Intervista dello sviluppo - Deep Dark, Oren Productions

Deep Dark

Oren Productions


Genere: Fantascienza
Regista: Robert Zemeckis

Cast: Hugh Jackman, Vinessa Shaw, Stanley Tucci, Alexander Skarsgård, Candice Accolla, Mackenzie Foy

Trama: In un futuro non molto lontano, l'uomo è sempre più incuriosito dai segreti del cosmo. E' così nasce la Santa Maria, la più veloce ed imponente nave spaziale che ha lo scopo di raggiungere il centro della galassia. Cinque sono gli astronauti selezionati per la missione ma nel lungo viaggio nelle oscurità profonde dell'universo; Qualcosa va storto.


-Cosa ti ha spinto a proporre questo film?

Ascoltavo una canzone e si è scatenata la mia creatività. Ho cominciato a scrivere e quando mi sono fermato avevo buttato giù 37 pagine. A quel punto non potevo non finirlo.


-Parlaci delle scelte di cast e regia.

Zemeckis è un regista che mi è sempre piaciuto. Riesce a mostrare bene le psicologie dei personaggi e dato che non volevo limitarmi solo all'aspetto visivo, lo reputo una buona scelta. Per il resto del cast non volevo grandi nomi ma ho comunque inserito il grande Hugh Jackman.


-Come pensi che sarà accolto questo progetto?

Penso non bene, perché dalla trama sa inevitabilemte di già visto


-A che punto sei con la lavorazione? Quando conti di farlo uscire in sala?

Finito da qualche giorno ma è tutto da rivedere perché ho scritto in modo molto slanciato, ho quindi deciso di lasciarlo un po' "nel cassetto" per poi rivederlo e farlo uscire all'inizio del prossimo semestre.


-Convinci la gente a votare il tuo film.

Anche se pensate che sia il solito filmetto di fantascienza, fidatevi, non è così. Se volete un film angosciante ed inquietante votatelo!

non sembra male...

Sarà una bella sfida. Quale sarà l'astronave più figa, quella di Oren o di Papele?

Il cast striminzito ci sta data la storia. Zemeckis non mi convince a pieno, ma staremo a vedere.

La trama è un po' vaga, ma ci fidiamo di Oren... Buone le scelte di cast e regia, anche se Zemeckis non si cimenta da un pezzo con la fantascienza. Comunque ci può stare. Attendo con tiepida curiosità

Vabè, ma non è che Clarke è paragonabile a Kubrick in tutti i casi. Ho letto altro di lui e ha fatto anche fantascienza molto spicciola (vedi i seguiti letterari de La sentinella).
Qua si giudica la trama che non brilla certo per l'originalità, che poi il film potrà essere un capolavoro, non c'è dubbio, tutto quanto può diventarlo.

Eh, magari, così torna almeno a Oren.

Tu ci puoi litigare e io no? E che hai, l'esclusiva?

si preannuncia una sfida mozzafiato. Mi piace!

Tutti contro Pap... Così impara a frearmi i progetti!