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Dieci grandi libri diventati grandi film, da Repubblica.it

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view post Posted on 19/2/2014, 09:17
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di Amleto de Silva

1) Mario Puzo, IL PADRINO. Sembrerà strano a chi non lo ha letto, ma Il Padrino di Puzo è veramente un gran bel libro. Il miracolo di Coppola è stato prendere un libro di sicuro valore, ed aggiungere a quanto (tanto, tantissimo) di buono c'era un cast fenomenale, una sceneggiatura impeccabile, una regia sublime (tenete presente che ho messo la mordacchia agli aggettivi, potrei andare avanti per giorni) e la musica di Nino Rota. Capolavoro, capolavoro, capolavoro.

2) Anthony Burgess, ARANCIA MECCANICA. Sentii per la prima volta pronunciare l'espressione "sballato come un'arancia a orologeria" in un pub londinese, prima della Seconda guerra mondiale. Si trattava di un'espressione tipica del vecchio slang Cockney, in allusione a una stranezza o anormalità così estrema da sovvertire la natura, giacché quale altra idea più bizzarra può esserci di quella di un' arancia con meccanismo a orologeria? L'immagine mi piacque per il fatto di non essere soltanto qualcosa di fantastico, ma anche perché implicava qualcosa di oscuramente significativo, di surreale, e a uno stesso tempo di reale, in senso osceno. Il connubio forzoso di un organismo - una cosa vivente, che cresce, è dolce e succosa - e di un meccanismo, un manufatto freddo e inerte, poteva essere soltanto un'idea da incubo? Ho scoperto quanta risonanza potesse avere una tale immagine per la realtà del Ventesimo secolo nel 1961, quando iniziai a scrivere un romanzo su come porre rimedio alla delinquenza giovanile. Avevo letto da qualche parte che utile e proficua poteva essere l'idea di eliminare del tutto l'impulso a delinquere tramite la terapia dell'avversione e ne ero rimasto turbato. Iniziai a elaborare le implicazioni di questa teoria in una breve opera di fiction. Il titolo - Arancia meccanica - era lì, già pronto per congiungersi al libro. Era l'unico titolo possibile. Qui trovate il pezzo completo; resta solo da dire che forse il film di Kubrick è più potente del libro, e riesce da solo a funzionare da metodo Ludovico.

3) William Blatty. L'ESORCISTA. Bello il libro, ancora più bello il film. Perché la regia è di quel genio del cinema di William Friedkin, che esalta la storia con un'asciuttezza stilistica ancora ampiamente sottovalutata, perché non è vero che il tempo è galantuomo. Le cose che fanno più paura sono, nell'ordine, la faccia di padre Karras quando capisce con chi ha a che fare, e la musica di Mike Oldfield. Il resto, compresa Regan che vomita zuppa di piselli, è contorno, anche se di classe.

4) Piero Chiara, LA SPARTIZIONE. Piero Chiara è quell'omino curvo, un po' affettato, con lo sguardo scettico e l'aria furbetta che vedete in molti dei film tratti dai suoi libri. Personalmente, il mio preferito è Il piatto piange, che arriva nove anni dopo I Vitelloni ma se la gioca alla grande (senza pretese ma molto bello anche il film con Aldo Maccione); qui, però, citiamo il suo capolavoro: La spartizione. Se non l'avete letto, lo dovete leggere, e se non avete visto la superba interpretazione di Tognazzi in Venga a prendere il caffè da noi, che vi devo dire, magari avete qualche problema. Che lo spirito di Emerenziano Paronzini vi venga a tirare i piedi mentre dormite.

5) Dashiell Hammett, L'UOMO OMBRA. Prima di calarsi nel ruolo del piacione presenziatore di giurie cinematografiche, Wim Wenders mise a segno un colpo, secondo me, fenomenale: parlo di Hammett, libaramente ispirato al personaggio dello scrittore del Maryland alcolizzato e comunista. Il quale, secondo me, avendo vissuto quasi tutta la vita immerso coi piedi nel dolore, non aveva la più pallida idea che il suo L'uomo ombra avrebbe fatto ridere milioni di persone, oltre ad appasssionarli al giallo. Merito della serie di film: ancora adesso, se ce n'è uno da qualche parte, la mia priorità è mollare tutto e vedermeli, fino allo sfinimento. Mio o della Tv, a chi crepa prima.

6) Bram Stoker, DRACULA. Libro eccezionale(questo che vi ho linkato ha anche un saggio di Baricco: se ci riuscite, procuratevi la vecchia edizione a cura di Saba Sardi). L'avrò letto almeno cinquanta volte e tutte le volte riesce a inquietarmi e a sedurmi. Tutti i film con Dracula sono fantastici, per me, anche se prediligo quello di Badham con Frank Langella e Laurence Olivier. Vanno bene anche quelli della Hammer films (e ci mancherebbe), solo, per carità, state lontani da quella schifezza che è riuscito a fare Coppola, che mi vergogno anche di linkare. Anche i geni possono sbagliare.

7) Tolkien, IL SIGNORE DEGLI ANELLI. Non sono mai stato un appasionato di Fantasy, (anche se durante la mia gioventù leggere Tolkien era praticamente vietato se non andavi in giro in Rayban verdi e camicia nera), eppure ho amato molto Il signore degli Anelli. Siamo fortunati che le trasposizioni cinematografiche non si siano fermate al modesto cartone di Ralph Bashki (famoso per aver rovinato anche Fritz il gatto). E fortunatissimi che se ne sia occupato un nerd militante e appassionato come Peter Jackson.

8) Harper Lee, IL BUIO OLTRE LA SIEPE. Anche qui, è una delle mie tragedie personali. Non lo devo mai sentire nominare, nemmeno per sbaglio, altrimenti mi tocca rivedermi il film. E poi mi viene voglia di rileggere il libro, che mi lascia con una voglia infinita di rivedere Atticus Finch in video. Roba che uno ci passa la vita. Grande amica di Truman Capote, Harper Lee, come autrice, se lo mangiava in due bocconi. Se c'era una che non doveva smettere di scrivere, era lei, mica Salinger.

9) Thomas Harris, IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI. Non è la prima apparizione del Dr. Hannibal Lecter (era già apparso, interpretato da un eccelso Brian Cox, in Manhunter di Michael Mann, al fianco di Will Cosce a Tarallo Petersen), a sicuramente la più famosa. Libro affascinante, film bellissimo, con Demme alla regia

10) Philip K.Dick, BLADE RUNNER. Un autore di culto, un libro di culto. Un film di culto diretto da Ridley Scott, che gira in circa ventimila versioni diverse. Io ai film di culto non ci credo. All'epoca, a vedere e rivedere il film al cinema Astra di Salerno, eravamo sempre massimo in tre. Dieci anni dopo, tutti asserivano di averlo visto, rivisto e amato dal principio. Sarà. Fatto sta che adesso la splendida Sean Young cerca di intrufolarsi, imbolsita e ubriaca, alle feste, gridando: Io sono Rachael!. E non la fanno entrare. Ve l'avevo detto che il tempo non è galantuomo.
 
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emilgollum
view post Posted on 19/2/2014, 11:12




Di questi ho letto Arancia Meccanica, Il Signore degli Anelli (prima di aver visto il film), Dracula e Blade Runner.
Ho sempre voluto leggere Il silenzio degli innocenti, ma già il film mi "disturba", immagino il libro! :P (cuor di leone)
 
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yaniano
view post Posted on 19/2/2014, 11:32




io solo Arancia Meccanica e Blade Runner (in realtà il mio libro si chiama "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?")

EDIT: ah dimenticavo, visti tutti tranne La spartizione e L'uomo ombra.

Edited by yaniano - 19/2/2014, 15:30
 
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mastruccio
view post Posted on 19/2/2014, 12:10




Libri letti: manco uno.
Film visti: Tutti, tranne "IL BUIO OLTRE LA SIEPE".
 
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Andrew.
view post Posted on 19/2/2014, 14:24




Letti: solo Dracula
Visti: tutti, tranne Spartizione e Uomo ombra (che ammetto l'ignoranza, non sapevo nemmeno esistessero).
 
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view post Posted on 19/2/2014, 21:06
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Cinefilo Ad Honorem

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Letti: Arancia meccanica, Il silenzio degli innocenti, e ho Il padrino ma non l'ho mai nemmeno iniziato.

Visti: tutti tranne La spartizione e L'uomo ombra (Mastruccio, se li hai visti apri i topic e parlane, ok che non vedi più film al cinema e non hai libertà piena di scelta a casa con la prole, ma se sei stato - senza offesa per il verbo al passato :P - un cinefilo doc, Filmchat serve a questo).
 
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mastruccio
view post Posted on 20/2/2014, 00:31




Visto che nessuno conosce "L'uomo ombra" ed io ho visto, anche se secoli fa, tutta la serie di film, o quasi, apro il topic. Ma i ricordi sono veramente lontanissimi.
 
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view post Posted on 20/2/2016, 08:44
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Addio ad Harper Lee, e notizia di stanotte, si è spento anche Umberto Eco.
 
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Arcadia1983
view post Posted on 20/2/2016, 10:06




e rip pure per loro :(
 
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yaniano
view post Posted on 21/2/2016, 21:20




Rip Harper Lee e Umberto Eco. Un po' di mesi fa ho letto Dracula di Stoker.
 
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9 replies since 19/2/2014, 09:17   121 views
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