Summer of FearTitolo Originale: Stranger in Our House
Regia: Wes Craven
Cast: Linda Blair, Lee Purcell, Jeremy Slate, Jeff McCracken, Jeff East, Carol Lawrence
Genere: horror
Paese: USA
Anno: 1978
Durata: h 1.40
Trama
Rachel vive in una fattoria insieme al fidanzato. Julia, una cugina della ragazza, va a vivere con loro dopo la morte dei suoi genitori. Da quel momento cominciano ad accadere fatti strani e terrificanti: un malefico influsso funesta la vita nella nuova casa. La causa di tutto potrebbe essere proprio Julia.
Una ragazza luciferina crea disordine e tragedie nella famiglia degli zii.
Linda Blair è una ragazzetta allegra e spensierata. Ha un dolcissimo ragazzo che insegna equitazione, mamma e papà che si amano alla follia e persino due fratelli. Insomma, fa parte di una di quelle tipiche famigliole all'americana che dicono la preghierina a cena, tanto per intenderci.
Ma un giorno questo splendido (e un po' irritante) equilibrio è destinato a finire: è infatti in arrivo la cuginetta che sarà ospite a casa loro, visto che i suoi genitori sono morti tragicamente in un incidente d'auto. La cugina si rivela però una iena e ne combina di tutti i colori: fa morire il cavallo della Blair e le ruba il ragazzo, seduce lo zio e prova subdolamente a uccidere la zia, risultando però agli occhi degli altri sempre gradevole e disponibile. Quando la Blair scopre che la cugina utilizza la magia nera prova a reagire e a combatterla, incontrando però la diffidenza dei familiari che, ovviamente, non le credono...
Wes Craven costruisce questo film televisivo improntando tutto sulla ex bambina dell' Esorcista, ritagliandole un ruolo da assoluta protagonista. Traendo ispirazione da un romanzetto di un certo successo (scritto da Louis Duncan) che aveva appassionato le ragazzine dell'epoca (che si immedesimavano nel ruolo di giovani streghe in erba), tira fuori una vicenda piatta e senza colpi di scena. Lo svolgimento è uguale a mille altri tv-movie americani e la Blair, pur mettendocela tutta per essere credibile non riesce a appassionare mai. Sarà pur vero che ci troviamo di fronte a un prodotto televisivo, ma un diverso ritmo e qualche idea appena appena più graffiante avrebbero comunque potuto risollevarne la qualità. Purtroppo, non è andata così.
La storia si svolge in mezzo a troppi dialoghi inutili e il finale è completamente tirato via. Quando la cugina rivela finalmente la sua natura malvagia, gli unici effetti speciali usati sono un paio di lenti a contatto bianche e un po' di trucco per renderle il volto pallido. Capirai che paura! Craven ha realizzato diversi prodotti del genere e questo è sicuramente uno dei peggiori. La figura della Blair, duole dirlo, non è propriamente azzeccata, visto che è troppo grande per comportarsi da bambina e troppo piccola per fare l'adulta. Farà meglio in seguito quando tenterà la strada della sex symbol.
Consigliabile solo ai fan sfegatati di Wes Craven.
Curiosità: nel ruolo di un'amica della protagonista c'è Fran Drescher, futura protagonista della sit-com La Tata. (filmhorror.com)
Per completare la filmografia di Wes Craven risulta d'obbligo e qualche buona intenzione c'è, ma poca roba.