Da CK Facebook:
Gigi SaghedduBellissimo, ma non sono riuscito a vederlo una seconda volta...
Marcello BoniniSono l'unica persona al mondo che lo trova un film insulso? O_o
Maurizio Gianninipremesso che io lo considero molto bello, volendo forse potrei capire se lo si trova esagerato, violento, disgustoso, brutto, presuntuoso, ma insulso direi che forse sì, sei l'unico
Raffaele Marinodevo ancora vederlo...
Maurizio Gianninie poi, sono due films in uno, che vuoi di più?
Marcello BoniniAllora, secondo me, è il solito, scontato, film di tortura, lanciato da "Saw" e perfezionato da "Hostel". In un'ora e mezza di film c'è un'ora abbondante dedicata alla tortura; il resto è una cornice talmente abbozzata da essere pressoché i...nesistente. Nel senso: è vero che al contrario di molti film di questo genere, le torture hanno una loro ragione, e non sono più fatte da un pazzo maniaco (o da una famiglia di pazzi maniaci), ma davvero, è solo un accenno. Ci dobbiamo accontentare di una o due battute che dovrebbero giustificare tutto: "lo facciamo per questo motivo". Punto. Questo secondo me non solo non vale come "approfondimento del genere", ma proprio non vale e basta. Il nocciolo, anzi, no, il film tutto, rimane costituito nella sua interezza da scene di torture (che siano poi più o meno eccessive è assolutamente secondario -anche perché c'è ben di peggio, in giro). Tutto ciò, per me, non può che costituire un film insulso: nel senso che non ha ragione di essere, se non quella di tutti gli altri film simili, solleticare i sensi di tanti teenagers in giro per il mondo, che hanno bisogno di emozioni forti per svegliarsi dalla loro apatia. E non lo si può dire neanche presuntuoso... che presume? Niente. Anche quel finale, di una scontatezza da scivolare nel ridicolo... non aggiunge nulla a un'ora di torture.Mostra tutto
Maurizio GianniniSarà che a un cristiano la cosa, forse, può "dar da pensare" più che a un panteista ma per me quel finale non è stato scontato e un po' mi ha "dato da pensare", poi chiaro che si tratta di emozioni personali che non sono giudicabili da altr...i. Io, per esempio, le torture le ho viste nella prima parte, poi per me sono passate in secondo piano.
Cmq, bella discussione, dovrebbero essercene di più sia qui che sul forum. Ciao.
Andrea CarboneMarcello, quello che dici può in parte essere vero, ma non è vero che il film si basa solo sulle torture. Tutta la prima parte è completamente diversa, è un misto tra un thriller e un horror psicologico (con il mostro che rappresenta la mo...struosità che la ragazza ha dovuto affrontare).
Per me, nel complesso, è stato un bel pugno sullo stomaco.
Marcello BoniniOddio... thriller... una tizia entra in una casa e fa una strage. Non sarà da film di tortura, eh, ma il concetto è sempre quello: scene di altissima violenza. Ovviamente la violenza non mi da fastidio in sé, quanto piuttosto per avere come... unico scopo di colpire la retina di un tipo di pubblico ben preciso... secondo me, non c'è altro. Anzi, mi permette di essere cattivo (ingeneroso)? Fondamentalmente, è uno snuff movie (questo, come i millanta altri film simili).
PS: dispute religiose! XD
Raffaele Marino ho sempre amato le prese di posizione piene di autoconvinzione. Automaticamente so di stare dall'altra parte XD
Edited by Merlino* - 5/9/2010, 23:42
) di vedere "Alta tensione" (in italiano), "Frontier(s)" e "A l'interieur" (in francese coi subs) e devo dire che se si muoverà in quella direzione, per gli amanti del gore non ci sarà da lamentarsi. Oh, tutto questo tralasciando il fatto che non si tratta di semplici splatter, ma che in tutti e 3 i titoli citati c'è un certo spessore, insomma, con la scusa delle frattaglie si parla di tutt'altro.
