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Festival di Roma: Primo colpo
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Festival di Roma: Primo colpo, Arcadia Production

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Andrew.
view post Posted on 11/10/2010, 11:15




Tre domande ai recensori per discutere sul film, su argomenti o difetti che sono stati notati nelle varie recensioni:

-In molti hanno visto il personaggio femminile come il punto di forza del film. Vi sarebbe piaciuto ugualmente se ci fosse stato un protagonista maschile?

-Come vi sono sembrati i dialoghi? Adatti alla caratterizzazione o forzati?

-La regia è affidata a un regista esordiente nel cinema, Kurt Sutter, scrittere di sceneggiati televisivi come The Shield. La trovate criticabile questa cosa o indice di coraggio?



Siete invitati tutti a rispondere.
 
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Merlino*
view post Posted on 11/10/2010, 20:20




CITAZIONE
In molti hanno visto il personaggio femminile come il punto di forza del film. Vi sarebbe piaciuto ugualmente se ci fosse stato un protagonista maschile?

Sarebbe stato un filmettino come tanti altri, così almeno ha un suo perché.

CITAZIONE
-Come vi sono sembrati i dialoghi? Adatti alla caratterizzazione o forzati?


Adatti, ho scritto nella mia rece che non mi piacciono ma per un film così vanno benissimo.
CITAZIONE

-La regia è affidata a un regista esordiente nel cinema, Kurt Sutter, scrittere di sceneggiati televisivi come The Shield. La trovate criticabile questa cosa o indice di coraggio?

Direi indice di coraggio, non è un film da grandi nomi per cui o si sceglieva un vecchio mestierante del genere o si puntava decisamente sul nuovo e Arc ha scelto, per me giustamente, questa seconda strada.


Ciao ciao!
 
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canepa
view post Posted on 12/10/2010, 16:53




RECE FLASH by Tomcat: PRIMO COLPO

Regia: 75 Esordio sul grande schermo del produttore (e regista di qualche episodio) di Sons of Anarchy e The Shield. Una regia quantomeno azzeccata per tematiche e storia. Oltretutto io mi considero molto favorevole allo sfruttamento dei registi meno noti.
Sceneggiatura: 75 Parto col dire che nonostante io spesso non me ne accorga, in questa pellicola, al pari con la mia, ci sono svraiti errori di battitura. Però lo script mi sembra ben impaginato e arricchito con le foto dei protagonisti.
Un film che procede con un ritmo abbastanza blando, con molte parti “tranquille” e sul finire qualche colpo di action. Il tutto non brilla per novità e anche il finale aperto, lascia presagire un probabile sequel; anche perchè se non ci fosse, proprio il finale avrebbe poco senso. I dialoghi seppur non brillando di innovazione sono consoni alla pellicola. Forse la pecca risiede nel tratteggio dei personaggi che sono tutti alquanto abbozzati a eccezione di Dizzy.
Soggetto: 70 Il noir come diceva lo sceneggiatore in merito a altri film del genere è stato ssviscerato in tutte le salse e le cose nuove sono veramente rare. Qui si può dire che la storia è abbastanza standard, con il pregio di essere un film dove sono le donne a far da padrone. Una donna che ha pagato per le sue colpe e ha trovato la fede per risolvere e cercare di cambiare vita. Ma purtroppo quasi beffardamente il destino continua a riservargli violenza. La cosa che mi è piaciuta di meno è l’idea dell’utilizzo dei poliziotti che vogliono liberarsi delle mele marce, ma a noi non è dato sapere il perchè delle loro azioni.
Cast: 75 Un cast scelto bene con una protagonista dal volto notoche meritava di essere una protagonista assoluta. Gli altri fanno il loro lavoro, anche se a causa di un tratteggio non eccelso, emergono poco.
Locandina: 50color] A me non è piaciuta per niente. Sia a livello grafico, che a livello di richiamo alla pellicola.
[color=red]Musiche: NA/color] Praticamente assente.
[color=red]Sito: NA

Voto complessivo: 70/100 Un film onesto che si fa guardare con piacere. A me piace il genere e devo dire che me lo sarei visto in DVD. Oltretutto avevo sentito parlare del fumetto da cui è tratto, anche se non l’ho mai letto e questo era un imput aggiuntivo. Costruito in maniera da non annoiare lo spettatore, con la caratteristica di affidare tutto sulle spalle della Rodriguez, veramente ottima in questa pellicola. Quindi un film che consiglio agli amanti del genere e che fa la sua buona figura.

Il pregio/La cosa migliore del film: L’aver affidato il ruolo da protagonista a una donna.
Il difetto/La cosa peggiore del film: La locandina.
 
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Zio Davide
view post Posted on 12/10/2010, 17:41




CITAZIONE
In molti hanno visto il personaggio femminile come il punto di forza del film. Vi sarebbe piaciuto ugualmente se ci fosse stato un protagonista maschile?

Difficile da dirsi... probabilmente sì, con un attore adatto, ma certo il fatto di essere un thriller declinato al femminile è un valore aggiunto (e poi la Rodriguez... eh eh eh image )

CITAZIONE
Come vi sono sembrati i dialoghi? Adatti alla caratterizzazione o forzati?

Niente da dire sui dialoghi, efficaci e perfettamente adatti ai personaggi e soprattutto all'ambientazione.

CITAZIONE
La regia è affidata a un regista esordiente nel cinema, Kurt Sutter, scrittere di sceneggiati televisivi come The Shield. La trovate criticabile questa cosa o indice di coraggio?

Beh, certo è più difficile immaginarsi lo stile di un regista poco conosciuto o, come in questo caso, quasi esordiente come regista. Però visto il suo curriculum come autore non è difficile immaginarlo adatto a una storia nerissima come questa,
 
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World ^_^
view post Posted on 16/10/2010, 11:30




Primo colpo - Arcadia Productions

Soggetto & Sceneggiatura: Tratto da una graphic novel che non conosco, "Primo colpo" è soprattutto una storia di vendetta, un gangster movie declinato al femminile che non ha potuto non ricordarmi almeno nello spunto iniziale il tarantiniano "Kill Bill". Prendendo lo spunto da un soggetto quindi non nuovissimo, il redivivo (cinematikianamente parlando ;) ) Arcadia ha realizzato una sceneggiatura svelta, senza fronzoli, tutto sommato piacevole anche perchè fila via in maniera abbastanza avvincente senza mai annoiare.

Regia: Non conoscevo Kurt Sutter. Anche in questo caso, in base alle poche informazioni raccolte mi sembra si tratti di una scelta non inadeguata.

Personaggi & Cast: Michelle Rodriguez è l'autentico motore del film; bella e brava lo dimostra anche in questo film, una menzione la merita anche John Noble nel suo ruolo di poliziotto avvolto nel mistero.

Colonna sonora, locandina & sito: Colonna sonora veramente troppo esigua, locandina che immagino per ragioni di tempo riprende pari pari la copertina del libro e che personalmente non mi è piaciuta granchè.


Considerazioni finali e voto complessivo: Per Arc l'importante era esserci e ci è riuscito. E scusate se è poco, dopo una così lunga assenza e una fase pre-festival così tanto travagliata. Perciò alla fine film stesso, piacevole, godibile ma mai esaltante, ha una maggiore ragion d'essere. A suo vantaggio va sicuramente la bella figura della protagonista Rodriguez, che potrà magari dire la sua nella categoria attoriale; di sicuro una simile storia di vendetta con un protagonista maschile non avrebbe aggiunto nulla di nuovo. E invece, messa così, questa storia ha un suo "perchè"... e intrattiene lo spettatore come ci si aspetta da un valido film pop-corn.
Ora che il ghiaccio è stato rotto, speriamo solo che l'Arcadia non solo non ci lasci ma continui sempre meglio su questa strada.

Voto complessivo: 6.8
 
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World ^_^
view post Posted on 16/10/2010, 12:22




CITAZIONE (Andrew. @ 11/10/2010, 12:15)
-In molti hanno visto il personaggio femminile come il punto di forza del film. Vi sarebbe piaciuto ugualmente se ci fosse stato un protagonista maschile?

Sinceramente no, il maggior fattore di novità di questo film è proprio la presenza di Michelle Rodriguez e che la vendetta fosse portata avanti da una gangster donna, un po' come avvenne con Kill Bill, fatte ovviamente le dovute differenze.

CITAZIONE
-Come vi sono sembrati i dialoghi? Adatti alla caratterizzazione o forzati?

Non mi sono sembrati tanto forzati, anche se qua e là l'origine da fumetto un po' si nota.

CITAZIONE
-La regia è affidata a un regista esordiente nel cinema, Kurt Sutter, scrittere di sceneggiati televisivi come The Shield. La trovate criticabile questa cosa o indice di coraggio?

Se attinente al tema e allo stile non è criticabile, ma sicuramente è indice di coraggio. Il problema sorge se magari non lo conosci, proprio perchè poco noto: puoi documentarti, vedere cosa ha diretto e farti un'idea per giudicarne l'attinenza o meno, ma non è ovviamente la stessa cosa...




 
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Andrew.
view post Posted on 16/10/2010, 13:15




CITAZIONE
Sinceramente no, il maggior fattore di novità di questo film è proprio la presenza di Michelle Rodriguez e che la vendetta fosse portata avanti da una gangster donna, un po' come avvenne con Kill Bill, fatte ovviamente le dovute differenze.

E Kill Bill ti sarebbe piaciuto allo stesso modo se il protagonista fosse stato un uomo?
Non è una domanda provocatoria :P


CITAZIONE
Direi indice di coraggio, non è un film da grandi nomi per cui o si sceglieva un vecchio mestierante del genere o si puntava decisamente sul nuovo e Arc ha scelto, per me giustamente, questa seconda strada.

Secondo me invece ci vuole più coraggio a scegliere un regista famoso piuttosto che uno sconosciuto. Perchè quest'ultimi ti rendono le cose più facili, dato che appunto nessuno può conoscerli (e quindi criticarli).
Sia chiaro che non è una cosa da recriminare, io stesso ho ammesso più volte di aver preso alcuni registi poco famosi perchè avevo paura di sbagliare a prenderne altri più conosciuti. Insomma, ti danno una libertà di stile notevole, cosa che non puoi fare con un Nolan o uno Scorsese.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 17/10/2010, 09:39




Intanto vi ringrazio per aver letto e recensito il mio piccolo film. Appena ho un po' più di tempo rispondo. Vi giro questo messaggio che una mia conoscente mi ha inviato dopo aver letto il film e che riprende molti degli aspetti che avete fatto notare voi:

CITAZIONE
Ciao. Allora, ho letto la sceneggiatura.
Sarò telegrafica:
Mi piace che la protagonista sia una donna. Non mi piace che la suddetta abbia gli atteggiamenti da maschio "cazzuto". Atteggiamento che hanno anche i poliziotti (altra figura molto tipica quella degli sbirri corrotti e virili). Stesso dicasi del linguaggio, anch'esso fallocentrico (ma magari adatto al contesto che racconti, si).
Mi piace l'uso del flashback e, in generale, la costruzione della storia che permette allo spettatore di capire man mano i retroscena. Non mi piace (passami il termine) l'"americanata", ossia gli scenari ed i personaggi che rimandano a contesti lontani dalla nostra realtà. I ghetti, i latini, le gang intendo.
Hai guardato troppo cinema americano forse? Non è un male, ma un limite. Affidati anche a storie italiane (soprattutto quelle già raccontate dai nostri grandi registi).
Questo vale per la prossima volta, per adesso quello che hai scritto è buono e piacerebbe al grande pubblico :).
Un abbraccio da una non esperta, sia chiaro.

 
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mr.Dave
view post Posted on 17/10/2010, 17:39




CITAZIONE
-In molti hanno visto il personaggio femminile come il punto di forza del film. Vi sarebbe piaciuto ugualmente se ci fosse stato un protagonista maschile?

Io credo che il fatto che il personaggio principale sia una donna renda sicuramente il film più interessante. Se fosse stato un maschio non sarebbe stato poi così diverso dai film di genere anni '80 (se non anche quelli '70 magari del genere definito "exploitation") e avrebbe perso la mordente.

CITAZIONE
-Come vi sono sembrati i dialoghi? Adatti alla caratterizzazione o forzati?

I dialoghi a mio avviso erano adatti al contesto. Non ho mai letto il fumetto da cui è tratto il film, ma conoscendo Arc so che lui ci tiene alla fedeltà della trasposizione quindi credo che siano molto simili all'originale, però è innegabile che i dialoghi delle graphic novel siano molto più semplici di quelle dei libri quindi non ci farei troppe discussioni. ;)

CITAZIONE
-La regia è affidata a un regista esordiente nel cinema, Kurt Sutter, scrittere di sceneggiati televisivi come The Shield. La trovate criticabile questa cosa o indice di coraggio?

Io ho visto la serie tv The Shield (purtroppo non tutta perchè Italia 1 la mandava a fasi alterne in terza serata... grazie tante censura idiota :angry:) e mi piaceva l'utilizzo di personaggi così ambigui e cattivi in un sottobosco duro e per niente idilliaco di una Los Angeles che non è solo Beverly Hills. Io approvo la scelta coraggiosa di Arc e anzi credo sia parecchio intelligente, del resto non dimentichiamoci che molti registi/autori sono arrivati al cinema dalla tv: un nome per tutti? J.J. Abrams! :woot:

VOTO: 6/7
 
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Merlino*
view post Posted on 18/10/2010, 00:29




CITAZIONE (Andrew. @ 16/10/2010, 14:15)
... Insomma, ti danno una libertà di stile notevole, cosa che non puoi fare con un Nolan o uno Scorsese.

Davvero? :lol:
 
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canepa
view post Posted on 30/11/2010, 17:37




AGGIORNAMENTO DOPO L'USCITA AL CINEMA

RECE FLASH by Tomcat: PRIMO COLPO

Regia: 75 Esordio sul grande schermo del produttore (e regista di qualche episodio) di Sons of Anarchy e The Shield. Una regia quantomeno azzeccata per tematiche e storia. Oltretutto io mi considero molto favorevole allo sfruttamento dei registi meno noti.
Sceneggiatura: 75 Parto col dire che nonostante io spesso non me ne accorga, in questa pellicola, al pari con la mia, ci sono svraiti errori di battitura. Però lo script mi sembra ben impaginato e arricchito con le foto dei protagonisti.
Un film che procede con un ritmo abbastanza blando, con molte parti “tranquille” e sul finire qualche colpo di action. Il tutto non brilla per novità e anche il finale aperto, lascia presagire un probabile sequel; anche perchè se non ci fosse, proprio il finale avrebbe poco senso. I dialoghi seppur non brillando di innovazione sono consoni alla pellicola. Forse la pecca risiede nel tratteggio dei personaggi che sono tutti alquanto abbozzati a eccezione di Dizzy.
Soggetto: 70 Il noir come diceva lo sceneggiatore in merito a altri film del genere è stato ssviscerato in tutte le salse e le cose nuove sono veramente rare. Qui si può dire che la storia è abbastanza standard, con il pregio di essere un film dove sono le donne a far da padrone. Una donna che ha pagato per le sue colpe e ha trovato la fede per risolvere e cercare di cambiare vita. Ma purtroppo quasi beffardamente il destino continua a riservargli violenza. La cosa che mi è piaciuta di meno è l’idea dell’utilizzo dei poliziotti che vogliono liberarsi delle mele marce, ma a noi non è dato sapere il perchè delle loro azioni.
Cast: 75 Un cast scelto bene con una protagonista dal volto notoche meritava di essere una protagonista assoluta. Gli altri fanno il loro lavoro, anche se a causa di un tratteggio non eccelso, emergono poco.
Locandina: 50color] A me non è piaciuta per niente. Sia a livello grafico, che a livello di richiamo alla pellicola.
[color=red]Musiche: NA/color] Praticamente assente.
[color=red]Sito: NA

Voto complessivo: 70/100 Un film onesto che si fa guardare con piacere. A me piace il genere e devo dire che me lo sarei visto in DVD. Oltretutto avevo sentito parlare del fumetto da cui è tratto, anche se non l’ho mai letto e questo era un imput aggiuntivo. Costruito in maniera da non annoiare lo spettatore, con la caratteristica di affidare tutto sulle spalle della Rodriguez, veramente ottima in questa pellicola. Quindi un film che consiglio agli amanti del genere e che fa la sua buona figura.

Il pregio/La cosa migliore del film: L’aver affidato il ruolo da protagonista a una donna.
Il difetto/La cosa peggiore del film: La locandina.
Un consiglio al produttore: Gettarsi su altri generi come ha fatto con ragazze vive che è una vera chicca.
In vista dei CK Awards: Migliore regia (Sutter); migliore attrice protagonista (Rodriguez); miglior sceneggiatura non originale; miglior cast.
 
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Andrew.
view post Posted on 4/12/2010, 12:47




CITAZIONE (Arcadia1983 @ 17/10/2010, 09:39) 
Intanto vi ringrazio per aver letto e recensito il mio piccolo film. Appena ho un po' più di tempo rispondo.

Dai Arc, se non siamo noi stessi a voler parlare dei nostri film e rispondere ai recensori, chi lo farà?
 
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Arcadia1983
view post Posted on 4/12/2010, 13:16




CITAZIONE (Andrew. @ 4/12/2010, 12:47) 
CITAZIONE (Arcadia1983 @ 17/10/2010, 09:39) 
Intanto vi ringrazio per aver letto e recensito il mio piccolo film. Appena ho un po' più di tempo rispondo.

Dai Arc, se non siamo noi stessi a voler parlare dei nostri film e rispondere ai recensori, chi lo farà?

Sì, hai ragione. Nei prossimi giorni commento qua e su Ragazze Vive.
 
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Andrew.
view post Posted on 5/12/2010, 17:58





- Perchè e come sei arrivato alla produzione di questo film?


Il film che avrei voluto portare al Festival, Mercoledì delle ceneri, si è rivelato più difficile da scrivere del previsto. Quindi a Roma ho deciso di portare qualcosa di più snello, e mi son ricordato del primo volumetto del fumetto di Azzarello e Risso, che avevo trovato piacevole al momento della lettura. Dato che la storia non era male, ho deciso di trarne un film.


- Parlaci delle scelte di cast e regia.


Per la protagonista ho avuto parecchi dubbi, devo essere onesto: all'inizio avrebbe dovuto essere Jessica Alba (poi da me presa in Ragazze Vive), ma era troppo famosa per un piccolo film, quindi Navi Rawat, ma è di origini indiane e per una latino americana non era adatta, quindi ho scelto la Rodriguez, che è stata molto apprezzata. Gli altri nomi sono venuti fuori da sé. Per la regia ho scelto Sutter, tra gli autori di The Shield e creatore di Sons of Anarchy (che sto vedendo e apprezzando, anche se sono in ritardo, appena al quinto episodio della prima parte).


- Ci sono altri aneddoti e curiosità riguardo alla lavorazione?


I due autori del fumetto appaiono nella scena del locale di spogliarelli, dietro i due poliziotti interpretati da Messina e Olyphant. E poi c'è l'omaggio a Keira, quando il poliziotto chiama Dizzy Domino, come il film da lei interpretato (e che non amo, per lo stile della regia, gli attori se la cavano).


- Giochino pour parler: se il film non fosse tuo, che voto gli daresti da 1 a 10?

6,5.


- Il pregio del tuo film?


E' breve e ha, nonostante tutto, una bella protagonista femminile.


- Un difetto del tuo film?


Un po' stereotipato e a parte la protagonista nessuno emerge.


- Io ogni volta che scrivo un film, so a chi potrebbe piacere e a chi no... quindi determinate critiche me le aspetto sempre. Ma se faccio colpo su chi non m'aspettavo, allora sono sinceramente contento. In questo caso, c'è un critico a cui speri il film piaccia particolarmente? E a chi pensi non piacerà (se vuoi dicci anche il
perchè)?


Be', a leggere le critiche durante il Festival il film è parso sufficiente a tutti. Pensavo non sarebbe piaciuto a Davide Pezzi e Night e invece nonostante tutto me l'hanno trattato bene.


- Obiettivo al box office? Settimane di durata, incasso complessivo, posizione da raggiungere... con sincerità.

Qualche settimana di box office che mi consenta di recuperare le spese (già non altissime).


- Si dice sempre che si è legati a ogni film per un motivo o per un altro... in questo caso?

Sì, mi sono divertito a scriverlo. Nasce come un divertissement, però, ripeto, mi sono divertito a scriverlo. E a ogni film prodotto io sono legato.

- Si dice anche che l'ultimo film scritto è sempre il migliore, in un certo senso, perchè non si ripeteranno errori anche veniali commessi in precedenza. Concordi per questo script?

No. E' abbastanza normale, come scrittura.


- Un tuo film cinematikino a cui somiglia questo?

Forse Una coppia di idioti.


- Un altro film Cinematikino a cui lo legheresti con un filo rosso (per genere, tematica o quello che vuoi tu).

Non saprei. Forse Doppio Colpo di Zen, ma non sono sicuro dell'accostamento.


- E un film reale (o più d'uno) invece che ti ha ispirato nella realizzazione?

Mah, non ho avuto film reali in mente quando lo scrivevo. Forse potrebbe essere accostato ai film d'azione scacciapensieri che vanno tanto per la maggiore (e che sono rispettabilissimi).


- Il tema e/o il messaggio del film?

Nessuno: è un film fatto per essere visto con contorno di pop-corn e birra (o Coca-Cola nel caso degli astemi).


- Come convinceresti un neofita (e ora come ora ce ne sarebbe bisogno) a vedere questa pellicola?

E' breve.


- Tua nonna cosa penserebbe del film? :P

Troppe parolacce, un po' troppa violenza, una femmina un po' maschiaccio.


- La strada è ancora lunga, ma se dovessi decidere adesso le autonominations principali per il tuo film ai Ck Awards?


Attrice protagonista.


- A scatola (quasi) chiusa: il prossimo pigliatutto ai Ck Awards?

Direi il film di World, ha vinto al Festival e non si può non tenerne conto, ma anche Mauschwitz. Ma anche il tuo film horror o quello adesso nelle sale.


- C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?

Come ho detto nell'intervista per l'uscita di Ragazze Vive, molti: uno su tutti, Sogni di Bunker Hill da Fante con Farrell protagonista. Ma anche il tanto agognato film per la regia di Allen.


- Cosa pensi di poter fare per Cinematik (film, iniziative) in questo periodo? Hai sorprese pronte?

Io tengo la rubrica sui progetti futuri. Per il resto, una mano la dò sempre volentieri.


- Che strada sta prendendo Cinematik, secondo te?

Come ho detto nell'intervista per l'uscita di Ragazze Vive: boh...
 
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