21 grammi, di Alejandro González Iñárritu, 2003

Titolo originale: 21 grams
Regia: Alejandro González Iñárritu
Cast: Sean Penn, Benicio Del Toro, Naomi Watts, Clea Duvall, Danny Huston, Charlotte Gainsbourg, Eddie Marsan, Melissa Leo, Denis O'Hare
Soggetto: Guillermo Arriaga
Sceneggiatura: Guillermo Arriaga
Casa di produzione: This Is That Productions, Y Productions, Mediana Productions Filmgesellschaft
Casa di distribuzione italiana: Bim Distribuzione
Trama: Christina, una donna che ha perso marito e figlie in un incidente, Paul, un matematico seriamente ammalato, e Jack, un ex criminale ora redento attraverso la fede, si ritrovano per caso uniti dal destino. 21 grammi è il peso che si perde quando si muore, il peso portato da chi sopravvive. 21 grammi è, in sostanza, il peso dell'anima. (da trovacinema)

Anzitutto mi scuso se è un topic doppione (ma in lista non ho trovato niente).

Visto stamattina, in replica sul sito di La7, che ha trasmesso il film sabato sera alle 23. Ogni tanto, dico sul sito, c'erano delle brevissime pubblicità, vabbe'. Comunque, è il primo film del regista che vedo, e credo che a questo punto recupererò anche gli altri suoi film, perché 21 grammi mi è piaciuto davvero molto, l'ho trovato davvero emozionante e molto intenso, con bellissime scene, e recitato magnificamente da tutti gli attori, su tutti il terzetto protagonista: Penn sempre bravissimo, Del Toro grande interpretazione come suo solito, Naomi sublime e intensa come sempre, grazie a questo film lei ottenne la sua prima nomination agli Oscar (ma perse a favore di Charlize Theron in Monster): amo letteralmente Naomi quando è così intensa. Una delle cose migliori è anche la sceneggiatura di Arriaga: i personaggi son descritti bene (soprattutto quello di Del Toro e di Naomi), approfonditamente, e tutto il "sottotesto" filosofico non è superficiale, anzi. Molto bella anche la fotografia. Davvero un bel film, che rivedrò sempre con piacere.

Voto: 8

anche per me è un 8, ma gli preferisco il meno hollywoodiano Amores Perros che per fortuna ho visto prima di questo, molto più autentico.

non so, a me questo è sembrato molto sincero.

L'ho visto anni fa e ricordo che mi piacque molto (sul 7,5 - 8), anche se ora faccio un po' fatica a ricordarne la trama.

questo forse è dovuto al fatto che il regista (che userò, prima o poi, e chissà perché alla fine mi è venuto da pensare a La danza immobile, uno dei migliori film di Pap e Ck in generale) usa un montaggio non narrativo (una scelta che all'inizio può spiazzare un po', ma che mi è piaciuta).

La cosa incredibile è che da subito ne ho avuto un ricordo nebuloso ma al tempo stesso di un film molto bello. Sicuramente la struttura a tangram non aiuta a ricordare tutti i dettagli ma alla fine tutto è stato così perfetto che la sensazione alla fine fu di grande soddisfazione. Ci sono film brutti che poi ti lasciano un bel ricordo o film inizialmente belli che a distanza di poco tempo non ti lasciano nulla, se invece di una pellicola non ti ricordi più i dettagli ma ti lascia ugualmente la sensazione di aver visto un gran bel film come lo classifichi?

sensazioni sopravvalutate che sono andate scemando.

Non male come possibilità

stasera su laeffe. un bel film con delle prove attoriali magnifiche.

già. comunque spero che, grazie al traino, Boyhood torni nei cinema.

capolavoro no, però è un film che mi è rimasto dentro, pur a mesi della visione. è già qualcosa, via.