| RECE FLASH by Tomcat: GLI UMANI SONO TRA NOI Tempi sbagliati per un bel film.
Pensando al contest di Halloween, credevo che il patron, seppur presentando un film di animazione, puntasse su qualcosa di spaventoso. Invece alla fine il film a mio avviso è un ottimo film di animazione, ma che si collocava meglio nel periodo natalizio. Un film che punta sicuramente a un target giovanile, ma strizza l’occhio anche agli adulti. Un film spassoso e che mi è piaicuto tantissimo. Partendo da Selick, mi aspettavo un film graficamente alla Nightmare before Christmas, ma credo che per limiti miei, non sono riuscito a visualizzarlo così. Mi è sembrato più un film con animazioni più classiche. Però il regista fa il suo lavoro, senza nessuna sbavatura. Mi è piaciuto moltissimo tutto lo humor che permea la pellicola, che mette in campo delle situazioni che fanno ridere e di gusto; così per citarne qualcuna: quasi tutte quelle con Boon. La scena in cui Eddy mangia gli “spaghetti” e parla a bocca piena, così come la scena in cui Harold viene colpito e occhio, perde l’occhio. Notevole anche la scena in cui Eddy e Melanie, sono dal grande capo. Insomma è una sceneggiatura che non lesina sullo Humor e è costruita in maniera intelligente. Non ci sono mai cali di ritmo e nonostante sia assente di scene action, nel senso canonico del termine, non si può dire che gli si rimane indifferenti. Soprattutto perchè non c’è quell’happy end che ti aspetti: L’amore fra Eddy e Melanie; ma c’è il lieto fine con il ritrovamento della mamma e la liberazione delle anime. Credo che sia da lodare il titolo che è veramente evocativo, così come la locandina, che è realizzata in maniera ineccepibile; una delle più belle e calzanti che abbia mai visto. In merito alla locandina io gli zombie me li sono immaginati proprio come quello nella loca; mentre i militari, me li sono immaginati, come quelli di Leone cane fifone. I personaggi hanno il loro spessore, più o meno tutti; forse quello più fallace sotto questo aspetto è Blackeye. Ecco forse la pecca del film, sta proprio nella risoluzione dello scontro fra umani e zombie, che l’ho trovata troppo veloce; anche se non credo che sarei riuscito a ideare qualcosa di meglio. I dialoghi concorrono alla riuscita del film, nella sua interezza, ma soprattutto nel riuscire a far ridere senza eccessi. Questo è veramente un grande pregio, che poteva assicurare a Andrew, delle buone prospettive di vincere al L&S Contest. Sulla storia non ho niente da dire, perchè è veramente ben studiata e interessante. Fare un film di zombie, che di per se come genere ha ben poco di innovativo, se non piccole cose, non era impresa da poco. Andrew ha sfruttato la parte ilare, riuscendo bene, senza dovre cascare nella demenzialità forzata. Il tutto è permeato da una naturalezza notevole. Peccato per l’assenza della colonna sonora e per il sito (in minore parte), al minimo sindacale. Per come la vedo io questo è un buon film, che poteva essere utilizzato per il contest amoroso, dove avrebbe fatto faville. E’ stato utilizzato per halloween e magari se non riuscirà a trovare tanti premi (concetto mio, perchè magari gli altri lo adorano), sicuramente farà ridere, che è la cosa più difficile del mondo. Un film che se fosse stato fatto per il cinema reale, avrebbe sicuramente un sequel, come ormai succede per i cartoni che hanno successo (vedi Shrek o l’era glaciale), ma che è giusto che rimanga un film singolo. Voto complessivo: 72/100
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