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Festival di Roma: Raven's Gate
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Festival di Roma: Raven's Gate, Fantasia Pictures

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World ^_^
view post Posted on 1/10/2010, 13:26




Le proiezioni si concludono con Raven's Gate della Fantasia Pictures per la regia di Neil Jordan.

http://worldent.altervista.org/Festivalfantasia.html

A voi la conferenza stampa del produttore del film Davide Pezzi:

1) Lungo tempo è passato dal tuo ultimo Festival. Quale emozioni ti pervadono in questi giorni, anche e soprattutto alla luce dell’onore di essere il film di chiusura del Festival?

Non solo è passato molto tempo dall'ultimo (e unico, se escludiamo un'edizione di Cortimatik) festival cui ho partecipato ma anche dal mio ultimo film a Cinematik... in effetti per la maggior parte dei partecipanti odierni credo di essere visto alla stregua di un "nuovo" giocatore. L'emozione c'è, devo ammetterlo. È quasi come essere entrato in una macchina del tempo ed essere tornato indietro di qualche anno. Il fatto che il mio film sia quello di chiusura del festival in effetti, come tu sai, è dovuto alla mia richiesta di poter avere più tempo, visto che tra lavoro, famiglia ecc. il tempo che adesso posso dedicare a Cinematik è ovviamente sempre di meno. Credo - temo - che però questa scelta possa alla fine essere un'arma a doppio taglio: più il festival va avanti e più infatti noto una sorta di "stanchezza" nei partecipanti, sempre meno recensioni, sempre meno commenti ecc. Insomma: non vorrei che dopo tanti film la gente si sia un po' ... stufata!

2) I soliti ben informati dicono che il soggetto non è stato scelto da te. Chi ti ha spinto a proporre Raven’s Gate?

In effetti l'idea di proporre questo romanzo è stata di mio figlio Cristiano (che alcuni di voi hanno conosciuto quando era ancora più basso di me... sigh!). Aveva acquistato questo libro e ne era talmente entusiasta che mi convinse ("obbligò" sarebbe la parola esatta) a leggerlo e dovetti dargli ragione: la lettura mi appassionò tanto che - quando decisi di partecipare al Festival - pensai di farne una riduzione cinematografica perché il soggetto si prestava benissimo.

3) La trama del film sembra tendere verso l’horror. E’ davvero così oppure ritieni che sia più simile ad un fantasy?

Assolutamente horror direi... non vorrei che il film si confondesse nella marea di prodotti fantasy che - dopo anni di ostilità - sono tornati prepotentemente a invadere le sale cinematografiche, spesso purtroppo non scarsa originalità col rischio di stancare presto il pubblico. "Raven's Gate" è anche un thriller e forse, in parte, anche una storia di formazione, e il fatto che il protagonista sia un ragazzo non lo etichetta certo, spero, come "film per ragazzi". Guardatelo e poi mi saprete dire...

4) La mitologia ci insegna che l’Araba Fenice rinasce dalle proprie ceneri. Dicci la verità, ti mancava Cinematik. Cosa ti ha spinto a tornare? La trovi cambiata?

Oddìo.... che paragone... ancora non sono bruciato del tutto dai :)
Scherzi a parte, come ho spesso detto Cinematik mi manca, certo, e staccarmene fu difficile all'inizio. C'era il gioco, che comunque ritengo il miglior hobby che abbia mai avuto in vita mia, c'era un gruppo di amici, molti solo virtuali, con cui condividere la comune passione per il cinema... Non posso negare che ogni volta che leggo un libro penso "questo sarebbe un bel film", però tornare attivamente a Cinematik la vedo sinceramente una cosa difficile. Come ho spiegato in altra sede "giocare" a Cinematik non è solo scrivere i film, ovviamente, ma tutta una serie di paicevoli impegni per cui però ci vuole tempo, e sfido tutti coloro che bacchettano chi partecipa poco ad avere la stessa costanza quando avranno un lavoro fisso, una casa, magari dei figli...
Se trovo cambiato Cibematik? Veramente non tanto, a dir la verità, anche se ovviamente i nomi che leggo sono quasi tutto del tutto sconosciuti per me (e io per loro). Noto ancora una grande passione per il cinema e molti giovanissimi, il che ovviamente mi fa piacere.

5) La concorrenza è tanta. Senti di poter dire la tua in fatto di premi?

Sto vedendo alcuni ottimi film, in effetti, ma non parlerei di concorrenza, in quanto il mio film non è certo quello che si definirebbe "da festival". Mi piacerebbe che vincesse qualche premio magari per gli interpreti, ma soprattutto mi piacerebbe che fosse "visto" e apprezzato... so già che ci sarà chi ironizzerà sulle mie parole, ma sinceramente non ho partecipato per vincere - altrimenti avrei fatto un altro film - quanto per tornare ad essere in qualche modo presente fra voi :).

6) Quando è prevista l’uscita del tuo film nelle sale?

Mi cogli impreparato... sono rimasto un po' fuori dai meccanismi del gioco e non so più bene come si decidono le sale. Comunque se è possibile lo farei uscire verso la fine di ottobre, in quanto lo ritengo un film adatto ad Halloween.

7) Pronostico secco: chi vince il festival?

Maushwitz
 
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Merlino*
view post Posted on 3/10/2010, 14:12




L'opinone di Merlino

“colui che usava tutti i voti ma ora si è adeguato”



Avendo avuto l’onore di assistere all’anteprima del film sono già qui a dire la mia.

Regia: Neil Jordan. Il “mio” Neil Jordan, colui che avrebbe dovuto dirigere Dreamcatcher, uno dei miei registi preferiti, come non potrei condividerne la scelta?
Inoltre, trovandoci di fronte a un horror condito di elementi soprannaturali, Jordan è un regista che reputo perfetto in virtù del suo In Compagnia dei Lupi che ho amato e continuo ad amare nonostante la pellicola risenta del peso degli anni.
In Ck Neil Jordan già aveva avuto a che fare con i bambini e ragazzini durante la direzione di Grandpa’s Closet e, se tanto mi dà tanto, visto come è poi proseguita la carriera di Daniel Radcliffe gli auspici per Logarn Lerman non sono niente male :P .

Sceneggiatura: Come sempre stilisticamente perfetta nella sua eleganza e semplicità, ma quando si parla di Pezzi mi sarei stupito del contrario.
Una buona riduzione da un romanzo molto più complesso e quindi anche un buon lavoro di smussatura per rendere il tutto più cinematografico e meno cartaceo.

Soggetto: interessante e complesso, più vasto che non la semplice storia del ragazzo.
Non posso spoilerare ma tutto il “sottobosco” di personaggi è un gioco corale frutto di un grande lavoro e di grande presa visiva.

Cast: cast volutamente senza nomi di cassetta o di eccessivo spicco ma con attori di buon calibro che fanno del film un’opera di primo livello.
Sarà che a me piace ma ho visto una Imelda Staunton strepitosa . Anche il ragazzino sa fare onestamente il suo mestiere e bravo e credibile è Bradley Cooper nel suo ruolo di giornalista disperato Per finire, superfluo dirlo, basta l’apparizione di Ian McKellen perché lo schermo risplenda di luce propria.
P.S. Per cercare il pelo nell'uovo dico che, forse, il poliziotto è fin troppo accondiscendente, ma se così doveva essere così sia.

Locandina: stilisticamente ottima e di sicuro effetto. Visivamente mi fa pensare però alla copertina di un libro o a un B-movie.

Musiche: poche ma buone.

Voto Complessivo per il sondaggio: 7. Ma se non fosse una produzione fantàsia, che ci ha da sempre abituati al meglio, e se non avessi il timore di venire accusato di partigianeria forse forse anche qualcosa in più.

Il pregio/La cosa migliore del film: La sua apparente semplicità che, al contrario, nasconde una struttura solida e complessa. Una struttura portante per un film che a uno spettatore poco attento potrebbe apparire “per ragazzi” ma che in realtà è un "signor horror" con un ragazzo protagonista.

Il difetto/La cosa peggiore del film: Quella velatura di superficie che, volenti o nolenti, a tratti lo può fare apparire come una normale storia per ragazzi anti Harry Potter nascondendo in secondo piano la profondità dell’elemento horror.

Un consiglio al produttore: Ha fatto un film che “anni fa” avrebbe fatto sfracelli, ora però, da quanto ho potuto vedere a questo festival, sono importanti anche dettagli che nella pellicola sono stati sottovalutati come, per esempio, le musiche. Quindi, se mai il produttore dovesse decidere di proseguire la sua avventura in Ck, sarebbe per lui obbligatorio cercare di adattarsi (cosa del resto per lui molto semplice vista la sua immensa cultura musicale).

Quanto spenderei per vederlo nella realtà su una base da 1 a 10?
7,00€

Ciao ciao!
 
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Zio Davide
view post Posted on 3/10/2010, 17:11




Grazie a Maurizio/Merlino per la prima recensione del mio filmetto ;) Grazie anche per le belle parole e per l'acuta analisi dei sottotesti della vicenda... erano stati proprio questi a farmi innamorare del romanzo.
Per quanto riguarda le musiche ho in effetti notato come oggi in CK siano divenute importanti, forse sin troppo... ^_^ , per cui domattina provvederò ad arricchire lo script di qualche notazione musicale.
Grazie per il 7 "politico"... ti capisco benissimo e poi sai benissimo che comunque preferirei un critica severa a dei complimenti fatti magari solo per amicizia. :)
 
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Zio Davide
view post Posted on 4/10/2010, 15:23




Allora, visti gli altri film in gara e anche dopo la critica di Merlino, lo script del film è online corredato di corposa colonna sonora ^_^
Scusate ma la fretta di farlo uscire mi aveva indotto a trascurare questo invece importante elemento.
E comunque poco male... a vedere le recensioni (una.... -_- ) direi che ancora nessuno ci si deve essere avvicinato... :unsure:
 
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Andrew.
view post Posted on 6/10/2010, 14:51




Recensione della Chimera.


Raven's Gate è un antico luogo che si rifà alla leggenda di Stonehenge, un varco che prevede la comunicazione con un altro mondo. Un varco che rischia di essere aperto, e un ragazzo rischia di essere la causa ma al tempo stesso la risoluzione di questo problema. Matt è un orfano dalla vita difficile, che si ritroverà costretto ad abitare in un villaggio sempliciotto, dove però scoprirà la natura malvagia dei suoi abitanti.
Il soggetto è qualcosa di relativamente semplicie, o forse è meglio dire classico, perchè si basa su un presupposto che nel cinema è stato usato spesso, ovvero un luogo dove le cose che sembrano buone e pure, si rivelano poi nascondere segreti orribili. E nella migliore delle tradizioni cinematografiche, a rappresentare questa ambiguità c'è una cara vecchietta che renderà dura la vita del nostro protagonista.
A un certo punto la trama evolve, c'è la domanda fatidica: ma si tratta di scienza o magia? Per arrivare in un crescendo della tensione all'apice del disastro, alla riapertura appunto del portale del corvo mediante un'esplosione nuclerare, con tanto di combattimento finale tra il nostro eroe "risvegliato" e la famelica vecchia.
Insomma, un soggetto senza troppe pretese, sul quale non c'è bisogno di arrovellarsi troppo, fatto con lo scopo di divertire e terrorizzare lo spettatore, così come tanti film simili che vengono fatti oggi.
La sceneggiatura è adatta allo scopo, abbastanza semplice e diretta, contiene tutti gli elementi tipici di questo tipo di cinema. Ci sono i personaggi (anche troppi :P) che fanno le battute a doppio significato ("In un villaggio come il nostro un po' di sangue fresco è sempre il benvenuto!" o "Eravamo tutti impazienti di conoscerti. Molto, molto impazienti..."), c'è il gatto strano, c'è la vecchietta che con le metafore e i doppi sensi ci sguazza proprio, ci sono quelli che vogliono aiutare il ragazzo ma poi muoiono, ci sono i combattimenti all'ultimo sangue (o meglio dire acido), ecc.
Purtroppo però il film non va oltre a questo. Insomma, non credo sia un vero e proprio difetto perchè da un film di questo tipo non è che ci si può aspettare granchè in termini di emozioni, però è così, a parte qualche scena divertente (penso ai dinosauri dentro al museo o alla lotta finale con la vecchia) il film non regala momenti di cinema particolarmente alti e si lascia presto dimenticare, complice una caratterizzazione dei personaggi troppo stereotipata (sebbene tipica di un cinema di questo tipo).
Rimangono inoltre alcune questioni in sospeso. Non si accenna al perchè il ragazzo abbia questi poteri speciali, nè si capisce perchè il rituale alla fine non funzioni, dato che il pugnale col suo sangue era stato comunque gettato di sotto.
Di Neil Jordan ho visto solo Intervista col vampiro. Se dovessi paragonarlo a quel film, direi che non mi convince come scelta, perchè in quello c'era una profondità dei personaggi notevole. Però non ho visto appunto gli altri film, e magari si è anche cimentato con film più "spensierati", quindi non posso giudicarlo al meglio.
Ottima la scelta del cast. Logan Lerman è uno dei più quotati a cinematik negli ultimi tempi, lo vediamo in un ruolo forse più leggero rispetto a quelli che gli erano stati affidati prima e forse avrei anche scelto qualcuno di più piccolo, dato che nel film viene comunque presentato come un quindicenne o giù di lì.
Fra gli altri personaggi, mi è piaciuta perticolarmente l'interpretazione di Emma Suarez, perfetta caratterizzazione della zia menefreghista e opportunista. Peccato non averla vista più durante il film.
Le musiche si sposano bene con le scene a loro assegnate, forse sono fra loro un pò troppo diverse, ma comunque è apprezabile il fatto che Davide abbia voluto rimediare in un secondo tempo per adeguarsi a questa nuova "moda" cinematikina.
La locandina mi è piaciuta parecchio, una delle migliori viste in questo festival.


Voto: 7-

Un film che rientra in un filone ben preciso di cinematografia. C'è chi può amarla, c'è chi non la considera neppure. Io nella realtà questi film li guardo quasi tutti, ma più che altro per gli effetti speciali, per qualche scena d'azione che può divertirmi e infatti il risultato è stato proprio questo. Ovviamente è penalizzato dal non andare al di là di questo semplice intrattenimento, cosa che inevitabilmente non contribuirà a farlo restare nella mia memoria a lungo (cosa che capita del resto anche con i film reali).



CITAZIONE
Credo - temo - che però questa scelta possa alla fine essere un'arma a doppio taglio: più il festival va avanti e più infatti noto una sorta di "stanchezza" nei partecipanti, sempre meno recensioni, sempre meno commenti ecc. Insomma: non vorrei che dopo tanti film la gente si sia un po' ... stufata!

Si nota, probabilmente per il fatto che molti sono ancora indietro e ora sono agli sgoccioli. Ma che si siano stufati, spero di no.

CITAZIONE
Assolutamente horror direi... non vorrei che il film si confondesse nella marea di prodotti fantasy che - dopo anni di ostilità - sono tornati prepotentemente a invadere le sale cinematografiche, spesso purtroppo non scarsa originalità col rischio di stancare presto il pubblico. "Raven's Gate" è anche un thriller e forse, in parte, anche una storia di formazione, e il fatto che il protagonista sia un ragazzo non lo etichetta certo, spero, come "film per ragazzi". Guardatelo e poi mi saprete dire...

Anche leggendo la recensione di Merlino, non so, ho sentimenti contrastanti riguardo queste affermazioni. Non penso che sia un semplice "film per ragazzi", ma al tempo stesso non lo definirei un film profondo o di formazione, perchè io l'ho visto come puro intrattenimento e se c'erano intenti di scavare nell'animo dei personaggi (scusa la schiettezza) per me non sono riusciti come avresti voluto.


CITAZIONE
Sto vedendo alcuni ottimi film, in effetti, ma non parlerei di concorrenza, in quanto il mio film non è certo quello che si definirebbe "da festival". Mi piacerebbe che vincesse qualche premio magari per gli interpreti, ma soprattutto mi piacerebbe che fosse "visto" e apprezzato... so già che ci sarà chi ironizzerà sulle mie parole, ma sinceramente non ho partecipato per vincere - altrimenti avrei fatto un altro film - quanto per tornare ad essere in qualche modo presente fra voi :).

Su questo sono d'accordo, e penso che riceverai i giusti apprezzamenti.

CITAZIONE
Mi cogli impreparato... sono rimasto un po' fuori dai meccanismi del gioco e non so più bene come si decidono le sale. Comunque se è possibile lo farei uscire verso la fine di ottobre, in quanto lo ritengo un film adatto ad Halloween.

Mi sono accorto solo ora che c'è un problema. Tu hai proposto il film in questo mese, quindi in teoria potrebbe uscire solo da novembre in poi (mentre l'ultima data disponibile per il festival di halloween è il 30 ottobre).
Ti andrebbe di usare la scappatoia per far uscire il tuo film? Se non sai di cosa si tratta, in pratica hai la possibilità di fare uscire il film in una data qualsiasi, senza farlo passare dallo sviluppo. Però potrà uscire solo con le sale di partenza, senza quindi quelle scaturite dai voti dello sviluppo, e senza comprarne di nuove.
Fammi sapere però eh!

 
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World ^_^
view post Posted on 6/10/2010, 15:04




CITAZIONE
Mi sono accorto solo ora che c'è un problema. Tu hai proposto il film in questo mese, quindi in teoria potrebbe uscire solo da novembre in poi (mentre l'ultima data disponibile per il festival di halloween è il 30 ottobre).
Ti andrebbe di usare la scappatoia per far uscire il tuo film? Se non sai di cosa si tratta, in pratica hai la possibilità di fare uscire il film in una data qualsiasi, senza farlo passare dallo sviluppo. Però potrà uscire solo con le sale di partenza, senza quindi quelle scaturite dai voti dello sviluppo, e senza comprarne di nuove.

A questo non c'avevo fatto caso, anche perchè l'anno scorso si poteva partecipare anche col primo week end di novembre...

 
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Zio Davide
view post Posted on 6/10/2010, 16:19




Grazie anche a Andrew per la seconda recensione del mio film, e grazie anche del voto.... certo se era 7 + invece di 7 - era meglio... :D
Direi che in larga parte la sua recensione è in linea con quello che anche io penso del mio film, essendo non certo un film "da festival" ma un divertissment con cui ho voluto in primo luogo accontentare la richiesta di un amico (Gaetano) e in secondo luogo testare se ancora ero in grado di scrivere uno script dopo alcuni anni di assenza da CK...
Rispondo in particolare ad alcuni punti:

CITAZIONE
La sceneggiatura è adatta allo scopo, abbastanza semplice e diretta, contiene tutti gli elementi tipici di questo tipo di cinema. Ci sono i personaggi (anche troppi :P) ecc.

Prendo il fatto che la sceneggiatura sia "semplice e diretta" come un complimento... :rolleyes: . Per quanto riguarda i "troppi" personaggi non sono d'accordo (ovviamente, altrimenti li avrei eliminati), anzi... nel romanzo ce n'erano almeno altri 3-4 che hoi eliminato proprio per snellire la vicenda. Credo che un buon numero di personaggi - se sono ben caratterizzati e non inutili - serva ad arricchire una pellicola, evitando il rischio di monotonia ingenerato dal vedere sullo schermo sempre le stesse 3-4 facce. Ma questa è ovviamnte una mia opinione personale...

CITAZIONE
Purtroppo però il film non va oltre a questo. (...) a parte qualche scena divertente (penso ai dinosauri dentro al museo o alla lotta finale con la vecchia) il film non regala momenti di cinema particolarmente alti e si lascia presto dimenticare, complice una caratterizzazione dei personaggi troppo stereotipata (sebbene tipica di un cinema di questo tipo).

Beh, spero che il film non si lasci davvero dimenticare così presto! :B): Non sono completamente d'accordo sulla caratterizzazione stereotipata dei personaggi... dopotutto non c'è nessun poliziotto alle soglie della pensione né nessun investigatore con un matrimonio fallito alle spalle... :D Scherzi a parte trovo invece che la maggior parte dei personaggi abbiano una discreta caratterizzazione, merito dell'autore del romanzo e non mia of course ;) , proprio per non incorrere nei soliti clichè del cinema.

CITAZIONE
Di Neil Jordan ho visto solo Intervista col vampiro. Se dovessi paragonarlo a quel film, direi che non mi convince come scelta, perchè in quello c'era una profondità dei personaggi notevole. Però non ho visto appunto gli altri film, e magari si è anche cimentato con film più "spensierati", quindi non posso giudicarlo al meglio.

Il primo film con cui Jordan si mise in luce fu il delizioso In compagnia dei lupi (1984), una rilettura in chiave horror della favola di Cappuccetto Rosso. Poi nella sua carriera (non troppo prolifica) ha fatto un po' di tutto, dalla commedia (Non siamo angeli) al dramma storico (Michael Collins) sempre però con alti standard qualitativi. La scelta si è basata anche sul desiderio di mantenere il più possibile il film "britannico", essendo ambientato in Inghilterra.

CITAZIONE
Ottima la scelta del cast.

Grazie. È stato un lungo work in progress durato fino alla fine della stesura dello script. Avere l'attore giusto per il ruolo è sempre stato, a mio avviso, necessario per la resa di un film a CK.

CITAZIONE
Logan Lerman è uno dei più quotati a cinematik negli ultimi tempi, lo vediamo in un ruolo forse più leggero rispetto a quelli che gli erano stati affidati prima e forse avrei anche scelto qualcuno di più piccolo, dato che nel film viene comunque presentato come un quindicenne o giù di lì.

Questa cosa del fatto di essere tra i più quotati a CK la ignoravo... chiedo scusa ma mancavo da questi lidi da molto tempo. Ricordo che era nel cast del Popolo dell'autunno ma non so di altri film in cui è apparso (qui su CK). In effetti è stata la mia seconda scelta; il primo viso che mi è venuto in mente leggendo il libro era in effetti quello di Josh Hutcherson, il protagonista del bellissimo Un ponte per Terabithia, ma è diventato "uomo" troppo in fretta ;) , così mi sono ricordato del bravo interprete del dimenticabile Percy Jackson, che ha comunque 18 anni - mica 30 - e che trovo assolutamente credibile come sedicenne.

CITAZIONE
Fra gli altri personaggi, mi è piaciuta perticolarmente l'interpretazione di Emma Suarez, perfetta caratterizzazione della zia menefreghista e opportunista. Peccato non averla vista più durante il film.

Lei è stata proprio una scelta dell'ultimissimo momento ed è l'unica non anglosassone del cast, essendo spagnola. Visto che ti è piaciuta possi anticiparti (un po' di marketing) che SE ci sarà un seguito il suo personaggio avrà uno sviluppo maggiore... :)
Sul resto del cast so che non dovrei essere io a dirlo, ma trovo particolarmente azzeccata la scelta di Bradley Cooper... un attore a mio parere capace di fare più di quello che ha fatto finora.

CITAZIONE
Le musiche si sposano bene con le scene a loro assegnate, forse sono fra loro un pò troppo diverse...

Ti ringrazio. Forse hai ragione e una eventuale Original Soundtrack potrebbe sembrare un po' schizofrenica :B): , ma cosa mi dici di un Tarantino che nel bel mezzo di un film sulla seconda guerra mondiale piazza Cat People di David Bowie? :woot: Chi mi conosce sa che io vivo di pane e musica da tempo immemorabile e anche che sono un onnivoro... Ragion per cui la colonna sonora può sembrare poco omogenea ma, come hai detto tu, ho voluto scegliere musiche che si adattassero alle scene, senza dmenticare il mio adorato Bowie :rolleyes: e infilandoci in mezzo anche un paio di chicche del passato che spero i più giovani possano riscoprire... ;)


 
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Andrew.
view post Posted on 6/10/2010, 18:26




CITAZIONE
Grazie anche a Andrew per la seconda recensione del mio film, e grazie anche del voto.... certo se era 7 + invece di 7 - era meglio... :D

Immagino, ma alla fine è un 7 pieno. Il meno o il più li metto giusto per metterli a confronto con altri film, secondo ovviamente i miei gusti.

CITAZIONE
e in secondo luogo testare se ancora ero in grado di scrivere uno script dopo alcuni anni di assenza da CK...

Ad avercene!
CITAZIONE
Prendo il fatto che la sceneggiatura sia "semplice e diretta" come un complimento... :rolleyes: .

Lo è.
CITAZIONE
Per quanto riguarda i "troppi" personaggi non sono d'accordo (ovviamente, altrimenti li avrei eliminati),

Scusa, ma mi sono espresso male. Intendevo dire che c'erano troppi personaggi che si esprimevano con frasi a doppio senso (come quelle che ti ho messo in corsivo) e non che c'erano troppi personaggi in assoluto. :)

CITAZIONE
Non sono completamente d'accordo sulla caratterizzazione stereotipata dei personaggi... dopotutto non c'è nessun poliziotto alle soglie della pensione né nessun investigatore con un matrimonio fallito alle spalle... :D Scherzi a parte trovo invece che la maggior parte dei personaggi abbiano una discreta caratterizzazione, merito dell'autore del romanzo e non mia of course ;) , proprio per non incorrere nei soliti clichè del cinema

Guarda, io mi riferivo ai personaggi principali. Il giovane ragazzo con poteri particolari, che non viene creduto dalle persone, orfano, che alla fine viene preso da qualcuno che lo ama veramente, per me è un pò uno stereotipo.
Così come la vecchietta che sembra buona e calma e poi si rivela una vipera, già vista in tanti film (ora mi vengono in mente The Skeleton Key o Il seme della follia).
Il professore, studioso, dotto, che sembra voler aiutare i protagonisti per poi rivelarsi un doppiogiochista: già visto in parecchie salse, tipo ne Il codice Da Vinci.

Insomma, non era mia intenzione farti l'elenco perchè è una cosa brutta, però voglio precisarti che non è per forza un difetto avere dei personaggi stereotipati. Ci sono certi generi di film che per forza di cose pretendono un certo tipo di personaggi, come il detective fallito per esempio, che è a tutti gli effetti un clichè del cinema poliziesco. E poi non siamo mica sceneggiatori reali con le pretese di inventare un cinema nuovo, del resto inventare cose nuove è forse quasi impossibile nel cinema, dove si può solo sfruttare e rimaneggiare i personaggi che sono stati già creati da qualcun altro.



 
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Korem
view post Posted on 8/10/2010, 11:30




REGIA: Neil Jordan è una scelta azzeccata e perfetta per questo horror condito di elementi soprannaturali.

SCENEGGIATURA: un buon lavoro. Non conosco il romanzo e quindi non posso farne il paragone con l'opera cartacea, però mi è sembrata buona, secca e senza troppi fronzoli.

SOGGETTO: mi è sembrato interessante e complesso allo stesso tempo. Quindi, sicuramente promosso. Fantastica l'incredibile coralità di tutti i personaggi che fanno da sfondo alla vicenda.

CAST: Imelda Staunton la migliore. Peccato per la semplice comparsata di Ian McKellen, per il resto mi è sembrato ben amalgamato (anche il ragazzino)

LOCANDINA: non mi è piaciuta. Non ti addentra bene nell'atmosfera di un film.

MUSICHE: anche queste non mi sono piaciute.

VOTO: sono un po' prevenuto nel genere, il film mi è piaciuto: 7,5 che diventa 8 nel sondaggio.
 
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Zio Davide
view post Posted on 8/10/2010, 11:46




CITAZIONE
REGIA: Neil Jordan è una scelta azzeccata e perfetta per questo horror condito di elementi soprannaturali.

Grazie, concordo con te... per una storia del genere poi ci voleva assolutamente un regista britannico. La mia prima scelta era Gilliam, in effetti (che anche se nato in America può considerarsi a tutti gli effetti britannico) ma per una serie di motivi ho optato poi per Jordan.

CITAZIONE
Fantastica l'incredibile coralità di tutti i personaggi che fanno da sfondo alla vicenda.

Sono felice che tu abbia messo in risalto questo elemento, che ho cercato di rendere al massimo con una oculata scelta del cast, dove magari non ci sono grossissimi divi ma - credo e spero - le facce giuste per ogni ruolo :)

CITAZIONE
CAST: Imelda Staunton la migliore. Peccato per la semplice comparsata di Ian McKellen, per il resto mi è sembrato ben amalgamato (anche il ragazzino)

La Staunton è una grandissima attrice e credo che renda alla perfezione un personaggio simile, tutto giocato sull'ambiguità. Però non direi che sir McKellen faccia una "semplice comparsata" :huh: , anzi: gran parte del finale è sulle sue spalle no?

CITAZIONE
MUSICHE: anche queste non mi sono piaciute.

Nessuna??? :wacko: ah ah ah scherzo ovviamente... beh capisco che alcune scelte possano spiazzare ma come ho risposto ad Andrew
ho voluto cercare di inserire alcuni brani e autori poco noti o del passato della musica "rock". Poi ovviamente in campo musicale (come in pochi altri) i gusti sono assolutamente personali :)

U 7,5 e mezzo che diventa un 8... wow! Sono davvero più che contento del voto :rolleyes: e te ne ringrazio... il mio è un film con non grandi pretese ma l'ho realizzato con onestà e con la massima cura possibile, anche se il suo intento è ovviamente soprattutto quello di intrattenere e divertire.

Edited by Zio Davide - 8/10/2010, 17:10
 
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Zio Davide
view post Posted on 8/10/2010, 19:58




CITAZIONE
Il fatto che il mio film sia quello di chiusura del festival in effetti, come tu sai, è dovuto alla mia richiesta di poter avere più tempo, visto che tra lavoro, famiglia ecc. il tempo che adesso posso dedicare a Cinematik è ovviamente sempre di meno. Credo - temo - che però questa scelta possa alla fine essere un'arma a doppio taglio: più il festival va avanti e più infatti noto una sorta di "stanchezza" nei partecipanti, sempre meno recensioni, sempre meno commenti ecc. Insomma: non vorrei che dopo tanti film la gente si sia un po' ... stufata!

Purtroppo i miei timori si sono avverati... dopo il grande entusiasmo iniziale, con tutti i produttori che si eranoimmersi a capofitto nella visione dei vari film in concorso e relative recensioni, arrivati verso la fine è sopraggiunta la stagnazione più totale e adesso tutto tace :huh: Le recensioni degli ultimi film (non solo il mio ma anche quello di World) arrivano col contagocce ed è innegabile che non vedo più tracce di quel sano entusiasmo (vedi Nightbay agli inizi del Festival) che aveva riempito i giocatori di CK.
Vorrei che la "visione" degli ultimi film usciti continuasse ad essere un piacere e non un obbligo, una formalità per poter poi votare ^_^
Facciamo vedere a Gaetano che questo, nonostante qualche polemica, è stato davvero un gran Festival. :)
 
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view post Posted on 9/10/2010, 23:11

Attore/Attrice

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LARGO AL FACTOTUM!
Le recensioni di Francis Delane


PROLOGO: ed è stato proprio l'ultimo film delle proiezioni a riservarmi una sorpresa, e a completare le mie cinquine. Domani mattina spedisco le votazioni.

REGIA: Neil Jordan. Mr. "Intervista col vampiro", di cui attendo con curiosità e fiducia "The Borgias", la serie Showtime che sta preparando e che prenderà (spero) il posto dei "Tudors" nel gradimento del pubblico e nel mio. Ottima, perfetta scelta.

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: a testimonianza del fatto che la Rowling è sopravvalutatissima, questo è un romanzo horror-fantasy che a Harry Potter dà più di un punto. Magia nera, omicidi raccapriccianti, una centrale nucleare e il ritorno delle forze del Male sulla Terra: è tutto un po' scontato, ma i cliché non fanno mai male quando sono bene usati. E poi, per fortuna, manca quell'aria di dolciastro che poi diventa tragedia esagerata tipica della saga del maghetto. Cosa vuol dire essere una vecchia volpe di CK...

CAST: il paragone con Harry Potter non l'ho detto a caso, perché Imelda Staunton e Timothy Spall vengono da lì, è impossibile non pensarli come Dolores Umbridge e Peter Minus (e Ian McKellen sembra troppo Saruman, se mi permetti). Ma il giovanotto protagonista è meraviglioso, la Staunton fa rabbrividire e tutti se la cavano egregiamente. E questa volta mi lamenterò di meno della mancanza di volto delle comparse: non se ne sente troppo la mancanza.

MUSICA: ottime scelte, tutte quante.

VOTO FINALE: 86/100. Lo dico e lo confermo. Bentornato, Davide!
 
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Zio Davide
view post Posted on 10/10/2010, 18:20




:wub: .... questa recensione mi ha commosso e ripagato dell'attesa... davvero grazie Francis, anche perché non me l'aspettavo proprio...

CITAZIONE
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: a testimonianza del fatto che la Rowling è sopravvalutatissima, questo è un romanzo horror-fantasy che a Harry Potter dà più di un punto. Magia nera, omicidi raccapriccianti, una centrale nucleare e il ritorno delle forze del Male sulla Terra: è tutto un po' scontato, ma i cliché non fanno mai male quando sono bene usati. E poi, per fortuna, manca quell'aria di dolciastro che poi diventa tragedia esagerata tipica della saga del maghetto.

Beh... la lotta del Bene contro il Male è scontata, è vero, ma è purtroppo sempre attuale ^_^ Sulla Rowlings sopravvalutata con me sfondi una porta aperta... davvero la saga di HP non l'ho mai davvero digerita. Qualche espisodio cinematografico mi ha divertito, ma ammetto di non avere mai letto i libri (né mai li leggerò), anche perché è proprio la "filosofia" che è alla base della saga che non mi piace: se non hai poteri magici sei un "babbano", un povero sfigato, e solo se riesci a risolvere i tui problemi grazie alla magia sei OK :wacko:

CITAZIONE
Cosa vuol dire essere una vecchia volpe di CK...

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CITAZIONE
il paragone con Harry Potter non l'ho detto a caso, perché Imelda Staunton e Timothy Spall vengono da lì, è impossibile non pensarli come Dolores Umbridge e Peter Minus (e Ian McKellen sembra troppo Saruman, se mi permetti).

Lo so che sia la Staunton che Spall erano anche in Harry Potter ma mentre per Imelda Staunton lo sapevo, per quanto riguarda Spall ne er all'oscuro; è stato Cristiano, mio figlio, a farmelo notare percò l'ho lasciato lo stesso, in quanto mi sembrava - e ancora mi sembra - perfetto per la parte. Ian McKellen simile a Saruman? :blink: Oddìo, davvero non mi sembra... Ian McKellen si rade ogni mattina! :D

CITAZIONE
MUSICA: ottime scelte, tutte quante.

Grazie, è un po' un frullato misto ma ti assicuro che è stata una scelta voluta :)
 
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Arcadia1983
view post Posted on 11/10/2010, 11:36




Regia: Di Neil Jordan ho visto Intervista col vampiro (non mi piacque molto, ma era la versione censurata in TV) e Fine di una storia, all'Università, che invece mi colpì molto. Nel complesso, il suo è un valido lavoro: il regista non cerca l'arte, ma dirige la storia con mano ferma una storia classica di Bene contro il Male, senza strafare e senza scadere nel ridicolo (immagino un Michael Bay o un Roland Emmerich che tamarrata avrebbero tirato fuori :ehm:), neanche quando tale pericolo sembra profilarsi (la scena nel museo, per esempio). La pellicola è lunga, ma non annoia, anche grazie al lavoro del regista, che riesce a tenere d'occhio sia i personaggi che gli ambienti e le azioni.
Sceneggiatura: Ben scritta, con qualche piccolo errore di battitura dovuto alla fretta (qualche iniziale in maiuscolo, per esempio), ma nel complesso l'esperienza di Davide si vede tutta. Infatti, come dicevo per la regia, il film è lungo (a proposito, giusto una curiosità: lo script è stato steso con Celtx? Ho anche io questo software, Mercoledì delle ceneri lo stavo appunto scrivendo con Celtx e la struttura della sceneggiatura mi pare quella del software), ma non annoia. Ho apprezzato molto il fatto di ambientare il film in una sperduta località del Nord dell'Inghilterra, piuttosto che nella banalissima Londra. Personaggi ben caratterizzati, descrizioni molto accurate e precise, dialoghi per nulla forzati, nonostante il tema.
Soggetto: Un romanzo (che non ho letto), primo di una pentalogia dedicata (credo) allo scontro fra Bene e Male.
Cast: Buon cast, anche qui con un interesse prominente alle "facce" e non ai nomi. Lerman ci sta bene nel ruolo, all'inizio non mi è stato propriamente simpatico (ma ho partecipato alla sua vicenda), poi però ho cambiato idea: mi piacciono gli "eroi" con il volto da persona comune. Imelda Staunton davvero inquietante (era in uno degli ultimi Harry Potter, o sbaglio?), la Williams ha poco tempo a disposizione, lo dico perché l'ho apprezzata ne L'uomo nell'ombra di Polanski, film che mi è cresciuto col tempo (io poi seguo Dollhouse in originale e mi godo il suo fantastico accento inglese), ma è sempre brava, Ejiofor come sempre professionale, McKellen perfetto (ma io avevo intuito che fosse uno dei "cattivi"). Resto del cast nella norma.
Locandina: Bella, adatta.
Musiche: Ben scelte, mi sono piaciute.
Sito: Non c'è ancora.
Voto complessivo: 8 Un gradito ritorno per Davide, un film che forse non farà la storia del cinema ma che ho letto con vero piacere.
 
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Zio Davide
view post Posted on 11/10/2010, 14:06




Povero Gennaro... ho dovuto bacchettarlo su Facebook per avere la recensione... :rolleyes:
Scherzi a parte davvero non mi aspettavo una recensione così positiva, e ne sono più che felice, visto che sono combattuto seriamente tra il provare a riprendere attivamente Cinematik o limitare la mia rentrée al Festival.... image
Sono particolarmente contento del (quasi) generale apprezzamento per la regia di Jordan, visto che - come ho già specificato - non era la mia prima scelta. Del resto la struttura del film è piuttosto classica e ovviamente non lascia troppo spazio a visrtuosismi registici o smanie "autoriali", però credo che Jordan sia risucito a immergere il film nella giusta atmosfera tetra che la vicenda richiedeva.


CITAZIONE
Sceneggiatura: Ben scritta, con qualche piccolo errore di battitura dovuto alla fretta (qualche iniziale in maiuscolo, per esempio)

Ohibò image e dire che l'ho letta e riletta (e fatta leggere anche al Merlo...)... è proprio vero che per quanto ci si faccia caso lo script a prova di errore non esiste. Chiedo venia, cercherò di trovare i refusi e coreggerli...

CITAZIONE
(a proposito, giusto una curiosità: lo script è stato steso con Celtx? Ho anche io questo software, Mercoledì delle ceneri lo stavo appunto scrivendo con Celtx e la struttura della sceneggiatura mi pare quella del software)

Esatto Gennaro, ho proprio usato Celtx che in effetti riduce alquanto i tempi e semplifica molto la stesura di uno script... Certo poi l'ideale sarebbe poterlo anche leggere con lo stesso software perché fatalmente con l'esportazione in formato testo qualcosa cambia sempre.

CITAZIONE
Musiche: Ben scelte, mi sono piaciute.

Mi fa piacere, e ti ringrazio dell'apprezzamento. Mi sono divertito molto a rispolverare artisti che hanno accompagnato la mia vita e che spesso sono adesso totalmente ignorati. :B):


 
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40 replies since 1/10/2010, 13:26   628 views
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