RIP Department

INTERVISTA DI PAPELE
Parlaci un po' del tuo film "halloweeniano" scelto al cineforum.
R.I.P. Department è una coproduzione Mascia/Mercurio, un film che definirei per ragazzi nel senso buono del termine. Diciamo che sta al genere horror come ritorno al futuro sta al genere fantascienza (la coppia Zemeckis/J.Fox non è stata scelta a caso). Un'avventura carina, senza pretese, divertente e piacevole da vedere in compagnia della propria famiglia, figli compresi.

Come lo collocheresti tra i tuoi stessi film, per gradimento?
Non so esattamente in che posizione lo collocherei, faccio fatica a fare graduatorie tra cose mie, dico che questo starebbe probabilmente nella top 5, anche se a questo è legato un ricordo negativo, ovvero una storica incomprensione con Mercurio di cui mi si imputa addirittura l'abbandono di cinematik.

Che ne pensi dell'idea di riproporre al cineforum questa rassegna horror?
Carina, il momento è giusto visto l'insolito numero di nuovi arrivi. Se solo si riesce a incuriosirne uno si è già fatta una conquista importante!

Come pensi che sarebbe accolto oggi il tuo film se presentato in prima visione? A distanza di anni pensi che la sua riscoperta attraverso il Cineforum possa incuriosire gli spettatori?
Io credo sarebbe accolto bene così com'è stato accolto bene all'epoca. La storia è leggera e divertente, lo era allora e penso lo sia ancora. Inoltre il sito è super e solo per quello dovrebbe incuriosire gli spettatori.

Come convinceresti un neofita (e ora come ora ce ne sono tanti!) a vedere questa pellicola?
Ragazzi, se volete un film in clima Halloweeniano con spaventosi mostri ma che sia divertente e vedibile anche dai più impressionabili, questo film è quello giusto.

Parlaci delle scelte di cast e regia.
Abbiamo scelto semplicemente il miglior regista di cinema per ragazzi e un'attore icona della mia generazione come protagonista. Come spalla gli abbiamo dato Charlie Sheen in un insolito ruolo "granitico"... ricordo che ci furono discussioni su chi prendere come spalla, Mercurio proponeva sempre noi troppo "altisonanti" (se non sbaglio Cruise) ma ci siamo alla fine trovati in perfetta sintonia. Il resto sono ruoli minori che abbiamo affidato a volti cui siamo particolarmente affezionati (Fonzie!, Aykroyd, De Vito, la Sassomon...).

Perchè e come arrivasti alla produzione di questo film?
Avevamo già fatto una coproduzione (la volpe e le camelie) con discreta soddisfazione ma che non sentivo molto mia (ho curato praticamente solo la parter tecnica, sistemando un pochino lo script). Così quando mi è venuta l'idea per il film ho chiesto a Mercurio se aveva voglia di rifare l'esperienza... e in questo caso è stata una vera coproduzione, molto equilibrata (anche se mi hanno riferito che Mercurio non la pensasse allo stesso modo ).

Rinfrescaci la memoria. Vantati dei premi ottenuti, delle critiche migliori (e delle stroncature, se ce ne furono) e dei risultati al box office.
Partendo dalle cifre, oscar agli effetti speciali e premio speciale Stanley Kubrick. Nomination per Fotografia/Scenografia, Costumi/Trucco, musiche, sito film (come abbiamo fatto a non vincere, ancora mi chiedo? ).
Ricevetti 7 recensioni (tempi magri quelli) totalmente allineate nel definire il film divertente ed ideale per una serata di risate e popcorn. Le parole più lusinghiere sono state quelle di Emil: "Questo film comunque appaga le mie pignolerie snobistiche promovendolo a pieni voti. *** e mezzo."

Ci sono altri aneddoti e curiosità che ricordi?
Non in particolare, solo la presenza in un cameo di Kylie Minogue, allora molto in voga e che sostanzialmente replica la parte avuta in "Mouline Rouge!".
E poi c'era anche un concorso legato al film, scoprire i numerosi inside Jokes sparsi nella sceneggiatura. Se non erro fu Tomo a portarsi a casa l'ambito CD con la soundtrack del film!

Tra gli altri horror di Ck, quali sono i tuoi preferite? Ti va di parlarne un po'?
I titoli della rassegna sono tutti azzeccati e molto belli, è anche difficile scegliere quello che mi è piaciuto di più. Dovessi per forza selezionarne uno da rivedere prenderei "Dante's triangle", uno dei più vecchi il cui ricordo mi si offuscato quasi totalmente ma ricordo che i due film in coproduzione tra Merlino e Anarchie sono tra i migliori mai visti sui nostri lidi. Ma cci sono anche le colpe degli altri e Krull che ormai è parecchio che sono usciti e che andrebbero riscoperti. Gli altri sono un po' più recenti... Curiosità: Taidhshe non l'ho visto!

E tra gli horror reali? Quale rivedresti ogni Halloween?
L'horror non è un genere che ha prodotto film che rivedrei spesso ad eccezione di qualche film di Burton, parlo di Nightmare before christmas, Beetlejeuice, Sleepy Hollow. AH, poi dimenticavo Dal tramonto all'alba! Insomma non proprio horror duri e puri...

E ora, Norman e Cinematik.
Cosa pensi di poter fare per Cinematik (film, iniziative) in questo periodo? Hai sorprese in arrivo?
E' appena uscito un mio film e un altro è praticamente pronto! Penso proprio di non riuscire a combinare altro fino alla fine del mio percorso scolastico come studente (previsto per febbraio! Sperem!). Poi ho solo l'imbarazzo della scelta tra vari progetti che ho in testa!

C'è un film che non hai ancora realizzato e che ti dispiace enormemente non aver portato a termine?
Si, una storia originale che avevo abbozzato e tale è rimasta. Anzi a dire il vero almeno un altro paio di idee originali mi sono sbocciate ma non ho mai avuto modo e voglia di provare a metterle in pratica...

Che strada sta prendendo Cinematik, secondo te?
la strada ormai solida di questi ultimi 12 mesi, un numero discreto di partecipanti attivi in ogni lato del gioco (che non consiste, ormai s'è capito, solo nel fare film ma vedere e commentare quelli degli altri e partecipare attivamente alla comunità cinematikiana), tra alti e bassi, periodi smorti ed altri di fremenza addirittura eccessiva. Com'è normale che sia, ma la salute del gioco mi pare ottima.

PS: vale quanto detto per il film di Mike!



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Cesare della Cadillac Ranch
Divertente fanta-commedia americana in puro stile Zemeckis, che unisce effetti speciali entusiasmanti a una parte narrativa scorrevole e godibile. Certo, è un campo già sondato e manca un pizzico di originalità, ma il risultato finale è piacevole e non banale. Un bentornato anche a Michael J. Fox che si preannuncia in buona forma.
Valutazione: ***

Tomo Vox su Zinematik
R.I.P. DEPARTMENT Torna l'accoppiata Mercurio/Norman, ops Mascia, con questo divertente Fanta-Horror, diretto da Robert Zemeckis, con Michael J. Fox (altra accoppiata che non si vedeva dai tempi della trilogia di "Ritorno al futuro"). Buoni spunti, e sceneggiatura chiara e veloce. Gli effetti speciali sono da capogiro, così come la cura con cui è stato preparato il sito (teneteli a mente per i prossimi Ck awards). La trama è originale, anche se prende spunto da molti film, ma in effetti è l'intero film che omaggia i vari generi cinematografici ed alcuni registi (citazioni che saltano all'occhio sono i camei di Joe Dante, e di Henry "Fonzie" Winkler, che perde il suo adorato scalpo). Il mio consiglio è: prendetevi un bel pacco di pop corn, una bella coca cola, mettetevi sulla vostra poltrona preferita (con rutto libero se volete) e passate due orette spensierate gustandovi questo bel film.
Voto: 7 -

EMiL CRiTiC sul sito personale della E&G ltd.
Questa settimana si rientra al lavoro anche nei panni di critico e mi appresto a recensire il nuovo film della Mercurio e Mascia Films (che scopro essere ex Gongo). Un bel rientro dato che la pellicola riesce a rimanere in linea con le buone individualità dei due produttori. La regia del ritrovato Zemeckis assomiglia molto alle prime direzioni che lo hanno reso famoso. Ricco è il cast con il sempre presente Fox. La stesura della sceneggiatura è piacevole anche se in alcuni tratti rallenta, comunque soddisfacente. L'unica pecca è la locandina poco cinematografica dall'originalità mediocre. Questo film comunque appaga le mie pignolerie snobistiche promovendolo a pieni voti. *** e mezzo.

La Pagella di Gabriel sul sito personale della E&G ltd.
Direzione tecnica 7.5
Sceneggiatura 6.5
Montaggio 6
Locandina 6
Descrizione scenografica 6+
Cast artistico 7+
Produzione 8

Totale punteggio 7=

L'opinione di Merlino
Interessante fanta-horror che vede il ritorno al cinema della Mercurio Pictures di nuovo al fianco del suo anfitrione Norman Bates (Mascia Films). Il film scorre molto bene su binari collaudati e ben conosciuti dal regista Zemeckis. Gli attori si trovano a loro agio e sembrano gareggiare a chi si diverte di più. Fa piacere vedere M.J.Fox in discreta forma supportato da un bravissimo Charlie Sheen il cui personaggio di spalla più di una volta sovrasta il protagonista. Piccolissima parte anche per Danny De Vito che purtroppo pare costretto a ripetere il suo personaggio per il resto dei suoi giorni. Effetti speciali all'altezza della situazione con un azzeccato ed, a mio avviso, simpaticissimo/cattivissimo Speck. Una piacevole pellicola di puro intrattenimento dunque, adattissima alla visione in un'arena all'aperto con popcorn e coca cola al fianco di orde di ragazzini schiamazzanti che viene presentata con accurata lungimiranza dai produttori nel periodo estivo. Locandina così così. Share: 75%
Luis sul Forum di Cinematik Riecco Zemeckis alle prese con un film decisamente "nelle sue corde", dopo il soporifero Castaway, tratto da un fumetto (di chi?) e ben sceneggiato dal duo Norman/Mercurio. Questo piccolo film è stata una piacevole sorpresa al ritorno dalle ferie: nonostante qualche momento di rallentamento (le scene coi demoni sono troppe e troppo lunghe... e non sempre così divertenti come vorrebbero esere) la pellicola scorre piacevolmente regalando anche qualche momento splatter, e permettendo a Michael J. Fox - ormai in finale prematura di carriera a causa della malattia - di offrire un'ottima performance, piena di ironia e che sembra scritta apposta per lui. Accanto a lui persino l'inespressivo Charlie Sheen sembra recitare sul serio e gustosissime le partecipazioni di un quasi irriconoscibile Dan Aykroyd (attore poco sfruttato che paga ancora la pesante erdità dei Blues Brothers) e del "grande"Danny De Vito.
Nota finale sugli effetti speciali, senza i quali un film del genere non avrebbe mai potuto vedere la luce, senz'altro in lizza per i prossimi Oscar di Cinematik.

Zen sul Forum di Cinematik
Che dire?
Un film notevole, scorrevole e divertente (soprattutto negli intermezzi con i Demoni, sebbene a volte alcuni non siano proprio magnifici). Il cast c'è e se la cava bene, Sheen fa sempre la solita parte inespressiva, il che rende più espressivo chiunque gli stia intorno, fa piacere vedere Ayckroyd e Micheal J. Fox. Mi sono divertito? Molto. Tuttavia manca quel non so che per renderlo un capolavoro (il che significa che diventerà uno dei maggiori incassi di Cinematik, beccherà una quantità spaventosa di statuette ed io sgarrerò l'ennesima previsione. Beh pazienza, sono mica Merlino io... ). Dateci un'occhiata, ideale per una serata rilassante.

Ho detto.




Fantasia
Per piacere di completezza riporto qui anche la recensione che feci io all'epoca... non che sia importante...

Un bel ritorno sulle scene quello di Robert Zemeckis; lasciate alle spalle le
melensaggini pseudo-filosofiche dell'umido Castaway, il regista ex-pupillo di Spielberg torna ad occuparsi di fantastico e lo fa con un curioso film, una sorta di b-movie di quelli in voga negli anni '80, nobilitato dal suo tocco e dalla presenza di alcuni buoni attori e caratteristi. R.I.P. Department, tratto da un fumetto, mi ha piacevolmente riportato a quel genere splatter che tanto amai e che oramai sembra bandito dai thriller ultra-patinati di oggi. Certo non è un film per palati fini né per stomaci deboli, e mia moglie vedendolo mi guarderebbe come si guarderebbe un
alieno seduto sul divano del salotto, ma nel piattume generale ben venga un film come questo, in grado di divertire e qua e là di stupire. Certo non tutto è perfetto in questo film: non sempre Zemeckis riesce a mantenere lo stesso ritmo e non tutte le trovate o i dialoghi sono comici come vorrebbero (francamente le scene coi demoni sono un po' lunghine), ma il film scorre piacevolmente grazie anche - com'è ovvio - a degli effetti speciali davvero speciali (CK Award assicurato) e a un cast
perfettamente in parte, a partire da Michael J. Fox (probabilmente la sua ultima apparizione sul grande schermo) che riesce a dissimulare l'Alzheimer ormai ad uno stadio avanzato, per proseguire con Charlie Sheen, attore solitamente poco efficace che qui trova però un ruolo adatto che riesce a mettere in luce il suo lato ironico e per finire ai numerosi comprimari tra cui spiccano l'ormai pachidermico Dan Aykroyd
(com'è difficile immaginarlo oggi negli attillati panni di Elwood Blues!), il bravo Danny DeVito (probabilmente in migliore in campo) e l'ex- Fonzie Henry Winkler, un attore che se nella sua carriera avesse avuto le giuste occasioni avrebbe potuto anche fare qualcosa di più.







IL CRITICO DEL CINEFORUM by Tomcat
R.I.P. DEPARTMENT
Dopo una settimana di stop eccoci nuovamente ad analizzare I film del cineforum di Halloween; questa settimana è il turno della coproduzione Mascia Films & Mercurio Pictures, che chiuderà questo ciclo, per passare dalla prossima settimana ai migliori film delle case di produzione; ovvero la HALL OF FAME.
Iniziamo spulciando nella storia di CK e torniamo al 2002, anno in cui il film uscì nelle sale. Il film è rimasto in visione per 14 settimane toccando anche il vertice della classifica; la pellicola incassò quasi la bellezza di 400 milioni di €M e nella classifica di quell’anno si è piazzata al 13° posto.
Nella classifica generale di tutti i tempi, ad oggi è posta al 59° posto. Pellicola vincitrice di due CK Awards: Miglior Effetti Speciali e premio speciale "Stanley Kubick".
In un cineforum di Halloween ti aspetteresti un film Horror o di paura; ebbene RIP Dep’t anche se affronta temi cari alla filmografia Horror è da considerarsi più una commedia.
La storia narra del poliziotto Nick Cruz (Micheal J. Fox), che lavora in coppia con Petre Lenkow (David Arquette) e che durante un indagine muore. Nick si ritrova in una stanza dove l’avvocato Kappus (De Vito) gli dice che è morto e che firmando un contratto potrà tornare nel mondo dei vivi e scoprire chi l’ha ucciso. Nonostante la sorpresa e lo spaesamento derivante dalla situazione accetta e si ritrova al: R.I.P. Dep’t che è una specie di polizia ultraterrena di DIO, che deve fare in modo di eliminare i demoni. Nick lavorerà in coppia con Roy Powell (Charlie Sheen) e saranno sotto la supervisione del Capitano Barnett (Chris Noth).
Speck un demone decide di rubare la spada dell’arcangelo Michele, per uccidere Satana e diventare il signore del male.
Una sceneggiatura spumeggiante in classico stile Buddy-Buddy, che per alcuni versi mi ha ricordato Men in black, anche se in questo caso, invece che alieni i cattivi sono i demoni. Il Merlo e Norm estraggono dal cilindro situazioni veramente spassose che sono di una comicità genuina e mai forzata.
In questo sono coadiuvati dal sapiente ed ironico tocco registico di Robert Zemeckis e da un cast veramente azzeccato.
Una menzione particolare va soprattutto al demone Speck che è veramente bastardo dentro e dotato di un umorismo caustico che lo fa amare agli spettatori. Ma anche il buon vecchio Henry “Fonzie” Winkler e Danny De Vito fanno la loro breve comparsa, ma che non stona affatto e che anzi da quel tocco in più alla pellicola.
Sicuramente Micheal J.Fox ci offre nuovamente il ruolo del rookie, che però si adatta benissimo al ruolo e si rassegna al suo servizio centenario con il RIP. Grandissimo Sheen che è il detective prossimo alla pensione che svezza il nuovo difensore del bene.
Nonostante l’impainto classico del film, con personaggi già visti, la sensazione di Deja-vu scompare grazie ad una sceneggiatura veramente ben realizzata.
Se vi è piaciuto Men in Black, vi posso assicurare che apprezzerete tantissimo questa coproduzione; inoltre trovare commedie così ben riuscite come questa è veramente raro.
VOTO: 7+