.
Bando alle ciance, spero di esserti utile per i prossimi film.

Regia: Di Silvio Soldini ho visto ben poco, giusto Pane e Tulipani e l'ultimo film Il comandante e la cicogna. E' un regista particolare, piuttosto brillante, ma dovrei recuperare anche gli altri film per farmi un'idea completa del suo stile. Nei suoi film riesce a mescolare dramma e situazioni da commedia classica. Il tuo film vuole divertire e far riflettere e questo è un punto a favore della tua scelta. Durante la lettura pensavo a Veronesi, magari perché la trama non si presta a tante letture e forse è più in linea con una commedia meno sofisticata rispetto a un Pane e tulipani. Ma potrei sbagliare. Puoi dirmi la tua in merito, senza problemi. Io al posto tuo avrei preso Nichetti, ma te l'avevo già detto prima dello sviluppo, quindi non mi ripeto.
Soggetto & Sceneggiatura: Ma veniamo all'aspetto più importante. Il film si legge che è una meraviglia e ero stupito devo essere sincero. Sia perché non mi sono annoiato, sia perché per essere la tua prima scrittura (?), risulta essere tutto fresco e genuino. Ma siccome non voglio fare un elenco di sbrodolamenti positivi che non te ne fai niente (che poi non è vero, ma ti dico soltanto che per me sei un grande acquisto), ti vorrei dire due cose rispetto agli aspetti che mi sono piaciuti di meno. Innanzitutto si avverte troppo la differenza della prima parte, molto fantozziana (è un pregio) e la seconda, più riflessiva, che tende a risolvere (forse in maniera sbrigativa) l'intera narrazione. Avrei mescolato maggiormente le due parti, magari ritardando un pò di più la parte del sogno (ma non so se avrebbe funzionato, eh). Così come l'hai scritta, la parte del "cambiamento" risulta troppo scontata, con delle reazioni poco verosimili. I personaggi sono ben caratterizzati e il tuo "paperino" mi piace. Così come le situazioni in banca. La prima parte è davvero funzionale e aiuta a capire chi è chi e qual è il mondo di Paolino. Bella la scena con la madre, si intuisce una vena drammatica, e quel finale al parco con la mamma è vincente (emotivamente). Da evitare (la prossima volta) gli stereotipi classici della figlia ribelle, non so lei l'avrei curata un pò di più, magari regalandogli una scena in più con il padre. I due dottori strampalati fanno il loro dovere e ricordano per davvero il gatto e la volpe.
Cast: Fra tutti il personaggio che guadagna maggior spessore è senza dubbio Paolino, interpretato da Solfrizzi. Non lo so, sinceramente non mi fa impazzire la scelta, te l'avevo già detto, ma sono sicuro che potrebbe andar bene anche realmente. Avrei tentato una strada meno da faccia televisiva della domenica sera (per intenderci) - Soldini ha lavorato con Mastrandrea e chiudendo gli occhi, immaginando il personaggio di Paolino, non ce l'avrei visto malaccio. Buone le scelte degli altri attori, fra tutti la Guzzanti, Liprandi (azzeccatissimo) e la mamma interpretata da Stella Maris.
Locandina: Non mi esprimo, perché sono in conflitto di interessi.
Musiche: Ogni volta che sento la canzone di Bia, ritorno indietro di vent'anni e casco sempre nella filastrocca. Belle le scelte, tra Rem, Eddie Vedder, soprattutto nel finale. Hai buoni gusti ma l'avevamo già notato.
Sito: Bravissimo, hai dato una pista a tanta altra gente che i siti non li hai mai fatti da solo, oppure ci ha messo una vita per imparare a farlo. Tu al tuo primo film, l'hai fatto bene e hai messo tutte le cose più importanti, comprese le curiosità, meglio di così!
Voto complessivo: Penso che al 7 ci arrivi tranquillamente, sia perché te lo meriti (hai scritto un film leggero ma con delle dosi di riflessione) sia perché hai un margine di miglioramento sicuro. Punta molto alle candidature come miglior soggetto perché lo spunto preso da Topolino si avverte sempre e è piacevole, penso tu possa avere delle chance (magari non di vittoria) ma in cinquina ci potresti rientrare.
Spero di esserti stato utile e di averti dato una spinta a produrre film sempre migliori. Ci siamo sia come stile, sia come scelta dei soggetti. Una bella ventata di aria fresca.

Visto in anteprima quindi il mio parere già ce l'ha, cmq a breve anche la mia recensione. Per ora dico solo che si tratta di una bella ventata di freschezza, e non solo perché abbiamo un esordiente.

Edited by Merlino* - 25/2/2014, 11:39

l'idea di Uomo era questa: "una è su una spiaggia (io ho pensato alla spiaggia di porto cesareo) con il protagonista bambino di spalle che guarda, in mezzo al mare, una nave dei pirati."
Ci ho provato ma era piuttosto complicata. Così ho provato a cercare un'immagine che potesse raccogliere un sogno, come se dovessimo metterlo all'interno della bottiglia. E mi è venuto in mente anche il film "Amabili Resti". Forse è un pò troppo criptica, conta che non avevo letto il film ancora. Capisco la critica e mi dispiace che possa risultare fuori tema, ma anche in questo uomo deve imparare a saper gestire il lavoro da affidare a terzi. Io gli avevo anche chiesto se era in linea con il film, ma non mi ha risposto.


in questo caso lascerei da parte la questione "buonismo". Considera il fattore "primo" sito. E' anche diverso dai soliti siti a cui siamo abituati. Ci sta anche un 6.5 tendente al 7


e infatti io consiglierei di puntare sulla sceneggiatura originale perché praticamente è solo ispirato al fumetto.


sì Metronotte è stato un bell'esordio.

Mi intrufolo nella discussione giusto per dire che a me piace, anche se un po' troppo quadrata. Cioè, mette curiosità e voglia di leggere il film (cosa che farò al più presto), quindi funziona.

Mi intrufolo anche io, per dire che non è poi così male, anche se siccome ancora no ho potuto leggere il film non so se ci azzecca in pieno.
Però.... non ci azzecca proprio quella parolina "cast" nei credits in basso. Nun se pò vedè!

il pelo di una pulce nell'universo intergalattico.

Questione locandina.
Io reputo che sia, se non perfetta, ottima. Persegue la scelta intrapresa con il "lancio", ovvero mantenere una certa "vaghezza", quasi di leopardiana memoria (esageriamo!), senza svelare nulla del film. Non era di certo quello che mi aspettavo, ma quando Emil me l'ha proposta l'ho trovata assolutamente coerente ed azzeccata.


Questione sito.
Credetemi, già dopo aver realizzato questo sito, mi sembrava di aver partecipato alla costruzione del "LHC" ! E' stato di certo il passaggio più difficile

Questione cast.
Effettivamente il progetto presenta un cast molto tv-friendly, dato che, Haber a parte, sono tutti attori che si possono dire prestati dalla fiction all'italiana. Senz'altro accetto la critica che si tratti di un ammiccamento buonista, ma ritengo che ognuno degli attori coinvolti si calchi benissimo nel ruolo.

Questione Nichetti & Mastandrea.
Su Nichetti vi confermo che è stato uno dei primi a cui ho pensato per la regia del film, senz'altro nel 1991 avrebbe fatto il regista di questo film. Ma negli ultimi dieci anni mi risulta non pervenuto, questo è il principale motivo per cui ho scelto Soldini, di cui mi sono "innamorato" dopo Pane & Tulipani, film che condivide con L'onironauta alcuni passaggi "favolistici."
Valerio Mastandrea è un attore che apprezzo moltissimo e concordo sul fatto che sarebbe stato un buon attore per interpretare Paolino Dacchi.


mia "moglie" è corresponsabile della creazione.

bello. Bravi. Ma sei di Roma? Perché nel caso d'estate facciamo anche il raduno. Ne parliamo qui.