I giorni del cielo, di Terrence Malick, 1978

Titolo originale: Days of Heaven
Regia: Terrence Malick
Cast: Brooke Adams, Richard Gere, Sam Shepard, Linda Manz, Robert Wilke.
Soggetto: Terrence Malick
Sceneggiatura: Terrence Malick
Casa di produzione: Paramount Pictures
Casa di distribuzione italiana: -
Trama: Nei primi anni del Novecento, in un'America ancora del tutto rurale, una coppia di giovani amanti e una ragazzina partono dalla loro città, Chicago per lavorare in una piantagione del Texas. La storia si complica quando l'uomo, per motivi di convenienza, induce l'amante a sposare il ricco proprietario delle terre. Suggestive le ambientazioni che riproducono i latifondi texani dell'epoca, ma che in realtà vennero girate in Canada. (da Wikipedia)

Visto ieri sera, registrato grazie a MySky. Non mi è spiaciuto. Però dovrei rivederlo perché certi passaggi mi son sembrati "oscuri" (ma del resto Malick ha sempre fatto un uso molto forte della ellissi), bei personaggi, molto "metaforici" (il personaggio di Shepard per esempio è chiamato semplicemente "il Fattore") ben serviti dagli attori (sì, anche da Gere, che ok sarà inespressivo e tutto, ma nel ruolo funziona), sceneggiatura interessante e molto "romanzesca". Poi, vabbe', la musica e la fotografia sono giustamente celebri e certe scene (come l'attacco delle cavallette) sono meravigliose.

Voto: 7,5 (al sondaggio quindi non voto).

Chi ha messo "8"?

Forse quello che mi è piaciuto di meno rispetto all'intera filmografia, ma ha delle scene maestose e la solita regia da capogiro (nel senso buono del termine). Voglio comunque rivederlo perché è uno dei primi, dai tempi della scuola, quindi ne è passato di tempo.

Ero convinto che fosse una palla stratosferica e invece, grazie al Director Deathmatch l'ho recuperato e ne sono contento. Per niente noioso, bello da guardare e bellissimo da ascoltare. Io un 8,5 glielo posso dare tranquillamente con un 8 al sondaggio per non dargli (per ora) il 9.

lo vedi che se ci si muove con i pregiudizi si sbaglia sempre!?

bellissimo, uno dei miei film preferiti. ed è anche uno dei film preferiti di Cormac McCarthy: sarebbe forte un suo romanzo diretto da Malick (anche se sono due autori diversi).

World voleva provarci con Meridiano di sangue: se Franco non l'avesse già fatto, potevi farci il pensierino per Figlio di Dio, che ho acquistato Lunedì e che leggerò domani (è molto breve).
a me era venuto di rifare Cavalli selvaggi (il suo primo romanzo che ho letto), già portato da Thornton al cinema, perché pare che la sua versione non sia riuscita. però avevo pensato a Iñárritu, non Malick.
il fatto è che Cormac McCarthy è una bestia dura, non solo per quello che racconta, ma per come lo racconta: pare non dire niente (in virtù del suo stile ruvido e secco), eppure...