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RetrospEStiva 2013: Seta
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RetrospEStiva 2013: Seta, Arcadia Prod.

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Sunset Boulevard Films
view post Posted on 14/7/2013, 23:21 by: Sunset Boulevard Films




allora, come ti senti ad avere un tuo film scelto per la retrospettiva estiva di quest'anno?

Onorato e felice: mi fa davvero piacere che un piccolo film come questo, uscito ormai 11 anni fa, sia ancora vivo nel ricordo dei partecipanti al gioco. Dico che bisogna leggerlo, però, non tanto perché sia un bellissimo film (ha molto probabilmente difetti di scrittura e struttura), ma perché in questo piccolo film di 11 anni c'è in nuce quella che è la mia produzione cinematikina: all'epoca cercavo di tenere i piedi in "due staffe", facendo film più personali e film più "commerciali". Invece ora mi sono spinto più sui film personali.


Cosa ricordi del periodo in cui l'hai pubblicato? Cosa ti aspettavi?

Ricordo che vinse il premio della giuria alla prima unica edizione del Festival di Caprera organizzato da Fabrizio e Gaetano (e forse anche l'attore). E ricordo che restò in sale 3 settimane, la qual cosa scatenò in me una rabbia incredibile: pubblicai, sul vecchio Forum (quello su quaqua, ormai scomparso), un post rabbioso (intitolato "La rabbia e l'orgoglio", pensate un po'), in cui montava su un casino incredibile e me la prendevo con Merlino per una cosa che aveva detto e che io avevo frainteso: me la presi con lui e con gli Scardigno (l'altra coppia storica di fratelli con Pap e Tomo), poi comunque ci chiarimmo. Però c'è da dire che quell'incidente di percorso mi permise di aprirmi di più alla comunità: prima infatti postavo pochissimo (anche se leggevo), così poco che molti pensavano fossi World sotto altro nome (il fatto è che l'iscrizione la feci da casa sua, quindi l'IP era lo stesso). Che mi aspettavo? Forse buone recensioni (e le ebbi, nel complesso, ora però credo che sarebbe molto criticato, come film) e un buon incasso, che non ebbi: me l'aspettavo anche in virtù della buona accoglienza al Festival che dicevo.

Il film ha anticipato la realtà, che paragone puoi fare col tuo film e con quello reale?

A me è piaciuto. Forse non è tra i film di Keira che preferisco, ma ripeto che mi è piaciuto. E' stato trattato male dalla "critica" e credo dagli "appassionati di cinema", più di quanto meritasse. E' un buon film, ben recitato (Molina per esempio è migliore di Caine nei panni di Baldabiou), le ambientazioni sono ben ricostruite (anche se il piccolo budget si fa sentire, notare che il produttore principale è italiano, Domenico Procacci), il personaggio di Hélène è più approfondito che nel mio (seguo molto il romanzo, quindi Natascha McElhone qua è poco più di una comparsa). Insomma, le critiche mi son parse eccessive e anche un po' prevenute ma soprattutto molto "ignoranti", di chi non ha nemmeno provato a sfogliare le pagine dello scrittore (stessa sensazione avvenuta a leggere certe cose su Anna Karenina). Anche perché trasporre il racconto di Baricco non è per niente facile: lo scrittore alla fine è molto "muscolare" (nel senso, è cosciente di saper scrivere e lo mostra in ogni parola), però l'atmosfera e le suggestioni gli sono riuscite, ma erano tutte letterarie, impalpabili proprio come la seta, anche per questo ho apprezzato molto i cambiamenti messi in atto dal regista/sceneggiatore (che svolge il suo compito in maniera discreta). Pure Pitt è stato troppo criticato, mettendo in mezzo una presunta inespressività che non ha (parlo anche in generale, non capisco perché non sia considerato bravo): Hervé per tutta la storia è una persona che vive una storia senza capirla, ci sta che sia "inespressivo", perché è nel personaggio l'incapacità di esprimere i propri sentimenti. Avrei da ridire più per il fatto che è statunitense e giovane, ma in realtà mi è piaciuto. Forse però Roth è migliore, ma parliamo di uno che potrebbe interpretare pure un sacco della spazzatura in maniera eccellente. Ho detto di Molina, ovviamente su Keira taccio, sono troppo di parte per giudicare la prova in maniera obiettiva: però è stata brava come sempre, ho apprezzato, ripeto, che abbiano dato al personaggio molto più spazio che nel libro. Non ricordo se fu come al solito massacrata (dagli stessi e dalle stesse che poi esaltano gente allo stesso livello per film contemporanei qualitativamente simili ai Suoi... parlo in generale ma non solo - c'è magari chi è onesto intellettualmente e magari per un film dice una cosa, per un altro una cosa opposta. ah, siamo in Italia, scusate come non detto -): è estremamente probabile (con gli ultimi film, hanno raggiunto delle vette di imbecillità incredibili, ma è una cosa di cui parlo sempre quindi non vi assillo oltre).

Col senno di poi, come lo giudicheresti se non fosse tuo?

Dipende: se fosse scritto come è stato scritto 11 anni fa, gli darei 6 e mezzo: ripeto che ci sono difetti di scrittura e struttura. Se fosse scritto oggi, con gli opportuni cambiamenti e uno stile di scrittura anche "maturo", forse anche 8, è comunque un tipo di storia che mi tocca molto.
 
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17 replies since 13/7/2013, 20:02   1170 views
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