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Il Piccolo Popolo dei Grandi Magazzini
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Il Piccolo Popolo dei Grandi Magazzini, World Entertainment

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World ^_^
view post Posted on 23/12/2011, 17:24




http://worldent.altervista.org/Piccolopopolo.htm

Domani uscirà nelle sale Il Piccolo Popolo dei Grandi Magazzini, primo film d'animazione della World Entertainment!

Apro ora il topic apposito perchè non so se domani, tra una cosa e l'altra, mi lasceranno il tempo di venire qui sopra! :wacko:

Ringrazio fin da ora tutti gli amici di Cinematik che lo leggeranno... a tutti voi Buona Visione ma soprattutto BUON NATALE! :)

- Perchè e come sei arrivato alla produzione di questo film?
Almeno 3/4 anni fa mi è capitato di leggere l'esilarante libro di Terry Pratchett da cui è tratto il film. Da subito c'è stata l'intenzione di trasporlo ma anche a causa di periodici allontanamenti da Ck la realizzazione del film è stata sempre rimandata. Stavolta ci sono riuscito e sono contento di avercela fatta in questo semestre un po' strano per me, nel quale nonostante i 2 film realizzati sono purtroppo stato abbastanza lontano dal lato attivo del gioco...


- Parlaci delle scelte di cast e regia.
Vista l'ambientazione e lo humour abbastanza british la scelta è caduta subito su Lord e Park, i due autori che per la inglese Aardman hanno già realizzato Galline in fuga e Wallace & Gromit e la maledizione del coniglio mannaro.


- Ci sono altri aneddoti e curiosità riguardo alla lavorazione?
Nessun aneddoto particolare anche se è cosa risaputa che da anni volevo realizzare un film d'animazione. Per il resto posso dire che scriverlo è stato un piacere, il tutto è avvenuto senza stress e mi sono divertito tantissimo. Spero che chi lo leggerà si divertirà quanto me... in tal caso potrò dirmi soddisfatto.


- Se il film non fosse tuo, che voto gli daresti da 1 a 10?
Sinceramente, al di là dei facili steccati di genere, un 7,5 glielo darei.


- Un pregio del tuo film?
Il pregio è che si tratta di un film simpatico, satirico e irriverente che sotto la patina di divertissement lascia anche pensare un pochino...

- Un difetto del tuo film?
Non saprei... spero che le gag, le situazioni, i dialoghi e tutto il resto divertano, perchè altrimenti qualcuno potrebbe trovarli ripetitivi o poco simpatici. Ma spero di no, via.


- C'è un critico a cui speri il film piaccia particolarmente? E a chi pensi non piacerà (se vuoi dicci anche il perchè)?
Spero che piaccia a Andrew e Clint, che potrebbero apprezzare soprattutto i temi sottintesi... ma per il resto credo sia un film abbastanza nelle corde di tutti.


- Obiettivo al box office? Settimane di durata, incasso complessivo, posizione da raggiungere...
Vi dirò, spero dopo gli ultimi incassi non esaltanti, di tornare a un bel incasso superiore ai 300 milioni... e poi se il film avrà successo ci sono le porte aperte per i due seguiti, tratti dagli altri due romanzi della saga di Pratchett. ;)

- Si dice sempre che si è legati a ogni film per un motivo o per un altro... in questo caso?
E' il primo film d'animazione della World Entertainment (e non intendo fermarmi) ed è un divertissement che mi ha impegnato volentieri, con una facilità di realizzazione che non capita sempre. Insomma, un ritorno all'antico, con un film spensierato e poco pretenzioso.


- Si dice anche che l'ultimo film scritto è sempre il migliore, in un certo senso, perché non si ripeteranno errori anche veniali commessi in precedenza. Concordi per questo script?
Non so se questo discorso si possa applicare a Il Piccolo Popolo. DI sicuro è un film che mi è venuto fuori "facile" considerando anche le prove ben più difficile affrontate finora in Ck...


- Un tuo film cinematikino a cui somiglia questo?
Per il tenore commedioso e l'uscita natalizia direi banalmente Fuori dal Natale, mio film "minore" del quale vado orgoglioso (specie se paragonato a quello realmente realizzato)... per alcune considerazioni un po' più mature in esso presenti potrei citare anche L'orlo argenteo delle nuvole di 2 anni fa...

- Un altro film Cinematikino a cui lo legheresti con un filo rosso (per genere, tematica o quello che vuoi tu).
Forse Lo spaventapasseri e il suo servitore, ma non chiedetemi perchè. :P


- E un film reale (o più d'uno) invece che ti ha ispirato nella realizzazione o che accomuneresti al tuo?
Ovviamente Wallace & Gromit, ma soprattutto Galline in fuga, I rubacchiotti e Z-la formica...


- Il tema e/o il messaggio del film?
Ce ne sono diversi, tra cui la dura lotto contro pregiudizi e superstizioni e soprattutto il rispetto per tutto ciò che non si conosce.

- Come convinceresti un neofita a vedere questa pellicola?
Gli direi di rilassarsi e di lasciarsi andare alla visione di un film d'animazione che forse da piccolo avrebbe adorato, ma che ancora oggi può magari apprezzare.


- Uno spettatore medio italiano cosa penserebbe del film?
Penso gli piacerebbe, soprattutto in periodo festivo e con marmocchi al seguito. :)

- La strada è ancora lunga, ma se dovessi decidere adesso le autonominations principali per il tuo film ai Ck Awards?
Direi che la maggiore chance se la gioca nel premio di genere. Per il resto sarei sorpreso e per questo felicissimo in caso di candidatura a sceneggiatura non originale.

- A scatola (quasi) chiusa: il prossimo pigliatutto ai Ck Awards?
Vincerà Il Grande Silenzio, con Clint che farà il bis dopo l'Award dello scorso semestre.

- C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?
I progetti nel cassetto sono sempre tanti. Tra questi spero prima o poi di realizzare il film biografico su Fatty Arbuckle, di riprendere e portare a termine Quanah (magari già il prossimo semestre), di riprendere The Good Thief e, tornando a noi, realizzare perchè no i due seguiti de Il Piccolo Popolo...

- Cosa pensi di poter fare per Cinematik (film, iniziative) in questo periodo?
Questo semestre purtroppo è andata così per me, con due film realizzati (nota positiva) e purtroppo una scarsissima presenza nel gioco che si è tradotta in zero recensioni. Ma da gennaio ho intenzione di star dietro al gioco e di tornare attivo sia come giocatore/recensore che come produttore.


Edited by World ^_^ - 23/12/2011, 18:11
 
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Little Tin Goddess
view post Posted on 24/12/2011, 21:37




dal libro di Terry Pratchett, la storia di una colonia di piccoli omini che vivono dentro un centro commerciale, ma che dovranno organizzarsi per fuggire alla demolizione della loro casa, della loro Terra.
Premetto che non ho letto il libro quindi per me è stata tutta una sorpresa, e anche molto bella perchè il film è molto spiritoso e pieno di belle battute e scene molto divertenti mi facevano ridere molto le espressioni come "Santa Occasionissima" e le descrizioni della gerarchia dei Niomi. I messaggi si vedono nel film e sono ben evidenziati con la presenza dei protagonisti esterni e di come gli "anziani" li guardano scettici, convinti che non esista un mondo esterno e che hanno addirittura paura di ammettere in pubblico di essersi sbagliati. La regia molto veloce ed ottima per un film per ragazzi, i bambini così non si annoiano e nemmeno gli adulti :) colonna sonora a tema natalizio. Un bel film che vedrei volentieri, per quanto Wallace e Gromitt non mi sia molto piaciuto (ma galline in fuga l'ho adorato)
voto 7
 
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World ^_^
view post Posted on 25/12/2011, 19:19




Grazie mille Little Tin per questa tua recensione, giunta davvero a tempo di record! :)
 
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view post Posted on 26/12/2011, 13:30
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Cinefilo Ad Honorem

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CITAZIONE (World ^_^ @ 23/12/2011, 17:24) 
- A scatola (quasi) chiusa: il prossimo pigliatutto ai Ck Awards?
Vincerà Il Grande Silenzio, con Clint che farà il bis dopo l'Award dello scorso semestre.

A fine semestre la scatola è ormai aperta, se il pronostico di Gaetano (di cui mi spiace sapere non aver recensito manco un film, e su questo torno dopo) è questo, sono sicuro che ci becca, ma non fatevi influenzare :P

ps: Gaetà, a maggior ragione penso che potresti intervenire nella discussione che qua e là sto portando avanti sulla crisi della critica negativa ma costruttiva all'interno di Ck.
 
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Oren productions
view post Posted on 30/12/2011, 00:18




Premettendo che non ho letto il libro, leggere questo film per me è stato tutta un'avventura, dall'inizio alla fine.
La storia comincia lasciando molti punti interrogativi, Da dove vengono questi esseri? E perché stanno scappando?
Poi tutto comincia a scorrere, tutto è raccontato in maniera impeccabile e coinvolgente, mi sono lasciato prendere in questa avventura con questi esserini in modo inaspettato.
Tutto il film, pur essendo un cartone, si basa su concetti che possono sembrare assurdi, tipo la devozione che questi esseri hanno per Fratelli Arnold e per l'emporio, oppure le loro convinzioni sulla vita in direzione dopo la morte ecc.
Questo ci porta alla conclusione che, se ben in modo più aperto, noi umani ci troviamo nella stessa medesima condizione, non sappiamo da dove veniamo, e nemmeno dove stiamo andando, questo è stato il messaggio che più ho colto nel film.
Molte sono state le risate, d'ora in poi, ogni volta che salirò in auto e guarderò lo specchietto non potrò fare a meno di ripensare ad Angalo che dice "questa non l'ho capita" oppure a Dorcas che non si è più ricordato di occuparsi della saracinesca, per non parlare di minacciare un uomo con una Pispola
Ci sono anche alcune cose che non quadrano, come ad esempio non sanno cosa sia un tappeto, ma sanno che la nafta possa essere infiammabile e pericolosa, ma sono cose molto lievi che in un film di animazione non rappresentano assolutamente un problema.
In conclusione il film mi è piaciuto moltissimo, se fosse un film Natalizio reale sarebbe un sicuro successo.
E per Fratelli Arnold il mio voto è 8 +
 
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World ^_^
view post Posted on 30/12/2011, 09:57




Ringrazio anche Oren per la recensione assai positiva. Quel che mi fa soprattutto piacere è vedere che ti sei divertito nel leggerlo... quindi obiettivo raggiunto, direi. :)

CITAZIONE
Ci sono anche alcune cose che non quadrano, come ad esempio non sanno cosa sia un tappeto, ma sanno che la nafta possa essere infiammabile e pericolosa, ma sono cose molto lievi che in un film di animazione non rappresentano assolutamente un problema.

Su questo punto ti posso dire che il niomo che si è mostrato competente sulla nafta è Angalo, non Masklin. La competenza di Angalo io la spiego plausibilmente in seguito alla sua esperienza nel camion e, soprattutto, con tutto quello che ha letto sui camion, essendone lui diventato un esperto. ;)


Rispondo anche a Papele...

CITAZIONE
Gaetà, a maggior ragione penso che potresti intervenire nella discussione che qua e là sto portando avanti sulla crisi della critica negativa ma costruttiva all'interno di Ck.

Ti dirò, ci sto pensando e una mia opinione nel frattempo me la sono fatta... Anche se la mia condizione di "giocatore non recensore" forse non mi mette nella posizione migliore per poter dare giudizi, qualcosa in proposito lo dirò e avrà a che fare soprattutto con gli ex-aequo, che mi hanno fatto parecchio storcere la bocca agli ultimi Awards (io li avrei sciolti, dando il premio a chi otteneva più "primi posti"), perchè a parer mio favoriscono quello che sembra un appiattimento della critica e un livellamento tra i film...
 
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view post Posted on 31/12/2011, 13:28
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Recensione di freddy_k

Dopo il buon western La città arrabbiata, World ritorna sugli schermi con un film d'animazione che più natalizio non si può. Premetto di non conoscere il libro e di non aver visto i film che hanno "ispirato" quest'opera, ma devo dire di essermi divertito parecchio nella visione. La sceneggiatura è veramente ben scritta, nonostante il film sia un po' lungo non annoia mai, è scorrevole e, come ho già detto, davvero divertente. Se all'inizio la storia è parecchio misteriosa, man mano che si va avanti si apprezzano sempre di più le avventure di questi minuscoli esseri, sino ad arrivare a un finale apertissimo, che lascia presagire uno o più seguiti. Le parti che ho apprezzato di più sono quelle in cui i Niomi "esterni" cercano di convincere quelli del supermercato che c'è "qualcos'altro" là fuori, tutte le varie interpretazioni che questi ultimi danno ai cartelli del centro commerciale e agli stessi "F.lli Arnold", da loro visti come una vera e propria divinità. Dei personaggi mi è piaciuta soprattutto la vecchietta bisbetica, ogni volta che apriva bocca ridevo di cuore. Musiche davvero azzeccate, in pieno spirito natalizio. Bella anche la locandina, semplice ma ben fatta. Peccato per l'assenza del sito.

Voto: 7.5 (8 al sondaggio)
 
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Andrew.
view post Posted on 31/12/2011, 15:16




Recensione della Chimera.


Mi aspettavo da World un piccolo film di Natale senza troppe pretese, un film per bambini, invece il produttore è riuscito a rendere una storia che potenzialmente poteva venire in quel modo, appetibile anche a un pubblico adulto e alla pari di tanti film d'animazione che ultimamente vediamo nei cinema.
Il piccolo popolo dei grandi magazzini parla di un gruppo di piccoli esseri umanoidi che vive sotto un grande centro commerciale e che da esso dovrà fuggire a causa della chiusura imminente. Adorano f.lli Arnold (i proprietari) come un dio da venerare e molti credono che non ci sia nient'altro al di fuori di quelle mura. Ovvia metafora dell'uomo, quando pensava di essere al centro dell'universo e che non esistesse altro all'infuori di ciò che si conosceva. Ma a mandar via tale convinzione ci penserà un gruppetto di niomi che vengono dall'esterno e che scoinvolgeranno le loro vite e i loro modi di vedere le cose.
La sceneggiatura è perfetta, perchè non si limita a raccontare la storia ma è ricca di piccoli dettagli che rendono il film paragonabile a quelli reali in tutto e per tutto. Non una sbavatura, non un cambio di ritmo o qualche mancanza. Tutti i personaggi hanno il giusto spazio e sebbene ne prevalgano alcuni (come Masklin), tutti riescono a imprimersi nello spettatore per qualcosa. Dalla nonna tutto pepe all'inventore, dal priore timoroso al vecchio abate, ognuno ha il suo spazio perfettamente ritagliato.
E' una sceneggiatura improntata soprattutto all'avventura, ma non manca la comicità e in più punti non si può fare a meno di sorridere. C'è anche spazio per sentimenti più forti come il dolore di una perdita e il tutto è condito da parecchie similitudini tra la condizione umana e quella degli niomi. Si sono fatti le stesse domande, sono stati vittime delle stesse superstizioni, e i più attenti potrebbe anche intravedere una qualche critica (non necessariamente negativa) nei confronti della religione, che spesso nella storia dell'uomo ha rappresentato un mezzo per spiegare semplicemente ciò che non eravamo in grado di spiegarci.
Unica cosa che mi ha stranizzato è il fatto che gli Arnold non si vedano mai nel film, sebbene siano menzionati spesso dagli Niomi. Mi aspettavo una sorta di incontro, un qualcosa che potesse aprire loro gli occhi, invece ciò non avviene.
Il finale aperto mi è piaciuto molto, ma solo per il fatto che vorrei veramente leggere un seguito fatto da Gaetano. Ce lo regali il prossimo anno?

Ottima la scelta di Nick Park e Steve Box. Di loro ho visto Galline in fuga (mentre Wallace & Gromit l'ho scaricato da anni ma dimentico sempre di vederlo <_< ) e sia per la storia che per il genere di animazione, non si poteva scegliere di meglio.
Belle le musiche, spesso si sfruttano alcune canzoni molto note ma adattissime allo scopo, e in generale arricchiscono il film di quello spirito natalizio (sebbene il Natale nel film non sia contemplato più tanto, ma solo in una scena, mentre nel resto fa da sfondo alla vicenda).


Voto: 7,5 (7 al sondaggio)


E' molto difficile giudicare film simili. Ero molto tentato di far virare il voto verso l'8, perchè il film ha così tanti pregi e così pochi difetti (praticamente nessuno) che raggiunge la perfezione per il genere e il target imposti da World.
Tuttavia ho pensato che un film di questo tipo nella realtà difficilmente supererebbe il 7 nella mia scala di gradimento perchè rimane comunque una spanna sotto rispetto ad altri film con tematiche e intenti più "alti". Per fare qualche esempio, rimane infatti un po' sotto alcuni film d'animazione della Pixar come Toy story 3 (quello mi aveva fatto persino piangere) ritrovandosi a livello, comunque alto, di film come Z la formica, Galline in fuga e simili: con l'unica intenzione di divertire e intrattenere in maniera intelligente e magari farci riflettere su qualcosa grazie a metafore che rappresentano e criticano la condizione umana.




 
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view post Posted on 3/1/2012, 20:05
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Critico

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Il piccolo popolo dei grandi magazzini è uno dei film più squisitamente divertenti che ho letto fino ad ora a Cinematik. Molto natalizio nell’atmosfera (pur non essendo un film sul Natale), esso non è altro che una grande metafora della condizione umana. I protagonisti sono i niomi, degli esserini alti poco più di 3 centimetri, in tutto e per tutto simili agli umani. Seguiamo le avventure di un gruppo di omini che dall’esterno trova rifugio nel grande Emporio dei fratelli Arnold. Qui, Masklin e soci, incontrano un immenso popolo che vive immerso negli agi e nel lusso, ma soprattutto sopraffatto dall’ignoranza. Il popolo dei grandi magazzini è infatti convinto che non esista nulla al di fuori del centro commerciale e venerano i fratelli Arnold come fossero divinità. Masklin e la sua gente, inizialmente, non verranno accettati, ma poi una serie di eventi porteranno i niomi ad aprire gli occhi, ad armarsi di coraggio e ad andare incontro a quello che per loro è ignoto.
Come già detto, il film parla degli uomini, delle loro debolezze, delle loro paure e lo fa mettendo in scena il visionario mondo dei niomi. Il film è quindi disseminato di spassosissimi riferimenti alla vita umana, capovolti però nell’ottica dei piccoli omini. Bellissima la nascita dell’Emporio che ricorda la creazione nella Bibbia. Riuscitissimi i vari giochi di parole che danno vita a simpaticissimi siparietti (uno su tutti: la pispola con cui minacciare gli umani). Dietro queste divertenti trovate si cela una, neanche tanto velata, critica alle istituzioni religiose, che addomesticano le menti delle persone anestetizzando il loro pensiero. E non mancano le riflessioni sulle principali debolezze umane: la paura di ciò che non si conosce, l’ignoranza e il pessimo vizio di volersi sempre dividere in fazioni finendo per farsi la guerra.
Il film, pur essendo lungo, scorre via velocemente,anche grazie ai tanti momenti divertenti e al comparto di personaggi. Forse la prima parte è un po’ lenta, ma poi, da quando la scatola nera rivela che l’emporio verrà distrutto, la pellicola riacquisisce vigore e ritmo.
L’unico difetto, dettato solamente da un gusto personale, è la quasi totale mancanza di qualche momento più “drammatico” e commovente. Tutto il film si mantiene su toni leggeri e, nel trattare alcuni temi (come la morte dell’abate) a volte ho avuto l’impressione che si rimanesse un po’ in superficie. E’ forse questo il tassello che manca al film per accomunarlo ad altri capolavori come Wall-e, Toy story 3 o Up.

Non ho visto nessun film dei due registi, ma li conosco per fama e indubbiamente Il piccolo popolo è un’opera che ricalca il loro stile.

Le musiche sono tutte molto belle, scelte con grande cura e mestiere. Arricchiscono ancora di più l’atmosfera fiabesca del film.

Molto bella anche al locandina, suggestiva e magica.

Il piccolo popolo dei grandi magazzini è un bel film d’animazione. Curato sotto ogni aspetto e in ogni minimo dettaglio, proprio come i più celebri capolavori Pixar. Davvero divertente, grazie a una serie di simpaticissimi e teneri protagonisti (la nonna e Torrit sono irresistibili). Io avrei aggiunto una piccola parentesi più riflessiva ed emozionate, per racchiudere nel film un ventaglio completo di emozioni. Il divertimento (intelligente e forse più adatto agli adulti che ai piccoli) è comunque garantito! 75/100
 
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Atamàz
view post Posted on 4/1/2012, 00:58




Pur essendo uno di quei film che andrei a vedere al cinema solo se trascinato dalla fidanzata (e riguardo ai quali puntualmente finisco per ammettere che in fondo mi sono piaciuti), devo dire che l'ultima pellicola targata World è un prodotto di squisita raffinatezza cinematografica.
L'arrivo di un piccolo drappello di Niomi venuti dall'Esterno va a sconvolgere la vita della comunità che vive sotto il tetto dell'Emporio dei F.lli Arnold, rivelando l'esistenza del Fuori e rivelando la minaccia della demolizione dell'edificio, ossia di quello che la comunità ritiene il mondo conosciuto (pur con territori inesplorati). Molto divertente, specie nelle piccole manie e modi di dire degli Niomi ('Per mille sconti' e simili), nella divisione in "clan" a seconda del reparto, nei personaggi buffi che popolano il grande magazzino.
Come tutti i "film d'animazione non solo per bambini" che si rispettino, anche questo ha il suo risvolto metaforico di interpretazione della società e tra vecchie superstizioni e chiusure mentali, le critiche all'umana specie si sprecano. Ma mi piace, almeno per questa volta, distogliere lo sguardo da queste cose e rilassarmi godendomi il sorriso che la pellicola mi ha lasciato.
La sceneggiatura di Gaetano è come sempre accurata e ben scritta e i due registi (di cui ho visto Wallace & Gromit) direi che le rendono giustizia. Ottime le musiche, punto di forza del film e in perfetta linea con il periodo delle festività.
Niente sito, ma locandina magica d'atmosfera (che oltretutto ha il pregio di mostrarci gli Niomi in anteprima).
 
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view post Posted on 4/1/2012, 23:25

Attore/Attrice

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LARGO AL FACTOTUM!
Le recensioni di Francis Delane


Gaetà, il premio Chaplin non te lo toglie nessuno, sappilo fin da ora. E grazie per il bellissimo regalo di Natale.

Lo aspettavamo da tanto, questo progetto annunciato almeno due volte, ed è valsa la pena di attendere per vedere questa favola tenera e buffa di questi esserini, i Niomi, che vivono da anni in un centro commerciale e non hanno mai visto l'esterno. La loro vita viene sconvolta dall'arrivo di un gruppo di Niomi Esterni che, guidati dal prode Malskin, vengono a sapere che l'Emporio F. lli Arnold verrà distrutto a breve. Il film segue poi la lotta e l'organizzazione per la sopravvivenza di questi esserini, che devono lasciare il loro luogo di nascita al più presto.

Come tanti altri hanno notato, difetti veri e propri non ce ne sono (e allora magari Pap potrebbe chiederci perché non gli diamo direttamente 10... effettivamente è una buona domanda :unsure: ), e tanti e tali sono i pregi che non so nemmeno da dove cominciare a elencarli: una sceneggiatura puntuale, divertente, con parecchie scene emozionanti e battute azzeccate, una metafora della società umana davvero niente male, tanti personaggi che con due battute entrano nella memoria (ci fossi riuscito io con Cats... Gaetà, mi hai battuto!), una scelta di regia azzeccata (Nick Park e Steve Box), e anche un parterre di voci mica male, per chi come me ci fa caso: James McAvoy, Hayley Atwell, Martin Landau, Matthew McFayden, Christopher Lee, Jim Broadbent, Simon Pegg... (alla fine della recensione suggerisco i doppiatori italiani).

Forse, allora, l'8 è dovuto al fatto che, come ha detto Hermes, manca al cartoon un lato "serio". Mi spiego: si resta sul comico, sul leggero, sull'ironico, con una leggerezza sognante e bellissima, mentre la drammaticità dell'evento resta in sottofondo, nascosta ma presente. In questo, si crea un leggero squilibrio, che impedisce che vi sia tanta commozione quanto divertimento (come accade invece in Wall-E o in Toy Story 3). Ma è un difetto che non rovina eccessivamente il film.

VOTO: 85/100. Bellissimo film di World, il film di questo Natale cinematikino. E adesso che Gaetano ha rispettato questa promessa, speriamo che con l'anno nuovo rispetti l'altra: The Good Thief.

 
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Clint1994
view post Posted on 5/1/2012, 18:21




IL PICCOLO POPOLO DEI GRANDI MAGAZZINI by Clint94

Sebbene sia stato assente per quasi tutto il tempo, in questo semestre World è comunque riuscito a far uscire due pellicole. E se la prima mi aveva in parte deluso, questa seconda è stata una piacevole sorpresa, decisamente più riuscita della prima. È il classico cartoon natalizio per bambini e non solo, ma è fatto in modo davvero impeccabile. Il soggetto di partenza (l'esistenza di creature minuscole che vivono sulla Terra nascondendosi dagli umani) è stato già visto in molti film, a partire dal recentissimo “Arrietty”, ma l'idea di questa gigantesca comunità di piccoli esseri in un emporio, divisa in fazioni a seconda dei reparti in cui si vive, è davvero simpatica. Tutto ha inizio quando un piccolo gruppo di niomi che abitano all'aperto si ritrovano nei Grandi Magazzini ed entrano in questa grande e complessa comunità. Si crea subito un rapporto molto interessante tra i niomi dell'esterno, guidati dal coraggioso Masklin, e quelli che abitano nell'emporio, i quali non credono all'esistenza di un mondo esterno e col tempo hanno elaborato tutta una serie di stravaganti e divertentissime superstizioni. C'è quindi subito un tema importante, ossia l'impatto e il confronto tra due modi di vivere completamente differenti: e le teorie dei niomi dell'Emporio su come si vive all'esterno e sulla fisionomia degli abitanti dell'esterno (che devono avere la testa a punta per la pioggia e gli occhi coperti dai capelli per il sole!) sono molto spassose. Ma Masklin e gli altri fanno appena in tempo ad abituarsi a questa nuova vita, quando si viene a sapere di una notizia sconvolgente: i Grandi Magazzini saranno demoliti. Da qui ha inizio un'avventura estremamente divertente, che vede tutti i niomi riunirsi, facendo cadere le antiche rivalità, per ideare un piano che permetta loro di fuggire e salvarsi. La sceneggiatura, come ci si aspetta sempre da World, è molto precisa e accurata, priva di particolari errori, molto realistica. Forse però è anche troppo lunga: nella prima parte soprattutto qualcosa si poteva tagliare, se si pensa che la scoperta della demolizione dei Grandi Magazzini, tema principale del film, avviene dopo parecchio tempo dall'inizio. Non è uno script scorrevole e ho dovuto leggerlo in più volte, però ci si diverte, si sorride, ci si appassiona alla storia e ai personaggi, tutti molto simpatici. Masklin e Grimma sono i classici protagonisti buoni e coraggiosi, ma non mancano personaggi di contorno più originali come il vecchio Abate, il bizzarro inventore Dorcas, i vecchi Morkie e Torrit, il pauroso Priore. E poi ho apprezzato molto il ruolo nella storia della Cosa, oggetto inizialmente difficile da inquadrare, che invece diviene fondamentale con l'evolversi della storia e che spesso è al centro di scene molto divertenti per via del suo modo di parlare, troppo colto e preciso rispetto a quello semplice e ingenuo dei niomi. I dialoghi sono infatti una delle cose più riuscite del film, perché gli esterni conoscono cose e termini che gli abitanti dell'emporio non conoscono, e viceversa; anche le interpretazioni dei cartelli degli umani nei vari reparti sono simpaticissime, così come è divertente la concezione che hanno i niomi di F.lli Arnold come una divinità creatrice alla quale bisogna asservirsi.
Difficile trovare difetti particolari, se non la lunghezza, che rende un po' pesante la lettura, forse anche per il modo di scrivere di World sempre molto preciso, e i limiti che si devono a un film del genere, ossia il limitarsi a divertire e intrattenere senza portare ad alte riflessioni (anche se le frecciatine alla società umana ci sono, e non sono poche) o emozionare.
Comunque è un lavoro impeccabile, una delle sceneggiature migliori del semestre, e il divertimento è assicurato.

VOTO: 7/8
 
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Andrew.
view post Posted on 5/1/2012, 20:24




Clint, era da un po' che volevo chiedertelo. Quando scrivi 7/8 e voti simili, cosa vuol dire? E' un 7,5? O più vicino a un 7,7 o un 7,4?
Non per fissarci coi numeretti, ma per capire quanto un film ti sia piaciuto rispetto a un altro.
 
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Clint1994
view post Posted on 6/1/2012, 00:17




CITAZIONE (Andrew. @ 5/1/2012, 20:24) 
Clint, era da un po' che volevo chiedertelo. Quando scrivi 7/8 e voti simili, cosa vuol dire? E' un 7,5? O più vicino a un 7,7 o un 7,4?
Non per fissarci coi numeretti, ma per capire quanto un film ti sia piaciuto rispetto a un altro.

Allora, la mia scala è questa... 7 / 7+ / 7,5 / 7/8 / 8

In pratica...
7+ = 7,2 o 7,3 o 7,4
7,5 = 7,5
7/8 = 7,6 o 7,7 o 7,8

Comunque il mio ordine di gradimento dei film è nella firma ;)
 
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Andrew.
view post Posted on 6/1/2012, 11:02




Ah ok, sarebbe una specie di 8-
Tutto chiaro :)
 
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22 replies since 23/12/2011, 17:24   1529 views
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